BLS-Introduzione ed Anatomia Scritto da Riccardo Finucci Sabato 14 Gennaio 2006 12:17 - Ultimo aggiornamento Sabato 14 Gennaio 2006 12:21 Introduzione Il "PRIMO SOCCORSO" è l'aiuto che si dà ad una o più persone vittime di un incidente o di un malore, i attesa di un medico o di personale qualificato (ambulanza). Il primo soccorritore non deve mai sostituirsi al medico. "Primo Socorso" significa: • evitare azioni inconsuete e dannose • evitare l'aggravamento delle condizioni dell'infortunato • proteggere l'infortunato da ulteriori rischi • favorire la sopravvivenza • saper distinguere i casi urgenti dai casi gravi ma non urgenti. URGENZA: la vita dell'infortunato è in pericolo, le sue funzioni vitali (respiro, battito cardiaco, circolazione sanguigna) sono compromesse. Bisogna intervenire immediatamente. L'urgenza è quindi sempre gravissima. GRAVITA': la gravità non comporta necessariamente urgenza. Esistono situazioni molto gravi (es: sospetta frattura di colonna vertebrale) che possono attendere: potrebbero aggravarsi irrimediabilmente con un soccorso precipitoso e scoordinato. E' meglio non toccare l'infortunato ed organizzare con calma il soccorso e il trasporto. Che cosa bisogna fare? • Allontanare la folla (spazio libero intorno all'infortunato) • Esame dell'infortunato: controllare immediatamente le funzioni vitali. Ispezione accurata del soggetto. Valutare la dinamica dell'incidente. Nel frattempo rassicurare l'infortunato se è cosciente (soccorso psicologico). Evitare commenti sul suo stato anche se pare incosciente. • Allarme o chiamata (118) - Telefonare o far telefonare: specificare il luogo dell'incidente, il numero esatto della via; se ci sono più infortunati citare i casi più gravi, spiegare i sintomi al medico in caso di malore ecc. • Praticare i gesti previsti per l'urgenza e/o per la gravità. Eseguire immediatamente i gesti previsti per la rianimazione (altri andranno a dare l'allarme).Se la situazione non è urgente fare il minimo indispensabile; porre l'infortunato nella posizione di attesa più idonea. • Assicurare il trasporto dell'infortunato (completamento dell'assistenza). Non si deve abbandonare l'infortunato finché non è affidato a persone competenti. In caso di più infortunati? Valgono le stesse regole che per un infortunato solo, ma al 4° punto "gesti da praticare" si seguirà la "scala delle urgenze" sia per l'ordine delle cure da prestare, sia per l'ordine di sgombero dei feriti. 1/4 BLS-Introduzione ed Anatomia Scritto da Riccardo Finucci Sabato 14 Gennaio 2006 12:17 - Ultimo aggiornamento Sabato 14 Gennaio 2006 12:21 Classificazione delle URGENZE • ESTREMA URGENZA (da rimuovere il più presto possibile) o tutte le lesioni che impediscono o alterano gravemente la respirazione o tutte le lesioni che influiscono gravemente sulla circolazione del sangue Nota bene: vanno soccorsi e curati senza indugio sul posto i casi di asfissia e di arresto cardiaco, nonché le emorragie arteriose imponenti. Si possono poi continuare le manovre di soccorso in ambulanza durante il trasporto. o sono casi gravissimi e da rimuovere urgentemente anche i politraumatizzati e gli infortunati in coma. • URGENZA PRIMARIA o emorragie contenibili o grave stato di shock o gravi traumi toracici ed addominali o membra sfracellate o gravi e diffuse ustioni • URGENZA SECONDARIA o fratture di colonna vertebrale o frattura di bacino o fratture esposte degli arti o ferite gravi • SENZA URGENZA (da rimuovere per ultimi) o fratture non esposte degli arti o ferite leggere, escoriazioni o piccole ustioni localizzate Nota bene: Ricordare che chi urla di più non è sempre il più grave: c'è gente che si dissangua in silenzio. Il dolore non è comunque il sintomo più grave e quindi non è quello su cui basarsi nel Primo Soccorso. Anatomia e fisiologia cardiopolmonare Questo capitolo si occupa dell'anatomia (la struttura) e della fisiologia (la funzione) dell'apparato cardiovascolare e respiratorio. Anatomia dell'apparato cardiovascolare 2/4 BLS-Introduzione ed Anatomia Scritto da Riccardo Finucci Sabato 14 Gennaio 2006 12:17 - Ultimo aggiornamento Sabato 14 Gennaio 2006 12:21 L'apparato cardiovascolare comprende cuore, arterie capillari e vene. Il cuore di un adulto non è più grande di un pugno. E' posto al centro del torace, dietro lo sterno, davanti alla colonna vertebrale e sopra il diaframma. Il cuore è circondato dai polmoni. Il cuore è un organo cavo, la parete muscolare (miocardio) è circondata da un sacco (pericardio) ed ha un rivestimento sottile e robusto (endocardio). Una parete (setto) divide la cavità cardiaca in camere superiori (atri) e camere inferiori (ventricoli). Le valvole regolano il flusso sanguigno attraverso le camere cardiache. Fisiologia del cuore La funzione del cuore è quella di pompare sangue all'interno dei polmoni e dell'organismo. Le arterie e le vene portano il sangue dal cuore verso i capillari e viceversa. A livello capillare avviene lo scambio di ossigeno e anidride carbonica tra sangue e tessuti. Questo processo avviene nei polmoni, nel resto del corpo e nello stesso muscolo cardiaco. Tutte le cellule dell'organismo richiedono un apporto continuo di ossigeno per poter svolgere le normali funzioni. L'anidride carbonica è prodotta come componente di scarto e deve essere eliminata dal corpo attraverso i polmoni. Il cuore è una doppia pompa: una (il lato destro del cuore) riceve il sangue scuro, rosso mattone di ritorno dal corpo dopo aver distribuito ossigeno ai tessuti e lo pompa nel polmone, dove si libera dal gas di scarto (anidride carbonica) e si riossigena, tornando di nuovo a un colore rosso brillante. La seconda pompa (il lato sinistro del cuore) spinge il sangue attraverso i grossi tronchi arteriori (aorta) nelle arterie minori che lo distribuiscono in tutto l'organismo. Anatomia dell'apparato respiratorio L'apparato respiratorio è costituito da 4 componenti: • Via aerea dall'esterno all'interno dell'organismo. Le vie aeree sono composte dai seguenti elementi: o Vie aeree superiori Bocca e naso Faringe (dietro la lingua) Laringe o Vie aeree inferiori Trachea Bronchi, un bronco per il polmone destro ed uno per il sinistro Bronchioli, ramificazioni dei bronchi che terminano negli alveoli • Sistema neuromuscolare. Il sistema neuromuscolare comprende il centro respiratorio nell'encefalo, i nervi per i muscoli, la respirazione e i muscoli respiratori. La gabbia toracica, composta dalle coste e sorretta posteriormente dalla colonna ed anteriormente dallo sterno, protegge i polmoni e permette la respirazione. I muscoli maggiori della respirazione sono o I pilastri diaframmatici larghi attaccati al margine delle coste inferiori, che si estendono da davanti a dietro e separano la cavità toracica dalla cavità addominale o I muscoli tra le coste (muscoli intercostali) o Alcuni dei muscoli del collo e del cingolo scapolare • Polmoni, che comprendono sacchetti d'aria interconnessi tra di loro, detti alveoli. 3/4 BLS-Introduzione ed Anatomia Scritto da Riccardo Finucci Sabato 14 Gennaio 2006 12:17 - Ultimo aggiornamento Sabato 14 Gennaio 2006 12:21 Gli alveoli, milioni di piccolissimi sacchetti che contengono anidride carbonica ed ossigeno, sono delimitati da una membrana. Sull'altro lato della membrana vi è una sottile rete di capillari.Gli alveoli, con i loro capillari associati, sono le unità di base del polmone. • Arterie, capillari e vene. Le arterie polmonari trasportano sangue, a basso contenuto in ossigeno, dal cuore destro. I capillari circondano gli alveoli. Le vene polmonari trasportano sangue, ad alto contenuto di ossigeno, che torna al cuore sinistro. 4/4