Spazi Rn : concetti di base Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 1 / 25 Spazi Rn Elementi di Rn : x = (x1 , x2 , . . . , xn ), xj ∈ R, j ∈ {1, . . . , n} Rn è uno spazio vettoriale rispetto alle operazioni di somma e prodotto per uno scalare: dati x = (x1 , x2 , . . . , xn ) e y = (y1 , y2 , . . . , yn ) si definisce la somma x + y := (x1 + y1 , . . . , xn + yn ), (x + y ) ∈ Rn e il prodotto per uno scalare λ ∈ R: λ x := (λx1 , . . . , λxn ), Riccarda Rossi (Università di Brescia) λx ∈ Rn . Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 2 / 25 Interpretazione geometrica in R2 Dati p, q ∈ R2 p + q è vettore della diagonale del parallelogramma Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 3 / 25 Interpretazione geometrica in R2 Dati p ∈ R2 e a ∈ R ap dilatazione/contrazione di p Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 4 / 25 Definizione (Prodotto scalare) Dati x = (x1 , x2 , . . . , xn ) e y = (y1 , y2 , . . . , yn ) chiamiamo prodotto scalare di x e y il numero x · y = x1 y1 + x2 y2 + · · · + xn yn . Definizione (Norma) Dato x = (x1 , x2 , . . . , xn ) chiamiamo norma di x la quantità q √ kxk = x · x = x12 + x22 + · · · + xn2 . Definizione (Distanza euclidea) Dati x = (x1 , x2 , . . . , xn ) e y = (y1 , y2 , . . . , yn ) chiamiamo la distanza euclidea tra x e y la quantità d(x, y ) = kx − y k. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 5 / 25 Rileggiamo queste definizioni in R.. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 6 / 25 Lemma (Disuguaglianza di Schwarz) Per ogni x, y ∈ Rn vale |x · y | ≤ kxk ky k. Dimostrazione: Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 7 / 25 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 8 / 25 Nel caso n = 2, 3 è possibile interpretare la norma di x come la lunghezza del vettore determinato da x. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 9 / 25 Lemma (Proprietà della norma) Per ogni x, y ∈ Rn e λ ∈ R valgono le seguenti affermazioni: 1 kxk ≥ 0 e kxk = 0 se e solo se x = 0. 2 kλxk = |λ| kxk. 3 Disuguaglianza triangolare: kx + y k ≤ kxk + ky k. Dimostrazione: Le proprietà 1 e 2 seguono facilmente dalla definizione di norma (esercizio a casa). Per dimostrare la disuguaglianza triangolare, usiamo la disuguaglianza di Schwarz e notiamo che Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 10 / 25 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 11 / 25 In R2 la disuguaglianza di Schwarz (e quindi anche la disuguaglianza triangolare) è immediata conseguenza della formula x · y = kxk ky k cos ϕ dove ϕ indica l’angolo fra i due vettori x e y . Si nota che x · y = 0 se e solo se i due vettori sono ortogonali. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 12 / 25 Definizione (Applicazioni lineari) Un’applicazione L : Rn → Rm si dice lineare se per ogni x, y ∈ Rn e ogni a, b ∈ R si ha L(ax + by ) = a L(x) + b L(y ). Ad ogni applicazione lineare si può associare una matrice A = (aij ) con m righe e n colonne tale che se L(x) = y con x = (x1 , x2 , . . . , xn ) e y = (y1 , y2 , . . . , yn ), allora yk = ak1 x1 + ak2 x2 + · · · + akn xn , Riccarda Rossi (Università di Brescia) ∀ k ∈ {1, . . . , m}. Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 13 / 25 Esempio L : R2 → R3 data da L(x, y ) = (y , 2x + y , x − 3y ) Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 14 / 25 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 15 / 25 Definizione (Norma delle applicazioni lineari) Sia L : Rn → Rm un’applicazione lineare. Chiamiamo norma di L la quantità kL(x)k kLk = sup kxk x6=0 Quindi per ogni x ∈ Rn si ha kL(x)k ≤ kLk kxk. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 16 / 25 Elementi di topologia in Rn Definizione (Palla di centro x e raggio ε) Dati x ∈ Rn e ε > 0 si dice palla di centro x e a raggio ε l’insieme Bε (x) = {y ∈ Rn : d(x, y ) = kx − y k < ε} Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 17 / 25 Definizione (Intorno di un punto) Siano x ∈ Rn e U ⊆ Rn . Diciamo che U è intorno di x se esiste ε > 0 tale che Bε (x) ⊆ U. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 18 / 25 Elementi di topologia in Rn Siano E ⊆ Rn e x ∈ Rn . Analogamente come nel caso n = 1 si definiscono i seguenti concetti. Definizione 1 Diciamo che x è interno ad E se esiste ε > 0 tale che Bε (x) ⊆ E . 2 Diciamo che x è di accumulazione per E se per ogni ε > 0 si ha Bε (x) ∩ (E \ {x}) 6= ∅. 3 Diciamo che x è punto isolato di E se esiste ε > 0 tale che Bε (x) ∩ E = {x}. 4 Diciamo che x è aderente ad E se x è un punto di accumulazione per E oppure se x è un punto isolato di E . Un punto di accumulazione per E non deve necessariamente appartenere ad E ! Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 19 / 25 Esempio Sia E = {x ∈ R2 : kxk < 1} ∪ {(2, 0)}. ogni x ∈ R2 con kxk = 1 è un punto di accumulazione per E anche se x 6∈ E . invece (2, 0) ∈ E , ma non è un punto di accumulazione per E (è un punto isolato). Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 20 / 25 Elementi di topologia in Rn Definizione Sia E ⊆ Rn . 1 Chiamiamo parte interna di E l’insieme ◦ E = {x ∈ E : x è interno ad E }. 2 Chiamiamo la chiusura di E l’insieme E = {x ∈ E : x è aderente ad E }. ◦ 3 Chiamiamo la frontiera di E l’insieme ∂E = E \ E . Dalla definizione segue immediatamente che ◦ E ⊆ E ⊆ E. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 21 / 25 Elementi di topologia in Rn Esempio Sia E ⊂ R2 dato da E = {x ∈ R2 : kxk < 1} ∪ {(2, t) : 0 < t < 1} ∪ {(2, 2)} Si ha ◦ 2 E = {x ∈ R : kxk < 1}, ∂E = {x ∈ R2 : kxk = 1} ∪ {(2, t) : 0 ≤ t ≤ 1} ∪ {(2, 2)} E = {x ∈ R2 : kxk ≤ 1} ∪ {(2, t) : 0 ≤ t ≤ 1} ∪ {(2, 2)} Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 22 / 25 Elementi di topologia in Rn Definizione (Insiemi aperti e insiemi chiusi) Sia E ⊆ Rn . ◦ 1 Diciamo che E è aperto se E = E . 2 Diciamo che E è chiuso se E = E . L’insieme E dell’esempio precedente non è né chiuso né aperto. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 23 / 25 Elementi di topologia in Rn Lemma (Proprietà degli aperti) 1 Un insieme è aperto se e solo se il complementare è chiuso. 2 L’insiemi Rn e ∅ sono aperti. 3 L’unione di una famiglia di insiemi aperti è un insieme aperto. 4 L’intersezione di una famiglia finita di insiemi aperti è un insieme aperto. Notiamo che l’insieme Rn e ∅ sono contemporaneamente aperti e chiusi. Lemma (Proprietà degli chiusi) 1 L’intersezione di una famiglia di insiemi chiusi è un insieme chiuso. 2 L’unione di una famiglia finita di insieme chiusi è un insieme chiuso. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 24 / 25 Elementi di topologia in Rn Definizione (Insiemi limitati e insiemi compatti) 1 Diciamo che E ⊆ Rn è limitato se esiste un R > 0 tale che E ⊆ BR (0). 2 Diciamo che E ⊆ Rn è compatto se è chiuso e limitato. L’insieme {x ∈ R2 : kxk < 1} è limitato, ma non è compatto. L’insieme {x ∈ R2 : kxk ≤ 1} è limitato e chiuso e quindi compatto. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Spazi Rn : concetti topologici di base Analisi Matematica B 25 / 25