CLASSICI CONTRO TEATRI DI GUERRA 23.1 BELLUNO TEATRO COMUNALE Sabato 9 maggio 2015 - ore 20.30-22.45 MITOLOGIA DELLA GUERRA STEFANIA DE VIDO Università Ca’ Foscari Venezia LA GUERRA DISUMANA: DALLE PAROLE DI TUCIDIDE Sovente considerato lettore razionale e freddo analista della fenomenologia della guerra del Peloponneso – e, a partire da lì, di tutte le guerre – Tucidide mostra in più luoghi una profonda empatia con gli uomini protagonisti e vittime del conflitto più grande e terribile della storia dei Greci. La guerra si accompagna a tremendi eventi naturali, a fame e pestilenza, ma, soprattutto, comporta uno stravolgimento totale delle norme che regolano la vita delle comunità e i rapporti tra gli uomini. In alcuni passaggi cruciali – la peste di Atene, il dialogo tra Melii e Ateniesi, la disfatta in Sicilia – lo storico mette in scena con magistrale finezza il disfacimento psicologico e morale della polis ateniese, tanto più sinistro se messo a confronto con la rappresentazione luminosa e progressiva dell’impero data da Pericle proprio in prossimità del dilagare dell’epidemia. La guerra più grande è anche la più disumana e non lascia più alcuno spazio a qualsivoglia mitologia. CLASSICI CONTRO 2015 TEATRI DI GUERRA UNIVERSITÀ CA' FOSCARI VENEZIA SUGGERIMENTI DI LETTURA Tucidide, 2, 47-54 (la peste di Atene). Tucidide, 5, 84-116 (dialogo tra Melii e Ateniesi). Tucidide, 7, 70-87 (la disfatta in Sicilia). Tucidide, La guerra del Peloponneso. Libro II, introduzione, traduzione e commento a cura di U. Fantasia, Pisa 2003. L. Canfora, Tucidide e l’impero, Roma/Bari 2000. U. Fantasia, La guerra del Peloponneso, Roma 2012. STEFANIA DE VIDO, cadorina, è stata allieva della Scuola Normale Superiore di Pisa. Vive e lavora a Venezia, dove è ricercatrice di Storia greca nel Dipartimento di Studi Umanistici di Ca’ Foscari. Nei suoi studi ha approfondito la storia della Sicilia greca dall’età arcaica alla guerra punica, aspetti del pensiero politico antico, temi di storiografia (con particolare attenzione per Erodoto, Tucidide e Diodoro Siculo). La foto del Monte Antelao è stata scattata da Bortolo De Vido, giornalista. CLASSICI CONTRO UNIVERSITÀ CA' FOSCARI VENEZIA DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI - DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E BENI CULTURALI ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CULTURA CLASSICA VENEZIA http://www.unive.it/classicicontro CLASSICI CONTRO 2015 TEATRI DI GUERRA UNIVERSITÀ CA' FOSCARI VENEZIA