NOTIZIARIO FITOSANITARIO Programmi di attività delle organizzazioni di operatori del settore oleicoli Reg. CE 2080/05 – II° annualità - 15 – 31 BOLLETTINO FITOSANITARIO N° 2/2007 Reg. CE 2080/2005 II° Annualità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . MAGGIO 2007 . . . . . . . . . . . . . . . . . APROLI BARI DIRETTORE: Carmen LoVerde Tecnico Senior: Roberto Summo Su elaborazione dati dell’Ufficio Agroambientale e note tecniche di campo. La diffusione e/o la riproduzione parziale o totale dei testi, dei dati e delle illustrazioni è vietata a termini di legge. Sede centrale: BARI 70126 – Via A. e N. Sorrentino n° 6 www.aproli.it - [email protected] - 080/5520378 OLIVO da OLIO NOTIZIE DI CARATTERE GENERALE SULL’AZIONE DI PROGETTO ED OBIETTIVI PREPOSTI • Monitoraggio parassitario su tignola dell’olivo, mosca olearia, cocciniglia mezzo grano di pepe ed altri organismi nocivi • Indicazioni tecniche per gli interventi di difesa fitosanitaria • Assistenza tecnica alle aziende olivicole • Corsi di formazione specializzazione per i produttori olivicoli Il presente bollettino, obiettivo preposto dal programma di attività di cui al Reg. CE 2080/05 sponsorizzato dall’AIPO-Puglia, è stato realizzato dallo staff tecnico “Miglioramento della qualità delle produzioni di olio di oliva” ed ha lo scopo di fornire agli operatori del settore olivicolo notizie in merito ai livelli di attacco di tignola delle olive, cocciniglia mezzo grano di pepe e mosca olearia, di impartire indicazione inerenti gli stadi biologici maggiore suscettibilità e gli dei parassiti interventi di monitorati,i difesa periodi di fitosanitaria da eseguire.I dati riportati nel bollettino fitosanitario vengono aggiornati ogni 15 giorni e sono riferiti ai campi di osservazione pertanto, sono di carattere indicativo per tutte le aree limitrofe alle zone monitorate. Stadio fenologico: fioritura Operazioni colturali del periodo: L’andamento piovoso della primavera ha favorito lo sviluppo di malerbe controllabili mediante l’utilizzo di idonee attrezzature (trinciatutto, ecc…) oppure con l’impiego di erbicidi sistemici. Situazione fitosanitaria Comprensori olivicoli monitorati: 1. 2. 3. 4. 5. Andria – Corato Ruvo di Puglia - Terlizzi Bisceglie – Trani Sammichele di Bari (Sud est barese) Bitonto Comprensorio Olivicolo n° 1 (Andria – Corato) SITUAZIONE FITOSANITARIA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): da rilievi effettuati in campo aperto, si evince la presenza di recenti attacchi a parte di questo patogeno. Negli oliveti dove non sono stati realizzati trattamenti anticrittogamici, le foglie mature manifestano sintomi molto evidenti degli attacchi più vecchi. - Tignola (Prays oleae): dai rilievi eseguiti su campioni di vegetali prelevati dai campi sottoposto controllo fitosanitario è emerso che le ovodeposizioni sulle mignole sono a livelli ancora molto bassi (0-1%) e l’entità del danno provocato è trascurabile. - Cocciniglia (Saessetia oleae): la presenza delle forme giovanili di cocciniglia sulle foglie e sui rametti delle piante è al di sotto dei livelli di guardia (1-2 neanidi/foglia). Solo in alcuni oliveti, in cui la vegetazione risulta particolarmente fitta, sono state rilevate percentuali di attacco prossime alla soglia di intervento (soglia di 5 neanidi per foglia). Rilevata la presenza di entomofauna utile (Metaphycus spp). - Cotonello (Euphillura olivina): limitata la presenza di formazioni Cerose biancastre che avvolgono gli apici vegetativi e le infiorescenze delle piante di olivo. Nonostante questi insetti siano in grado di provocare l’aborto e la perdita dei frutticini, l’entità del danno in termini quantitativi, non giustifica alcun trattamento specifico. Con l’innalzarsi delle temperature e l’azione di numerosi nemici naturali, la popolazione di cotonello è normalmente decimata. PROGRAMMA DI DIFESA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): considerato l’andamento piovoso del mese di maggio, si consiglia di eseguire il trattamento con prodotti a base di rame o dodina anche negli impianti già trattati; avendo cura di bagnare bene la superficie fogliare. - Tignola(Prays oleae):non si consigliano interventi contro la tignola. - Cocciniglia (Saessetia oleae): non si consigliano interventi contro la cocciniglia mezzo grano di pepe. - Cotonello (Euphillura olivina):eventuali trattamenti insetticidi contro la cocciniglia contribuisco ad ostacolare lo sviluppo della popolazione di questo insetto. Comprensorio Olivicolo n° 2 (Ruvo di Puglia – Terlizzi ) SITUAZIONE FITOSANITARIA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): da rilievi effettuati in campo aperto, si evince la presenza di recenti attacchi a parte di questo patogeno. Negli oliveti dove non sono stati realizzati trattamenti anticrittogamici, le foglie mature manifestano sintomi molto evidenti degli attacchi più vecchi. - Tignola (Prays oleae): dai rilievi eseguiti su campioni di vegetali prelevati dai campi sottoposto controllo fitosanitario è emerso che le ovodeposizioni sulle mignole sono a livelli ancora molto bassi (0-1%) e l’entità del danno provocato è trascurabile. - Cocciniglia (Saessetia oleae): la presenza delle forme giovanili di cocciniglia sulle foglie e sui rametti delle piante è al di sotto dei livelli di guardia (1-2 neanidi/foglia). Solo in alcuni oliveti, in cui la vegetazione risulta particolarmente fitta, sono state rilevate percentuali di attacco prossime alla soglia di intervento (soglia di 5 neanidi per foglia). Rilevata la presenza di entomofauna utile (Metaphycus spp). - Cotonello (Euphillura olivina): limitata la presenza di formazioni Cerose biancastre che avvolgono gli apici vegetativi e le infiorescenze delle piante di olivo. Nonostante questi insetti siano in grado di provocare l’aborto e la perdita dei frutticini, l’entità del danno in termini quantitativi, non giustifica alcun trattamento specifico. Con l’innalzarsi delle temperature e l’azione di numerosi nemici naturali, la popolazione di cotonello è normalmente decimata. PROGRAMMA DI DIFESA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): considerato l’andamento piovoso del mese di maggio, si consiglia di eseguire il trattamento con prodotti a base di rame o dodina anche negli impianti già trattati; avendo cura di bagnare bene la superficie fogliare. - Tignola(Prays oleae):non si consigliano interventi contro la tignola. - Cocciniglia (Saessetia oleae): non si consigliano interventi contro la cocciniglia mezzo grano di pepe. - Cotonello (Euphillura olivina):eventuali trattamenti insetticidi contro la cocciniglia contribuisco ad ostacolare lo sviluppo della popolazione di questo insetto. Comprensorio Olivicolo n° 3 (Bisceglie - Trani) SITUAZIONE FITOSANITARIA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): da rilievi effettuati in campo aperto, si evince la presenza di recenti attacchi a parte di questo patogeno. Negli oliveti dove non sono stati realizzati trattamenti anticrittogamici, le foglie mature manifestano sintomi molto evidenti degli attacchi più vecchi. - Tignola (Prays oleae): dai rilievi eseguiti su campioni di vegetali prelevati dai campi sottoposto controllo fitosanitario è emerso che le ovodeposizioni sulle mignole sono a livelli ancora molto bassi (0-1%) e l’entità del danno provocato è trascurabile. - Cocciniglia (Saessetia oleae): la presenza delle forme giovanili di cocciniglia sulle foglie e sui rametti delle piante è al di sotto dei livelli di guardia (1-2 neanidi/foglia). Solo in alcuni oliveti, in cui la vegetazione risulta particolarmente fitta, sono state rilevate percentuali di attacco prossime alla soglia di intervento (soglia di 5 neanidi per foglia). Rilevata la presenza di entomofauna utile (Metaphycus spp). - Cotonello (Euphillura olivina): limitata la presenza di formazioni Cerose biancastre che avvolgono gli apici vegetativi e le infiorescenze delle piante di olivo. Nonostante questi insetti siano in grado di provocare l’aborto e la perdita dei frutticini, l’entità del danno in termini quantitativi, non giustifica alcun trattamento specifico. Con l’innalzarsi delle temperature e l’azione di numerosi nemici naturali, la popolazione di cotonello è normalmente decimata. PROGRAMMA DI DIFESA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): considerato l’andamento piovoso del mese di maggio, si consiglia di eseguire il trattamento con prodotti a base di rame o dodina anche negli impianti già trattati; avendo cura di bagnare bene la superficie fogliare. - Tignola(Prays oleae):non si consigliano interventi contro la tignola. - Cocciniglia (Saessetia oleae): non si consigliano interventi contro la cocciniglia mezzo grano di pepe. - Cotonello (Euphillura olivina):eventuali trattamenti insetticidi contro la cocciniglia contribuisco ad ostacolare lo sviluppo della popolazione di questo insetto. Comprensorio Olivicolo n° 4 (Sammichele di Bari ) SITUAZIONE FITOSANITARIA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): da rilievi effettuati in campo aperto, si evince la presenza di recenti attacchi a parte di questo patogeno. Negli oliveti dove non sono stati realizzati trattamenti anticrittogamici, le foglie mature manifestano sintomi molto evidenti degli attacchi più vecchi. - Tignola (Prays oleae): dai rilievi eseguiti su campioni di vegetali prelevati dai campi sottoposto controllo fitosanitario è emerso che le ovodeposizioni sulle mignole sono a livelli ancora molto bassi (0-1%) e l’entità del danno provocato è trascurabile. - Cocciniglia (Saessetia oleae): la presenza delle forme giovanili di cocciniglia sulle foglie e sui rametti delle piante è al di sotto dei livelli di guardia (1-2 neanidi/foglia). Solo in alcuni oliveti, in cui la vegetazione risulta particolarmente fitta, sono state rilevate percentuali di attacco prossime alla soglia di intervento (soglia di 5 neanidi per foglia). Rilevata la presenza di entomofauna utile (Metaphycus spp). - Cotonello (Euphillura olivina): limitata la presenza di formazioni Cerose biancastre che avvolgono gli apici vegetativi e le infiorescenze delle piante di olivo. Nonostante questi insetti siano in grado di provocare l’aborto e la perdita dei frutticini, l’entità del danno in termini quantitativi, non giustifica alcun trattamento specifico. Con l’innalzarsi delle temperature e l’azione di numerosi nemici naturali, la popolazione di cotonello è normalmente decimata. PROGRAMMA DI DIFESA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): considerato l’andamento piovoso del mese di maggio, si consiglia di eseguire il trattamento con prodotti a base di rame o dodina anche negli impianti già trattati; avendo cura di bagnare bene la superficie fogliare. - Tignola(Prays oleae):non si consigliano interventi contro la tignola. - Cocciniglia (Saessetia oleae): non si consigliano interventi contro la cocciniglia mezzo grano di pepe. - Cotonello (Euphillura olivina):eventuali trattamenti insetticidi contro la cocciniglia contribuisco ad ostacolare lo sviluppo della popolazione di questo insetto. Comprensorio Olivicolo n° 5 (Bitonto) SITUAZIONE FITOSANITARIA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): da rilievi effettuati in campo aperto, si evince la presenza di recenti attacchi a parte di questo patogeno. Negli oliveti dove non sono stati realizzati trattamenti anticrittogamici, le foglie mature manifestano sintomi molto evidenti degli attacchi più vecchi. - Tignola (Prays oleae): dai rilievi eseguiti su campioni di vegetali prelevati dai campi sottoposto controllo fitosanitario è emerso che le ovodeposizioni sulle mignole sono a livelli ancora molto bassi (0-1%) e l’entità del danno provocato è trascurabile. - Cocciniglia (Saessetia oleae): la presenza delle forme giovanili di cocciniglia sulle foglie e sui rametti delle piante è al di sotto dei livelli di guardia (1-2 neanidi/foglia). Solo in alcuni oliveti, in cui la vegetazione risulta particolarmente fitta, sono state rilevate percentuali di attacco prossime alla soglia di intervento (soglia di 5 neanidi per foglia). Rilevata la presenza di entomofauna utile (Metaphycus spp). - Cotonello (Euphillura olivina): limitata la presenza di formazioni Cerose biancastre che avvolgono gli apici vegetativi e le infiorescenze delle piante di olivo. Nonostante questi insetti siano in grado di provocare l’aborto e la perdita dei frutticini, l’entità del danno in termini quantitativi, non giustifica alcun trattamento specifico. Con l’innalzarsi delle temperature e l’azione di numerosi nemici naturali, la popolazione di cotonello è normalmente decimata. PROGRAMMA DI DIFESA - Occhio di Pavone (Spilocea oleagina): considerato l’andamento piovoso del mese di maggio, si consiglia di eseguire il trattamento con prodotti a base di rame o dodina anche negli impianti già trattati; avendo cura di bagnare bene la superficie fogliare. - Tignola(Prays oleae):non si consigliano interventi contro la tignola. - Cocciniglia (Saessetia oleae): non si consigliano interventi contro la cocciniglia mezzo grano di pepe. - Cotonello (Euphillura olivina):eventuali trattamenti insetticidi contro la cocciniglia contribuisco ad ostacolare lo sviluppo della popolazione di questo insetto. Il presente bollettino è redatto dai tecnici dell’Ufficio Agroambientale dell’APROLI BARI. I dati utilizzati per l’elaborazioni del presente bolettino, sono raccolti dai tecnici APROLI che provvedono settimanalmente a monitorare i campi oggetto delle attività progettuali Reg. CE 2080/2005.