Unità 9
L’alimentazione e la digestione
Unità 9
L’alimentazione e la digestione
Obiettivi
 Capire come avviene l’assunzione e la
trasformazione del cibo negli animali
 Saper descrivere la struttura e le principali
funzioni del sistema digerente umano
 Conoscere le sostanze nutritive essenziali
contenute negli alimenti
 Conoscere i principi di base di un’alimentazione
sana ed equilibrata
Prova di competenza – Il pasto del gigante
Di che cosa si nutrono
le megattere, i grandi
cetacei che possono
raggiungere una
lunghezza di 16 metri
e un peso di 72
tonnellate?
3
Lezione 1
L’ALIMENTAZIONE
E LA TRASFORMAZIONE
DEL CIBO
4
9.1 Gli animali si nutrono per soddisfare tre
esigenze fondamentali
 Energia sufficiente per svolgere le varie attività
dell’organismo
 Molecole organiche di base da utilizzare per
costruire le proprie molecole complesse
 Sostanze nutritive essenziali, che non possono
fabbricare a partire da materiali grezzi ma che
devono acquisire già pronte
5
Gli animali filtratori sono organismi acquatici
che estraggono le particelle di cibo sospese
nell’acqua usando strutture particolari che
funzionano da filtri
6
Bruco
Feci
I consumatori di substrato, come i bruchi e i lombrichi,
vivono all’interno o sulla superficie della loro fonte di cibo
7
Zanzare, zecche, ma anche api e colibrì
sono animali succhiatori, cioè ottengono il
cibo succhiando liquidi ricchi di sostanze
nutritive da un ospite vivente
8
La maggior parte degli animali si nutre ingerendo porzioni
di cibo piuttosto grandi; si nutre in questo modo la maggior
parte dei vertebrati
9
9.1 Gli animali si nutrono per soddisfare tre
esigenze fondamentali
STEP BY STEP
Le balenottere azzurre, i più grandi animali viventi, si
nutrono di krill
A quale categoria appartengono, in base alla loro
dieta?
10
9.2 La trasformazione del cibo avviene in
quattro fasi
 Il cibo viene trasformato attraverso quattro passaggi
– Ingestione
– Digestione
– Assorbimento
– Eliminazione
11
Piccole
molecole
Frammenti
di cibo
Digestione
meccanica
Digestione chimica Le molecole
(idrolisi)
nutritive
entrano
nelle cellule
Sostanze
non digerite
Cibo
1 Ingestione 2 Digestione
3 Assorbimento
4 Eliminazione
12
9.2 La trasformazione del cibo avviene in
quattro fasi
 La digestione è divisa in due fasi
– Demolizione meccanica
– Riduce il cibo in frammenti più piccoli
– Demolizione chimica
– Riduce il cibo in molecole più piccole
13
9.2 La trasformazione del cibo avviene in
quattro fasi
 Durante la demolizione chimica le macromolecole
organiche vengono idrolizzate tramite enzimi
specifici
– Le macromolecole intere non potrebbero passare
attraverso la membrana plasmatica delle cellule
dell’animale
– Le macromolecole contenute nel cibo sono solitamente
diverse da quelle di cui è composto il corpo
dell’animale, ma i componenti molecolari di base sono
gli stessi
14
Macromolecola
Componenti
Enzimi per
la digestione
delle proteine
Proteina
Polisaccaride
Amminoacidi
Enzimi per
la digestione
dei carboidrati
Disaccaride
Monosaccaridi
Enzimi per
la digestione
degli acidi nucleici
Acido nucleico
Nucleotidi
Enzimi per
la digestione
dei grassi
Grasso
Glicerolo Acidi grassi
15
9.2 La trasformazione del cibo avviene in
quattro fasi
STEP BY STEP
Quali sono le fasi principali della digestione?
16
9.3 La digestione avviene in compartimenti
specializzati
 Gli animali più semplici, come le spugne, digeriscono
direttamente nei vacuoli alimentari, organuli
specializzati all’interno delle cellule
 Nella maggior parte degli animali la digesione
avviene al di fuori delle cellule in compartimenti
specializzati
– Enzimi demoliscono il cibo
– Le molecole alimentari vengono assorbite dalla cellule
che rivestono il compartimento digestivo
– I materiali non digeriti vengono eliminati
17
Bocca
Tentacolo
Cibo
(Daphnia)
Cavità
gastrovascolare
18
Bocca
Faringe
Esofago
Gozzo
Ano
Ventriglio
Intestino
Piega dorsale
Lombrico
Lume intestinale
Parete dell’intestino
Esofago
Stomaco
Ano
Bocca
Gozzo
Ciechi gastrici
Cavalletta
Intestino
Stomaco
Bocca
Ventriglio
Intestino
Esofago
Gozzo
Ano
Uccello
19
Bocca
Faringe
Esofago
Gozzo
Ano
Ventriglio
Intestino
Piega dorsale
Lume intestinale
Parete dell’intestino
Lombrico
20
Esofago
Stomaco
Ano
Bocca
Gozzo
Cavalletta
Ciechi gastrici
Intestino
21
Stomaco
Ventriglio
Intestino
Bocca
Esofago
Gozzo
Ano
Uccello
22
9.3 La digestione avviene in compartimenti
specializzati
STEP BY STEP
Rispetto alla semplice cavità gastrovascolare dell’idra,
quali vantaggi comporta la presenza di un tubo
digerente?
23
Lezione 2
IL SISTEMA DIGERENTE UMANO
24
9.4 Il sistema digerente umano è costituito
da un tubo digerente e da alcune ghiandole
accessorie
 Il cibo viene sospinto lungo il sistema digerente
dalla peristalsi: un’alternanza di onde di
contrazione e di rilassamento della muscolatura
liscia presente nella parete del tubo digerente
 Valvole muscolari a forma di anello, chiamate
sfinteri, regolano il passaggio di cibo attraverso le
diverse sezioni del sistema digerente
25
9.4 Il sistema digerente umano è costituito
da un tubo digerente e da alcune ghiandole
accessorie
 Il piloro o sfintere pilorico regola il passaggio del
cibo dallo stomaco all’intestino tenue
– Chiude lo stomaco per 2-6 ore in modo da permettere
a succhi gastrici ed enzimi di diniziare la digestione
– Poi si apre permettendo al cibo di raggiungere
l’intestino ed essere assorbito
26
Cavità
orale
Lingua
Bocca
Ghiandole
salivari
Faringe
Ghiandole
salivari
Bocca
Esofago
Esofago
Fegato
Cistifellea
Fegato
Pancreas
Esofago
Stomaco
Cardias
Stomaco
Intestino
tenue
Intestino
crasso
Piloro
Cistifellea
Pancreas
Retto
Ano
Diagramma schematico
del sistema digerente umano
Intestino
tenue
Intestino
tenue
Intestino
crasso
Retto
Ano
27
Bocca
Ghiandole
salivari
Esofago
Cistifellea
Fegato
Pancreas
Stomaco
Intestino
tenue
Intestino
crasso
Retto
Ano
Diagramma schematico
del sistema digerente umano
28
Cavità
orale
Lingua
Bocca
Faringe
Ghiandole
salivari
Esofago
Fegato
Esofago
Cardias
Stomaco
Piloro
Cistifellea
Pancreas
Intestino
tenue
Intestino
tenue
Intestino
crasso
Retto
Ano
29
9.4 Il sistema digerente umano è costituito
da un tubo digerente e da alcune ghiandole
accessorie
STEP BY STEP
Che cos’è la peristalsi e che ruolo svolge nel nostro
sistema digerente?
30
9.5 La digestione comincia nella cavità orale
 La saliva avvia la digestione chimica
– Alcune sostanze tampone neutralizzano gli acidi
presenti nel cibo
– Il lisozima svolge un’azione antibatterica uccidendo
molti microrganismi pericolosi
– L’amilasi avvia l’idrolisi dell’amido contenuto nei cibi a
base di carboidrati
 La masticazione avvia la digestione meccanica
31
Denti
Incisivi
Canino
Premolari
Molari
Tongue
Dente
del giudizio
Ghiandole
salivari
Apertura del
dotto di una
ghiandola salivare
32
9.5 La digestione comincia nella cavità orale
STEP BY STEP
Perché è importante masticare bene il cibo prima di
inghiottirlo?
33
9.6 Dopo la deglutizione, il cibo è spinto lungo
l’esofago fino allo stomaco
 La faringe comunica sia con l’esofago (che porta allo
stomaco) sia con la trachea (che fa parte del
sistema respiratorio)
 Lo sfintere esofageo è chiuso quando respiriamo
e si apre quando deglutiamo per permettere al bolo
di raggiungere l’esofago
 L’epiglottide è una piega di tessuto cartilagineo e
fibroso che chiude l’ingresso alla trachea quando
deglutiamo
34
9.6 Dopo la deglutizione, il cibo è spinto lungo
l’esofago fino allo stomaco
 L’esofago è un canale rivestito da una parete
muscolare che convoglia il bolo alimentare dalla
faringe verso lo stomaco
 È costituito da quattro strati, o tonache
− Tonaca mucosa
− Tonaca sottomucosa
− Tonaca muscolare
− Tonaca sierosa
35
Bolo
Lingua alimentare
Epiglottide
sollevata
Faringe
Laringe
Sfintere
esofageo
Trachea
Esofago
Sfintere contratto
36
Bolo
Lingua alimentare
Epiglottide
abbassata
Epiglottide
sollevata
Faringe
La laringe
si alza
Laringe
Sfintere
esofageo
Trachea
Esofago
Sfintere contratto
Esofago
Sfintere rilassato
37
Bolo
Lingua alimentare
Epiglottide
abbassata
Epiglottide
sollevata
Faringe
Epiglottide
sollevata
La laringe
si alza
Laringe
La laringe
si abbassa
Sfintere
esofageo
Trachea
Esofago
Sfintere contratto
Esofago
Sfintere rilassato
Sfintere contratto
38
Sfintere esofageo
(contratto)
Bolo
alimentare
Bolo alimentare
I muscoli si rilassano,
consentendo
l’apertura del canale
I muscoli si contraggono,
restringendo il canale
e spingendo il bolo
verso il basso
Stomaco
39
40
9.6 Dopo la deglutizione, il cibo è spinto lungo
l’esofago fino allo stomaco
STEP BY STEP
Descrivi il meccanismo della deglutizione
41
9.7 Nello stomaco il cibo viene demolito da acidi
ed enzimi
 La superficie interna dello stomaco presenta estesi
ripiegamenti ed è punteggiata da fossette
gastriche collegate alle ghiandole gastriche
– Queste ghiandole sono costituite da tre tipi di cellule
che secernono diversi componenti del succo gastrico
– Il muco protegge il rivestimento interno dello stomaco
dalla pepsina e dagli acidi
42
9.7 Nello stomaco il cibo viene demolito da acidi
ed enzimi
 Le cellule mucose secernono il muco, che
protegge lo stomaco, e il fattore intrinseco,
necessario per l’assorbimento della vitamina B12
 Le cellule parietali secernono ioni idrogeno e ioni
cloruro che insieme formano l’acido cloridrico
– Gli acidi rompono le cellule presenti nel bolo e uccidono
molti dei microrganismi ingeriti con il cibo
 Le cellule principali secernono il pepsinogeno, la
forma inattiva dell’enzima digestivo pepsina
– La pepsina dà inizio alla digestione chimica delle
proteine scindendo le lunghe catene polipetidiche in
polipeptidi più corti
43
9.7 Nello stomaco il cibo viene demolito da acidi
ed enzimi
 Grazie ai processi chimici e meccanici che
avvengono nello stomaco, ciò che vi era entrato
come una massa solida di cibo, il bolo, diventa una
specie di brodo acido ricco di sostanze nutritive
chiamato chimo
44
Esofago
Cardias
Lume (o cavità)
dello stomaco
Stomaco
Gastrina
Piloro
Intestino
tenue
Superficie interna
dello stomaco
Fossette gastriche
Rilascio di succo gastrico
(muco, HCl e pepsinogeno)
3
Pepsinogeno
Ghiandola
gastrica
Epitelio
Cellule
mucose
Pepsina
(enzima
HCl
attivo)
2
1
H+
Cl–
Cellule principali
Cellule parietali
45
Esofago
Cardias
Lume (o cavità)
dello stomaco
Stomaco
Gastrina
Piloro
Intestino
tenue
Superficie interna
dello stomaco
46
Superficie interna
dello stomaco
Fossette gastriche
Rilascio di succo gastrico
(muco, HCl e pepsinogeno)
3
Pepsinogeno
Ghiandola
gastrica
Epitelio
Cellule
mucose
Pepsina
(enzima
HCl
attivo)
2
1
+
H
Cl–
Cellule principali
Cellule parietali
47
9.7 Nello stomaco il cibo viene demolito da acidi
ed enzimi
STEP BY STEP
Quali molecole iniziano a essere digerite nello
stomaco?
48
Si fa presto a dire mal di stomaco
COLLEGAMENTO
salute
 Il succo gastrico, per il suo contenuto di acidi, può
essere molto dannoso
 Il reflusso gastroesofageo è un riflusso di chimo
acido dallo stomaco all’esofago
 Infezioni batteriche di Helicobacter pylori possono
portare alla comparsa di ulcere gastriche
49
50
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 Nell’intestino tenue termina la digestione e avviene
l’assorbimento delle sostanze nutritive
 La presenza di pieghe, villi e microvilli nel
rivestimento intestinale aumenta la superficie utile
per l’assorbimento
51
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 Il pancreas produce il succo pancreatico, una
miscela di enzimi digestivi immersi in una soluzione
basica ricca di bicarbonato che neutralizza l’acidità
del chimo
 Il fegato produce la bile, una soluzione di sali
biliari che emulsionano i grassi, rendendoli più
suscettibili all’attività degli enzimi digestivi
52
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 Il pancreas produce il succo pancreatico, una
miscela di enzimi digestivi immersi in una soluzione
basica ricca di bicarbonato che neutralizza l’acidità
del chimo
 Il fegato produce la bile, una soluzione di sali
biliari che emulsionano i grassi, rendendoli più
suscettibili all’attività degli enzimi digestivi
53
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 Diversi enzimi aiutano l’intestino a completare la
digestione delle diverse sostanze nutritive
- Amilasi, lattasi, saccarasi, maltasi  carboidrati
- Tripsina, chimotripsina, amminopeptidasi,
carbossipeptidasi, dipeptidasi  proteine
- Nucleasi  acidi nucleici
- Lipasi  grassi
54
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 La struttura dell’intestino tenue è particolarmente
adatta al ruolo di assorbimento delle sostanze
nutritive
– La parete interna è ripiegata in pliche circolari che
presentano molte piccole estroflessioni chiamate villi
– Un villo possiede a sua volta minuscole estroflessioni
chiamate microvilli
55
Lume intestinale
Vena con sangue
diretto al fegato
Lume intestinale
Assorbimento delle
sostanze nutritive
nelle cellule epiteliali
Assorbimento
delle sostanze
nutritive
Microvilli
Cellule
epiteliali
Amminoacidi Acidi
grassi
e
e
zuccheri
glicerolo
Lume
Strati
muscolari
Pliche
circolari
Villi
Grassi
Capillari
sanguigni
Sangue
Vaso
linfatico
Linfa
Assorbimento delle
sostanze nutritive
Villi
Cellule epiteliali
di rivestimento del villo
Parete intestinale
56
Vena con sangue
diretto al fegato
Strati
muscolari
Pliche
circolari
Villi
Lume
Assorbimento delle
sostanze nutritive
Parete intestinale
57
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 Le sostanze nutritive sono assorbite dalle cellule
epiteliali
 Dall’epitelio raggiungono la circolazione sanguigna
 Il sangue arricchito si dirige verso il fegato
58
Lume intestinale
Assorbimento
delle sostanze
nutritive
Cellule
epiteliali
Lume intestinale
Assorbimento delle
sostanze nutritive
nelle cellule epiteliali
Microvilli
Acidi
Amminoacidi grassi
e
e
zuccheri glicerolo
Grassi
Capillari
sanguigni
Sangue
Vaso
linfatico
Linfa
Villi
Cellule epiteliali
di rivestimento del villo
59
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
 I sistemi endocrino e nervoso controllano la
digestione
- Attraverso diversi ormoni il sistema endocrino fa sì che
le secrezioni digestive siano rilasciate dallo stomaco e
dal duodeno solo quando necessario
- Il sistema nervoso enterico coordina la motilità del
tratto gastrointestinale, determinando la progressione
del cibo lungo il tratto digerente
60
61
9.8 Nell’intestino tenue si completa la digestione
chimica e vengono assorbite le sostanze
nutritive
STEP BY STEP
Qual è la funzione degli enzimi digestivi che vengono a
contatto con il cibo all’interno dell’intestino?
62
9.9 Il pancreas e il fegato sono fondamentali per
la digestione
 Il pancreas è una ghiandola annessa al tubo
digerente
 Parte endocrina
– Produce gli ormoni che regolano il metabolismo del
glucosio
 Parte esocrina
– Produce una soluzione basica contenente diversi
enzimi coinvolti nella digestione chimica del cibo
63
9.9 Il pancreas e il fegato sono fondamentali per
la digestione
 Il sangue ricco di sostanze nutritive provenienti
dall’intestino è convogliato verso il fegato dalla
vena porta
 Funzioni del fegato
– Rimuove l’eccesso di glucosio nel sangue,
convertendolo in glicogeno
– Le cellule epatiche sintetizzano molte proteine
essenziali per diverse funzioni del corpo
– Modifica eventuali sostanze tossiche assorbite
rendendole innocue e facilmente eliminabili
64
65
Cuore
Reni
Fegato
Vena porta
Intestino
66
67
68
Tra le cellule epatiche scorrono i capillari biliari
che confluiscono, sulla parte esterna del lobulo
stesso, nei dotti biliari
Tra un lobulo e l’altro vi sono le vene interlobulari, mentre
tra le cellule epatiche, i vasi, chiamati sinusoidi, trasportano
il sangue dalle vene interlobulari alla vena centrale
Nei sinusoidi si trovano le cellule di Kupffer, il
cui compito è eliminare per fagocitosi i globuli
rossi troppo vecchi, batteri e sostanze estranee
69
9.9 Il pancreas e il fegato sono fondamentali per
la digestione
STEP BY STEP
Quali sono le principali funzioni del fegato?
70
9.10 L’intestino crasso riassorbe l’acqua e
compatta le feci
 Una delle funzioni principali del colon è
l’assorbimento dell’acqua
 Man mano che l’acqua viene riassorbita, i resti di
cibo non digeriti diventano sempre più solidi, dando
origine alle feci
 Alcuni batteri presenti nel colon producono
importanti vitamine, assorbite passando dal colon al
flusso sanguigno
71
9.10 L’intestino crasso riassorbe l’acqua e
compatta le feci
 Le feci sono immagazzinate nella porzione terminale
dell’intestino crasso, il retto, fino al momento
dell’eliminazione
72
Intestino
crasso
(colon)
Valvola
ileocecale
Intestino
tenue
Retto
Tratto
terminale
Ano
dell’intestino
tenue
Sostanze
non assorbite
Appendice
Cieco
73
9.10 L’intestino crasso riassorbe l’acqua e
compatta le feci
STEP BY STEP
Per quale motivo un lungo trattamento con antibiotici
può causare una carenza di vitamine?
74
9.11 Gli adattamenti del sistema digerente dei
vertebrati sono correlati alla dieta
alla luce dell’evoluzione
 Gruppi differenti di animali possono presentare
adattamenti nel sistema digerente correlati ai
diversi tipi di dieta
– I carnivori presentano stomaci estensibili per
raccogliere grandi quantità di cibo quando è a
disposizione
– Erbivori e onnivori hanno tubi digerenti più lunghi
perché i vegetali sono più difficili da digerire
75
Stomaco
Intestino tenue
Cieco
Colon
(Intestino
crasso)
Carnivori
Erbivori
76
9.11 Gli adattamenti del sistema digerente dei
vertebrati sono correlati alla dieta
alla luce dell’evoluzione
 I mammiferi ruminanti presentano adattamenti
molto elaborati
 Il loro stomaco è dotato di quattro camere che
ospitano microbi con cui vivono in simbiosi
– Rumine
– Reticolo
– Omaso
– Abomaso
77
Intestino
Omaso
Rumine
Esofago
Rumine
Abomaso
Reticolo
78
9.11 Gli adattamenti del sistema digerente dei
vertebrati sono correlati alla dieta
alla luce dell’evoluzione
STEP BY STEP
Quali vantaggi comporta, per gli erbivori, avere un
lungo tubo digerente?
79
Tutti i nemici di fegato, intestino e pancreas
COLLEGAMENTO
salute
 Patologie del fegato
− Epatite di origine virale (A, B, C, D)
− Epatite tossica
 Patologie del pancreas
− Pancreatite, dovuta a calcoli o abuso di alcol
80
Tutti i nemici di fegato, intestino e pancreas
COLLEGAMENTO
salute
 Patologie dell’intestino
− Diarrea-stipsi
− Appendicite
− Tumore (il più comune è quello del colon-retto)
81
82
83
Lezione 3
ALIMENTAZIONE E SALUTE
84
9.12 Il cibo fornisce l’energia per svolgere le
attività dell’organismo
 L’alimentazione fornisce all’organismo l’energia
richiesta dal suo tasso metabolico
 Il tasso metabolico è il consumo energetico
complessivo in una certa unità di tempo e
comprende
- il metabolismo basale, necessario per svolgere i
processi vitali a riposo
- L’energia aggiuntiva necessaria per svolgere eventuali
attività
85
86
9.12 Il cibo fornisce l’energia per svolgere le
attività dell’organismo
STEP BY STEP
Qual è la differenza tra il tasso metabolico e il
metabolismo basale?
87
9.13 L’obesità può essere una conseguenza del
nostro passato evolutivo
 Ipernutrizione: introdurre con il cibo più energia
di quella richiesta dal corpo per il suo normale
metabolismo
 L’ipernutrizione provoca obesità
 La percentuale di individui in sovrappeso e obesi è
in costante aumento
 In totale, nel 2007, risultavano in sovrappeso il
34,2% degli italiani e obesi il 9,8%
88
9.13 L’obesità può essere una conseguenza del
nostro passato evolutivo
alla luce dell’evoluzione
 L’obesità contribuisce all’insorgenza di diverse
malattie
– Diabete
– Cancro
– Malattie cardiovascolari
89
9.13 L’obesità può essere una conseguenza del
nostro passato evolutivo
alla luce dell’evoluzione
 Tra le cause che contribuscono all’insorgeza
dell’obesità sono presenti anche fattori ereditari
 La leptina è una delle molecole chiave per la
regolazione dell’appetito nei mammiferi
– Prodotta dalle cellule adipose
– Sopprime l’appetito
– Impedisce l’accumulo eccessivo di adipe e stimola
l’appetito quando le riserve sono scarse
90
9.13 L’obesità può essere una conseguenza del
nostro passato evolutivo
alla luce dell’evoluzione
 Negli umani la leptina sembra avere una funzione
diversa
– La carenza stimola l’appetito
– L’eccesso non riesce a sopprimerlo
– Questo meccanismo potrebbe essere stato
evolutivamente vantaggioso ai primordi dell’umanità
91
92
93
9.13 L’obesità può essere una conseguenza del
nostro passato evolutivo
alla luce dell’evoluzione
STEP BY STEP
Quali sono i due ruoli dell’ormone leptina?
Quale di questi ruoli non viene svolto negli esseri
umani obesi?
94
9.14 Le sostanze nutritive essenziali devono
essere assunte con il cibo
 L’organismo ha bisogno di ricevere dal cibo alcune
sostanze dette essenziali proprio perché non è
capace di sintetizzarle
 Acidi grassi
 Amminoacidi
 Vitamine
 Minerali
95
9.14 Le sostanze nutritive essenziali devono
essere assunte con il cibo
 Acidi grassi
 L’organismo è in grado di sintetizzare la maggior parte
degli acidi grassi, tranne alcuni, detti acidi grassi
essenziali, che devono essere introdotti con la dieta
 Amminoacidi
 L’organismo è in grado di sintetizzare la maggior parte
degli amminoacidi, ma 8 di essi, gli amminoacidi
essenziali, devono essere introdotti con la dieta
96
9.14 Le sostanze nutritive essenziali devono
essere assunte con il cibo
 Vitamine e minerali
– Sono sostanze essenziale ma ne sono necessarie in
piccole dosi
– Eccessi estremi possono essere pericolosi
– Le vitamine idrosolubili possono essere eliminate con
l’urina
– Le vitamine liposolubili si accumulano nei grassi e per
questo un loro eccesso è più pericoloso
97
9.14 Le sostanze nutritive essenziali devono
essere assunte con il cibo
 I minerali sono semplici sostanze inorganiche
necessarie in piccole quantità
– Un eccesso di minerali può essere dannoso
– Per esempio, un eccesso di sodio, dovuto all’assunzione di
troppo sale da cucina, provoca ipertensione
98
Amminoacidi
essenziali
Metionina
Valina
(Istidina)
Treonina
Fenilalanina
Leucina
Mais
Isoleucina
Triptofano
Fagioli e
altri legumi
Lisina
99
100
101
102
9.14 Le sostanze nutritive essenziali devono
essere assunte con il cibo
STEP BY STEP
Quali, tra le vitamine e i minerali elencati nelle tabelle
precedenti sono coinvolti nel mantenimento e nella
formazione di denti e ossa?
103
9.15 La dieta mediterranea è la più sana grazie
alla varietà di alimenti
 La dieta mediterranea è un modello nutrizionale
che si ispira all’alimentazione tradizionale dei paesi
europei che si affacciano sul bacino del
Mediterraneo
104
9.15 La dieta mediterranea è la più sana grazie
alla varietà di alimenti
 Può essere schematizzata attraverso il modello della
piramide alimentare
– Alla base vi sono frutta e verdura da consumare
quotidianamente in abbondanza
– Nei livelli centrali sono presenti gli alimenti da
alternare: cereali e loro derivati, condimenti grassi
(l’olio extravergine d’oliva è da preferire), latticini, carni
e pesce
– All’apice abbiamo gli alimenti da consumare con
moderazione, come dolci e alcolici
105
106
9.15 La dieta mediterranea è la più sana grazie
alla varietà di alimenti
STEP BY STEP
Quali fonti di grassipossono essere consumate
quotidianamente?
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Quando il cibo ci fa ammalare
COLLEGAMENTO
salute
Le intolleranze alimentari e la celiachia
 L’intolleranza alimentare si manifesta quando il corpo
non riesce a digerire correttamente un alimento o un
componente alimentare
 L’intolleranza al glutine, una proteina presente nel
grano, nella segale, nell’orzo e nell’avena, è nota
come celiachia
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Quando il cibo ci fa ammalare
COLLEGAMENTO
salute
I disturbi dell’alimentazione
 I disturbi del comportamento alimentare (DCA
sono divisi in tre categorie:
- Anoressia nervosa (insufficiente apporto di cibo)
- Bulimia nervosa (consumo compulsivo di cibo, assunzione
smodata di cibo e conseguente vomito autoprovocato)
- Disturbo da alimentazione incontrollata
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Quando il cibo ci fa ammalare
COLLEGAMENTO
salute
Malattie cardiovascolari
 Esistono due tipi di lipoproteine che hanno effetti
contrari sula salute cardiovascolare
– LDL: il suo eccesso aumenta il rischio di sviluppare
ostruzioni dei vasi sanguigni, alta pressione e infarto
– HDL: ha un effetto protettivo e diminuisce il rischio di
ostruzioni
– I grassi saturi (carne, uova, burro, grassi idrogenati)
fanno aumentare i livelli di LDL
– I grassi insaturi (olii vegetali e di pesce) fanno
aumentare i livelli di HDL
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Quando il cibo ci fa ammalare
COLLEGAMENTO
salute
Alimentazione e cancro
 Diete ricche di carboidrati e grassi sono correlate
all’insorgenza di tumori al seno
 Diete ricche di carni rosse o grassi saturi sono
correlate al tumore alla prostata e al colon
 Molti studi suggeriscono che gli antiossidanti
contenuti in frutta e verdura abbiano un ruolo
preventivo nei confronti dei tumori
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