UltraSerra di Celano - 12/06/2016 Celano (AQ) SCHEDA TECNICA Luogo Celano (AQ) Ora Partenza: 05:00 Società organizzatrice: ASD Gruppo Sportivo Celano Responsabile: Fernando Taccone Distanza: 64 km Termine iscrizione: 07/06/2016 h 20.00 (on line) Costo iscrizione: 40 euro (fino a 31/03/2016) - 50 euro (fino a 31/05/2016) - 60 euro (fino a 07/06/2016) . 65 euro in loco RECAPITI Email: [email protected] (oppure [email protected]) Sito Web: www.grupposportivocelano.it INFO Il castello di Celano, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1392 per volontà di Pietro Berardi, Conte di Celano, è una felice sintesi di elementi medioevali e rinascimentali. Edificato inizialmente come struttura difensiva, venne trasformato subito dopo in residenza rinascimentale; la cinta muraria e il rivellino su lato sud-est pongono in evidenza la sua funzionalità difensiva: le mura di cinta sono interrotte da 11 torri a scudo e 5 rotonde; un ponte levatoio permette di attraversare un fossato asciutto per accedere al Castello, ed è proprio lì che si transiterà nei primi metri della gara. Celano, centro importante della Marsica (Caput Marsorum durante il Medioevo), ha avuto origini antichissime al pari degli altri grandi centri marsicani. Varie sono le ipotesi riguardanti il primo insediamento della città. Rimane certo, però, che fin dai tempi più antichi Celano occupava la riva nord del lago Fucino. Il tramonto dell'impero romano d'occidente, le frequenti scorrerie e saccheggi dei Barbari e i frequenti straripamenti del lago, sono stati episodi determinanti per l'abbandono del primitivo insediamento celanese e il conseguente spostamento del paese sul monte Tino. Tale località fu scelta per sua posizione strategica che garantiva sicurezza alla popolazione contro le aggressioni dei nemici e le insidie del lago. Ed è proprio qui, dove Celano prese dimora, che si transiterà intorno al 5° km. La Serra di Celano (1923 metri s.l.m), è un imponente montagna del gruppo Velino-Sirente, situata sul versante sud di questo importante gruppo montuoso appenninico. La Serra separa l'altopiano delle Rocche dalla piana del Fucino. La sua cresta rocciosa si affaccia da un lato sul piano di Ovindoli e dall'altro scende ripidissima con un dislivello di oltre 1˙000 metri verso il paese. Proprio qui su, da poco superati i 7 km, si toccherà la prima vetta con la sua poderosa croce che segnerà anche il primo traguardo valido per il "G.P.M Maurizio Cornelio" Intorno al 13°km, dopo la discesa dal versante est della Serra, ci si inoltra nella località Acqua delle fate, dove il tracciato prosegue verso la Valle d'Arano... Eccoci giunti intorno al 23° km, il Monte Sirente, immersi nel Parco Naturale Velino-Sirente, in un incantevole scenario naturale, con un paesaggio incontaminato che ospita una flora e una fauna tra le più significative d'Italia. È la cima più alta di un breve gruppo montuoso dell'Appennino Abruzzese, con i suoi 2˙349 metri s.l.m. Nel versante Nord la catena di tipo dolomitico, degrada a valle ripidamente attraverso forre e canaloni scoscesi che scendono fino a una grande fascia boschiva di faggio. La parte Sud della catena, che si percorrerà nel tragitto, degrada più dolcemente verso la piana del Fucino, attraverso una serie di prati e di gobbe, privi per la maggior parte di alberi ma ricchi di erba da pascolo e fieno di montagna... Vi si poteva stupire con gli effetti speciali o altro,noi abbiamo deciso di farlo con Le Gole di Celano al 35°km circa. Scavate per più di 4 km dal torrente la Foce, separano il monte Sirente, da poco percorso, dalla Serra di Celano, rappresentando il più imponente fenomeno d'erosione dell'Appennino centrale. Le sue pareti rocciose misurano quasi 200 metri di altezza nella zona più profonda. La larghezza media della gola è di 5-6 metri, con strettoie di 3 metri. Pareti verticali, vegetazione fitta, cascatelle d'acqua...Insomma le Gole aspettano voi per regalarvi emozioni durature. Al 40° km si percorrerà la Via Romana, fra i solchi lasciati dagli antichi carri che vi transitavano. Posto fra i monti Secine e Etra, il tracciato, di età medio repubblicana, raggiungeva la Valle d'Arano e l’altopiano delle Rocche. In età romana questo importante diverticolo collegava la via Valeria con la strada antica che da Alba Fucens portava nella Valle dell’Aterno, vicino L'Aquila. La strada, ricavata in gran parte nella roccia, si sdoppia all’ingresso alto della parete Est delle Gole di Celano, per consentire il passaggio dei carri. Il percorso permetteva il passaggio di un carro per volta ed è visibile per una lunghezza di 5 km totali. Giunti al 45° km, terminato il fitto bosco, si conquista l'altrettanto imponente vetta del Monte Etra a quota 1818 metri s.l.m., la cui vetta è segnalata da una grossa croce. Qui il panorama si apre sulla Difesa di Aielli, sui resti delle fortificazioni di epoca italica, sulle cime del Monte Secino e sulla piana del Fucino. Ed è proprio qui, arrivati al 57° km, che rivedendo la Serra di Celano, vi accingerete a percorrere gli ultimi chilometri che vi separano dall’ambito traguardo, non prima di aver solcato la Valle dei Curti e di nuovo il Sentiero Storico a ritroso. ALTIMETRIA www.grupposportivocelano.it