Giovanni Pascoli le immaginava come le lacrime di San Lorenzo versate a causa della malvagità del mondo. Per milioni di persone sono semplicemente le “Lacrime di San Lorenzo” o “stelle
cadenti”. La scienza ci insegna che non sono altro che la pioggia meteoritica delle Perseidi.
La tradizione popolare associa il momento culminante delle Perseidi a San Lorenzo Martire,
ovvero il 10 agosto. Ma al di là della spiegazione scientifica alzare gli occhi al cielo in attesa
della stella cadente che possa esaudire desideri, è stato e rimane un rito di fiducia e di speranza. Nel corso della serata un telescopio ci aiuterà a vedere stelle invisibili a occhio nudo. A
chi vuole godersi anche lo spettacolo delle stelle cadenti, consigliamo di portare un plaid e di
mettersi quanto più comodamente possibile sotto la volta del cielo.
Cireglio, note storiche
La frazione di Cireglio dista dalla città di Pistoia 12 km ed è raggiungibile percorrendo
la S.R. N° 66.
Anticamente il paese era parte di un ampio
territorio, denominato Brandeglio, dal nome
del fiume e della vallata circostante. Intorno
a due strutture architettoniche particolarmente importanti nell’Alto Medioevo, cioè la
Pieve e il Castello, sono nati rispettivamente
Cireglio e Castello di Cireglio.
La Pieve di Brandeglio è citata nei documenti
storici già nel 1162, quando i Conti Guidi donarono al popolo di Brandeglio la vasta tenuta dell’Orsigna.Rispetto a quella data la presenza e la fama della Pieve dovevano essere
assai preesistenti, dato che essa esercitava
giurisdizione nel territorio compreso tra
Gello, Prunetta fino a Pontepetri, Pracchia,
S.Mommè e Piteccio. Nel 1200 abbracciava,
quindi, i popoli e le chiese di Piazza , Arcigliano, Sarripoli, Campiglio, Prunetta, Le Piastre,
Pontepetri, Orsigna e Pracchia.
Inoltre controllava molti oratori tra i quali
sono degni di menzione (anche perché tuttora visitabili)
l’Oratorio di S.Carlo, a Castello di Cireglio,
costruito nel secolo XVII e ristrutturato recentemente;
l’Oratorio della Madonna della Neve, costruito nel 1600, che si trova in via di Lastricci,
in fondo al paese; l’Oratorio di S.Bernardino ,
situato nei boschi sovrastanti il paese e edificato nel XV secolo.
La Pieve di Cireglio nella sua storia è stata distrutta e ricostruita per ben tre volte,
prima della sua totale distruzione avvenuta
durante il Secondo conflitto mondiale che peraltro ha coinvolto l’intero paese.
L’attuale edificio è quindi recente, ma rimane un punto di riferimento fondamentale per
le radici dei Ciregliesi,
Tra gli episodi di vita politica e sociale di
questo paese ci piace ricordare un fatto
avvenuto nel 1501 intorno alla Chiesa e al
Campanile.
Alcuni storici narrano che un giorno la potente famiglia pistoiese dei Cancellieri, che
insieme ai Panciatichi dominavano in quegli
anni Pistoia, deliberò di attaccare i borghi e
i castelli di Brandeglio. Alla testa di un esercito formato da 600 fanti e 50 cavalieri si
diressero verso la valle di Brandeglio il 24
Giugno di quell’anno e misero a ferro e fuoco
l’abitato di Cireglio, Poi l’esercito assediò la
Pieve e il Campanile, che erano pieni di gente
e di masserie. A questo punto le donne del
paese uscirono ben armate e guidarono la
riscossa respingendo l’esercito degli assedianti. Questo curioso atto di coraggio è ancor oggi ricordato nel Palio dei Ciuchi , la manifestazione folcloristica che si svolge ogni
anno a Cireglio nei primi giorni del mese di
Agosto .
In caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata al giorno successivo - Info: 339.8709082, 320.9057779
Io lo so perché tanto di stelle
Io lo so perché tanto di stelle...
Comune di Pistoia
Lunedì 10 agosto 2015
ore 21.30
osservazione
del cielo
Località, Cireglio
-Campo sportivoA cura di
COMUNE DI PISTOIA
Assessorato alla Cultura e alle Tradizioni
GRUPPO ASTROFILI CITTà DI QUARRATA
PRO LOCO PIEVE DI BRANDEGLIO
CIREGLIO