Prima di Tosca all'Opéra Bastille di Parigi il 20 aprile Dal 20 aprile al 18 maggio Renato Palumbo dirige Tosca all’Opèra Bastille di Parigi. Nella capitale francese aveva già riscosso un bel successo personale sul podio di Rigoletto (2006) e Un ballo in maschera (2009). TOSCA MELODRAMMA EN TROIS ACTES (1900); MUSIQUE DE GIACOMO PUCCINI (1858-1924) LIVRET DE GIUSEPPE GIACOSA ET LUIGI ILLICA D’APRÈS LA PIÈCE DE VICTORIEN SARDOU Renato Palumbo Direction musicale Werner Schroeter Mise en scène Alberte Barsacq Décors et costumes André Diot Lumières Alessandro Di Stefano Chef de Choeur Iano Tamar Floria Tosca Massimo Giordano (20, 24, 29 avr., 5, 11, 18 mai) / Carlo Ventre (22, 27 avr., 2, 8, 14 mai) Mario Cavaradossi Franck Ferrari Scarpia Carlo Cigni Cesare Angelotti Francisco Almanza Spoletta Matteo Peirone Il Sagrestano Vladimir Kapshuk Sciarrone Christian Tréguier Un Carceriere Orchestre et Choeur de l’Opéra national de Paris Maîtrise des Hauts-De-Seine / Choeur d’enfants de l’Opéra national de Paris AVEC LE SOUTIEN DE NYSE EURONEXT Venerdì 1 aprile Borodin Prokof'ev e Čaikovskij in concerto a Bologna Questa sera alle 20.30 all’Auditorium Manzoni di Bologna, per la stagione sinfonica del Teatro Comunale, Renato Palumbo dirige Nelle steppe dell’Asia centrale di Borodin, il concerto n. 3 in do maggiore op. 26 di Prokof’ev per pianoforte e orchestra e la sinfonia n.6 in si minore op. 74 Patetica di Čaikovskij. Pianista solista Marouan Benabdallah. Alle 10.30 di questa mattina si sono tenute le prove aperte per le scuole. Renato Palumbo dirige Huguenots a Madrid Les Nell’estate del 2002 Renato Palumbo dirigeva con grande successo al Festival della valle d’Itria di Martina Franca Les Huguenots di Giacomo Meyerbeer. Due anni prima aveva esordito nel grand opèra di Meyerbeer con Robert le diable. Mercoledì 23 febbraio 2011 (repliche il 26 febbraio e il 1 marzo) il maestro Palumbo tornerà a dirigere il capolavoro di Meyerbeer al Teatro Real di Madrid in un’edizione in forma di concerto con Annick Massis (Marguerite de Valois), Julianna Di Giacomo (Valentine), Karine Deshayes (Urbain), Eric Cutler (Raoul de Nangis), Dmitry Ulyanov (Marcel), Marco Spotti (Saint-Bris) e Dimitris Tiliakos (Nevers). http://www.teatro-real.com/es/eventos/los-hugonotes Renato Palumbo dirige Mozart e Čajkovskij al Petruzzelli di Bari Venerdì 4 febbraio 2011_ Questa sera al teatro Petruzzelli di Bari il ritorno di Renato Palumbo per la prima volta sul podio della neocostituita Orchestra della Fondazione Petruzzelli. In programma o dal Don Giovanni e il Concerto n. 3 in mi bemolle maggiore per corno ed orchestra K 447 (1787) di Wolfgang Amadeus Mozart (corno solista Martina Repetto) e la sinfonia n. 6 in si minore Op. 74 Patetica (1893) di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Nell’incontro con la stampa il maestro Palumbo ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto con la nuova orchestra barese: “Ho visto un grande entusiasmo e soprattutto una straordinaria disciplina in questi bravi musicisti. Stiamo lavorando molto bene.” Parole di elogio e incoraggiamento sono state rivolte anche alla ventiquattrenne Martina Repetto, al suo debutto come solista al Petruzzelli ed emozionata per il suo esordio “in prima fila”: “solisti si nasce, chi lo è sa esprimersi al meglio anche nascosto dietro una porta” “Non vedevo l’ora di cimentarmi con il Concerto n° 3 di Mozart – ha confessato – lo abbiamo inserito in un programma ben assortito con l’Ouverture del Don Giovanni che prelude al finale della Patetica. Proprio il brano di Tchaikovsky mi ha permesso di verificare l’ottimo spessore artistico raggiunto dall’Orchestra del Petruzzelli in così poco tempo. Fa piacere incontrare una folta presenza giovanile, con grande rispetto per quello che fa e la consapevolezza di contribuire ad un progetto innovativo”. Riguardo poi alla coesistenza di due orchestre – quella del Petruzzelli e quella della Provincia di Bari, Renato Palumbo ha commentato «Non è un problema la doppia orchestra perché, che io sappia, il Conservatorio di Bari è il secondo in Italia per numero d’iscritti e c’è la necessità di assorbirli nel mondo del lavoro. Il problema, invece, è che in Italia le orchestre stanno scomparendo ed è un miracolo che ancora la gente voglia continuare a studiare musica in queste condizioni». “Le dimensioni della città non contano. Più orchestre ci sono, più appuntamenti si offrono al pubblico, più gli si fa del bene. Gli aspetti economici non devono interessare chi ama la cultura: si pensi piuttosto a quale futuro offrire ai giovani musicisti se si continuano a smantellare le grandi orchestre nazionali”. 7 ottobre 2010 Renato Palumbo e Barbara Gaines all'Istituto di Cultura Italiano di Chicago Chicago (USA) 7 ottobre 2010. Renato Palumbo e Barbara Gaines, rispettivamente concertatore e regista della produzione del Macbeth di Giuseppe Verdi che ha aperto con grande successo la stagione 2010/2011 della Lyric Opera di Chicago sono ospiti dell’Istituto di Cultura Italiano per discutere del rapporto fra Shakespeare e il compositore bussetano. Barbara Gaines è una delle più apprezzate registe e attrici teatrali statunitensi: fondatrice e direttrice artistica del Chicago Shakesperare Theater ha debuttato con successo nell’opera lirica con questa produzione. Renato Palumbo è già stato ospite della Lyric Opera e dell’Istituto di Cultura Italiano per Ernani, Cavalleria rusticana e Pagliacci nel 2009.