Educazione all’Etica e ai Valori Stato dell’Arte e Analisi dei Fabbisogni degli Utenti Rapporto Esecutivo Identificazione: Sommario di “O1-Part 1” Data di Pubblicazione: 30 Aprile 2015 Autori: Evelyn Schlenk & Kerstin Kreß, Institut für Lern-Innovation, FAU (Analisi dei Fabbisogni) Thomas Pfeil, Bundesverband Ethik e.V. (Stato dell’Arte) Hanno contribuito: Univerza v Ljubljani Osnovna sola Valentina Vodnika Ljubljana Kirchliche Pädagogische Hochschule Graz Steps Rabla consultores Udruga za promicanje i unaprijedivanje filozofije za djecu "Mala filozofija” Osnovna Sola Smartno 1. Di che cosa si occupa il progetto ETHIKA? ETHIKA - Ethics and values education in schools and kindergartens – vuole rafforzare le capacità di ragionamento critico nei bambini, inserendole al centro di una strategia didattica semplice e facile da adottare. Tutti i paesi dell’Unione Europea si confrontano con una molteplicità di problemi di natura etica: problematiche sociali di ogni genere, gli effetti della migrazione e dell’immigrazione, la crescente precarizzazione del lavoro, il perdurare della crisi economica che si sta trasformando in una situazione endemica a seguito del dirompente effetto del crollo dei mercati finanziari. Il progetto nasce dalla consapevolezza che i nostri problemi rappresentano delle sfide per tutta l’Europa non solo a livello economico e politico, ma anche a livello sociale, culturale, relazionale e soprattutto etico. I temi più rilevanti affrontati dal progetto sono l’uso del ragionamento critico e la filosofia applicata all’educazione all’etica e ai valori, e l’acquisizione di nuove competenze da parte degli insegnanti. Saper gestire una discussione critica sui temi etici e sui valori è uno dei compiti più impegnativi e appaganti per un insegnante, perché permette di affrontare le differenze culturali e sociali oggi presenti nella scuola. All’interno di questo quadro ci sono valori chiave (come la dignità umana, la libertà, la democrazia, la giustizia e il rispetto della legge, i diritti umani, la solidarietà, il pluralismo, l’equità e la tolleranza) che stanno alle base delle radici umaniste della cultura europea. A questi si aggiungono altri temi di grande importanza sociale, quali la cittadinanza attiva. Ethika si propone di sviluppare materiali didattici e percorsi formativi che possano fare da miccia e portare, attraverso una rete di organismi interessati all’etica e all’educazione ai valori, a una maggiore attenzione ai temi etici da parte della scuola. Oltre ai quattro prodotti principali (linee guida metodologiche e ricognizione dello stato dell’arte, materiali e strumenti didattici per insegnanti ed educatori, proposte per nuovi programmi formativi, raccomandazioni per i decisori politici), Ethika organizzerà diverse giornate di presentazione e metterà in calendario dei corsi tematici di formazione. I risultati attesi comprendono anche la creazione di una rete europea sull’educazione all’etica, capace di unire insegnanti, scuole, esperti e chiunque sia interessato ad avviare azioni comuni in questo settore per scambiare esperienze e conoscenze relative all’educazione all’etica nella scuola primaria e dell’infanzia, su base locale, regionale, nazionale e transnazionale. Grazie a un’azione congiunta di attività pratiche, ricerche, iniziative politiche a livello nazionale ed europeo, ci aspettiamo inoltre di poter avviare un cambiamento nelle politiche, al fine di inserire una maggiore dimensione etica nella scuola e nelle facoltà di formazione degli insegnanti, e fornire a insegnanti ed educatori le conoscenze e le competenze adeguate alla loro formazione professionale. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 2 2. Rapporti sullo Stato dell’Arte dell’Educazione all’Etica e ai Valori 2.1 Austria Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Austria I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Educazione all’etica: Filosofia Politiche: Livello nazionale: ✔ Livello federale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: ✔ Livello federale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: ✔ Ultima revisione delle politiche: 2012 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: Scuole secondarie: ✔ Status nazionale: Materia obbligatoria: Materia facoltativa: ✔ Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: ✔ Livello federale: ✔ Livello universitario: ✔ Livello ONG: In parte III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: ✔ Livello federale: ✔ Livello universitario: ✔ Livello ONG: In parte Livello nazionale: Livello federale: In parte Livello universitario: In parte Livello ONG: In parte Attività nazionali: In Austria non c’è una materia specifica per l’insegnamento dell’etica nella scuola primaria, e nella scuola secondaria l’educazione all’etica viene proposta come materia facoltativa all’insegnamento della religione. Le materie che affrontano tematiche etiche sono: Religione, Educazione politica, Sviluppo personale e sociale, Economia, Geografia, insieme con diversi seminari locali. Questi contenuti sono presenti in tutti i diversi livelli dell’insegnamento primario e secondario. I principali valori di cui ci si occupa sono l’inclusione, la protezione e la salvaguardia dell’ambiente, la sostenibilità, i diritti umani, il dialogo, i rapporti interpersonali e la vita in comunità, lo sviluppo personale, la pace, la vita sana. Gli insegnanti devono avere una laurea su tematiche religiose o un master per la scuola secondaria, e gli insegnanti di etica devono specializzarsi in etica applicata. Ci sono inoltre una moltitudine di corsi che propongono di formarsi in questi ambiti. Nella scuola materna c’è un programma specifico di formazione all’etica che deve essere seguito in ogni classe (riguardo all‘ambiente, diversità, inclusione, ecc.). Ci sono inoltre numerose iniziative che offrono assistenza e formazione agli insegnanti ed educatori su questi temi. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 3 2.2 Croazia Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Croazia I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Etica Politiche: Livello nazionale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: ✔ Ultima revisione delle politiche: 2004 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: Scuole secondarie: ✔ Status nazionale: Materia obbligatoria: A scelta obbligata: ✔ Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: Livello universitario: ✔ Livello ONG: In parte III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: Livello universitario: Attività nazionali: Livello ONG: In parte Livello nazionale: Livello universitario: Livello ONG: In parte In Croazia non c’è una materia specifica per l’insegnamento dell’etica nella scuola primaria. I temi etici sono per lo più affrontati nell’ora di Religione e di Vita Sana, durante tutti gli otto anni di corso. Nelle scuole secondarie gli studenti possono scegliere tra Etica e Religione cattolica (in alcune scuole Religione ortodossa). Chi non sceglie Religione è obbligato a frequentare i corsi di Etica, mentre se frequentano Religione sono esentati dal seguire anche Etica. Le scuole superiori croate hanno corsi da 35 ore all’anno, cioè un’ora alla settimana. Gli insegnanti di Etica delle scuole superiori, secondo il regolamento del Ministero, possono avere una laurea in Filosofia o Teologia, oppure essere insegnanti di Lettere sulla base delle condizioni stabilite dai programmi ministeriali. A livello della scuola dell’infanzia, ci sono sia scuole religiose che classi all’interno delle scuole pubbliche dove si insegna religione. A parte le Università e l’istruzione superiore, non ci sono altri luoghi dove si possa ricevere un’istruzione per l’insegnamento dell’etica. Solo pochi organismi che si occupano di tematiche etiche organizzano corsi per i loro membri, nell’ambito di progetti o programmi specifici. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 4 2.3 Germania Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Germania I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Educazione all’etica (in parte obbligatoria); Etica; Etica generale; Filosofia; Valori e norme; Condotta di vita etica; Educazione religiosa Politiche: Livello nazionale: Livello federale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: Livello federale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: Livello federale: ✔ Ultima revisione delle politiche: - n/a - 2014 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: Scuole secondarie: ✔ Status nazionale: Materia obbligatoria: In parte A scelta obbligata: ✔ Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: Livello federale: ✔ Livello universitario: In parte Livello ONG: In parte III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: ✔ Livello federale: ✔ Livello universitario: In parte Livello ONG: In parte Livello nazionale: Livello federale: In parte Livello universitario: In parte Livello ONG: In parte Attività nazionali: In Germania, la situazione riguardo l’insegnamento all’etica varia nei diversi Land, ma ci sono ovunque materie affini, come Etica, Educazione all’etica, Etica generale, Valori e norme, ecc., che sono obbligatori o facoltativi nel corso dei 12 anni di studio delle scuole primarie e secondarie. I contenuti di queste materie riguardano il concetto di responsabilità e di comportamento secondo le norme, trattando anche una vasta gamma di valori (dignità, comunità, ambiente, ragionamento critico, religione). C’è una grande varietà di temi etici in altre materie svolte a scuola. Per lo più il sistema scolastico richiede una formazione speciale per gli insegnati di queste materie, a volte anche con un diploma. Gli insegnanti che vogliono dedicarsi all’insegnamento dell’etica devono conseguire uno speciale attestato. Possono riceverlo in un corso universitario indirizzato a etica/filosofia/norme e valori. Gli insegnanti ricevono una qualifica nazionale grazie a una formazione specialistica, con alcune differenze da Land a Land. A livello di scuola dell’infanzia, si dà grande importanza ai temi etici, e valori quali aiutare gli altri, tolleranza, multicultura, amicizia vengono rimarcati in diversi approcci educativi e programmi istituzionali. Ci sono inoltre numerose iniziative che offrono assistenza e formazione agli insegnanti ed educatori su questi temi. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 5 2.4 Italia Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Italia I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Filosofia Politiche: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: ✔ Ultima revisione delle politiche: 2010 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: Status nazionale: Materia obbligatoria: In parte Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Livello universitario: ✔ Livello ONG: In parte Scuole secondarie: ✔ III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: Livello universitario: Livello ONG: In parte Livello nazionale: Livello regionale: Livello universitario: Livello ONG: In parte Attività nazionali: In Italia non c’è una materia scolastica specificatamente dedicata all’etica, e i temi etici sono una parte importante del corso di Filosofia, che è obbligatorio in alcuni tipologie di scuole secondarie, dove viene presentata la storia delle idee e civiltà che hanno influenzato lo sviluppo del mondo occidentale, dagli antichi filosofi pre-Socratici greci ai pensatori contemporanei. Agli studenti viene così spiegato come la conoscenza del mondo in cui viviamo è stata percepita nel corso dei secoli, come pure i principi etici che sono alla base delle relazioni umane. Per insegnare Filosofia nelle scuole italiane, bisogna avere la qualifica di insegnante, che abilita all’insegnamento i laureati in Filosofia, dopo cioè 5 anni di studi superiori. Occorre inoltre seguire un tirocinio di un anno in una scuola e infine conseguire l’abilitazione tramite un apposito concorso. Altre materie affini sono Cittadinanza e Costituzione, come parte del corso di Storia e la materia Geografia (o Educazione stradale), insieme con molti altri argomenti che vengono affrontati a scuola: diritti umani, pace, sviluppo, ambiente, multi cultura, media, ecc. Nell’istruzione dell’infanzia, tra i 3 e i 6 anni, l’etica appare tra gli ambiti di sviluppo delle competenze. Vi sono numerose organizzazioni che erogano corsi per formatori a vari livelli. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 6 2.5 Slovenia Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Slovenia I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Cultura civica e nazionale, etica (obbligatoria); Religioni ed Etica (opzionale); Filosofia per bambini (opzionale) Politiche: Livello nazionale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: ✔ Ultima revisione delle politiche: 2013 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: Scuole secondarie: ✔ Status nazionale: Materie obbligatorie: ✔ Materie facoltative: ✔ Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: ✔ Livello universitario: ✔ Livello ONG: III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: ✔ Livello universitario: ✔ Attività nazionali: Livello ONG: In parte Livello nazionale: Livello universitario: Livello ONG: In parte Rispetto ad altre materie include nell’istruzione scolastica, l’educazione all’etica riveste un ruolo marginale in Slovenia. La sola materia che comprende dei temi affini all’etica è Cittadinanza, cultura nazionale ed etica. Questa materia è insegnata solo al settimo e ottavo livello del ciclo, e solo per un’ora alla settimana, per un totale di 70 ore in due anni, e risulta essere così la materia più corta di tutte nella scuola primaria slovena. Ci sono anche due materie opzionali che in parte trattano tematiche etiche: Religione ed Etica nel 7°, 8° e 9° livello, e Filosofia per i bambini (ragionamento critico, che cos’è l’etica, io e gli altri), sempre nel 7°, 8° e 9° livello. Agli insegnanti viene richiesto di avere una formazione universitaria in una di queste materie: filosofia, geografia, sociologia, teologia e storia. Le tematiche etiche sono anche parte di diverse altre materie. Il sistema scolastico sloveno non richiede agli insegnanti una specifica formazione in campo di educazione all’etica e ai valori. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, l’educazione morale è una parte integrale del programma formativo. Ci sono inoltre numerose iniziative che offrono assistenza e formazione agli insegnanti ed educatori su questi temi. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 7 2.6 Spagna Rapporto nazionale sullo stato dell’arte dell’educazione all’etica e ai valori (EVE) Paese: Spagna I. Livello politico, istituzioni e regolamenti Materia nazionale: Valori civici e sociali (educazione primaria) Valori etici (educazione secondaria) Politiche: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Istituzioni: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Regolamenti: Livello nazionale: ✔ Ultima revisione delle politiche: 2014 II. Pratiche generali dell’educazione all’etica e ai valori Standard nazionali: Scuole primarie: ✔ Scuole secondarie: ✔ Status nazionale: Materia obbligatoria: ✔ A scelta obbligata: ✔ Programmi per gli insegnanti: Livello nazionale: ✔ Livello regionale: ✔ Livello ONG: Livello universitario: ✔ III. Opportunità di formazione per insegnanti/educatori Reti nazionali: Livello nazionale: ✔ Livello universitario: Livello regionale: ✔ Livello ONG: In parte Attività nazionali: Livello nazionale: Livello universitario: Livello regionale: Livello ONG: In parte In Spagna, l’insegnamento all’etica e ai valori è stato oggetto di profondi cambiamenti in seguito all’approvazione della nuova riforma scolastica in vigore dall’anno 2014-15. Il sistema scolastico nazionale definisce che gli studenti tra i 6/7 e i 14/15 anni devono studiare Religione o un’altra materia su temi etici tra quelle alternative: Valori civici e sociali - per la scuola primaria, e Valori etici per la secondaria. Il contenuto di queste materia s’incentra sull’apprendimento attivo e l’acquisizione di valori sociali (identità, dignità, rispetto, rapporti interpersonali, coesistenza ecc.), con l’obiettivo di sviluppare capacità di ragionamento critico, riflessivo e creativo. Nella scuola primaria, gli insegnanti possono essere una persona qualsiasi scelta dal direttore dell’istituto, specialmente per la figura del tutor di classe. Nella scuola secondaria, solo insegnanti qualificati a insegnare Valori etici possono assumere questo ruolo. Nella scuola dell’infanzia pubblica non c’è spazio per l’etica, solo nelle scuole private. Ci sono anche diversi organismi di formazione, appositamente certificati, che offrono molteplici corsi. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 8 3. L’analisi dei fabbisogni Chi lavora al progetto Ethika attribuisce un grande valore all'esperienza, alle conoscenze e alle priorità di chi è coinvolto nell’insegnamento dell’etica. Questo garantisce che i contenuti siano individuati in modo condiviso e i materiali sviluppati e utilizzati corrispondano a reali bisogni di chi insegna. L'analisi dei fabbisogni, svolta in collaborazione con gli utenti a cui ci rivolgiamo, è stata condotta durante i primi sei mesi del progetto. Hanno partecipato in totale 401 persone. 3.1. Focus Group Ai focus group hanno partecipato insegnanti ed educatori di tutti i sei paesi partner, insieme con le istituzioni che a vario titolo si occupano di formazione dei formatori in campo etico o organizzano laboratori, corsi, eventi e mostre per i propri alunni. I focus group si sono svolti con modalità diverse: alcuni sono stati incontri in presenza, altri conferenze Skype o interviste a testimoni privilegiati. I focus group si sono svolti tra gennaio-marzo 2015 coinvolgendo un totale di 100 persone. Austria: 2 Focus Group con 11 e 16 partecipanti Croazia: 3 Focus Group con 8, 13 e 5 partecipanti Germania: 2 interviste Italia: 3 interviste e un Focus Group con 8 participanti 100 partecipanti nei Focus Group e nelle interviste Slovenia: 4 Focus Group con 6, 6, 7 e 7 partecipanti Spagna: 1 Focus Group con 8 partecipanti In ogni focus i temi concordati per la discussione erano: i temi considerati rilevanti per l’educazione all’etica e ai valori (EVE) la formazione iniziale e continua degli insegnanti l’esistenza di codici etici all’interno delle istituzioni le modalità per stimolare la sensibilità etica nei bambini, l'impatto dell'insegnamento EVE sulla personalità stessa del docente. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 9 Che cosa è emerso? Le risposte erano abbastanza simili in tutti i paesi coinvolti. Abbiamo notato differenze rilevanti nella preparazione iniziale nei docenti che insegnano EVE. Mentre gli esperti provenienti da Spagna e Croazia hanno risposto che mancano completamente di una preparazione specifica, la maggior parte delle altre persone replica di aver ricevuto un qualche tipo di formazione all’università. Di solito EVE è un argomento che viene affrontato in modo implicito all'interno di altre materia di insegnamento. Inoltre, gli esperti di tutti i paesi, con l’eccezione della Spagna, indicano l’esistenza di una vasta gamma di seminari integrativi e di ulteriori corsi di formazione correlati all’EVE. Molto diverse le risposte alla domanda sugli approcci etici all’interno delle istituzioni di lavoro. Tuttavia si tratta di differenze a livello individuale e non tra i paesi. Le risposte includono una vasta gamma di esempi e problemi aperti. I partecipanti a tutti i focus group hanno convenuto che un tale approccio è molto utile, se ben progettato e sostenuto da tutte le persone interessate. Gli insegnanti hanno inoltre convenuto che usando i metodi del pensiero critico e del “fare filosofia in classe“ aiuta a rimanere aperti, ad ampliare i propri orizzonti e a riflettere criticamente sulle proprie opinioni e comportamenti. Nelle loro risposte gli insegnanti hanno spesso sottolineato che EVE dovrebbe essere collegato a questioni di attualità (in particolare quelli connessi alla vita quotidiana degli alunni), in modo che sia più comprensibile ed interessante per i bambini e li aiuti a sviluppare un comportamento corretto. Un altro punto che è emerso è l’importanza attribuita al rispetto della diversità e all’analisi delle diverse prospettive sullo stesso tema e alla necessità di incoraggiare i ragazzi al confronto. Esiste una vasta gamma di metodi usati nella educazione all’etica, per esempio dilemmi etici, giochi di ruolo, circoli di discussione. Tuttavia molto dipende dall’atteggiamento dell'insegnante verso i propri allievi. Che cosa succede ora: Chi ha partecipato ai focus group sarà coinvolto in tutte le fasi del progetto di interesse a livello professionale o personale. Sarà data a tutti l’opportunità di sperimentare i materiali didattici che saranno sviluppati dal progetto. Un feedback da parte loro è considerato particolarmente prezioso. Il tipo e l’intensità del coinvolgimento sarà basato su una scelta individuale, e potrà spaziare dalla semplice partecipazione per e-mail alla sperimentazione dei materiali didattici e degli strumenti, fino alla partecipazione diretta agli eventi di divulgazione e informazione. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 10 3.2. Sondaggio online L’indagine online è stato condotta su 301 docenti ed educatori provenienti dai sei paesi rappresentati all’interno del consorzio Ethika e da altri paesi dell’America Latina di lingua spagnola. Austria: 52 questionari Croazia: 80 questionari Germania: 21 questionari Italia: 30 questionari Slovenia: 75 questionari 301 partecipanti all’indagine online Spagna: 27 questionari altro: 16 questionari dall'America Latina Il campione era composto per la maggior parte da (a) insegnanti di sesso femminile ed educatori con (b) molti anni di esperienze professionale, che stanno (c) lavorano con bambini di età diverse (dai 3 anni fino a 14 anni), (d) in diverse istituzioni (scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria, scuole speciali), in una o più materie di insegnamento o nella scuola dell’infanzia. Informazioni generali insegnanti/educatori e istituzioni • Genere: 88,7% donne • Età media 44 anni +/- 10 • Anni di servizio: 5-30 • Materie di insegnamento: • Tutte/quasi tutte (28,6%) • Nessuna materia (p.es. scuola pre-primaria) (17,6%) • Letteratura (15,0%) • Religione/ etica / filosofia o materie assimilabili (13,3%) • Matematica (10,6%) • Lingue straniere (9,6%) • Storia (8,0%) • Scienze (7,6%) • Età degli allievi: 7-14 anni • Alunni per classe: 21-25 Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 11 Più della metà del campione non possiede una preparazione specifica per l’insegnamento dell’ EVE, circa il 40% dichiara di essersi formato attraverso corsi di formazione per insegnanti e più del 75% afferma di essere autodidatta. Esperienza relativa a EVE • possiedi una preparazione specifica? • hai fatto corsi di formazione per insegnanti? • hai partecipato ad almeno un corso? • auto apprendimento • ti senti preparato per insegnare EVE? • ti senti a tuo agio quando insegni EVE? sì: sì: sì: sì: sì: sì: 38.2% / no: 55.1% 42.5% / no : 44.9% 39.9% / no: 60.1% 77.4% / no: 22.6% 65.8% / no: 30.2% 74.4% / no: 22.9% Alla domanda su quali siano i temi rilevanti per l’insegnamento dell’etica, le risposte sono state: valori morali, l'empatia, il rispetto, la responsabilità, l'autostima, l'accettazione, la tolleranza, la gestione della diversità, le relazioni umane, la cooperazione, l'onestà, la giustizia, il dialogo e la risoluzione dei conflitti. La scelta dei media o del metodo di insegnamento dovrebbe essere compiuta pensando allo scopo didattico e dovrebbe sempre rappresentare un valore aggiunto. I media preferiti vanno dal digitale (p. es. le presentazioni animate, file audio e video) per arrivare a soluzioni "onlife". “Onlife“ è una parola creata dai partecipanti per indicare l'esplorazione di un argomento in modo che coinvolga molti sensi direttamente (cioè esperienze tattili, esperienze concrete di problemi in giochi di ruolo). Piacciono molto le forme collaborative di apprendimento. Alla domanda su quali siano i bisogni formativi prioritari, i partecipanti hanno risposto soprattutto: soluzione dei conflitti, gestire le diversità, gestire i rapporti, promuovere il pensiero critico, i punti chiave per lo sviluppo morale del bambino, le intelligenze emotive, il networking e le forme di lavoro collaborativo. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 12 Alla domanda sui fattori che rendono l’insegnamento dell'etica in aula difficile o facile, le risposte sono state più o meno simili. I problemi, così come le possibilità, possono essere suddivisi in otto diverse aree: La famiglia e il suo livello di sostegno a temi di natura etica; Il singolo allievo – il suo livello di interesse, la motivazione, il comportamento rispettoso e le capacità comunicative; Il gruppo classe – se è unita e se possiede un atmosfera che favorisca l’inclusione e la fiducia; La persona dell’insegnante – il suo livello di interesse, la motivazione, le conoscenze ed esperienze – ma anche la sua etica personale; Le istituzioni – e il supporto da parte dell’amministrazione, da parte dei tecnici e da parte dei decisori politici; Il contesto – congruenza tra teoria (valori insegnati) e valori vissuti, disponibilità di risorse (tempo e personale); I contenuti – la loro chiarezza, la pertinenza rispetto alla vita di tutti i giorni, i tempi per riflettere e i tempi per le attività; Società – il modo di approcciare valori, come si discute di valori e come sono rappresentati dai media. I risultati emersi dai focus group e dal sondaggio online orienteranno lo sviluppo dei nuovi materiali didattici e la messa a punto degli interventi formativi. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 13 4. Raccomandazioni per la messa a punto di un concetto Ethika La relazione sulle "Stato dell'Arte EVE", insieme con l’analisi dei fabbisogni hanno fornito indicazioni che abbiamo tradotto in raccomandazioni rispetto a: “Politiche europee a favore dell’EVE” e “Progettazione didattica” (corsi e materiali). 4.1. Raccomandazioni per una politica europea a favore dell’EVE L’integrazione di temi etici nell’educazione istituzionale dipende prevalentemente dall’esistenza o meno di politiche a loro favore, prese in accordo dai paesi membri e basate su una visione condivisa. A livello di Unione europea non esistono specifiche politiche, regolamenti o raccomandazioni a favore dell’EVE, perché la materia di istruzione è competenza degli Stati membri. Tuttavia la dimensione etica dell'istruzione e dell'apprendimento è presente in diversi importanti documenti strategici e politici redatti dall’Unione Europea. A partire della relazione sullo “stato dell’arte” preparata nell’ambito del progetto Ethika, si raccomandano delle strategie di tipo politico che potrebbero favorire una maggiore diffusione dell’EVE: EVE - Ethics and values education nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole di primo e secondo grado Raccomandazioni per lo sviluppo di politiche a livello di Unione Europea (UE) I. Politiche comunitarie II. Pratiche europee per l’EVE III. Data la mancanza di una strategia politica comune a favore dell'educazione etica, la diversità degli approcci utilizzati e la molteplicità degli attori formativi in campo, sarebbe auspicabile creare un quadro comune per lo sviluppo dell'educazione all’etica e ai valori negli Stati membri dell'Unione europea Dato che la dimensione etica è presente in molte iniziative e strategie nazionali, proponiamo che la Commissione Europea adotti e sostenga una strategia comune per fare emergere valori condivisi, in particolare quelli manifestamente presenti ed espressi in altri documenti chiave dell'UE includendo delle raccomandazioni per la loro implementazione. Date le dimensioni globali e interculturali dell’educazione etica, proponiamo di sostenere una ricerca che metta in evidenza le relazione tra valori etici e religiosi, in particolare quelli che accomunano diverse tradizioni religiose, etiche e culturali. Data la diversità del livello di istruzione, della conoscenza e dell'esperienza degli insegnanti nei diversi paesi, consigliamo di sostenere maggiormente gli insegnanti e gli educatori a livello europeo attraverso finanziamenti, programmi di formazione e programmi di scambio, al fine di dare maggior rilievo ai temi etici. Lifelong learning Poiché molte organizzazioni della società civile, le istituzioni educative e altre iniziative possiedono un prezioso know-how ed esperienze che potrebbero essere sfruttate in modo più sinergico, proponiamo un approccio di rete (europeo) per l'educazione etica, portando gli esperti e gli attori istituzionali intorno allo stesso tavolo. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 14 Per accelerare i passaggi verso una strategia politica specifica per l’insegnamento dell’etica a livello europeo è opportuno pensare a forme di collaborazione attiva tra i decisori politici europei e nazionali, includendo l’istruzione pubblica e altre istituzioni interessate, come i membri delle comunità locali, i leader politici e religiosi, gli amministratori locali, il mondo della formazione e dei media. 4.2. Raccomandazioni per gli eventi di formazione degli insegnanti ETHIKA prevede l’organizzazione di un evento formativo annuale di cinque giorni. Le tematiche suggerite per la formazione sono: Temi per l'organizzazione di eventi di formazione degli insegnanti • Soluzione dei conflitti • Gestire la diversità • Gestire i rapporti a scuola e fuori • Promuovere il pensiero critico • Temi chiavi dello svilppo morale del bambino •I ntelligenze emotive • Empatia • Tolleranza/ Accettazione • Sessualità • Networking e collaborazione • Gestire tematiche di attualità politica e sociale Questi argomenti possono essere abbinati in vario modo, mantenendo il focus su "etica e valori", così come possono essere previsti aspetti complementari da altri campi, quali filosofia, teologia, psicologia, medicina, sociale e scienze politiche. Inoltre, i materiali didattici e gli strumenti Ethika saranno disponibili in occasione del prossimo evento di formazione degli insegnanti. La loro integrazione nell’evento consentirà ai partecipanti di fare delle esperienze pratiche sul loro utilizzo e sulle modalità di adattamento dei temi e degli strumenti. Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 15 4.3. Raccomandazioni per lo sviluppo di materiali e strumenti didattici Temi per materiali e strumenti didattici • Responsabilità • Rispetto • Dialogo • Valori morali • Giustizia • Autostima • Soluzione dei conflitti • Onestà • Cooperazione • Gestire le diversità • Tutela dell'ambiente • Gestire le emozioni • Promuovere un pensiero critico e filosofico Nello sviluppo di materiali e strumenti didattici, è importante chiedersi quali siano gli argomenti, gli strumenti e i metodi più adatti. I temi che sono stati indicati come particolarmente rilevanti sono elencati nel grafico a fianco. Il prossimo passo consiste nella formulazione di un percorso didattico in cui i singoli temi possano essere interconnessi sulla base del loro significato. Inoltre, si raccomanda di fare nuovamente ricorso all’ utilizzo della struttura Toolbox tematica, sviluppata e già applicata nel precedente progetto ETHOS. L’implementazione dei temi in diversi media e metodi dovrebbe essere diversificata in modo didatticamente significativo. La figura a lato presenta i media e metodi che sono stati preferiti dai partecipanti all’analisi dei fabbisogni. Come materiali aggiuntivi sono stati indicati: video, canzoni e cartoni animati a tema. media e metodi per materialie e strumenti didattici •powerpoint animanti(PPT) •file audio e video •oggetti d'uso quotidiano •storie prese dalla quotidianità •movimento - per bambini piccoli •giochi di ruolo •discussioni di gruppo Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 16 5. Come entrare in contatto con il progetto Ethika sito del progetto: http://www.ethics-education.eu/ pagina Facebook: https://www.facebook.com/ethoseducation contatti: [email protected] Il progetto riceve un finanziamento dalla Unione Europea e dall'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+. Le informazioni riportate in queste pagine presentano l'opinione degli autori, e l'Unione Europea e l'Agenzia Nazionale slovena per il programma Erasmus+ non sono responsabili per l'uso fatto di quanto è in esse contenuto 17