DATABASE OF EoC THESIS ABSTRACTS GENERAL INFORMATION NAME nome: BONINSEGNA ALESSANDRO ADDRESS indirizzo completo: VIA A DE GASPERI 23, 38074 DRO (TRENTO) TELEPHONE telefono: 0464/504380 FAX fax: E-MAIL e-mail: UNIVERSITY università: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA FACOLTÀ DI ECONOMIA E COMMERCIO GRADE OF STUDY livello di studio: LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO FIELD OF STUDY campo di studio: MANAGEMENT/ORGANIZZAZIONE AZIENDALE TITLE OF THESIS titolo della tesi: IL RUOLO DEL MANAGEMENT PER LO SVILUPPO ETICO NELLA GESTIONE D’IMPRESA. L’ESPERIENZA DELL’ECONOMIA DI COMUNIONE YEAR COMMENCED anno inizio: YEAR COMPLETED anno discussione: 30/3/99 SUPERVISOR relatore: ARNALDO CANZIANI PAGES n. pagine: 358 LANGUAGE lingua: ITALIANO ABSTRACT AIM obbiettivo Ho cercato di dimostrare che per un autentico sviluppo integrale dell’impresa si dovrebbe uscire dalla concezione che considera etica ed economia come due cose diverse ed in contrasto fra loro. Secondo quanto proposto da V. Coda bisogna piuttosto ritenere l’etica come una fattore complementare con l’economia. Etica ed economia pur avendo sfumature diverse e campi d’applicazione non sempre comuni, hanno comunque il medesimo obiettivo consistente nel proporre modelli di comportamento ottimali. Logicamente l’etica non è subito colma di precisi riferimenti concreti, ma va contestualizzata in relazione alle possibilità che si hanno a disposizione. METHOD metodo Per dimostrare quanto sopra ho richiamato alcuni pensieri degli studi di Business Ethics, studi di management per ciò che concerne le motivazioni delle persone, ho tratto spunto dagli insegnamenti di Confucio (per far comprendere che certi valori sono immanenti alla natura umana indipendentemente dalle convinzioni religiose) mi sono poi collegato alla dottrina sociale della chiesa (perché più vicina alla mia conoscenza), ma ho cercato di dare una spiegazione del fatto che esista una sfera ultrarazionale che ci motiva nel nostro agire e che deve pure essere considerata se si vuole un autentico sviluppo, non riduttivo, in modo razionale prendendo spunto da Robert Nozick il quale cerca di spiegare come mai è conveniente essere morali piuttosto che immorali, perché è meglio fare il bene e non il male. Questo perché si potrebbe obiettare che lo sviluppo e l’economia non devono considerare anche il fattore immateriale, trascendente ma Nozick spiega che questa è una concezione sbagliata. CONCLUSIONS conclusioni KEYWORDS La conclusione che ho ricavato è che l’EdC non propone sostanzialmente molto di nuovo, la novità più bella a mio avviso sta nel dire: vivi ciò che sai, non pensare sia impossibile. Si tratta di un innovazione culturale di una educazione e di una autentica disponibilità a fare la cose che si ritengono corrette. C’è poi da tener in considerazione che siamo uomini e che spesso c’è l’intervento della Provvidenza che ci aiuta purchè ci si affidi, altrimenti non la si vede. amore, rispetto, perdono, fiducia parole chiave DATA / DOCUMENTS AVAILABLE dati/documenti disponibili Tesi