IV S SEEM MIIN NA AR RIIO O IIN NTTE ER RD DIIS SC CIIP PLLIIN NA AR RE E (DR.SSA. MARIACARLA DE GIORGI) MUSICA- LETTERATURA -FILOSOFIA PERCORSI IDENTITARI DI GENERE NELLA CULTURA MUSICALE ED ESTETICO-LETTERARIA DELL’EUROPA MODERNA. Il seminario interdisciplinare vuole focalizzare il suo campo d’indagine sul contributo attivo delle donne nella formulazione estetico-filosofica del Romanticismo, evidenziandone l’apporto intellettuale sia nella produzione artistico-creativa e musicale che negli scritti teorico-letterari, in cui si documenta chiaramente la volontà di superare i limiti ristretti della sfera privata per conquistarsi sempre più nuovi spazi di compartecipazione attiva alla vita pubblica. La rivoluzione borghese, scoppiata in tutta Europa nel 1848, alimentata dalle nuove ideologie socialiste e anarchiche, se da una parte aveva dato sfogo a quelle rivendicazioni di libertà individuale e indipendenza politica delle singole nazioni, dall’altra aveva spianato la strada alle nuove istanze emancipatorie delle intellettuali e artiste europee, pronte a lottare per ottenere una migliore istruzione e qualificazione professionale, per affermare e diffondere la loro creatività artistica, uscendo dall’anonimato e dalle mura domestiche, alla ricerca di una più marcata autonomia professionale ed economica. L’idea della musica come “arte sociale” in cui poter veicolare le rivendicazioni di libertà e di uguaglianza non solo dei singoli popoli ma anche dei singoli individui, acquisisce per la donna colta dell’Ottocento la funzione importante di punto di convergenza ideologico, capace di dar impulso creativo alla vocazione, da secoli repressa, a scrivere di letteratura, di musica e perfino di filosofia, pubblicando le opere, per assicurarne la sopravvivenza nella memoria storica. In questo difficile processo di trasformazione sociale e culturale, che attraverserà tutto l’Ottocento, la musica occupa dunque un ruolo centrale, quale filone privilegiato insieme alla scrittura poetico-letteraria, per accedere all’ambito della cultura creativa e perfino della politica, per secoli “monopolio maschile”, ma riveste anche una funzione chiave quale potente strumento di comunicazione delle nuove istanze di cambiamento e di coesione tra le donne, dando espressione e forma ad un nuovo e più consapevole sentimento di “sorellanza” identitaria. Un esempio di tale solidarietà al femminile è ben documentato nel diario di Fanny Mendelssohn in riferimento ad un concerto realizzato con Clara Schumann nel 1846, in cui le due musiciste comprendono la portata del loro incontro, foriero di un profondo cambiamento sociale, di cui entrambe si sentono pioniere, nel desiderio di “prendere la parola” e di lasciare traccia del proprio io creativo nella storia, rompendo l’ormai secolare isolamento riservato loro dalle convenzioni socio-cultuali del tempo. Il corso prenderà in esame i generi e le forme musicali dell’epoca romantica, nell’ottica del confronto tra i “linguaggi” e i rispettivi strumenti d’espressione artistica, analizzando lo stretto connubio tra poesia e musica secondo quella che George Sand in una lettera del 1849 alla compositrice Pauline Viardot definì “la sfida della musica alla scrittura poetica”. In tal senso verrano prese in considerazione le figure più rappresentative di autrici, nei diversi paesi europei, partendo dalla Francia, che di certo ebbe una posizione-guida nell’emancipazione culturale delle donne, fungendo da modello per l’istruzione ed educazione musicale pubblica, aperta alle donne. A tal fine si esamineranno per ogni modulo le biografie, le opere e i repertori di alcune tra le più importanti compositrici, musiciste e pensatrici dell’Ottocento europeo. DESCRIZIONE DETTAGLIATA: FRANCIA: « LA MUSIQUE AU COEUR DU MONDE OU LA DÉFI DE LA MUSIQUE A L’ECRITURE ». CHANSON POPULAIRE E ARTE SOCIALE. GEORGE SAND, Musica e socialismo. la tesi del progrès par l’art nel romanzo Consuelo PAULINE VIARDOT GARCIA, l’opéra Cendrillon e la poetica della chanson populaire nelle trascrizioni per voce delle mazurche di Chopin. LOUISE-FRANÇOISE PUGET, compositrice e maestra del genere romantico della romanza in Album des romances JEANNE LOUISE FARRENC, virtuosa, compositrice e storica della musica: le composizioni orchestrali e da camera.. CECILE CHAMINADE, le composizioni pianistiche e le Mélodies per voce e pianoforte. GERMANIA E AUSTRIA: POETICA ROMANTICA E IDENTITÀ DI GENERE NEL LIED TEDESCO: CLARA WIECK SCHUMANN, le composizioni strumentali e i Lieder su testi di Heinrich Heine. FANNY MENDELSOHN HENSEL, le composizioni italiane e i Lieder su testi di Goethe BETTINA BRENTANO VON ARNIM, Die Günderrode. La poetessa e compositrice del Romanticismo al femminile. LUISE ADOLPHA LE BEAU: la sfida della composizione nei Lieder e nelle opere, nel racconto autobiografico Lebenserinnerungen einer Komponistin ALMA MAHLER SCHINDLER, I cicli liederistici. ITALIA: L’ “ITALIANITÀ” DEL MELODRAMMA TRA STORIA E IDEOLOGIA: DALLE EROINE RISORGIMENTALI AI MODELLI POETICI DELLA ROMANZA DA SALOTTO . CRISTINA TRIVULZIO DI BELGIOJOSO: il suo trattato Politica e Cultura nell'Europa dell'Ottocento e il ruolo sociale della musica. CARLOTTA FERRARI: L’opera Eleonora d’arborea e i modelli eroici del Risorgimento al femminile TERESA MILANOLLO: virtuosa del violino e compositrice illustre. EMILIA GUBITOSI, la produzione concertistica e il recupero storico della ““italianità” nella musica. ELSA RESPIGHI: la figura della compositrice e della storica in Antiche arie e danze RUSSIA: IL MELODRAMMA RUSSO E IL MOVIMENTO NAZIONALE DEL MOGUČAJA KUČKA LIKOSHINA EKATERINA, il canto popolare russo in Fragments de mon passé temps contenants differentes danses (1800-1808) SZYMANOVSKA MARIA AGATHE, virtuosa e compositrice del Romanticismo russo RIMSKAYA-KORSAKOVA NADEZHDA NOKOLAYEVNA: il suo ruolo di musicista nel mogučaja kučka e l’influsso di Nikolaj Gogol nelle sue opere romantiche VEYSBERG YULIYA LAZAREVNA: le opere vocali da camera e l’apertura europeista. SPAGNA E PORTOGALLO: IL RUOLO DELLA TONADILLA E DELLA ZARZUELA NELLA RESTAURAZIONE DEL TEATRO MUSICALE E IL DIBATTITO SULLA CANÇON RODRIGO MARIA, Il poema sinfonico Alma espaňola e il ciclo vocale Tres Ayes. BENGOECHA DE CÁRMENA, SOLEDAD: La zarzuela e l’opera nazionale spagnola in A la fuerza ahorcan. FREIXAS NARCISA I CRUELLS: Il dibattito sulla Cançon e il ciclo Cançons catalanes.. CASELLA FELICITA, l’opera portoghese Haydée. INGHILTERRA: LA RINASCITA NAZIONALE DELLA MUSICA INGLESE E IL RUOLO DI FOLKSSONGS E ANTHEMS NEL REPERTORIO VOCALE E STRUMENTALE KATE LODER: il repertorio dei songs inglesi dell’età vittoriana. ELISABETH STIRLING: la musica vocale del Romanticismo inglese. CAROLINE NORTON: poetessa, musicista e compositrice tra socialismo e femminismo. ETHEL SMYTH: la compositrice ufficiale del movimento femminista in The march of the Women. Ideali e ideologie nell’opera The Wreckers.