LICEO STATALE “A. Meucci” Anno Scolastico 2016/2017 DIPARTIMENTO DI SCIENZE PROGRAMMAZIONE ANNUALE Classi quinte Materia: Scienze della terra UNITÀ I materiali della Terra solida I vulcani UNITÀ I terremoti OBIETTIVI conoscenze – Le proprietà dei minerali – I principali gruppi di minerali – I tre gruppi principali di rocce – Come si originano le rocce magmatiche – Formazione delle rocce sedimentarie – Formazione delle rocce metamorfiche – Il ciclo litogenetico – Il significato del termine radioattività riferito ad alcuni elementi chimici – I metodi per stabilire l’età di una roccia abilità – Distinguere le rocce magmatiche, le sedimentarie e le metamorfiche – Distinguere una roccia magmatica intrusiva da una effusiva – Classificare una roccia sedimentaria clastica in base alle dimensioni dei frammenti che la costituiscono – Risalire all’ambiente di sedimentazione di una roccia sedimentaria clastica – Stabilire se una roccia metamorfica è scistosa o meno – Stabilire l’età relativa di una roccia sedimentaria che contiene un fossile guida – Che cosa sono i fenomeni vulcanici – Quali sono i prodotti del’attività vulcanica – I diversi tipi di eruzioni vulcaniche e la forma dei vulcani a esse associati – La distribuzione dei vulcani sulla superficie terrestre – Distinguere un vulcano centrale da uno lineare – Riconoscere un vulcano a scudo, un vulcano-strato, un cono di scorie – Leggere la carta che riporta la distribuzione dei vulcani attivi sulla superficie terrestre OBIETTIVI conoscenze – Il meccanismo all’origine dei terremoti – I tipi di onde sismiche e il sismografo – Come vengono utilizzate le onde sismiche nello studio dell’interno della Terra – La magnitudo abilità – Determinare la posizione dell’epicentro di un terremoto dai sismogrammi di tre stazioni sismiche – Determinare la magnitudo di un sisma da un sismogramma usando la scla Richter – Interpretare la carta della distribuzione dei terremoti MEDIAZIONE DIDATTICA contenuti 1. Minerali e rocce 2. Silicati, ossidi, carbonati, solfuri e solfati 3. Elementi nativi, alogenuri, borati e fosfati 4. Vari tipi di rocce 5. L’origine delle rocce magmatiche 6. Come si formano le rocce sedimentarie 7. Rocce modificate: le rocce metamorfiche 8. I metodi di datazione delle rocce 9.Le risorse minerarie 1. I fenomeni vulcanici 2. I prodotti delle eruzioni 3. La forma dei vulcani 4. Altri fenomeni vulcanici 5. La distribuzione geografica dei vulcani 6. I vulcani d’Europa metodi Lezioni frontali Schemi riassuntivi Ricerche individuali Uso di piattaforme multimediali e/o social forum Esercitazioni pratiche sul riconoscimento dei minerali e delle rocce Lezioni frontali Schemi riassuntivi Ricerche individuali Uso di piattaforme multimediali e/o social forum Visita del Vesuvio MEDIAZIONE DIDATTICA contenuti 1. Che cos’è un terremoto 2. Le onde sismiche 3. Onde sismiche per studiare la Terra 4. La “forza” di un terremoto 5. La difesa dai terremoti metodi Lezioni frontali Schemi riassuntivi Ricerche individuali Uso di piattaforme multimediali e/o social La struttura della Terra – La scala Richter – L’intensità di un terremoto – La scala MCS – I possibili interventi di difesa dai terremoti – La distribuzione degli ipocentri dei terremoti sulla superficie terrestre – La struttura interna della Terra – Il meccanismo di espansione dei fondi oceanici – Le caratteristiche delle placche litosferiche – I tipi di margini tra placche litosferiche e i movimenti delle placche a essi associati – Come si origina una catena montuosa – Le modalità di propagazione del calore all’interno della Terra – Le probabili cause del movimento delle placche – Le forme più comuni della deformazione delle rocce 6. Distribuzione geografica dei terremoti – Calcolare la velocità di separazione di due continenti conoscendo l’età delle rocce del fondo oceanico per le quali è nota la distanza da una dorsale – Riconoscere sul campo diaclasi e faglie nelle formazioni rocciose – Distinguere faglie dirette e faglie inverse – Riconoscere formazioni rocciose piegate – Distinguere anticlinali e sinclinali forum 1. Un pianeta fatto a strati 2. Le strutture della crosta oceanica: dorsali e fosse 3. L’espansione dei fondi oceanici 4. La Tettonica delle placche 5. Nuove montagne e nuovi oceani 6. La verifica del modello 7. Il motore delle placche 8. La deformazione delle rocce Materia: Chimica Organica OBIETTIVI UNITÀ MEDIAZIONE DIDATTICA conoscenze abilità contenuti La chimica del carbonio Le sostanze organiche, i legami del carbonio, alcani e cicloalcani, catene ramificate e gli isomeri, le proprietà fisiche degli idrocarburi saturi. Le formule e i nomi degli idrocarburi saturi. Gli idrocarburi insaturi: alcheni e cicloalcheni, i dieni e i polieni coniugati, la stereoisomeria. Gli idrocarburi aromatici: il benzene, idrocarburi ciclici aromatici e alchilbenzeni. Origine e proprietà chimiche degli idrocarburi: una risorsa per lo sviluppo, le reazioni degli idrocarburi Descrivere come è possibile rappresentare sulla carta le diverse strutture molecolari degli idrocarburi evidenziando, in base al modello di legame covalente, analogie e differenze. Spiegare che cosa si intende per isomeria e illustrare con esempi le diverse categorie di isomeri. Descrivere le proprietà fisiche degli idrocarburi e rappresentare le principali reazioni a cui possono dar luogo Applicare le regole di nomenclatura IUPAC per assegnare il nome a un composto organico e, viceversa, scriverne la formula in base al nome. Descrivere che cosa è un polimero e come tali materiali trovano applicazione in numerosi settori delle attività umane 1. Minerali e rocce 2. Silicati, ossidi, carbonati, solfuri e solfati 3. Elementi nativi, alogenuri, borati e fosfati 4. Vari tipi di rocce 5. L’origine delle rocce magmatiche 6. Come si formano le rocce sedimentarie 7. Rocce modificate: le rocce metamorfiche 8. I metodi di datazione delle rocce 9.Le risorse minerarie I gruppi I gruppi funzionali: nomenclatura e proprietà Scrivere la formula e descrivere la struttura dei 1. I fenomeni vulcanici metodi Lezioni frontali Schemi riassuntivi Ricerche individuali Uso di piattaforme multimediali e/o social forum t e m p i funzionali degli idrocarburi alogenati, produzione e utilizzazione degli idrocarburi alogenati. Nomenclatura e proprietà di alcoli e fenoli, produzione e utilizzazione degli alcoli, polialcoli e polifenoli, eteri. I composti del gruppo carbonilico e del gruppo carbossilico: aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, esteri principali gruppi funzionali e illustrare le proprietà chimiche e fisiche delle corrispondenti classi di composti. Applicare le regole di nomenclatura IUPAC per assegnare il nome a un composto organico e, viceversa, scriverne la formula in base al nome. 2. I prodotti delle eruzioni 3. La forma dei vulcani 4. Altri fenomeni vulcanici 5. La distribuzione geografica dei vulcani 6. I vulcani d’Europa Materia: Biochimica UNITÀ OBIETTIVI conoscenze Le biomolecole Metabolismo ???? La genetica dei virus e dei batteri Capire in che modo i virus agiscono sfruttando le strutture delle cellule ospiti – Comprendere la differenza tra virus a DNA e retrovirus – Capire come può avvenire lo scambio di materiale genetico tra batteri – Acquisire informazioni sui plasmidi e sul loro utilizzo quali vettori di geni abilità Descrivere le principali caratteristiche strutturali, le proprietà fisiche e la funzione alimentare dei trigliceridi saturi e insaturi. Classificare i glucidi e descrivere le principali caratteristiche strutturali, le proprietà fisiche e la funzione alimentare dei glucidi. Descrivere le principali caratteristiche strutturali degli amminoacidi e come da essi si possono ottenere le proteine. MEDIAZIONE DIDATTICA contenuti I glucidi I lipidi Le proteine Metabolismo degli zuccheri, lipidi, proteine Saper distinguere tra ciclo litico e lisogeno Il ciclo litico e il ciclo lisogeno Saper spiegare che cos’è un profago e per quali aspetti è I profagi dipendente dalla cellula ospite Il virus HIV, l’AIDS e i retrovirus Saper illustrare il comportamento del virus HIV Comportamento dell’acido nucleico del all’interno di una cellula ospite virus HIV in una cellula ospite Saper descrivere i processi di trasformazione, Trasformazione, trasduzione e trasduzione e coniugazione, specificando anche quali coniugazione batterica sono i possibili utilizzi di tali procedure Plasmidi, vettori e loro importanza medica La clonazione degli animali Capire le implicazioni etiche riguardo alla tecnica della clonazione e all’impiego terapeutico delle cellule staminali Saper spiegare i dettagli del processo di clonazione – Saper distinguere tra cellule staminali embrionali, cellule staminali adulte e cellule differenziate – Saper ipotizzare i possibili impieghi della clonazione terapeutica – Saper motivare i limiti etici della clonazione umana Il metodo del trasferimento – Clonazione e clonazione riproduttiva – Le cellule staminali e la loro grande potenzialità La clonazione umana Le basi genetiche del Acquisire informazioni relative alla relazione Saper descrivere l’azione degli oncogèni nello sviluppo Cancro e controllo del ciclo cellulare tra ciclo cellulare, espressione di del cancro – I proto-oncogèni e la loro metodi Lezioni frontali Schemi riassuntivi Ricerche individuali Uso di piattaforme multimediali e/o social forum cancro oncogèni e insorgenza del cancro Capire le interconnessioni tra la trasduzione del segnale e le proteine codificate dagli oncogèni – Analizzare le possibili cause del cancro – La tecnologia del DNA ricombinante Acquisire informazioni sulle tecniche di produzione di DNA ricombinante mirate alla sintesi di prodotti utili – Comprendere come vengono utilizzati gli enzimi di restrizione per tagliare specifici segmenti di DNA – Acquisire informazioni sugli organismi ricombinant – Saper spiegare le fasi di trasformazione di un proto-oncogène in un oncogène – Saper spiegare perché divisioni cellulari accelerate possano essere messe in relazione all’insorgere di un tumore al colon – Saper mettere in relazione la genesi del cancro con la comparsa di mutazioni nei proto-oncogèni e negli oncosoppressori – Saper mettere in relazione i tipi di cancro con i fattori che li provocano Saper riassumere le tappe fondamentali del processo di integrazione delle molecole di DNA provenienti da organismi diversi – Saper spiegare perché i batteri sono ottimi siti di ricombìnazione del DNA – Saper descrivere il processo di “taglia e incolla” mediato dagli enzimi di restrizione – Saper ricostruire le fasi di lavoro che portano alla produzione di cloni batterici contenenti copie di un gene umano – Saper spiegare che cosa sono le librerie genomiche – Saper descrivere la procedura di clonazione genica che porta alla sintesi di DNA complementare – Saper spiegare quali potrebbero essere le potenzialità di utilizzo degli organismi ricombinanti – – – – trasformazione in oncogèni Gli oncosoppressori Interferenze nella trasduzione del segnale attivate dalle proteine oncogeniche Lo studio dello sviluppo del tumore al colon Gli agenti cancerogeni La tecnologia del DNA ricombinante – Produzione di molteplici copie identiche di tratti di DNA mediante inserimento di plasmidi nei batteri – La funzione degli enzimi di restrizione e dell’enzima DNA-ligasi – L’ingegneria genetica e le biotecnologie – La clonazione di geni umani mediante plasmidi inseriti nei batteri – Il metodo della reazione a catena della polimerasi per copiare tratti di DNA – Le librerie genomiche – Funzione della trascrittasi inversa nel processo di clonazione genica – Alcuni prodotti genici di utilità