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IL MEDITERRANEO
È UN MARE
INTERNO, CIOÈ
CIRCONDATO DA
TERRE E QUASI
CHIUSO. ESSO
PRENDE VARI
NOMI, A SECONDA
DELLE COSTE CHE BAGNA, NEL TRATTO NORDOCCIDENTALE SI CHIAMA MAR EGEO. LÌ, SI TROVA LA
GRECIA, UNA GRANDE PENISOLA DI IMMENSA BELLEZZA.
INTORNO AL 900
A.C., DOPO UN
PERIODO DI
GRANDI
TRASFORMAZIONI
(ETÀ BUIA), SI
SVILUPPÒ, LA
SPLENDIDA CIVILTÀ
GRECA.
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LA GRECIA È RICOPERTA PER LA MAGGIOR PARTE DA
MONTAGNE: CI SONO MOLTI BOSCHI, POCHE PIANURE
COLTIVABILI E QUALCHE FIUMICIATTOLO. LE COSTE,
INVECE, SONO FRASTAGLIATE, RICCHE DI INSENATURE E DI
PORTI NATURALI.
INTORNO ALL’850
A.C, I GRECI
DIEDERO VITA AD
UN NUOVO TIPO
DI
ORGANIZZAZIONE
POLITICA: LA
PÒLIS. CIASCUNA PÒLIS ERA INDIPENDENTE DALLE ALTRE,
ERA UNA SPECIE DI STATO A SÉ (CITTÀ-STATO). ESSE NON
ERANO GOVERNATE DA UN RE E ANCHE I CITTADINI
POTEVANO DIRE LA
LORO SULLE
FACCENDE
IMPORTANTI.
SEBBENE FOSSERO
INDIPENDENTI LE
UNE DALLE ALTRE,
LE PÒLIS AVEVANO
UNA STRUTTURA SIMILE, DIVISA IN ZONE: LA PARTE ALTA E
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LA PARTE BASSA. LA PARTE ALTA SI CHIAMAVA ACROPOLI
ED ERA IL CENTRO DELLA VITA RELIGIOSA. QUI SI
TROVAVANO IL TEMPIO DELLA DIVINITÀ PROTETTRICE
DELLA CITTÀ E IL
TEATRO.
NELLA PARTE
BASSA, C’ERANO
IL MERCATO E
L’AGORÀ
(PIAZZA). QUESTO
ERA IL VERO E
PROPRIO CENTRO DELLA CITTÀ, SPESSO ARRICCHITO DA
FONTANE, STATUE E PORTICATI.
I GRECI, PER LA
LORO POSIZIONE
GEOGRAFICA,
FURONO ABILI
NAVIGATORI,
SEMPRE IN CERCA
DI NUOVI LUOGHI
DA ABITARE. CON
LE LORO NAVI,
INFATTI, RAGGIUNSERO MOLTE TERRE, DANDO VITA AD
ALTRE CITTÀ-STATO, LE COLONIE GRECHE. LE PIÙ
IMPORTANTI COLONIE SORSERO, INTORNO AL 750 A.C.
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NELL’ITALIA MERIDIONALE, CHE PRESE IL NOME DI “MAGNA
GRECIA” (GRANDE GRECIA).
SPARTA E ATENE
DIVENNERO LE
CITTÀ PRINCIPALI
DELLA GRECIA.
ERANO MOLTO
DIVERSE TRA
LORO E FURONO
SPESSO IN
COMPETIZIONE.
SPARTA ERA
SITUATATA IN
UNA REGIONE
INTERNA,
CHIAMATA
LACONIA,
CIRCONDATA DA
MONTAGNE
SCOSCESE E
AGUZZE CHE LE FACEVANO DA FORTIFICAZIONE NATURALE.
INOLTRE, GRAZIE ALLA CONQUISTA DELLA MESSENIA, UNA
REGIONE VICINA, PIANEGGIANTE E MOLTO FERTILE, SPARTA
RIUSCÌ A RIMANERE AUTONOMA.
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QUI POTEVANO
ESSERE COLTIVATI
GRANO E
PRODOTTI
ALIMENTARI A
SUFFICIENZA PER
SFAMARE L’INTERA
POPOLAZIONE.
SPARTA AVEVA
TUTTO CIÒ CHE
POTEVA SERVIRLE;
NON LE RESTAVA
CHE MANTENERLO.
PER FAR QUESTO,
ORGANIZZÒ
L’ESERCITO PIÙ
FORTE DI TUTTA LA
GRECIA E LA SUA
PRINCIPALE PREOCCUPAZIONE FU, DUNQUE, QUELLA DI
ADDESTRARE LA POPOLAZIONE ALLA GUERRA.
SPARTA ERA GOVERNATA DA UN’OLIGARCHIA, CIOÈ UN
GRUPPO DI POCHI CITTADINI NOBILI - SPARTIATI; POI
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VENIVANO I PERIECI - COMMERCIANTI E ARTIGIANI E, INFINE,
GLI ILOTI - SCHIAVI PUBBLICI.
LA PÒLIS DI ATENE
DOMINAVA SU UNA
REGIONE
CHIAMATA ATTICA.
AVEVA POCHI FIUMI
E POCHE TERRE
COLTIVABILI, MA SI
AFFACCIAVA SUL
MARE, QUINDI…
PESCA E COMMERCIO ERANO UN’ENORME RISORSA. COSÌ,
MENTRE SPARTA
SI CHIUSE TRA LE
SUE MONTAGNE,
ATENE ENTRÒ IN
CONTATTO CON
POPOLI E
CULTURE
DIFFERENTI E
DIVENNE UNA
PÒLIS LIBERA E VIVACE.
GLI ATENIESI COLTIVAVANO LA SCIENZA E LE ARTI, SI
DEDICAVANO ALLA MUSICA E ALLA POESIA E INVENTARONO
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IL TEATRO CON LE SUE RAPPRESENTAZIONI TRAGICHE E
COMICHE.
AD ATENE OGNI CITTADINO AVEVA LA POSSIBILITÀ DI DIRE
LA SUA. IL POTERE ERA NELLE MANI DEL POPOLO CHE
POTEVA RIUNIRSI E
DECIDERE PER IL
BENE DELLA CITTÀ.
NACQUE COSÌ LA
DEMOCRAZIA.
ATENE, OLTRE AD
AVERE UN
ESERCITO, AVEVA
ANCHE UNA POTENTE FLOTTA DI TRIREMI (IMBARCAZIONI
CON TRE FILE DI REMATORI) VELOCISSIME.
TUTTE LE CITTÀ
GRECHE,
SEBBENE
CONDUCESSERO
VITE SEPARATE,
ERA UNITE DA
UNA RELIGIONE
COMUNE: LA
RELIGIONE
OLIMPICA. I GRECI CREDEVANO CHE SULLA CIMA DEL
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MONTE OLIMPO, SEMPRE COPERTO DI NUVOLE, SI
TROVASSE LA
DIMORA DEGLI
DÈI.
I GRECI ERANO
POLITEISTI,
ADORAVANO PIÙ
DÈI IN ONORE DEI
QUALI
COSTRUIVANO
GRANDIOSI TEMPLI, ORGANIZZAVANO CERIMONIE
RELIGIOSE, PROCESSIONI E FESTE. LE DIVINITÀ
ASSOMIGLIAVANO AGLI ESSERI UMANI, SIA NELL’ASPETTO
CHE NEL COMPORTAMENTO, MA AVEVANO POTERI
STRAORDINARI ED ERANO IMMORTALI. IL RE DI TUTTI GLI
DÈI ERA ZEUS E
GOVERNAVA IL
MONTE OLIMPO.
I GRECI ERANO
SOLITI
ORGANIZZARE
GIOCHI E GARE
ATLETICHE IN
ONORE DEGLI DÈI E DEGLI EROI MORTI IN BATTAGLIA.
FURONO PROPRIO LORO AD INVENTARE LE OLIMPIADI, I
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GIOCHI PIÙ PRESTIGIOSI CHE SI SVOLGEVANO, OGNI
QUATTRO ANNI, PRESSO LA CITTÀ DI OLIMPIA, DOVE SI
TROVAVA IL SANTUARIO DI ZEUS.
LA PRIMA
OLIMPIADE SI
SVOLSE NEL 776
A.C. DURANTE LE
GARE, CHE
DURAVANO
CINQUE GIORNI,
VENIVANO
SOSPESE PERSINO
TUTTE LE OPERAZIONI MILITARI. LE OLIMPIADI ERANO COSÌ
IMPORTANTI CHE I GRECI COMINCIARONO A CONTARE GLI
ANNI DEL LORO
CALENDARIO
PROPRIO DAL 776
A.C.
I GRECI FURONO
DEI BRAVISSIMI
ARTISTI. GRANDI
ARCHITETTI,
REALIZZARONO
SPLENDIDE COSTRUZIONI - IL TEMPIO DI ZEUS A OLIMPIA, IL
PARTENONE DI ATENE, … IL PRINCIPALE ARTISTA GRECO FU
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FIDIA. I GRECI ERANO ANCHE MOLTO ABILI NELLA
LAVORAZIONE DEL BRONZO. REALIZZARONO BELLISSIME
STATUE COME IL
FAMOSO
DISCOBOLO DI
MIRONE.
AMAVANO
DIPINGERE VASI DI
CERAMICA,
DECORATI CON
FIGURE ROSSE SU
SFONDO NERO. LE SCENE DIPINTE RAFFIGURAVANO STORIE
E MITI, MA ANCHE SCENE DELLA VITA QUOTIDIANA.
ATENE E SPARTA FURONO SEMPRE RIVALI, TRANNE CHE IN
UN’OCCASIONE: LE GUERRE CONTRO I PERSIANI.
NEL 490 A.C., IL RE
PERSIANO DARIO
SI DIRESSE VERSO
ATENE CON UN
POTENTE
ESERCITO E UNA
POTENTE FLOTTA.
IL PRIMO
SCONTRO
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AVVENNE NELLA PIANA DI MARATONA: 10.000 SOLDATI
GRECI RIUSCIRONO A SCONFIGGERE 20.000 PERSIANI.
NEL 480 A.C.,
SERSE, FIGLIO DI
DARIO, DECISE DI
NUOVO DI
ATTACCARE LA
GRECIA. LA
BATTAGLIA
DECISIVA EBBE
LUOGO NEI
PRESSI DELL’ISOLA DI SALAMINA. GRAZIE AD UN ASTUTO
STRATAGEMMA, IL VALOROSO GENERALE ATENIESE
TEMISTOCLE, CON SOLE 200 NAVI RIUSCÌ AD AFFONDARNE
BEN 2000 DELLA FLOTTA PERSIANA.
ATENE E SPARTA,
POI,
CONTINUARONO
AD ESSERE
AVVERSARIE FINO
A SCONTRARSI IN
UNA VERA E
PRORIA GUERRA:
LA GUERRA DEL
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PELOPONNESO. LE BATTAGLIE TERMINARONO, DOPO
LUNGHI ANNI, CON LA SCONFITTA DI ATENE.
INDEBOLITE DALLE CONTINUE LOTTE, NEL 335 A.C., LE CITTÀ
GRECHE FURONO
CONQUISTATE DA
ALESSANDRO
MAGNO, RE DI
MACEDONIA, UNA
REGIONE A NORD
DELLA GRECIA.
ALESSANDRO
MAGNO FU UN GRANDE AMMIRATORE DELLA CULTURA
GRECA E LA DIFFUSE IN TUTTE LE TERRE CHE CONQUISTÒ,
MA MORÌ NEL 323 A.C., A SOLI TRENTATRÈ ANNI.
IL SUO IMPERO
FU DIVISO IN
TANTI REGNI,
CHIAMATI REGNI
ELLENISTICI, CHE
SIGNIFICA REGNI
DI CULTURA
GRECA.
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NEL 146 A.C.
ROMA
SOTTOMISE LA
GRECIA. LA
CULTURA
GRECA ERA,
PERÒ, COSÌ
AFFASCINANTE
CHE ANCHE I
ROMANI SE NE INNAMORARONO E CERCARONO DI FARLA
PROPRIA… MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA…
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