--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2 IL MEDITERRANEO È UN MARE INTERNO, CIOÈ CIRCONDATO DA TERRE E QUASI CHIUSO. ESSO PRENDE VARI NOMI, A SECONDA DELLE COSTE CHE BAGNA, NEL TRATTO NORDOCCIDENTALE SI CHIAMA MAR EGEO. LÌ, SI TROVA LA GRECIA, UNA GRANDE PENISOLA DI IMMENSA BELLEZZA. INTORNO AL 900 A.C., DOPO UN PERIODO DI GRANDI TRASFORMAZIONI (ETÀ BUIA), SI SVILUPPÒ, LA SPLENDIDA CIVILTÀ GRECA. 3 LA GRECIA È RICOPERTA PER LA MAGGIOR PARTE DA MONTAGNE: CI SONO MOLTI BOSCHI, POCHE PIANURE COLTIVABILI E QUALCHE FIUMICIATTOLO. LE COSTE, INVECE, SONO FRASTAGLIATE, RICCHE DI INSENATURE E DI PORTI NATURALI. INTORNO ALL’850 A.C, I GRECI DIEDERO VITA AD UN NUOVO TIPO DI ORGANIZZAZIONE POLITICA: LA PÒLIS. CIASCUNA PÒLIS ERA INDIPENDENTE DALLE ALTRE, ERA UNA SPECIE DI STATO A SÉ (CITTÀ-STATO). ESSE NON ERANO GOVERNATE DA UN RE E ANCHE I CITTADINI POTEVANO DIRE LA LORO SULLE FACCENDE IMPORTANTI. SEBBENE FOSSERO INDIPENDENTI LE UNE DALLE ALTRE, LE PÒLIS AVEVANO UNA STRUTTURA SIMILE, DIVISA IN ZONE: LA PARTE ALTA E 4 LA PARTE BASSA. LA PARTE ALTA SI CHIAMAVA ACROPOLI ED ERA IL CENTRO DELLA VITA RELIGIOSA. QUI SI TROVAVANO IL TEMPIO DELLA DIVINITÀ PROTETTRICE DELLA CITTÀ E IL TEATRO. NELLA PARTE BASSA, C’ERANO IL MERCATO E L’AGORÀ (PIAZZA). QUESTO ERA IL VERO E PROPRIO CENTRO DELLA CITTÀ, SPESSO ARRICCHITO DA FONTANE, STATUE E PORTICATI. I GRECI, PER LA LORO POSIZIONE GEOGRAFICA, FURONO ABILI NAVIGATORI, SEMPRE IN CERCA DI NUOVI LUOGHI DA ABITARE. CON LE LORO NAVI, INFATTI, RAGGIUNSERO MOLTE TERRE, DANDO VITA AD ALTRE CITTÀ-STATO, LE COLONIE GRECHE. LE PIÙ IMPORTANTI COLONIE SORSERO, INTORNO AL 750 A.C. 5 NELL’ITALIA MERIDIONALE, CHE PRESE IL NOME DI “MAGNA GRECIA” (GRANDE GRECIA). SPARTA E ATENE DIVENNERO LE CITTÀ PRINCIPALI DELLA GRECIA. ERANO MOLTO DIVERSE TRA LORO E FURONO SPESSO IN COMPETIZIONE. SPARTA ERA SITUATATA IN UNA REGIONE INTERNA, CHIAMATA LACONIA, CIRCONDATA DA MONTAGNE SCOSCESE E AGUZZE CHE LE FACEVANO DA FORTIFICAZIONE NATURALE. INOLTRE, GRAZIE ALLA CONQUISTA DELLA MESSENIA, UNA REGIONE VICINA, PIANEGGIANTE E MOLTO FERTILE, SPARTA RIUSCÌ A RIMANERE AUTONOMA. 6 QUI POTEVANO ESSERE COLTIVATI GRANO E PRODOTTI ALIMENTARI A SUFFICIENZA PER SFAMARE L’INTERA POPOLAZIONE. SPARTA AVEVA TUTTO CIÒ CHE POTEVA SERVIRLE; NON LE RESTAVA CHE MANTENERLO. PER FAR QUESTO, ORGANIZZÒ L’ESERCITO PIÙ FORTE DI TUTTA LA GRECIA E LA SUA PRINCIPALE PREOCCUPAZIONE FU, DUNQUE, QUELLA DI ADDESTRARE LA POPOLAZIONE ALLA GUERRA. SPARTA ERA GOVERNATA DA UN’OLIGARCHIA, CIOÈ UN GRUPPO DI POCHI CITTADINI NOBILI - SPARTIATI; POI 7 VENIVANO I PERIECI - COMMERCIANTI E ARTIGIANI E, INFINE, GLI ILOTI - SCHIAVI PUBBLICI. LA PÒLIS DI ATENE DOMINAVA SU UNA REGIONE CHIAMATA ATTICA. AVEVA POCHI FIUMI E POCHE TERRE COLTIVABILI, MA SI AFFACCIAVA SUL MARE, QUINDI… PESCA E COMMERCIO ERANO UN’ENORME RISORSA. COSÌ, MENTRE SPARTA SI CHIUSE TRA LE SUE MONTAGNE, ATENE ENTRÒ IN CONTATTO CON POPOLI E CULTURE DIFFERENTI E DIVENNE UNA PÒLIS LIBERA E VIVACE. GLI ATENIESI COLTIVAVANO LA SCIENZA E LE ARTI, SI DEDICAVANO ALLA MUSICA E ALLA POESIA E INVENTARONO 8 IL TEATRO CON LE SUE RAPPRESENTAZIONI TRAGICHE E COMICHE. AD ATENE OGNI CITTADINO AVEVA LA POSSIBILITÀ DI DIRE LA SUA. IL POTERE ERA NELLE MANI DEL POPOLO CHE POTEVA RIUNIRSI E DECIDERE PER IL BENE DELLA CITTÀ. NACQUE COSÌ LA DEMOCRAZIA. ATENE, OLTRE AD AVERE UN ESERCITO, AVEVA ANCHE UNA POTENTE FLOTTA DI TRIREMI (IMBARCAZIONI CON TRE FILE DI REMATORI) VELOCISSIME. TUTTE LE CITTÀ GRECHE, SEBBENE CONDUCESSERO VITE SEPARATE, ERA UNITE DA UNA RELIGIONE COMUNE: LA RELIGIONE OLIMPICA. I GRECI CREDEVANO CHE SULLA CIMA DEL 9 MONTE OLIMPO, SEMPRE COPERTO DI NUVOLE, SI TROVASSE LA DIMORA DEGLI DÈI. I GRECI ERANO POLITEISTI, ADORAVANO PIÙ DÈI IN ONORE DEI QUALI COSTRUIVANO GRANDIOSI TEMPLI, ORGANIZZAVANO CERIMONIE RELIGIOSE, PROCESSIONI E FESTE. LE DIVINITÀ ASSOMIGLIAVANO AGLI ESSERI UMANI, SIA NELL’ASPETTO CHE NEL COMPORTAMENTO, MA AVEVANO POTERI STRAORDINARI ED ERANO IMMORTALI. IL RE DI TUTTI GLI DÈI ERA ZEUS E GOVERNAVA IL MONTE OLIMPO. I GRECI ERANO SOLITI ORGANIZZARE GIOCHI E GARE ATLETICHE IN ONORE DEGLI DÈI E DEGLI EROI MORTI IN BATTAGLIA. FURONO PROPRIO LORO AD INVENTARE LE OLIMPIADI, I 10 GIOCHI PIÙ PRESTIGIOSI CHE SI SVOLGEVANO, OGNI QUATTRO ANNI, PRESSO LA CITTÀ DI OLIMPIA, DOVE SI TROVAVA IL SANTUARIO DI ZEUS. LA PRIMA OLIMPIADE SI SVOLSE NEL 776 A.C. DURANTE LE GARE, CHE DURAVANO CINQUE GIORNI, VENIVANO SOSPESE PERSINO TUTTE LE OPERAZIONI MILITARI. LE OLIMPIADI ERANO COSÌ IMPORTANTI CHE I GRECI COMINCIARONO A CONTARE GLI ANNI DEL LORO CALENDARIO PROPRIO DAL 776 A.C. I GRECI FURONO DEI BRAVISSIMI ARTISTI. GRANDI ARCHITETTI, REALIZZARONO SPLENDIDE COSTRUZIONI - IL TEMPIO DI ZEUS A OLIMPIA, IL PARTENONE DI ATENE, … IL PRINCIPALE ARTISTA GRECO FU 11 FIDIA. I GRECI ERANO ANCHE MOLTO ABILI NELLA LAVORAZIONE DEL BRONZO. REALIZZARONO BELLISSIME STATUE COME IL FAMOSO DISCOBOLO DI MIRONE. AMAVANO DIPINGERE VASI DI CERAMICA, DECORATI CON FIGURE ROSSE SU SFONDO NERO. LE SCENE DIPINTE RAFFIGURAVANO STORIE E MITI, MA ANCHE SCENE DELLA VITA QUOTIDIANA. ATENE E SPARTA FURONO SEMPRE RIVALI, TRANNE CHE IN UN’OCCASIONE: LE GUERRE CONTRO I PERSIANI. NEL 490 A.C., IL RE PERSIANO DARIO SI DIRESSE VERSO ATENE CON UN POTENTE ESERCITO E UNA POTENTE FLOTTA. IL PRIMO SCONTRO 12 AVVENNE NELLA PIANA DI MARATONA: 10.000 SOLDATI GRECI RIUSCIRONO A SCONFIGGERE 20.000 PERSIANI. NEL 480 A.C., SERSE, FIGLIO DI DARIO, DECISE DI NUOVO DI ATTACCARE LA GRECIA. LA BATTAGLIA DECISIVA EBBE LUOGO NEI PRESSI DELL’ISOLA DI SALAMINA. GRAZIE AD UN ASTUTO STRATAGEMMA, IL VALOROSO GENERALE ATENIESE TEMISTOCLE, CON SOLE 200 NAVI RIUSCÌ AD AFFONDARNE BEN 2000 DELLA FLOTTA PERSIANA. ATENE E SPARTA, POI, CONTINUARONO AD ESSERE AVVERSARIE FINO A SCONTRARSI IN UNA VERA E PRORIA GUERRA: LA GUERRA DEL 13 PELOPONNESO. LE BATTAGLIE TERMINARONO, DOPO LUNGHI ANNI, CON LA SCONFITTA DI ATENE. INDEBOLITE DALLE CONTINUE LOTTE, NEL 335 A.C., LE CITTÀ GRECHE FURONO CONQUISTATE DA ALESSANDRO MAGNO, RE DI MACEDONIA, UNA REGIONE A NORD DELLA GRECIA. ALESSANDRO MAGNO FU UN GRANDE AMMIRATORE DELLA CULTURA GRECA E LA DIFFUSE IN TUTTE LE TERRE CHE CONQUISTÒ, MA MORÌ NEL 323 A.C., A SOLI TRENTATRÈ ANNI. IL SUO IMPERO FU DIVISO IN TANTI REGNI, CHIAMATI REGNI ELLENISTICI, CHE SIGNIFICA REGNI DI CULTURA GRECA. 14 NEL 146 A.C. ROMA SOTTOMISE LA GRECIA. LA CULTURA GRECA ERA, PERÒ, COSÌ AFFASCINANTE CHE ANCHE I ROMANI SE NE INNAMORARONO E CERCARONO DI FARLA PROPRIA… MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA… 15