Teoria del consumatore 3

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Teoria del consumatore 3
3
• Come varia la scelta del consumatore al
variare del prezzo di un bene?
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Variazione di prezzo
Il consumatore massimizza la sua utilità in A.
Quantità di Y
Se il prezzo del bene X aumenta
il consumatore massimizzerà la sua utilità in B.
L’utilità del consumatore
diminuisce da U0 a U1
A
B
U0
La domanda di X diminuisce
da XA a XB effetto prezzo
U1
Quantità di X
XB
XA
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Se il prezzo diminuisce
• I consumatori tendono ad acquistare una
maggiore quantità del bene divenuto più
economico ed una minore quantità dei beni
divenuti relativamente più costosi. Questa
reazione alla variazione dei prezzi è detta effetto
di sostituzione.
• Poiché uno dei due beni ora è meno costoso i
consumatori godono di un aumento del potere
d’acquisto reale. La variazione della domanda
prodotta dalla variazione del potere d’acquisto
reale è detta effetto di reddito
Reddito reale
• Hicks misura il reddito reale in termini di
utilità
– cap.4
• Slutsky misura il reddito reale in termini di
paniere di equilibrio di partenza
– appendice al cap. 4
Effetto sostituzione quando un prezzo diminuisce
Per isolare l’effetto sostituzione, si considera
l’utilità costante ma un diverso
prezzo relativo dovuto alla variazione di pX.
y
Vincolo rosso parallelo al nuovo
L’effetto di sostituzione è il movimento
dal punto A al punto C
A
Il consumatore sostituisce
il bene x con il bene y
perché x è diventato
relativamente meno caro
C
U1
x
Effetto sostituzione
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Effetto reddito quando il prezzo diminuisce
L’effetto reddito è causato da una variazione
Del reddito “reale” del consumatore
(quindi l’utilità cambia) quando
Il prezzo del bene x cambia
L’effetto reddito è il movimento
dal punto C al punto B
y
B
A
Se x è un bene normale,
il consumatore acquisterà
di più perchè il reddito
“reale” aumenta
C
U2
U1
x
Effetto reddito
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Effetto di sostituzione ed effetto di reddito
quando il prezzo di x diminuisce
y
L’effetto di sostituzione è il movimento
dal punto A al punto C quando
il prezzo del bene x diminuisce
B
A
L’effetto reddito è il movimento
dal punto C al punto B
C
U2
U1
x
Effetto reddito
Effetto di sostituzione
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Effetti reddito e sostituzione
quando il prezzo di x cresce
Y
Un aumento del prezzo di X rende
il vincolo di bilancio più pendente
L’effetto di sostituzione è il
movimento dal punto A al punto C
C
A
B
U1
L’effetto di reddito è il
movimento dal punto C
al punto B
U2
X
Effetto sostituzione
Effetto reddito
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Y
Effetti di sostituzione e di reddito per un bene inferiore
C
Effetto tot. dell’aumento di Px: Xa Xb
Effetto sostituzione: Xa Xc
Effetto reddito : Xc Xb
In questo caso l’effetto reddito è negativo (x aumenta
al diminuire di R)
X è un bene inferiore
A
B
Xc
Xb
Xa
Per un bene inferiore l’effetto di reddito
e l’effetto di sostituzione muovono x in
direzioni opposte: l’effetto reddito
compensa in parte l’effetto sostituzione
X
Variazioni di prezzo per beni normali
• Se un bene è normale, l’effetto di
sostituzione e l’effetto di reddito si
rinforzano a vicenda
•
– Quando il prezzo diminuisce entrambe gli effetti
portano ad un aumento della domanda
– Quando il prezzo aumenta entrambe gli effetti
portano ad una diminuzione della domanda
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Variazioni di prezzo per beni inferiori
• Se un bene è inferiore, l’effetto di sostituzione
agisce in modo opposto all’effetto di reddito
sulla domanda del bene
•
– Quando il prezzo diminuisce l’effetto sostituzione
porta ad un aumento della domanda mentre
l’effetto di reddito ad una sua diminuzione
– Quando il prezzo aumenta l’effetto sostituzione
porta ad una diminuzione della domanda, l’effetto di
reddito ad un suo aumento
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Paradosso di Giffen
• Se l’effetto di reddito per un bene inferiore,
al variare del prezzo, è sufficientemente
forte, ci può essere una relazione positiva
tra prezzo e quantità domandata
– Un aumento del prezzo porta ad una caduta
del reddito reale
– Dato che il bene è inferiore, una caduta del
reddito porta la domanda a crescere
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Pindyck e Rubinfeld, MICROECONOMIA,
Zanichelli editore S.p.A. Copyright
© 2005
Pindyck e Rubinfeld, MICROECONOMIA,
Zanichelli editore S.p.A. Copyright
© 2005
La curva di domanda
Quando il prezzo
Quantità di y
di x diminuisce...
px
…la quantità di x
domandata
cresce.
px’
px’’
px’’’
U1
x1
R= px’ X+ pyY
x2
U2
x3
R = px’’ X+ pyY
U3
Quantità di x
R= px’’’ X+ pyY
x
x’
x’’
x’’’
Quantità di x
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Spostamenti della curva di domanda
• Tre elementi vengono tenuti costanti quando
la curva di domanda viene derivata
– Il prezzo dell’altro(i) bene(i) (py)
– Il reddito
– Le preferenze dell’individuo
• Se prezzo di un altro bene o reddito
cambiano, la curva di domanda si sposterà in
una nuova posizione
• La teoria del consumatore è una possibile
“descrizione” dei processi decisionali dei
consumatori
– nell’ipotesi che il consumatore sia razionale
ovvero che sappia cosa vuole e sfrutti al meglio le
opportunità disponibili.
• L’analisi di tali decisioni consente di derivare la
curva di domanda di mercato
• Strumenti introdotti:
– La funzione di utilità che associa un valore numerico ad
ogni scelta concepibile e che quindi costituisce l’ordinamento
di tutti i panieri in ordine di preferenza
– Il vincolo di bilancio che determina l’insieme dei panieri
acquistabili.
Con l’analisi marginale è possibile individuare il
paniere di consumo ottimale.
Il problema del consumatore consiste nell’acquistare il
miglior paniere che può permettersi
Proprietà delle funzioni di domanda individuali
• Assenza di illusione monetaria
• Un bene non può essere inferiore per tutti i
livelli di reddito
• X / PX  0
Giffen
D
con l’eccezione dei beni di
Proprietà delle funzioni di domanda
• Assenza di illusione monetaria
• Un bene x per il quale XD/R ≥ 0 è definito bene
normale
• Un bene x per il quale XD/ R < 0 è definito bene
inferiore del bene y
• Un bene non può essere inferiore per tutti i livelli di
reddito
• Un bene x per il quale XD/PY > 0 è definito bene
sostituto del bene y
• Un bene x per il quale XD/ PY < 0 è definito bene
complementare del bene y
• Funzione di domanda
X D  X ( PX , PY ,...P...R)
• Curva di domanda
X
D
 X ( PX )
• La domanda di mercato è la somma
orizzontale delle curve di domanda
individuale.
• La domanda di mercato costituisce la
domanda a cui è soggetto un intero settore
produttivo o una singola impresa.
• Indica la quantità che può essere venduta in
corrispondenza di ogni prezzo.
• L’inversa indica il prezzo che può essere
chiesto per ogni quantità venduta.
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