movimento per l'alfabetizzazione e-learning informatica creazione della società moderna ITdesk.info – Progetto informatico di e-education (Educazione elettronica) a libero accesso diritti umani all'istruzione e ll'informazione e-inclusione accesso libero Database – LibreOffice Base Manuale Autori: Gorana Čelebić, Mario Dujlo Autori: Gorana Celebic, Mario Dujlo Titolo: ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Sottotitolo: Usare I database – Manuale di Microsoft Access 2010 Traduzione: Andrea Giannino, Nicoletta Cholaky Lettura di verifica: Chiara Vero Copertina: Silvija Bunic Publisher: Open Society for Idea Exchange (ODRAZI), Zagreb Revisione esperta per la versione Croata: Infokatedra, adult education centre, Zagreb Luogo e Anno di Pubblicazione: Zagreb, 2013 Copyright: Sentitevi liberi di copiare, stampare e ancor meglio distribuire la pubblicazione nel suo intero o in una sua parte, specificando il proposito dell'educazione organizzata, sia tramite organizzazioni educazionali pubbliche che private, ma solo per propositi non a scopo di lucro (vale a dire, permettere l'uso e la pubblicazione agli utenti senza alcun costo) e con riferimento alla fonte (fonte: www.ITdesk.info - Progetto informatico di e-education a libero accesso). Lavori derivanti senza previa approvazione del detentore di copyright (NGO Open Society for Idea Exchange) non sono consentiti. Per ottenere un permesso di lavoro derivante dalla pubblicazione, prego contattare: [email protected]. PREFAZIONE La società di oggi è segnata da un'improvvisa crescita e sviluppo delle tecnologie d'informazione (IT) che ha comportato una considerevole dipendenza della società, nel senso ampio del termine, per le competenze e conoscenze individuali nell'area IT. Sebbene questa dipendenza cresca su base quotidiana, i diritti dell'uomo all'educazione e all'informazione non hanno ancora raggiunto l'area IT. Nuovi problemi emergono, coinvolgono l'intera società, creano barriere e allontanano la gente dal principale scopo e motivazione del progresso e dalle sue opportunità. Oggi, essere un analfabeta informatico significa essere una persona incapace di partecipare nella società moderna, un individuo senza opportunità di affermarsi e, malgrado le necessità e i benefici dell'alfabetizzazione informatica riconosciuti da, per esempio, la Commissione Europea, l'UNESCO e l'OECD, ci sono ancora gruppi di persone con accesso limitato o assente all'educazione base all'uso del computer (persone con disabilità o difficoltà di apprendimento, lavoratori immigrati, disoccupati, persone che vivono in aree remote e/o rurali dove l'educazione IT non è disponibile). Questo manuale, combinato con altro materiale pubblicato nel sito www.ITdesk.info, rappresenta il nostro sforzo e il nostro contributo alla realizzazione e promozione ai diritti dell'uomo all'educazione e l'informazione tramite l'area IT. Noi speriamo che quest'educazione possa aiutarvi nello sviluppo delle abilità informatiche di base e con quest'aspirazione vi auguriamo di poter imparare e successivamente diventare degli attivi membri della società moderna IT. Con sincero affetto, Il team di ITdesk.info Revisione Esperta per la versione Croata: CONTENUTI: 1 DATABASE - BASIC CONCEPTS .......................................................................................... 1 1.1 ORGANIZZAZIONE DATABASE – TABELLE, RECORD, CAMPI ................................................... 1 1.1.1 CHIAVE PRIMARIA ....................................................................................................... 4 1.1.2 INDICI.......................................................................................................................... 4 1.2 COLLEGARE LE TABELLE - RELAZIONI ................................................................................... 5 2 PROGRAMMA DI DATABASE - MICROSOFT ACCESS 2010 ............................................... 8 2.1 ELEMENTI DELLA FINESTRA D'APPLICAZIONE ...................................................................... 8 2.2 OPERAZIONI BASE: APRIRE/CHIUDERE IL PROGRAMMA E/O UN DATABASE ......................... 9 2.2.1 APRIRE E CHIUDERE UN DATABASE .............................................................................. 9 2.2.2 CREARE UN NUOVO DATABASE E SALVARLO NEL COMPUTER LOCALE .........................10 2.2.3 IMPOSTARE L'AMBIENTE DI LAVORO – NASTRI E BARRE STRUMENTI ..........................10 2.3 LAVORARE CON I DATABASE .............................................................................................. 12 3 TABELLE ........................................................................................................................ 15 3.1 RECORD ............................................................................................................................ 15 3.2 DATABASE DESIGN............................................................................................................. 15 3.2.1 LAVORARE CON L'IMPOSTAZIONE CAMPI ...................................................................16 3.2.2 REGOLA DI CONVALIDA ..............................................................................................17 3.2.3 CHIAVE PRIMARIA ......................................................................................................18 3.2.4 INDICIZZARE UN CAMPO ............................................................................................19 3.2.5 AGGIUNGERE CAMPI IN UNA TABELLA .......................................................................20 3.2.6 MODIFICARE LA LARGHEZZA DI UNA COLONNA DI UNA TABELLA ...............................20 4 DISPLAY DELLE INFORMAZIONI .................................................................................... 21 4.1 OPERAZIONI BASE ............................................................................................................. 21 4.1.1 FUNZIONI DI TROVA E SOSTITUISCI .............................................................................21 4.1.2 LAVORARE CON I FILTRI ..............................................................................................22 4.2 QUERY .............................................................................................................................. 23 4.2.1 CREARE E NOMINARE UNA QUERY DA UNA TABELLA ..................................................23 4.2.2 AGGIUNGERE CONDIZIONI ALLA QUERY .....................................................................25 4.2.3 SIMBOLI "JOKER" : COME USARLI IN UNA QUERY .......................................................26 4.2.4 FORMATTAZIONE DI UNA QUERY ................................................................................ 27 4.2.5 AVVIARE UNA QUERY ................................................................................................. 27 5 OGGETTI ....................................................................................................................... 28 5.1 I FORM.............................................................................................................................. 28 5.1.1 USARE I FORM............................................................................................................29 5.1.2 MODIFICARE INTESTAZIONE E PIE' DI PAGINA .............................................................30 6 REPORTS....................................................................................................................... 31 6.1 REPORT ED ESPORTAZIONE DATI ....................................................................................... 31 6.1.1 CREARE E NOMINARE UN REPORT BASATO SU TABELLA O QUERY ...............................31 6.1.2 AGGIUSTARE LA POSIZIONE DEI CAMPO DATI E TITOLI IN UN REPORT ........................32 6.1.3 REVISIONATE DEI CAMPI RAGGRUPPATI NEI REPORT, SECONDO CRITERIO ..................33 6.1.4 MODIFICARE INTESTAZIONE E PIE' DI PAGINA .............................................................33 6.1.5 ESPORTAZIONE DI TABELLE O RISULTATI DI UNA QUERY ..............................................33 6.2 STAMPA ............................................................................................................................ 35 6.2.1 IMPOSTAZIONE DI STAMPA .........................................................................................36 6.2.2 STAMPARE UN RECORD USANDO UN FORM ...............................................................36 6.2.3 STAMPARE UNA QUERY ..............................................................................................36 6.2.4 STAMPA UN REPORT................................................................................................... 37 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 1 DATABASE - BASIC CONCEPTS Un database è una collezione strutturata di dati correlati fra di loro. In un database di relazione, i dati vengono salvati nelle tabelle. LA DIFFERENZA TRA DATO E INFORMAZIONE: Il dato è un fatto che può essere rappresentato sotto forma di audio, video, testo o numero. Il dato, a sé stante, può non risultare rilevante, ma se processato e messo in un certo contesto, acquista di significato e diventa un'informazione. L'informazione è quel contesto: il significato allegato al dato. Come esempio di dato prendiamo un suono d'allarme: se udito al di fuori di un contesto, risulterà solo un suono antipatico e penetrante. Nel momento in cui l'uomo assegna quel suono al significato di “pericolo imminente”, egli diventa una (ben nota) informazione. ESEMPI D'USO DI GRANDI DATABASE: Prenotazioni ticket aeroportuali Database delle istituzioni governative Conti bancari Schede mediche pazienti 1.1 ORGANIZZAZIONE DATABASE – TABELLE, RECORD, CAMPI Cosa contengono le tabelle di un database e a che servono i dati al loro interno? Una tabella (in inglese: Table) è il più importante elemento di un database. E' composto da righe e colonne che contengono informazioni di un certo soggetto. Un record di una tabella è mostrato come una linea contenente informazioni circa un soggetto (es. informazioni rilevanti di un cliente). I campi (fields) sono caratteristici record individuali e sono locati in colonne senza tabelle. La tipologia di dato, che può essere immesso in un campo, è specificato dal tipo di immissione dati (testuale (textual), logico (logical), valuta (currency), numerico (numeric), data (date), binario (binary)...).Nell'immagine 1 Tabella, record e campi potete vedere un buon esempio di design di una tabella: ogni campo contiene solo un tipo di elemento di dati. Il nome viene immesso in un solo campo, il cognome in un altro, strada e numero (indirizzo) nel terzo campo etc. Per esempio, questo è un brutto esempio di design di una tabella A seconda del tipo d'immissione assegnato al campo, può essere determinato: Grandezza Campo (Field Size) Formattazione (Format) – es. Può essere specificato di aggiungere un indicatore di valuta all'ammontare; ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 1/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Valore di default (Default Value) – se non immesso, il valore specificato verrà scritto direttamente nel campo; Regola di convalida – verifica la corretta immissione di informazioni, es. apparirà una spunta là dove la condizione di immissione dati verrà soddisfatta Campi Fig. 1. Record e campi di una tabella PERCHE' OGNI CAMPO DI UNA TABELLA PUO' CONTENERE SOLO UN ELEMENTO DI DATO, QUINDI UN TIPO DI INFORMAZIONE? Nell'immagine 1 Record e campi di una tabella, potete vedere un buon esempio di design di una tabella: ogni campo contiene solo un tipo di elemento di dati. Il nome viene immesso in un solo campo, il cognome in un altro, strada e numero (indirizzo) nel terzo campo etc. Per esempio, questo è un brutto esempio di design di una tabella: Fig. 2. Cattivo esempio di design Ci sono due elementi di dati in un solo campo (Nome e cognome nel campo NOME) e addirittura tre elementi in un campo (strada e numero civico, città e codice postale). I dati risultano inflessibili, rendendo molto difficile ordinarli e creare query e report. Un miglior design di tabella (comparato a quello precedente) potrebbe essere questo: Fig. 3. Buon esempio di design Con ogni elemento di dati nel suo giusto campo, diventa più facile da ordinare e/o per creare query e report. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 2/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso CONNESSIONE TRA LE TIPOLOGIE DI DATI E IL CONTENUTO DI UN CAMPO Il contenuto di un campo (Field content) è un particolare tipo di dato di una tabella. Può essere un testo (text), numero (number), valuta (currency), data (date) e orario (time), si/no (yes/no), etc. Fig. 4. Tipologia dati Per aggiungere un campo, cliccate (tasto destro mouse) sull'intestazione della tabella etichettata Clicca per aggiungere (Click to Add). Un altro modo per aggiungere un campo è tramite la Visualizzazione Design (Design View), nella colonna Tipologia Dati (Data Type). Fig. 5. Tipologia Dati PROPRIETA' BASE DEI CAMPI I campi di una tabella hanno apposite proprietà quali grandezza (field size), formattazione (format) e valori default (default value). Queste proprietà possono essere cambiate nella sezione Proprietà (Field Properties). Fig. 6. Proprietà Grandezza Campo ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 3/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Grandezza Campo (Field Size) – es. presettaggio a 255 caratteri di testo. Fig. 7. Display Proprietà campo Formattazione (Format) – es. Molti format possono essere selezionati per data e orario (solitamente – Generale (General), Lungo (Long), Corto (Short), etc.) Fig. 8. Display proprietà campo Valore default (Default Value) – es. per il tipo Si/No, il valore default è 0. 1.1.1 CHIAVE PRIMARIA Una Chiave Primaria (Primary Key) è un campo (campi), che identifica chiaramente ogni record salvato nella tabella. La determinazione di una chiave primaria è una parte molto importante del design di un database. Bisogna tener conto del fatto che è unica per ogni record. In fig. 9 la chiave primaria è il campo ID assegnato al tipo dati AutoValore (AutoValue) – il che significa che durante l'immissione dati, il sistema stesso genera un nuovo e unico numero ID per ogni nuovo record. Gli indici (Index) sono automaticamente assegnati alla chiave primaria, il che accelera significativamente la ricerca dati. Le chiavi primarie sono spesso usate per stabilire delle relazioni tra tabelle. Fig. 9. Campo ID impostato come chiave primaria 1.1.2 INDICI Le destinazioni dei record vengono conservate in indici (index) in un campo o in alcuni campi. Gli indici di una tabella vengono usati con lo stesso principio dell'indice presente in un libro – quando si cerca la locazione di un dato, si avvia la ricerca tramite l'indice. Vengono usati quindi ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 4/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso per velocizzare le operazioni di ricerca e recupero dati. Per tabelle dal piccolo numero di record, non è strettamente necessario l'uso di indici, questo perché velocizzare il processo di ricerca e ordine risulterebbe superfluo. Ad ogni modo, se il numero di dati immessi è elevato, settando degli appropriati indici in certi campi si verificherà un'appropriata e significata velocizzazione dei processi di ricerca e ordine. 1.2 COLLEGARE LE TABELLE - RELAZIONI Spesso i database consistono in un vasto numero di tabelle.. Per esempio, il database di un internet shop può includere, tra le altre tabelle, le tabelle per i clienti (customers) e le spedizioni (shipping). Il semplice fatto che ci possano essere tabelle multiple in un database, suggerisce l'idea che queste possano essere collegate. La connessione tra tabelle di un database viene chiamata relazione (relationship). Le relazioni (o connessioni) tra tabelle vengono costruite tramite l'uso delle chiavi primarie e sul principio dell'eguaglianza tra campi. Le tabelle vengono messe in relazione per permettere la creazione di query, report e form con i dati localizzati in tabelle multiple. Nella Fig. 10 si mostra come il campo ID_customer, che è la chiave primaria della tabella Customers (clienti), viene collegato con il campo ID_shipping della tabella Shipping (Spedizioni). Per creare una relazione (connessione) tra due o più tabelle, è necessario avere dei campi dalla stessa tipologia di dati (*i campi non devono necessariamente avere lo stesso nome) in quelle tabelle. Nell'immagine sopra, il campo ID_customers viene mostrato, identico sia nella tabella Customers che nella tabella Shipping. Fig. 10. Relazioni tra le tabelle Customers e Shipping Tipi di relazione: 1 : M (Uno a Molti)(One To Many) – Un campo nella relazione è la chiave primaria. Questo è il tipo di relazione più comune. 1 : 1 (Uno a Uno)(One to One) – Entrambi i campi nella relazione sono chiavi primarie. Questo è il tipo di relazione meno comune. M : M (Molti a Molti)(Many to Many) – In questa relazione viene creata una terza tabella, dove la chiave primaria consiste in due campi che sono due chiavi estranee alle tabelle messe in relazione. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 5/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso CREARE UNA RELAZIONE TRA TABELLE Nel tab Strumenti Database (Database Tools), il comando Relazioni è selezionato.. . Per mostrare le tabelle che volete connettere, è necessario cliccare sullo strumento Mostra Tabella (Show Table) nel tab Design, nel gruppo Tools/Strumenti. Si apre la finestra di dialogo Mostra Tabella (Show Table) (Fig. 11.) dove prima selezionate e poi cliccate sul bottone Aggiungi (Add) per aggiungere le tabelle da mostrare nel pannello Relazioni. Fig. 11. Finestra di dialogo “Mostra Tabella” Una relazione può anche essere creata tramite il metodo drag-and-drop (trascina e rilascia)(Fig. 12.): 1. Posizionate il cursore nel campo ID ovvero la chiave primaria della tabella Customers 2. Cliccate il tasto sinistro del mouse e tenetelo premuto, trascinatelo nel campo Customer ID situato nella tabella Shopping Cart (carrello spedizioni), poi rilasciate il tasto sinistro 3. Si apre la finestra di dialogo Modifica Relazioni (Edit Relationships) (Fig. 13.) 4. Cliccate sul bottone Crea (Create) per creare la relazione. Fig. 12. Creare relazioni tra le tabelle Customers e Shopping col metodo drag-and-drop ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 6/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 13. Finestra di dialogo “Modifica Relazioni” PERCHE' E' IMPORTANTE PRESERVARE UN'INTEGRITA' REFERENZIALE TRA LE TABELLE? L'integrità referenziale (referential integrity) assicura l'integrità di tutti i record del database. Con questa applicazione, viene confermata la validità delle relazioni tra tabelle e viene prevenuta l'accidentale modifica o eliminazione dei dati messi in relazione. Nella finestra di dialogo Modifica Relazioni (Fig. 13), spuntate l'opzione Imponi Integrità Referenziale (Enforce Referential Integrity). Fatto questo, se proverete a cancellare un record dalla tabella Clienti (connessa alla tabella Carrello spedizioni), un avviso di Access avvertirà che il record non può essere cancellato, poiché altre tabelle includono il record correlato (Fig. 14). Fig.14. Avviso dei record correlati ELIMINARE RELAZIONI TRA TABELLE Dovrete selezionare la relazione, e: cliccare col tasto destro del mouse e dal menù rapido selezionare il comando Elimina (Delete), o premere il tasto Canc dalla tastiera CHI CREA, RIEMPE, GESTISCE E MANTIENE UN DATABASE? I Database designers sono esperti che creano database professionali. I Database administrators (Amministratori di database) sono responsabili del mantenimento e della funzionalità del database. Tra i lavori a loro affidati vi è l'assegnazione di permessi d'accesso ai dati per particolari categorie di utenti. Gli amministratori si assicurano anche del pronto ripristino del database in caso di gravi errori o fallimenti rilevanti.. Un utente di database (database user) si occupa di immissione, gestione e recupero di dati e informazioni. Un amministratore ha il livello di diritto più alto all'uso del database (accesso e manipolazione). Se necessario, lui garantisce o nega l'accesso ai dati agli utenti. E' anche responsabile del funzionamento, backup e ricovero del database in caso di crash e fallimenti. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 7/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 2 PROGRAMMA DI DATABASE - MICROSOFT ACCESS 2010 2.1 ELEMENTI DELLA FINESTRA D'APPLICAZIONE I tasti per manipolare la finestra vengono usati per ingrandire, ridurre a icona o chiudere una finestra. La barra titolo (title bar) contiene informazioni circa il nome del database e del programma con cui è fatto. Tabs: File – usata per svolgere operazioni base sul database (salvarne o aprirne uno esistente, crearne uno nuovo). Home – contiene strumenti per la modifica di parole, ordinare elenchi, comandi come Copia (Copy), Incolla (Paste), Elimina (Delete), Rinomina (Rename), Modifica (Edit). Crea (Create) – usata per creare oggetti per il database – tabelle, query, form and report. Dati Esterni (External Data) – contiene strumenti per gestire l'importazione dati Strumenti Database (Database Tools) – contiene strumenti per comprimere e riparare un database (Compact and Repair Database), per mostrare relazioni e oggetti dipendenti, Visual Basic Editor etc. Tab extra appariranno quando un oggetto database viene aperto. Nella fig. 15 notate sotto la nuova tab Strumenti Tabella (Table Tools, con le tab Campo (Field) e Tabella (Table), che appariranno dopo aver aperto la tabella. Fig. 15. Tab Addizionali in Strumenti Tabella Barra Strumenti Accesso Rapido (Quick Access Toolbar) garantisce un accesso più semplice agli strumenti più stesso usati. Può essere mostrato sopra o sotto il Nastro (Ribbon). Fig. 16. Barra Strumenti Accesso Rapido Il Nastro contiene tab con comandi raggruppati in modo logico. Fig. 17. Nastro ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 8/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Il pannello oggetti database (Database Object Pane) è situato nella parte sinistra della finestra e nel suo interno vengono elencati tutti gli oggetti:: Tabelle Query Form Report Fig. 18. Pannello Oggetti Le barre per la navigazione orizzontale o verticale (Bars for horizontal or vertical navigation) (chiamate comunemente sliders) vengono usate per spostarsi verso una locazione desiderata. Sopra la barra status, c'è la barra di navigazione e ricerca record (Navigation and search records bar). Fig. 19. Barra navigazione e ricerca record La barra status mostra informazioni sul tipo di visualizzazione di un oggetto database. 2.2 OPERAZIONI BASE: APRIRE/CHIUDERE IL PROGRAMMA E/O UN DATABASE Avviare il programma: nel menu start – cliccate Tutti i Programmi (All Programs) e nella cartella Microsoft Office, selezionate Microsoft Access 2010 usate la funzione Cerca (Search) – scrivete la parola „access“ e dai risultati ottenuti selezionate Microsoft Access 2010 cliccate due volte sullo shortcut del programma che solitamente troverete sul vostro desktop Chiudere il programma: Selezionate Chiudi (Close) dagli elementi in alto a destra selezionate File, poi selezionate l'opzione Esci (Exit) tramite la combinazione di tasti: Alt + F4 2.2.1 APRIRE E CHIUDERE UN DATABASE Un database esistente viene aperto: dal comando Apri (Open) dal menu File premendo sulla tastiera la combinazione Ctrl + O ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 9/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso cliccando due volte (tasto sinistro mouse) sull'icona del database cliccando (tasto destro mouse) sull'icona del database e selezionando il comando apri To close a database: Per chiudere un database, andate al menu File e cliccate sul comando Chiudi. 2.2.2 CREARE UN NUOVO DATABASE E SALVARLO NEL COMPUTER LOCALE Creare un nuovo database: Nel menu File, il comando apri (open) viene selezionato. Per creare un nuovo database vuoto (blank) è necessario selezionare il template Blank Database e confermare la scelta premendo il tasto Crea. Salvare un database Per salvare un database basta cliccare sul comando Salva (Save) nel menu File. Potete anche usare la combinazione di tasti Ctrl + S o il tasto Salva , situato nella Barra d'accesso rapido. Prima di salvare un database, è necessario chiudere (e salvare) tutti gli oggetti del database. Se non lo fate, una finestra di dialogo di avvertimento apparirà (Fig. 20). Fig. 20. Chiudere tutti gli oggetti di database Se non avete salvato gli oggetti, potete farlo ora. Fig. 21. Salva tabella Nel caso in cui state salvando la tabella per la prima volta, la finestra di dialogo Salva Come (Save As) apparirà dove specificherete il nome della tabella. Fig. 22. Finestra dialogo “Salva come” Dopo aver chiuso e salvato tutti gli oggetti, potete salvare il vostro database. 2.2.3 IMPOSTARE L'AMBIENTE DI LAVORO – NASTRI E BARRE STRUMENTI Per impostare il Nastro (Ribbon) andate su File, scegliete il tasto Opzioni (Options) e aprite il tab Nastro. Se non volete mostrare nessuno dei tab di default, semplicemente rimuovete la ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 10/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso spunta accanto ad essa. C'è anche la possibilità di creare la propria tab in modo da incontrare le proprie necessità. Nella finestra di dialogo a sinistra, selezionate lo strumento desiderato e cliccate su aggiungi (add). Se volete rimuovere uno strumento dal tab, selezionatelo e cliccate sul tasto Rimuovi (Remove). Iconizzare il nastro: sul Nastro, cliccate sopra col tasto destro e dal menu rapido selezionate il comando Minimizza Nastro (Minimize the Ribbon) premete l'icona doppio click sul nome del tab situata sotto i tasti di manipolazione Ingrandire il nastro: sul Nastro, cliccate sopra col tasto destro e dal menu rapido selezionate il comando Ingrandisci Nastro (Maximize the Ribbon) (rimuovi spunta) premete l'icona doppio click sul nome del tab situata sotto i tasti di manipolazione Fig. 23. Impostare il Nastro Settare il menu rapido (Quick Menu) della Barra Strumenti (Toolbar): La Barra Strumenti standard viene usata per un rapido accesso agli strumenti più spesso utilizzati. Nel menu File cliccate su Opzioni e selezionate la tab Barra d'accesso rapido (Quick Access Toolbar). A seconda delle necessità, aggiungete gli strumenti desiderati e rimuovete quelli non necessari. La Barra d'accesso rapido può essere visualizzata sopra o sotto il Nastro. Cliccate col tasto destro sul Nastro e scegliete il comando Mostra Barra Accesso Rapido sotto il Nastro (Show Quick Access Toolbar Below the Ribbon) o Mostra Barra Accesso Rapido sopra il Nastro (Show Quick Access Toolbar Above the Ribbon) dal menu rapido. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 11/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 24. Impostare la barra d'accesso rapido FUNZIONE AIUTO Alla funzione Aiuto (Help) è possibile accedere tramite il menu Aiuto. Nella parte destra della finestra, vi sono le informazioni sul programma usato. Selezionando il tab Microsoft Office Help, una finestra si aprirà con vari argomenti d'aiuto elencati. Nel box di testo Cerca (Search), scrivete il termine che volete cercare. La funzione Aiuto può essere aperta cliccando sull'icona situata sotto i bottoni di manipolazione o tramite il tasto F1 sulla tastiera. 2.3 LAVORARE CON I DATABASE Aprire una tabella: doppio click sulla tabella nel pannello oggetti posizionateci il cursore, cliccate col tasto destro del mouse e scegliete Apri (Open) dal menu rapido. Fig. 25. Pannello oggetti con una tabella in lista ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 12/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Salvare una tabella, query, form o report Per salvare qualsiasi oggetto di un database (tabella, query, form, report) basta selezionare il comando Salva (Save) dal menu File. Fig. 26. Menu File - Salva Cancellare una tabella (query, form, report) Un oggetto viene chiuso tramite il tasto Chiudi (Close). Potete anche usare la combinazione di tasti Ctrl+W e Ctrl+F4. Tipologie di visualizzazione di una tabella, query, form o report La visualizzazione di una tabella può essere modificata lo strumento Visualizza (View). Per mostrare una tabella in Visualizzazione design (Design View), cliccate l'icona Visualizza nel menu Home. Cancellare una tabella (query, form, report) Nel pannello oggetti, dovrete selezionare l'oggetto (tabella, query, form, report) che volete eliminare e: cliccate col tasto destro del mouse e selezionate il comando elimina (Delete) dal menu rapido dal menu Home nel gruppo Record, scegliete il comando elimina. Navigare tra i record di una tabella, query, form: Premete i tasti sulla Barra Navigazione (Navigation bar ) premendo i tasti sulla tastiera: su, giù, destra, sinistra, PageUp, PageDown, Tab, Home, End; un singolo click (tasto sinistro mouse) sul campo Ordinare i record in una tabella, query, form in modo ascendente, discendente, numerico e alfabetico nel menu Home, dentro il gruppo Ordina&Filtra (Sort&Filter), selezionate uno strumento per ordinare in modo ascendente (ascending) o discendente (descending) Se avete selezionato un campo la cui impostazione di tipologia dati è un valore numerico di default (Autonumerico/AutoNumber, Numerico/Number, Valuta/Currency), cliccatevi col tasto destro e scegliete Ordina dal più piccolo al più grande (Sort Smallest to Largest) o Ordina dal più grande al più piccolo (Sort Largest to Smallest) dal menu rapido. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 13/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Se avete invece selezionato un campo la cui impostazione dati è settata su testo (text), cliccatevi sopra col tasto destro e scegliete dal menu rapido Ordina dalla A alla Z (Sort A to Z) o Ordina dalla Z alla A (Sort Z to A). Fig. 27. Menu rapido – comandi per ordinare valori numerici ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 14/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 3 TABELLE 3.1 RECORD Aggiungere i record in una tabella Dovete cliccare sul record segnato da un asterisco e immettervi i vostri dati. Nell'esempio presentato in fig.28, il contenuto non può essere immesso nel campo ID_Autore (Author ID), poiché è stato assegnato alla tipologia dati Autonumerica (il sistema genererà automaticamente un numero). F ig. 28. Aggiungere un nuovo record Cancellare i record in una tabella Selezionate il record interessato e premete il tasto Canc. Cambiare i dati di un record E' necessario segnare i dati o parti di essi che si desidera modificare, cancellate la precedente immissione con Canc e immettete i nuovi dati. O semplicemente evidenziate il record e immettetevi sopra i nuovi dati. Cancellare i dati in un record Dovete evidenziare i dati o parte di essi e premere il tasto Canc. 3.2 DATABASE DESIGN Creare e nominare una tabella Una tabella viene creata tramite il tab Crea scegliendo lo strumento Tabella Tabelle. nel gruppo Premendo il tasto Chiudi, una finestra di dialogo apparirà chiedendovi se volete salvare la tabella e successivamente la finestra di dialogo Salva Come per nominare la vostra tabella. Fig. 29. Finestra dialogo Salva come Visualizzazione Design - dopo aver specificato il nome del campo, dovete cliccare sulla sua parte destra nella colonna Tipo Campo (Field Type) e nel menu a tendina selezionate l'appropriato tipo di immissione dati. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 15/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 30. Design View - imposta tipologia dati Tipologia dati (i più usati): Testo (Text) – accetta caratteri testuali e/o numerici Numero (Number) – accetta esclusivamente numeri Data/Orario (Date/Time) – per l'immissione di data e orario Valuta/Currency – per immettere valori di valuta AutoNumerico/AutoNumber – il sistema genererà automaticamente un numero al nuovo record creato; non è ammessa l'immissione di dati Si/No (Yes/No) – valori logici come Vero (True) o Falso (False) Visualizzazione Scheda (Datasheet View) – sotto il menu Strumento Tabella (Table Tools), nel menu Campi, dentro il gruppo formattazione, clicca nel menu a tendina Tipologia Dati (Data Type) per impostarne la tipologia. Fig.31. Visualizzazione Scheda – impostare la tipologia dati 3.2.1 LAVORARE CON L'IMPOSTAZIONE CAMPI Cambiare l'impostazione campo Grandezza Campo (Field Size) – se il testo è assegnato come tipologia di dato del campo, puoi impostare la grandezza del campo (la grandezza massima è di 255 caratteri). Fig. 32. Impostare la grandezza campo ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 16/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Formato (Format) – se la tipologia di dati del campo è numerico, scegli un formato di immissione numero (generale/general, valuta/currency, percentuale/percent etc.) dal menu a tendina accanto all'etichetta Formato. Fig. 33. Choose number format Data/Orario (Date/time) – se la tipologia di dati del campo è di data e orario, scegliete tra le varie opzioni di data/orario dal menu a tendina. Fig. 34. scegliere il formato data/orario Valore Default (Default Value) – tramite questa proprietà, Microsoft Access immetterà automaticamente un valore da voi specificato (es. Fig. 35, se non vi è un'immissione di dati, verrà immesso il valore 0). Fig. 35. Valore Default 3.2.2 REGOLA DI CONVALIDA La Regola di convalida (Validation Rule) viene usata per verificare il valore di input di un campo. Se digitate nell'espressione “<50“, tutti i numeri maggiori o uguali a 50 non potranno essere immessi nel campo ed il programma vi lancerà un avvertimento. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 17/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Se scrivete una regola di convalida per un campo la cui tipologia di dati è impostata su data, prima e dopo ogni data immessa dovrete mettere un segno #. Per esempio, per assicurarsi che nessuna data riferita ad un periodo tra il 01/01/1970 e 01/01/1975 può essere immessa, impostate la seguente regola: >#01/01/1970# e <#01/01/1975#. Fig. 36. Regola di convalida IL RISCHIO DI CAMBIARE TIPOLOGIA DI DATI E/O IMPOSTAZIONE CAMPO IN UNA TABELLA Per esempio, se provi a digitare del testo in campo Numerico – il sistema automaticamente rimpiazzerà quel valore con 0 o con una notifica di errore, questo perché solo valori numerici sono ammessi nel campo Numero. Bisognerebbe gestire con attenzione gli eventuali cambi di tipologia dati in un campo, questo perché potrebbe portare alla perdita di dati o incongruenze con l'integrità del database. 3.2.3 CHIAVE PRIMARIA La chiave primaria (Primary key) è un campo che identifica unicamente ogni record salvato in una tabella. Fig. 37. Il campo ID è una chiave primaria; tipologia: AutoNumerico ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 18/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Definire un campo come chiave primaria (Visualizzazione Design) Prima di definire la chiave primaria, è necessario passare alla Visualizzazione Design (Design Design), segnate il campo che verrà definito come chiave primaria e: sotto il tab Strumenti Tabella (Table Tools) nel menu Tabelle, nel gruppo strumenti, scegliete l'icona , oppure cliccate col tasto destro sul campo selezionato e scegliete il comando Chiave Primaria dal menu rapido Rimuovere la chiave primaria sotto il tab Strumenti Tabella (Table Tools) nel menu Tabelle, nel gruppo strumenti, scegliete l'icona 3.2.4 , oppure cliccate col tasto destro sul campo selezionato e scegliete il comando Chiave Primaria dal menu rapido INDICIZZARE UN CAMPO Gli indici (index) sono automaticamente assegnati alle chiavi primarie e i doppi record (ovviamente) non saranno ammessi. La proprietà degli indici di campo (Indexed) è definita nel menu Generale (General): No – opzione default per tutti i campi eccetto la chiave primaria il cui indice è automaticamente assegnato senza doppi record Yes (Duplicati OK)(Duplicates OK) – imposta l'indice di campo e consente record duplici Yes (No Duplicati)(No Duplicates) – indicizza il campo ma non permette la duplicazione di valori Fig. 38. General tab - Indexed property ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 19/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 3.2.5 AGGIUNGERE CAMPI IN UNA TABELLA tramite Visualizzazione Scheda – selezionate la colonna prima di aggiungervi il campo e cliccateci sopra col tasto destro. Scegliete Inserisci Campo (Insert Field) dal menu rapido. Tramite Visualizzazione Design - sotto il tab Strumenti Tabella (Table Tools) nel menu Design, selezionate Inserisci File (Insert Rows) , oppure selezionate un campo, cliccatevi col tasto destro e scegliete Inserisci Campo dal menu rapido. 3.2.6 MODIFICARE LA LARGHEZZA DI UNA COLONNA DI UNA TABELLA Dal menu Home, dentro il gruppo Record, scegliete Altro (More) Larghezza Campo dal menu a tendina ed immettetevi il valore desiderato. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License poi cliccate 20/39 su ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 4 DISPLAY DELLE INFORMAZIONI 4.1 OPERAZIONI BASE 4.1.1 FUNZIONI DI TROVA E SOSTITUISCI Le funzioni Trova e Sostituisci (Find and Replace) vengono usati per trovare e modificare un certo numero di dati. Queste funzioni sono situate nel menu Home, nel gruppo Trova (Find). Possono essere anche raggiunti tramite la combinazione di tasti: Ctrl+F – per la funzione Trova e Ctrl+H per la funzione Sostituisci. Cercare i record Quando siete in cerca di alcuni record di una tabella, selezionate per prima cosa il campo interessato, poi nel menu Home, scegliete Cerca/Trova (Find) . Nel box di testo Cerca cosa (Find what) scrivetevi i dati da cercare e cliccate su Cerca. Fig. 39. finestra dialogo Cerca e Sostituisci– Funzione Cerca La funzione Sostituisci Per rimpiazzare alcuni dati, dopo aver selezionato un campo, cliccate nell'icona Rimpiazza/Sostituisci nel menu Home. Nel box di testo Cerca cosa, immettete i dati da trovare e nel box di testo Rimpiazza con (Replace With) immettete i dati con i quali sostituirli. Cliccate poi sul bottone Cerca e quando Microsoft Access li troverà, cliccate su Sostituisci. Fig. 40. finestra dialogo Cerca e Sostituisci– Funzione Sostituisci ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 21/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 4.1.2 LAVORARE CON I FILTRI Un Filtro (Filter) viene usato per restringere la visualizzazione di dati solo ad alcuni record specifici, settato con apposite condizioni. I dati che non soddisfano le condizioni stabilite non verranno mostrate. Lo strumento per il filtraggio dati Filter). è nel menu Home nel gruppo Ordina & Filtra (Sort & Scegliete il campo da voler filtrare e cliccate sulla funzione Filtra. Es. nella finestra di dialogo tramite il comando Filtra Testo (Text Filters) (la tipologia dati del campo è TESTO), scegliete la condizione Uguali (Equals) e nella finestra di dialogo Imposta Filtro (Custom Filter) immettete il cognome da filtrare (es. Rossi). La tabella mostrerà tutti i record ove il cognome Rossi è immesso. Fig. 41. Filtrare dati nel campo „Cognome“ Fig. 42. Finestra dialogo Imposta Filtro Rimuovere un filtro. Per rimuovere un filtro dovrete premere sull'icona Filtro mostrata nell'intestazione (Fig. 43) e scegliere Rimuovi filtro dal campo (Clear filter from fieldname). Fig. 43. Rimuovi filtro ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 22/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 4.2 QUERY A cosa servono le query? Le query (Indagini) in Microsoft Access servono per l'estrazione data da una tabella (che hanno soddisfatto certe condizioni). Possono anche servire per la modifica e l'analisi di dati. Ancora, possono servire come risorse dati per form e report. 4.2.1 CREARE E NOMINARE UNA QUERY DA UNA TABELLA Usare uno specifico criterio di ricerca Le query possono essere create con l'aiuto di Query Wizard o con l'aiuto di Query in Visualizzazione Design (Query in Design View). Con il Design Query specifichiamo i dati con la quale vogliamo lavorare, le tabelle o query di provenienza e ne definiamo il criterio. Query Wizard e Query in Design View sono situati nel menu Crea dentro il gruppo Query. Fig. 44. Menu crea Per avviare una semplice query, da una tabella, dovete avviarla nella Visualizzazione Design e prima selezionare quale risorsa dati verrà usata (possono essere usate anche query già precedentemente salvate). Come esempio, mostreremo come usare una query per la seguente tabella: Fig. 45. Tabella Mobili ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 23/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 46. Finestra dialogo Mostra Tabella Dopo di ciò, selezioniamo i campi richiesti nella nostra query. Il modo più semplice per farlo è con l'aiuto del metodo drag-and-drop, o possiamo anche farlo col menu che apparirà cliccando su di un campo. In questo caso aggiungiamo Descrizione (Description), Tipo (Type) e Prezzo (Price). Fig. 47. Aggiungi campi Ora possiamo aggiungere anche alcuni criteri, assicurandoci che il testo risulti tra virgolette. Per quest'esempio, abbiamo stabilito che la nostra query stampi tutti i mobili che sono “Sedia” (Chair). Fig. 48. Immetti criterio ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 24/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso E questo sarà il nostro risultato: Fig. 49. Risultato Query Usare una specifica condizione di ricerca Per avviare una query da due (o più) tabelle, usando una specifica condizione, seguiamo tutti i passi usati sopra, solo usando più tabelle. In più, le tabelle usate dovranno essere connesse (dovranno avere una relazione) con un'altra. Ad esempio, c'è la tabella Customers con i campi: ID, Name (NOME), Last Name (Cognome), City (Città), Tel, Address (Indirizzo); e la tabella Customers Interests (Interessi Clienti) che ha Product ID (ID PRODOTTO), Customer ID (ID CLIENTE) and Product (Prodotto). Così, in questo primo passo, avete aggiunto le tabelle Clienti e Interessi Clienti. Nel passo successivo, tramite metodo drag-and-drop (o tramite il menu) aggiungete i campi che volete (Nome, Cognome dalla tabella Clienti e Prodotti dalla tabella Interessi Clienti) e avviate la query. 4.2.2 AGGIUNGERE CONDIZIONI ALLA QUERY Aggiungere operatori alla query Possiamo aggiungere degli operatori al criterio di ricerca, usando uno/alcuni dei seguenti operatori: = (equal to)(uguale a), <> (different from)(differente da), < (less than)(minore di), <= (less than or equal to)(minore o uguale a), > (greater than)(maggiore di), >= (greater than or equal to)(maggiore o uguale a). Ad esempio, dalla tabella Mobili, una query che mostrerà tutti i prezzi al di sopra di €3,000, può essere usata creando l'operatore ">". Fig. 50. Query che mostra tutti i prezzi al di sopra di 3,000 ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 25/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Il risultato sarà il seguente: Fig. 51. Risultato query Possono anche essere usati condizioni differenti, usando alcuni dei seguenti operatori: = (equal) (uguale), <> (different from) (differente da), <= (less than or equal to)(minore o uguale a), >= (greater than or equal to)(maggiore o uguale a). Usare uno/alcuni degli operatori logici Possiamo usare anche uno o più operatori logici in una query: AND (E), OR(O) e NOT (NO, NON). Ad esempio, il criterio NOT "Sedia" nel campo Tipo mostrerà tutti i mobili tranne le sedie. „Chair“ O „Clock“(Orologio) mostrerà tutte le sedie gli orologi. 4.2.3 SIMBOLI "JOKER" : COME USARLI IN UNA QUERY I caratteri “Selvaggi” (Wild) (* o % o ? o _) sono spesso usati in congiunzione con la finestra di dialogo Cerca e Sostituisci e possono essere utilizzati nelle query. * equivale a qualsiasi numero o carattere. Può essere usato ovunque in una parola, es. tele* cercherà telefono, televisione e telecomunicazioni. ? equivale a qualsiasi carattere alfabetico, es. p?nna cercherà parole come penna, panna o pinna. [ ] equivale a qualsiasi carattere messo in parentesi, es. c[eo]la cercherà le parole come cela o cola. ! equivale a qualsiasi carattere non messo in parentesi, es. p[!ae]sta cercherà parole come pista o posta, ma non parole come pasta o pesta. - equivale a qualsiasi carattere in un range impostato. Il range può essere impostato ad esempio in modo ascendente, es. r[t-v]pe cercherà parole come rtpe, rupe o rvpe. # equivale a qualsiasi carattere numerico, es. 19#3 cercherà 1903, 1913, 1923… 1983 o 1993. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 26/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 4.2.4 FORMATTAZIONE DI UNA QUERY Aggiungere, modificare o eliminare i criteri Per cambiare o eliminare un criterio dovete solo selezionarlo e modificarlo immettendovi nuovi valori sopra o eliminandolo usando il tasto Canc. Per aggiungere più condizioni, l'operatore logico OR può fare al caso vostro o anche altri criteri campo, come mostrato nell'immagine sotto. Fig. 52 Aggiungi criterio Settando questa condizione, la query mostrerà tutte le sedie, orologi e armadietti (Cabinets). Fig. 53 Aggiungere criteri immettendo operatori La query mostrerà tutti i clienti da Zagreb e Split dove il cognome non sarà Marušić. Possiamo aggiungere, eliminare, muovere e nascondere/svelare campi in Visualizzazione Design. Abbiamo già spiegato come aggiungere, mentre per eliminare basta selezionarlo e premere il tasto Canc. Per muovere un campo, selezionatelo e premete il tasto sinistro del mouse. Quando apparirà un quadratino, potrete muovere il campo dove volete usando il metodo drag-and-drop. Per nascondere/svelare un campo, spuntate (o rimuovete la spunta) il box Mostra (Show). Fig. 53. Box Mostra 4.2.5 AVVIARE UNA QUERY Avviate la query cliccando su situato nel menu Design nel gruppo Risultati (Results), sotto la tab Strumenti Query (Query Tools). I risultati vengono mostrati in una tabella chiamata dynaset (Dynamic Set – Set Dinamico) – i dati vengono selezionati e ordinati secondo i criteri della query, da una o più tabelle. Non è una tabella fissa, ma una visione “dinamica” dell'informazione che possiamo cambiare. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 27/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 5 OGGETTI Oggetti Database Una Tabella(Table) è il più importante elemento di un database, usato per immagazzinare dati. Consiste in record presentati in file e campi (fields) presentati in colonne. Le Query provvedono alla supervisione di una o più tabelle, abilitano all'ordine e la selezione di dati, aggiunzione o rimozione etc. I Form sono usati per immettere, cancellare o modificare dati in tabelle con dati rappresentati graficamente e non in tabelle. I Report sono usati nel momento della stampa di dati, rappresentano un pratico rendimento del database. Sono l'output del database. I Macro sono usati per automatizzare azioni e/o procedure. Definiscono le azioni da eseguire in risposta ad eventi specifici (es. Avviamo una query premendo un pulsante che gli è stato assegnato tramite un macro). I moduli (Modules) sono blocchi di codice scritti nel linguaggio di programmazione VBA (Visual Basic for Applications). 5.1 I FORM Un Form è un oggetto database il cui scopo è interagire con l'utente. L'utente regolare non vede una tabella, ma il form che mostra i record che saranno così visualizzati e/o modificati in maniera più semplice. Creare e nominare un form l form può essere creato selezionando per prima una tabella, cliccando su Form situato nel menu Crea, e il programma Microsoft Access creerà automaticamente un form con tutti i campi della tabella. Fig. 54. Form automaticamente creato Il form può anche essere creato tramite Form Design o Form Wizard. Se optate per Form Design, aggiungete tutti i campi manualmente e formattateli a vostro piacimento. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 28/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 55. Form Wizard – Design View 5.1.1 USARE I FORM Per aggiungere nuovi record Uno dei vantaggi di usare i form è l'abilità di immettere record senza usare le tabelle. Usando il bottone Nuovo Record Vuoto (New Blank Record) verrà inserito un nuovo record. Fig. 56. Nuovo Record Vuoto Fig. 57. Nuovo Record immesso via form Per cancellare i record Dopo che vi sarete posizionati, usando i tasti di navigazione, sul record che volete cancellare, (mentre visualizzerete la finestra form), cliccate sul tasto situato nella tab Home nel gruppo record. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 29/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Aggiungere, modificare o cancellare dati nei form I vecchi dati dei form possono essere cambiati e/o cancellati per aggiungerne di nuovo. Dovrete selezionare il record desiderato, evidenziare il campo di immissione ed immettervi nuovi dati o cancellare i vecchi col tasto Canc. Nel form di esempio Mobili (Furniture) , il campo ID è generato automaticamente; immettete i dati nei campi Descrizione (Description) e Prezzo (Price) manualmente, e scegliete Tipologia (Type) dal menu a tendina. Fig. 58. Modificare/eliminare record tramite form 5.1.2 MODIFICARE INTESTAZIONE E PIE' DI PAGINA Potete modificare il testo nell'intestazione o piè di pagina facilmente tramite il design form in visualizzazione Design, mentre la modifica può essere anche effettuata via Layout. Prima di immettere o modificare il testo, dovrete prima selezionare l'intestazione o piè di pagina. Fig. 59. Immissione testo nell'intestazione ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 30/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 6 REPORTS In poche parole, i report elencano tabelle, query, record e liste. A questo proposito, il comando Stampa (Print) può essere usato, ma se ciò che volete ottenere è un look ancora più professionale, potete usare i report. 6.1 REPORT ED ESPORTAZIONE DATI 6.1.1 CREARE E NOMINARE UN REPORT BASATO SU TABELLA O QUERY Come per i form, quando selezioniamo una tabella o una query, clicchiamo col tasto sinistro su Report, Access genererà automaticamente un report. Potete usare il Report Wizard, o designarlo manualmente in Report Design. Fig. 60. Pannello oggetti e mostra delle tabelle selezionate come report La tabella Mobili è stata selezionata ed è stato creato un report (Fig. 60) usando il bottone Report. Nel Report Design designiamo manualmente il report, aggiungendo e posizionando campi a piacimento. Fig. 61. Report Design ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 31/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Il Report Wizard vi porterà alla progettazione in pochi passi, definendo tutti gli elementi necessari: Fig. 62 Report Wizard 6.1.2 AGGIUSTARE LA POSIZIONE DEI CAMPO DATI E TITOLI IN UN REPORT E' facilmente possibile cambiare la posizione dei campi dati e titoli in un report nella Visualizzazione Design. Selezionate il campo che volete muovere, e quando il cursore si ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 32/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso trasformerà in quattro frecce direzionali , muoveremo il campo ovunque vorremo tramite drag-and-drop. Fig. 63. Design View 6.1.3 REVISIONATE DEI CAMPI RAGGRUPPATI NEI REPORT, SECONDO CRITERIO Nei report, possono esserci campi per valore minimo, massimo, medio, conto, breakpoint. Selezionate il campo dove ottenere la somma (o altro), cliccando su Totali (Totals) e selezionate la funzione desiderata. Il campo apparirà con la somma (o altro) nel Piè di pagina Report (Report Footer), che può esser piazzato dove volete. Fig. 64. Menu a tendina Totali Fig. 65. Campo somma in report 6.1.4 MODIFICARE INTESTAZIONE E PIE' DI PAGINA Come nei form, aggiungere o modificare del testo nell'intestazione o piè di pagina sarà facilmente fatto nella Visualizzazione Design del report. Di nuovo, evidenziate il testo in una delle due posizioni e modificatene o cancellate il contenuto. I dati raggruppati possono avere la loro speciale intestazione. 6.1.5 ESPORTAZIONE DI TABELLE O RISULTATI DI UNA QUERY Esportazione in foglio elettronico (.xslx) Per esportare un risultato di tabella o query in foglio elettronico, usate lo strumento Excel situato nel gruppo Esporta (Export), nel tab Dati Esterni (External Data). Premete il bottone Esporta (Browse) per selezionare nome e destinazione dove salvare il foglio elettronico. Ci sono varie opzioni di esportazione: Esportare dati con formattazione e layout – preserva la formattazione e layout dei dati di tabella ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 33/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Aprire la destinazione del file salvato dopo la fine del processo di esportazione – apre il foglio elettronico con i dati esportati (disponibile se selezionate l'opzione interessata) Esporta solo il record selezionato – esporta solo il record (disponibile se selezionate l'opzione interessata) Fig. 68. Finestra dialogo esporta – Foglio elettronico Excel Esportazione in file di testo (.txt) Usate lo strumento File Testo (Text File) situato nel gruppo Esporta (Export), nel tab Dati Esterni (External Data). Premete il bottone Esporta (Browse) per selezionare nome e destinazione dove salvare il foglio elettronico. Esportazione in file dati XML (.xml) Usate lo strumento XML File situato nel gruppo Esporta (Export), nel tab Dati Esterni (External Data). Premete il bottone Esporta (Browse) per selezionare nome e destinazione dove salvare il foglio elettronico. Nella finestra dialogo Esporta XML (Export XML) (Fig. 68), segnate l'opzione Data (XML). ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 34/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 69. Finestra dialogo Esporta XML. 6.2 STAMPA IMPOSTARE IL LAYOUT DI STAMPA Nel menu File dovrete selezionare il comando Stampa (Print) o Anteprima di Stampa (Print Preview.). Nel gruppo Layout Pagina (Page Layout), usando le icone Ritratto (Portrait) e Panorama (Landscape), cambiate l'orientamento pagina. Usando l'icona Grandezza (Size) nel gruppo Grandezza Pagina (Page Size), cambiate la grandezza della carta. Fig. 70. Anteprima Stampa Usare il comando Stampa: dal menu File, selezionate Stampa premete lo shortcut Ctrl + P tramite l'icona Stampa situata nella tab Anteprima di Stampa Fig. 71. Menu file ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 35/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso 6.2.1 IMPOSTAZIONE DI STAMPA Range di Stampa: All (Tutto) – per stampare l'intero report Pages from (Pagine) – per stampare delle pagine del report Selected Records (Selezione) – Stampa solo record evidenziati di un report Numero di copie: Se volete stampare un report in alcune copie, specificate il numero di copie nel campo Numero di copie (Number of copies). Fig. 72. Finestra dialogo Stampa 6.2.2 STAMPARE UN RECORD USANDO UN FORM Se ad esempio volete stampare dei record tra il 4 e l'8, prima posizionate il cursore sul record 4, cliccate su Selettore Record (Record Selector), premete Shift e usate i tasti di navigazione per aggiungere il record 8. Rilasciate Shift e dal menu File selezionate Stampa. 6.2.3 STAMPARE UNA QUERY Dopo aver aperto una query, selezionate Stampa dal menu File, e se non avete bisogno di cambiare le impostazioni, cliccate su Stampa Rapida (Quick Print) . Il bottone Stampa Rapida può essere aggiunto alla Barra Accesso Rapido (Quick Access Toolbar). * Aggiungi un bottone alla Barra Accesso Rapido cliccando sulla freccia a destra della Barra Strumenti e selezionando lo strumento che poi apparirà nella Barra Accesso Rapido dal menu a tendina. Per rimuovere uno strumento, basta cliccarci sopra per eliminarlo. ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 36/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Fig. 73. Personalizzare la Barra Accesso Rapido 6.2.4 STAMPA UN REPORT Nel pannello navigazione, selezionate il report da stampare, cliccateci col tasto destro e scegliete Stampa (Print) Dal menu rapido. Fig. 74. Pannello navigazione ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 37/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Questo modello di esame è destinato all'apprendimento in congiunzione con i materiali pubblicati nei seguenti link: * Note: Usare i database – Microsoft Access 2010: Link * Modello di esame per il quinto modulo: Esercizio: Usare i database > Link * Presentazione video mostrante la soluzione del modello di esame del quinto modulo: * Quiz per l'autovalutazione: Usare i database – quiz 1 > comincia il quiz Usare i database – quiz 2 > comincia il quiz ITdesk.info is licensed under a Creative Commons AttributionNoncommercial-No Derivative Works 3.0 Croatia License 38/39 ITdesk.info – Progetto informatico di e-education a libero accesso Il sito http://www.ITdesk.info/ è stato aperto dall'organizzazione non governativa Open Society for Idea Exchange con lo scopo di promuovere attivamente i diritti umani al libero accesso alle informazioni e all'educazione. 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