Da un'antica leggenda ebraica...(con testo scritto anche fra le righe) L’origine del misterioso rientro che ogni persona ha sul labbro superiore e' spiegato in un’antica leggenda ebraica. Secondo questa leggenda, un angelo insegna tutta la Torah alla creatura che attende di nascere poi, al momento del parto, l’angelo sfiora con un dito il bambino, tra la base del naso e la bocca, (come a dire: ”Shh”) e cancella tutto il suo sapere. Il bambino, nascendo, dimentica tutto cio' che ha imparato nel grembo materno: nasce puro e ignaro, ma con il segno di quel tocco sul labbro superiore. Questo, dunque, implica che la conoscenza e' presente, solamente dimenticata, simile al concetto junghiano d’inconscio collettivo. Spiega anche che è per questo, che quando inseguiamo un'intuizione o un pensiero che ci sfugge, ci portiamo automaticamente il dito a quella significativa scannellatura. Fonte: LA "GENESI" SPIEGATA DA MIA FIGLIA di HAIM BAHARIER (l’autore è tra i principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico). P.S.: da notare che al momento della nascita, la prima cosa che viene fuori dalla bocca del bambino, (necessario a innescare il riflesso per la respirazione polmonare) è il pianto con un suono: ”Uee”. * le corrispondenze di “ ”הcon E, invece di H e di " "וcon U, invece di V, nell’immagine sottostante, non sono state fatte per errore, ma secondo “Archetipi: le chiavi dell'Universo” di Mario Pincherle. © DietroiVelidelTempio.com