CT.9°) La Comunità Cristiana “La Chiesa è Cristo stesso continuato e prolungato; Cristo nel quale stanno tutti i tesori della sapienza e scienza ,Cristo per mezzo del quale Dio ha compiuto e continua a compiere la storia della salvezza fino alla Parusia, quando il Figlio in persona si sottometterà a Colui che gli ha sottomesso tutte le cose, affinchè Dio sia tutto in tutti” *Nella storia la Chiesa, Corpo di Cristo, Popolo di Dio, vive convocata in comunità concrete :le comunità Cristiane. La vita della Chiesa è in tensione tra due poli: Comunione e Comunità. * La Comunione indica l’amore trinitario di Dio: L’unione di tutti gli uomini in Cristo secondo il disegno del Padre; il dono dello Spirito, che mediante la Parola, l’Eucaristia, i Sacramenti e i ministeri, anima interiormente la vita della Chiesa. Allude ai beni misteriosi e invisibili, che scaturiscono dalla vita trinitaria di Dio, vengono donati a noi dal Signore risorto e, attraverso la presenza dello Spirito Santo, raggiungono ogni credente. * La Comunità è la realtà storica e visibile della Chiesa, fatta di parole, di gesti, di strutture, di iniziative pratiche, di relazioni personali che scaturiscono dalla comunione, ne esprimono le ricchezze e ne rivelano la vitalità in tutti i settori dell’esistenza umana. La comunità Cristiana è il frutto della comunione. Si fonda nella comunione, manifesta visibilmente le ricchezze inesauribili della comunione. * La grazia della comunione, si manifesta nella comunità, assume le concrete situazioni umane, interpella la libertà dei credenti, scatena e purifica le più belle energie dell’uomo, asseconda i progressi della vita sociale, interpreta le aspirazioni profonde di ogni epoca e di ogni cultura.(Martini) La comunità ecclesiale propriamente parlando è il sacramento (segno e strumento) della comunione, ne è la manifestazione storica e visibile. Ma la comunione trascende la comunità ecclesiale storica, con la quale non potrà identificarsi perché è il mistero di Dio che in Cristo e nello Spirito si comunica. E’ l’accoglimento della parola di Dio che ci fa diventare comunità autenticamente cristiana secondo le leggi della comunione. *La comunità Cristiana: (At.2,42ss.; Mt.18 ; 1Gv.1,1-4) -si forma attorno alla parola di Dio e all’annuncio della buona notizia del Vangelo, che provoca l’atto di fede, e l’avvio di un cammino di conversione, una forte e gioiosa comunicazione della fede -fa riferimento abituale ai Sacramenti mediatori di salvezza, particolarmente l’Eucaristia, che fa e misura una comunità dalla quale “l’unità della Chiesa è simboleggiata e prodotta” -si collega al ministero ordinato e al vescovo, centro visibile dell’unità. -si impegna nel servizio del prossimo, riconosciuto fratello in Cristo, secondo la capacità di ciascuno (carismi-ministeri) sino alla condivisione di vita di beni, la povertà, anzi eliminando molti ingombri che offuscano la trasparenza della comunione, diventa una condizione di credibilità. -Ha come anima la comunione, nelle due componenti, misterica e umana -si fa decisamente missionaria, disponibile alla comunicazione personale e alla testimonianza *Strutture della comunità cristiana *La struttura fondamentale della comunità cristiana è la Comunione: all’interno, con le altre comunità, con ogni uomo. Una comunione che ha una duplice radice e modello: la comunione di Cristo con noi, e la comunione del Padre con il Figlio. Una comunione aperta alla missione. *Una seconda struttura è il principio di tradizione: fedeltà alle origini e al proprio tempo: memoria e novità ,la parola di Cristo e i segni dei tempo *Una terza struttura è la sequela, cioè il continuo ritorno alla persona e alla storia di Gesù *Una quarta struttura è il confronto col mondo: di solidarietà e di distacco “nel mondo ma non del mondo” *Una quinta struttura la convinzione che lo Spirito è presente nella comunità, la guida e distribuisce i suoi doni. Ma lo Spirito non basta, occorrono l’autorità, l’istituzione, l’obbedienza all’apostolo *Caratteristiche della comunità Cristiana -La comunità cristiana:- è una creazione della misteriosa chiamata del Padre -è la comunità di Cristo Risorto -è una comunità di fratelli che si condividono -è costituita dallo Spirito Santo e dalla Parola -è una comunità orante -è una comunità apostolica -è una comunità missionaria -è una cellula dell’unico popolo di Dio nell’unità di fede, carità, autorità -è luogo, segno e strumento do salvezza e santità -Nella comunità cristiana matura e cresce la vita cristiana: Correzzione fraterna – preghiera – perdono – reciproca edificazione – testimonianza – condivisione -corresponsabilità -Una comunità caritativa, che trova nell’esercizio della carità fraterna lo sfogo di un’anima esigente e di una comune esperienza, la partecipazione cioè allo stesso pane, alle stesse pene, agli stessi beni materiali, alla stessa gioia Conclusione *Una comunità che vive secondo il Vangelo è nella storia presenza e manifestazione del Volto e dell’opera di Gesù. E’ vero luogo della festa e di perdono, luogo di gioia e di amore, dove nessuno è solo, e senza senso, dove “Io sono in mezzo a loro” *Anima della comunità, suo cemento unitivo è la comunione, autocomunicazione del Padre, amore riconciliante del Figlio, dono dello Spirito Santo. NB. “Ai credenti non è chiesto di salvare il mondo, poiché il Cristo ha già fatto propria quest’opera di salvezza. A loro è chiesta di annunciare, con la testimonianza della vita, ciò che accade agli uomini raggiunti dalla chiamata del Cristo, uniti a Lui col Battesimo, ed il cui pensiero e la cui volontà sono governati dallo Spirito, poiché camminano con perseveranza secondo il Vangelo Tutta l’esistenza dei fedeli, non è altro che perseveranza: -nell’insegnamento degli apostoli -nella comunione fraterna -nell’Eucaristia -nella preghiera Non è possibile che si formi una autentica comunità cristiana se non avendo come radice e come cardine la Parola di Dio e la celebrazione dell’Eucaristia, dalla quale deve prendere le mosse qualsiasi educazione tendente formare lo spirito di comunità .