GIOCARE AL TAI CHI Bill Douglas, WTCQD founder http://www.worldtaichiday.org Traduzione Yuri Debbi Nelle mie classi, mi capita spesso di vedere i nuovi studenti frustrati dalla ricerca del loro equilibrio, e a causa della confusione nell’apprendimento che tante le mosse complicate di Tai Chi possono causare. Vi ricordo quindi due cose: A) Quando i Cinesi vanno a praticare il Tai Chi, non dicono "vado a fare un allenamento di Tai Chi ", ma dicono che “stanno andando a giocare a Tai Chi." B) Gli studi sul Il morbo di Alzheimer appena usciti, hanno rivelato che il Tai Chi Chuan aumenta le dimensioni cerebrali ed e questa complessità, a volte frustrante, che crea il caos nella vostra testa, quello che si sente quando ci spuntano nuovi neuroni. Ai miei allievi frustrati, spiego anche che ho insegnato a tante persone diverse, provenienti da tante situazioni differenti; alcuni con vari stati di paralisi che hanno praticato il Tai Chi sulla sedia a rotelle. Ma, noi tutti pratichiamo il Tai Chi a nostro modo, respirando, allenandoci, e lasciandoci fluire attraverso i movimenti, anche se il nostro movimento potrà essere solo quello di un braccio o delle spalle e della testa perché questa è tutta la nostra capacità di movimento... Quindi ci godiamo l'essenza del Tai Chi. Ognuno fa Tai Chi a suo modo al suo livello. Ho lasciato che i miei studenti sapessero che, quando ho iniziato a praticare il Tai Chi, ero talmente frustrato per come mi sentivo scomodo e scoordinato che la mia mente si era bloccata nel caos; tanto, che ho denominato questa sensazione: "Un terremoto dentro la mia testa." . Ma, mi sono poi reso conto, col tempo, di ciò che la scienza ci sta’ mostrando adesso a riguardo del Tai Chi Chuan, che il "caos" ed il "disorientamento" che sentiamo cercando di imparare a mettere a posto il nostro piede sinistro, il piede destro, di nuovo il sinistro, poi il destro, e contemporaneamente a respirare e allentare e allineare la nostra postura, ecc... Questa sensazione di caos è veramente dovuta a nuovi neuroni che spuntano... Non è una brutta cosa, ma una buona cosa da sentire! Dico loro che nel giro di un anno o due, si guarderanno indietro e capiranno che il Tai Chi non è stato poi così difficile da apprendere, ma era la nostra mente e tutte le questioni nella nostra testa che ce lo facevano sembrare tanto complesso. Il Tai Chi Chuan libera la testa ed il cuore tanto quanto il corpo; in modo da farci mantenere un atteggiamento tale da poter “giocare” al Tai Chi. I bambini che stanno giocando non possono "giocare in modo sbagliato”… Il “Gioco”, non può mai essere sbagliato, perché è appunto solo un GIOCO! : -) Se la tua testa ti fa sentire come mi sentivo io, dicendo cose come: "Bill sei troppo maldestro nel tentativo di fare questo o quello; non meriti di fare questo, solo chi è bravo nel Tai Chi dovrebbe essere in questa classe" e poi abbandoni come ho fatto io, e così non godrai dei benefici che questa pratica può darti nella vita. Ora, ho avuto la fortuna ritornare a praticare il Tai Chi e ringrazio Dio ogni giorno per ciò che ho fatto. GIOCARE AL TAI CHI... E' DIVERTENTE !!!!