TITOLO: GESTIONE AMBULATORIALE DEL NEUROINTESTINO Unità Spinale e Medicina Riabilitativa intensiva La TAI (trans anal irrigation ) e’ un sistema di irrigazione del colon basata su acqua. Può essere utilizzato per gestire l’incontinenza fecale e/o stipsi cronica sia negli adulti che nei bambini di eta’ maggiore ai 3anni. La TAI è un sistema ideato per essere utilizzato anche in autonomia da un ampia gamma di persone, incluse coloro che hanno una limitata manualita’ con conseguente recupero della loro indipendenza. I sintomi dell’incontinenza fecale sono spesso associati a disfunzioni intestinali dovute ad un danno neurologico. Attualmente le persone che ne sono afflitte devono essere ricoverate per un breve periodo per essere valutate , indirizzate ed addestrate alla tecnica TAI. in Emilia Romagna non esistono attualmente ambulatori dedicati al trattamento delle problematiche neurointestinali. Le persone che hanno la necessita’ di utilizzare la TAI obbligatoriamente sono inserite in un percorso di breve ricovero con l’occupazione dei posti letto dedicati a persone mielolesi cod 28. Questo comporta per coloro che sono inseriti come ricovero un disagio e l’interruzione della loro quotidianita’. Si necessita quindi di avviare un ambulatorio dedicato a persone che necessitano di TAI. Nel percorso ambulatoriale la persona che vi accede verra’ inizialmente valutata da un medico fisiatra che si accertera’ della necessita’ alla tecnica TAI. Il medico fisiatra potra’ indirizzare la persona ai necessari esami radiologici con marcatori che attestino la funzionalita’ del transito intestinale. In questa fase di accertamento radiologico l’infermiere ambulatoriale informera’ la persona sulle modalita’ di assunzione dei marcatori: una volta ottenuto il referto radiologico la persona avra’ una visita di controllo per attestare l’indicazione all’utilizzo della tecnica TAI ed essere avviato al percorso ambulatoriale di addestramento . L’infermiere ambulatoriale iniziera’ l’addestramento con minimo 3 appuntamenti fino alla completa autonomia del paziente alla tecnica. Seguira’ un appuntamento di follow up a distanza di circa 3/6 mesi per eventuali necessita’ del paziente. Con l’apertura dell’ambulatorio dedicato al neurointestino si vuole ridurre le infezioni delle vie urinarie dovute a stipsi e addestrare la persona ad ottenere una corretta ed efficace gestione intestinale. In questo ambulatorio vi accederanno si i pazienti esterni ed anche i pazienti interni dell’unita’ spinale Questa attivita’ può essere inserita nel pacchetto di 20 sedute di varia natura conseguente ad un progetto riabilitativo . RESPONSABILI DEL PROGETTO: Dr.sse Bisi Elena e Tonna Nicoletta COME SOSTENERE IL PROGETTO: Attraverso la donazione dei marcatori necessari allo studio del tempo di transito pari a N. 50 esami in oggetto.