perche` si fa una prova in situazione

PERCHE’ SI FA UNA PROVA IN SITUAZIONE Per vedere come gli alunni di fronte ad un reale problema provano a risolverlo usando tuBe le conoscenze, le abilità e le competenze. Per riuscire a vedere ciò che il ragazzo sa fare usando tuBo il suo bagaglio di apprendimento. Per rifleBere sul lavoro Per capire come vengono gesKK i confliL in gruppo( ad esempio la scelta dello schema). Mariateresa Pozza CHE COS’E’ UNA PROVA IN SITUAZIONE: •  E’ la capacità di una persona di mobilitare i saperi, abilità, capacità personali per risolvere problemi e gesKre situazioni in un contesto significaKvo. •  E’ qualcosa che va oltre le discipline: è sapere agito. Si fonda sul conceBo di sapere per la vita. Mariateresa Pozza COME SI PROGETTANO A ritroso • 
IN PARTICOLARE: •  Con questo lavoro, ad esempio, si vuole capire se i bambini riescono a spiegare la cellula ai compagni di terza uKlizzando le conoscenze e le abilità studiate. •  Se sanno uKlizzare il linguaggio specifico della disciplina studiata. •  Far rifleBere i ragazzi in gruppo sulla necessità di scrivere correBamente affinché gli altri ragazzi ( desKnatari) possano leggere e capire •  Verificare se sanno costruire una mappa precisa, completa e facile da seguire per chi espone. •  Se chi ascolta potrà capire l’argomento. Mariateresa Pozza • 
QUALI SONO STATE LE FASI DEL LAVORO Situazione sKmolo : spiegare ai compagni di classe terza, leBura dell’insegnante del problema da risolvere. Richiesta del prodoBo finale. Divisione dei ragazzi a gruppi di 4, i banchi uniK. Indicazione dei tempi e delle varie aLvità ABraverso la struBura “teste numerate” l’insegnante sceglie chi per il gruppo avrebbe verbalizzato alla fine. •  Insieme ogni gruppo decide come struBurare l’aLvità rispeBando tempi e modalità. •  Ognuno produce uno schema individuale da confrontare poi con i compagni per ricavarne uno colleLvo da tenere per l’esposizione. •  Inoltre, produrre tridimensionalmente una cellula. • 
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Mariateresa Pozza COME VENGONO VALUTATE LE PROVE IN SITUAZIONE •  aBraverso le rubriche Mariateresa Pozza CHE COSA SONO LE RUBRICHE? •  Griglie che classificano le competenze raggiunte in relazione alla convivenza civile e alla UDA affrontata. •  Vanno leBe e spiegate agli alunni prima di iniziare il lavoro in modo che sia chiaro il criterio di autovalutazione e covalutazione. Mariateresa Pozza COSA ENTRA IN GIOCO CON QUESTO COMPITO •  -­‐obieLvi meta -­‐ cogniKvi •  -­‐obieLvi cogniKvi •  -­‐obieLvi socio -­‐ affeLvi Mariateresa Pozza PROVA IN SITUAZIONE DI SCIENZE Voi alunni di 5^A, vista l’ assenza dell’insegnante di scienze, dovrete spiegare la cellula ai compagni che di classe terza che ne sono molto interessaK. Discipline: SCIENZE, ITALIANO, MATEMATICA,TECNOLOGIA E INFORMATICA. Classe: 5^ A Data: oBobre 2015 Tempo: 5 0re (da prevedere del tempo aggiunKvo se lo schema viene redaBo con tecnologie informaKche e la realizzazione della cellula tridimensionale) Ruolo e fasi del lavoro: la tua spiegazione dovrà essere deBagliata e chiara, in modo che i bambini di classe terza possano capire cos’è la cellula. Dovrai fornire uno schema guida per lo studio Costruire una cellula. Per fare questo: 1.  lavorerai in gruppo 2.  analizzerai tesK esposiKvi 3.  raccoglierai tuBe le informazioni in uno schema, 4.  valuterai con i tuoi compagni il miglior schema elaborato EffeBuata la scelta, lo schema verrà stampato. Des7natari: compagni di terza. Mariateresa Pozza Prodo9o: schema su foglio formato A4, scriBo in stampato minuscolo chiaro. ordinato. UKlizzare le frecce e i colori condivisi nel metodo di studio ( perché, perciò, ma, contemporaneamente...) Esposizione: ogni gruppo esporrà alla classe il proprio lavoro. Verrà scelto il lavoro migliore. Compilare la rubrica: ogni componente dovrà compilare una rubrica di autovalutazione relaKva al suo lavoro all’interno del gruppo. Indicazioni per lo schema àncora: •  Ripassa individualmente le parK del libro che riguardano la cellula. •  Evidenzia le parole chiave e fondamentali per la spiegazione. •  UKlizza tuBo il materiale che K sembra adaBo per lo schema •  UKlizza le frecce adaBe per l’esposizione. •  Prova la tua esposizione. •  Controlla l’ortografia e la grammaKca. •  Completa le rubriche. Mariateresa Pozza I RAGAZZI SONO STATI DIVISI IN GRUPPO Mariateresa Pozza HANNO STUDIATO E POI COSTRUITO LO SCHEMA Mariateresa Pozza SCELTO IL MIGLIORE E INTEGRATO Mariateresa Pozza STUDIATO ASSIEME E VERBALIZZATO Allora comincio io a verbalizzare Che
Che bbello
ello studiare
studiare insieme
insieme Quante cose
ho imparato
Mariateresa Pozza E A COMPUTER •  Lo schema del gruppo!!! Mariateresa Pozza LA CELLULA TRIDIMENSIONALE COSTRUITA DA OGNI GRUPPPO Mariateresa Pozza LE CELLULE TRIDIMENSIONALI Mariateresa Pozza LE COSE PIU’ BELLE •  STARE INSIEME •  ORGANIZZARCI •  CREARE IL SIMBOLO DEL GRUPPO •  COSTRUIRE IL LIBRO •  FARE LA CELLULA Mariateresa Pozza LE PIU’ DIFFICILI •  MeBersi d’accordo •  Far studiare chi non ne aveva voglia Mariateresa Pozza ….Interessante poi è stato … vedere la cellula al microscopio Mariateresa Pozza