LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI»
Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750
35030 SELVAZZANO DENTRO (PD)
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
PIANO ANNUALE DI LAVORO
Prof. Paolo Camporese CL. 1
SEZ. A
MATERIA: Scienze
1. OBIETTIVI DIDATTICI (conoscenze, capacità, competenze):
Testo adottato: Curtis, Barnes Invito alla biologia blu multimediale. Dagli organismi alle cellule © Zanichelli
editore 2011
Unità
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Strumenti didattici
OBIETTIVI
MINIMI
1: L’ambiente
celeste:
l’Universo e il
Sistema solare
Introduzione allo
studio del pianeta
Terra. La sfera
celeste. La
posizione delle
stelle. I corpi
celesti. Le
galassie.
L’origine
dell’Universo e il
big bang.
I corpi del
sistema solare. Il
Sole. Il moto dei
pianeti attorno al
Sole. Evoluzione
del Sistema
solare.
La forma e le
dimensioni della
Terra. Le
coordinate
geografiche. Il
moto di rotazione
terrestre. Il moto
di rivoluzione
terrestre attorno
al Sole.
L’alternanza
delle stagioni. I
Saper fare
semplici
osservazioni del
cielo notturno.
Conoscere e saper
descrivere le
caratteristiche del
Sole , delle stelle
e dei pianeti.
Orientarsi con
l’orologio.
1,2,4
Libro di testo
Conoscere le
principali
caratteristiche di
Terra e Sole, e il
moto dei pianeti.
Saper distinguere
tra moti apparenti
e reali. Dare una
spiegazione del
succedersi delle
stagioni e del
significato di
solstizio ed
equinozio,eclissi
e fasi lunari.
Comprendere le
differenze tra
1,2,3,7
Libro di testo
Carte geografiche
Conoscere i moti
della terra e
della luna e le
loro principali
conseguenze
Conoscere la
differenza tra
latitudine e
longitudine..
2:La Terra e la
Luna
moti millenari
della Terra. La
luna e i suoi
movimenti.
Conseguenze dei
movimenti
lunari. L’origine
della Luna.
3:L’atmosfera e
i fenomeni
meteorologici
Caratteristiche
dell’atmosfera. Il
riscaldamento
dell’atmosfera
terrestre.La
temperatura
dell’aria.
Inquinamento
atmosferico e
buco
nell’ozonosfera.
La pressione
atmosferica. I
venti. La
circolazione
generale
dell’aria.
L’umidità
dell’aria. Le
nuvole. Le
precipitazioni
meteoriche. Le
perturbazioni
atmosferiche.
4:Il clima e le
sue variazioni
I climi del
pianeta. I climi
caldo umidi,ì. I
climi aridi. I
climi temperati. I
climi freddi e i
climi nivali. I
climi dell’Italia. I
cambiamenti
climatici. Il
riscaldamento
globale.
Le acque marine.
Oceani e mari.
Le onde. Le
maree. Le
correnti marine.
L’inquinamento
delle acque
marine.
5:L’idrosfera
marina
Terra e Luna.
Visualizzare nello
spazio la Terra e
la Luna .Sapere
come ci si orienta
di giorno e di
notte. Sapere
localizzare la
posizione di un
punto sulla Terra.
Conoscere le
cause principali
dell’inquinamento
atmosferico e
sapere quali
misure adottare
per contrastarlo.
Sapere come
nascono i venti.
Misurare la
quantità di
pioggia caduta.
Saper riconoscere
vari tipi di nubi.
Sapere in quali
condizioni
atmosferiche il
tempo è bello o è
brutto. Sapere
come si formano i
vari tipi di
precipitazioni.
1,2,3,5,7
Libro di testo.
Diagrammi
climatici.
Filmati,animazioni
on line.
Conoscere le
caratteristiche
dell’atmosfera.
Distinguere i
vari tipi di
precipitazioni.
Sapere come si
forma un vento.
Saper affrontare il
dibattito sulle
attuali variazioni
climatiche con
riferimento alle
variazioni del
passato.
1,2,3,5,6,7
Libro di testo.
Carte del tempo.
Distinguere i
vari tipi di
clima.
Saper spiegare
come si originano
i moti del mare e
l’importanza delle
correnti.
Riconoscere i
principali aspetti
di un ecosistema.
1,2,5
Libro di testo.
Uscite didattiche
sul territorio.
Conoscere le
proprietà dei
mari.
6:L’idrosfera
continentale
Il ciclo
dell’acqua.
L’acqua nel
terreno e nelle
rocce. I fiumi. I
ghiacciai. I laghi.
L’acqua come
risorsa.
L’inquinamento
delle acque
continentali.
Conoscere le
proprietà
dell’acqua e il
ciclo dell’acqua.
Avere
comportamenti
adeguati alla
consapevolezza
che l’acqua dolce
è una
fondamentale
risorsa per
l’umanità. Sapere
cosa sono le falde
acquifere e come
si formano le
sorgenti.
1,2,5
Libro di testo.
Uscite didattiche
sul territorio.
Conoscere le
proprietà
dell’acqua.
Conoscere le
proprietà dei
fiumi.
Programma di chimica
CAPITOLO
CONOSCENZE
7: Il metodo
induttivo.
Concetto di
misura e
grandezza
fisica. Le
principali
unità di
misura del
S.I. Semplice
esperienza di
metodo
sperimentale:
il pendolo.
8:Atomi,
elementi e
composti.
I passaggi di
stato. Miscele
omogenee ed
eterogenee.
Introduzione al
metodo
sperimentale.
.
Elementi e
composti. I
principali
legami.
OBIETTIVI
Saper gestire
semplici
relazioni tra
grandezze
fisiche.
Utilizzare in
semplici
contesti il
metodo
sperimentale
Distinguere
gli elementi
dai composti e
le
trasformazioni
fisiche dalle
trasformazioni
chimiche.
Distinguere i
principali tipi
di legame
STRUMENTI
DIDATTICI
Libro di testo.
Libro di testo.
OBIETTIVI
MINIMI
semplici
esperienze di
laboratorio da
eseguire in
classe
Conoscere le
principali
relazioni tra
grandezze
fisiche.
Conoscere il
metodo
sperimentale.
Introduzione
allo studio
della materia
Conoscere la
differenza tra
elementi e
composti.
Conoscere i
principali
legami.
Le competenze, richiamate mediante i numeri all’interno del piano di lavoro, sono le seguenti:
1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi
2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni e le trasformazioni della
materia
3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla
realtà
4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
5. Analizzare le relazioni tra ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni
ambienta li di origine antropica comprendendo le ricadute future e suscitando un senso di
responsabilità e rispetto dell’ambiente
6. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale acquisendo un comportamento collaborativo
in classe e in laboratorio.
2.1 Obiettivi minimi che l'allievo deve aver acquisito per il passaggio alla classe successiva:
Conoscere il sistema solare. Conoscere i principali argomenti riguardanti l’atmosfera e l’idrosfera.
Conoscere gli elementi base che costituiscono la materia. Riconoscere semplici relazioni tra
grandezze fisiche trovate durante il corso di studio.
2. SCANSIONE DEI CONTENUTI : Programmazione dell’attività didattica in base ai periodi
valutativi deliberati dal collegio dei docenti (trimestre e pentamestre).
Unità 7,1, 2 ,3 nel primo periodo
Unità 4, 5, 6, e 8 nel secondo periodo
3. METODI E STRUMENTI
4.1 Metodologia di lavoro: lezione frontale, semplici esperienze di laboratorio.
4.2 Strumenti e materiali didattici: libro di testo, laboratorio, Lim quando possibile.
6. VERIFICA E VALUTAZIONE
6.1 Tipologie di prove e loro numero
I trimestre: due valutazioni scritte e una orale.
II pentamestre: due valutazioni scritte e una orale.
6.2. Criteri e griglie di valutazione
A) CONOSCENZA
NULLO

Pertinenza
della risposta

Conoscenza
contenuti
B) COMPETENZA

Chiarezza e
correttezza
espressiva

Proprietà
lessicale ed
argomentativa
C) CAPACITA’

Di sintesi,di
collegamento ed
integrazione delle
conoscenze

Rielaborazione
personale
Nessuna
Nessuna
Nessuna
Nessuna conoscenza
delle più elementari
nozioni
Commette gravi errori
di comprensione e non
coglie il senso globale
Non è in grado di
effettuare l’analisi e la
sintesi delle conoscenze e
di affrontare una
situazione comunicativa
Conoscenza parziale
e/o gravemente
lacunosa in un quadro
confuso e disorganico
Commette numerosi
errori di comprensione
e nell’applicazione di
argomenti
fondamentali
Effettua analisi e sintesi
imprecise e parziali
Conosce in modo
frammentario e
lacunoso
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici, ma commette
errori, avendo
difficoltà a cogliere il
senso specifico
Utilizza in modo
frammentario le
conoscenze e le
competenze acquisite
Conosce in modo
essenzialmente
corretto gli argomenti
fondamentali
Sa applicare le
conoscenze in compiti
semplici senza errori,
cogliendo il senso
globale
Utilizza in modo
elementare ma corretto le
conoscenze e le
competenze
1
NEGATIVO
2-3
SCARSO
4
INSUFFICIENTE
5
SUFFICIENTE
6
Non effettua valutazioni
autonome
DISCRETO
7
BUONO
8
OTTIMO
9-10
Conosce in modo
completo gli argomenti
fondamentali
Coglie il senso globale
e gli aspetti particolari
dei fenomeni,
svolgendo compiti
complessi con qualche
imprecisione
Sa utilizzare le
conoscenze e le
competenze in modo
corretto e preciso
Conosce in modo
chiaro e dettagliato gli
argomenti
fondamentali,
dimostrando scioltezza
e sicurezza
Coglie perfettamente il
senso complessivo e,
autonomamente, gli
aspetti particolari,
svolgendo compiti
senza errori
Utilizza le conoscenze in
modo preciso e completo
e le sa rielaborare
Conosce e
approfondisce in modo
personale e autonomo
tutti gli argomenti
Comprende in maniera
completa e
approfondita e si
appropria delle
conoscenze in modo
personale e critico
Utilizza le conoscenze in
modo autonomo e
completo, rielaborandole
in altri contesti
Le schede di laboratorio, elaborate dagli alunni, saranno valutate in decimi secondo la griglia.
Selvazzano Dentro, 30 ottobre 2012
Il docente