ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 – SSDPG “G. BRESADOLA” a. s. 2010/ 2011 – classe 1 D Inglese Veicolare – programmazione disciplinare SCIENZE Docente: Flavia Pasquali Coordinamento: Natalia Bergamo [email protected] PERIODO MODULO settembre – ottobre 2010 INTRODUZIONE ALLE SCIENZE Sottoargomenti 1. Le branche delle scienze Obiettivi 1. Associare un fenomeno naturale alla branca della scienza che lo studia. Distinguere fra fenomeno fisico e fenomeno chimico. Rilevare la complessità di un fenomeno naturale e la interdipendenza delle branche della scienza. 2. I metodi scientifici 2. Acquisire abilità riguardo le indagini scientifiche: osservare e descrivere (descriptive design); osservare e individuare relazioni (correlational design); osservare, porsi domande, formulare ipotesi, fare previsioni, raccogliere e verificare le ipotesi, studiare i risultati (experimental design). PERIODO MODULO novembre - dicembre 2010 – gennaio 2011 LA CELLULA Sottoargomenti 1. Differenza tra animali e piante Obiettivi 1. Individuare le caratteristiche di un animale e di una pianta in base alle loro relazioni con l’ambiente. 2. Struttura cellulare 2. Mettere in relazione le caratteristiche macroscopiche di un animale/pianta con quelle microscopiche (struttura cellulare). 3. Funzione degli organuli della cellula 3. Associare i termini ai relativi organuli e acquisire conoscenza della loro funzione. Distinguere tra cellula animale e cellula vegetale. 4. Modellizzazione della cellula 4. Rilevare differenze e analogie tra cellula animale e vegetale e saper interpretare e realizzare modelli per la cellula animale e vegetale. 5. Cellule vegetali al microscopio 5. Utilizzare il microscopio, allestire un preparato. ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 – SSDPG “G. BRESADOLA” a. s. 2010/ 2011 – classe 1 D Inglese Veicolare – programmazione disciplinare SCIENZE Docente: Flavia Pasquali Coordinamento: Natalia Bergamo [email protected] PERIODO MODULO febbraio - marzo 2011 ORGANISMI UNICELLULARI Sottoargomenti 1. Organismi unicellulari e pluricellulari. Obiettivi 1. Individuare analogie fra immagini date ed organismi unicellulari e pluricellulari. Riconoscere gli organismi unicellulari, coglierne somiglianze e differenze, e valutarne le dimensioni. Identificare gli organismi unicellulari patogeni e utili all’uomo. 2. Criteri di classificazione; classificazione degli organismi unicellulari. 2. Individuare i criteri per operare una classificazione. Individuare gli elementi caratterizzanti la struttura di organismi unicellulari; confrontare gli organismi dati e classificarli secondo gli elementi comuni. Distinguere tra cellule procariote ed eucariote, tra organismi autotrofi ed eterotrofi. Classificare gli organismi unicellulari (monere, protisti, funghi) utilizzando una chiave dicotomica. 3. Modalità di nutrimento e movimento di organismi unicellulari; peculiarità delle diatomee. 3. Elencare diverse modalità di nutrimento di organismi unicellulari e individuare l’organismo unicellulare che presenta caratteristiche sia di cellula animale che di cellula vegetale. Individuare le diverse condizioni di vita dei batteri e confrontarle con quelle degli altri organismi viventi. Individuare la modalità di movimento e nutrimento di alcuni organismi unicellulari. Conoscere un organismo unicellulare specifico e la sua struttura: le diatomee. 4. Classificazione degli organismi viventi. 4. Costruire una chiave dicotomica per la classificazione degli organismi viventi secondo i criteri utilizzati da R. Whittaker. ISTITUTO COMPRENSIVO TRENTO 5 – SSDPG “G. BRESADOLA” a. s. 2010/ 2011 – classe 1 D Inglese Veicolare – programmazione disciplinare SCIENZE Docente: Flavia Pasquali Coordinamento: Natalia Bergamo [email protected] PERIODO MODULO aprile – maggio 2011 ORGANISMI PLURICELLULARI Sottoargomenti 1. Introduzione al modulo attraverso attività ludica e realizzazione di un modello rappresentante il movimento di muscoli scheletrici. Obiettivi 1. Individuare le parti del braccio coinvolte nel movimento. Individuare nel modello quali parti di esso corrispondono ai muscoli, alle ossa, all’articolazione, ai tendini. Comprendere il funzionamento dei muscoli usando il modello. 2. Funzione e struttura 2. Individuare le funzioni e le caratteristiche delle ossa e dei muscoli. delle cellule muscolari e Mettere in relazione le caratteristiche macroscopiche con quelle ossee. microscopiche. Distinguere una cellula ossea da una cellula muscolare; individuare le differenze nella loro struttura. 3. Le cellule specializzate. 3. Conoscere la funzione e la funzionalità degli osteoblasti e delle cellule muscolari scheletriche; mettere in relazione struttura e funzione. Conoscere diversi tipi di cellule e le loro funzioni. Riconoscere alcune cellule animali e vegetali ed associare ad esse struttura e funzione. 4. Livelli di organizzazione: dalla cellula all’organismo. 4. Identificare i livelli di organizzazione cellulare in alcuni organi e apparati. Individuare analogie tra le parti di un quadro composto da due puzzle e i livelli di organizzazione cellulare. 5. La divisione cellulare 5. Identificare le fasi della divisione cellulare attraverso la manipolazione di un modello e attraverso attività di abbinamento immagine di fasi - loro descrizione e di ordinamento consequenziale. Identificare i due tipi di divisione cellulare.