STORYTELLING A chi è rivolto: tutte le classi sella scuola secondaria di primo grado Materiale richiesto: Foglio e penna Numero e durata incontri: 1 incontro, 1h 30’ Obiettivo: Passare le nozioni base della descrizione di un’opera: cosa osservare, da cosa partire, quali sono i dettagli da non perdere, cosa si può dedurre da ciò che vediamo. Alla fine dell’incontro i ragazzi avranno uno schema mentale per potersi approcciare alla lettura più completa e approfondita possibile di una qualsiasi opera d’arte. Laboratorio: Dopo aver preso in considerazione un’opera insieme, ogni ragazzo sceglierà un ritratto e immaginerà che il soggetto scriva una lettera per presentarsi (a un fidanzato sconosciuto, a un parente lontano mai incontrato…). La descrizione fisica e caratteriale sarà desunta dall’osservazione dell’opera scelta. 11 2015/2016 MUSEUM TRAILER A chi è rivolto: tutte le classi della scuola secondaria di primo grado Materiale richiesto: Liberatoria per fotografie e video su minori. Numero e durata incontri: 2 incontri di 1h 30’ ciascuno Obiettivo: Esistono i movie trailer, i book trailer… perché non realizzare anche un museum trailer? L’obiettivo è approfondire la conoscenza del Museo, delle opere contenute, dei punti salienti e trovare un modo, attraverso il mezzo mediatico, di sintetizzare le conoscenze e trasmetterle nella maniera più incisiva possibile a un ipotetico pubblico. Si tratta quindi anche di approfondire le nozioni base di “pubblicità” e conoscere le basi della realizzazione di un video efficace. Laboratorio: Primo incontro: durante questo incontro familiarizzeremo con il concetto di trailer attraverso la visione di movie trailer e book trailer. Insieme ne evidenzieremo le caratteristiche che li rendono più o meno accattivanti e efficaci. In un secondo momento conosceremo le caratteristiche e la storia del museo e insieme riconosceremo quali sono i tratti e i dettagli da enfatizzare e quelli da nascondere per creare un’eventuale pubblicità. Secondo incontro: i ragazzi verranno divisi in gruppi, dovranno progettare uno spot pubblicitario per il Museo Civico che risponda a tutto quello che è emerso durante il primo incontro e infine realizzeranno un video o degli spezzoni di video pubblicitari che proietteremo a fine incontro. I video saranno poi rielaborati dal personale del Museo e inviati in un secondo momento alle classi come testimonianza del lavoro svolto. 12 2015/2016 COME OPERE D’ARTE A chi è rivolto: tutte le classi della scuola secondaria di primo grado Materiale richiesto: Liberatoria per fotografie e video su minori. Numero e durata incontri: 1 incontro, 1h 30’ Obiettivo: Capiremo insieme che ogni opera è costruita attraverso una struttura invisibile che ne bilancia i pesi, i colori, il dinamismo e ricreeremo questa struttura attraverso l’osservazione dei rapporti tra gli elementi e tra questi e la superficie. Laboratorio: Dopo aver osservato insieme un’opera e aver riconosciuto la struttura della composizione, i ragazzi vengono divisi in piccoli gruppi. Ogni gruppo sarà guidato alla lettura della composizione di un’opera diversa, dovrà ricrearne la struttura prima graficamente su un foglio attraverso le linee di costruzione e dinamiche e in seguito con una riproposizione “vivente” dell’opera stessa: chiedendo aiuto anche a compagni di altri gruppi ricreeranno tridimensionalmente e più fedelmente possibile l’opera e verranno fotografati. 13 2015/2016 DALL’AFFRESCO ALLA STREET ART A chi è rivolto: tutte le classi della scuola secondaria di primo grado Numero e durata incontri: 1 incontro, 1h 30’ Obiettivo: Dipingere sui muri è arte… ma a determinate condizioni. Attraverso un excursus a immagini nella storia dell’arte approfondiremo il tema della pittura muraria, dalla preistoria alla street art per comprendere la tecnica ma soprattutto per capire quale è la differenza tra opera d’arte e atto di vandalismo. Laboratorio: I ragazzi sperimenteranno la tecnica dello spolvero e la creazione di una sinopia. 14 2015/2016 RITRATTO? A chi è rivolto: tutte le classi della scuola secondaria di primo grado Materiale richiesto: per il secondo incontro ogni ragazzo porterà oggetti o altro che lo rappresenti con cui essere ritratto fotograficamente. Numero e durata incontri: 2 incontri, 1h 30’ ciascuno Obiettivo: Il ritratto è una tipologia affascinante di opera d’arte, declinato in praticamente tutte le tecniche e gli stili della storia dell’arte. Questo laboratorio mira a far comprendere che il ritratto non è solo immagine di una singola persona ma ci racconta molto anche della società alla quale il protagonista, ma anche l’artista, appartengono. Laboratorio: Primo incontro: attraverso alcune slide ripercorreremo l’evoluzione del ritratto dall’antichità ai giorni nostri, partendo dalle impronte delle mani sulle pareti primitive e arrivando ad artisti contemporanei come Kehinde Wiley. Ricostruiremo attraverso questa tematica alcuni cambiamenti ideologici e sociali che sottostanno alle mutazioni della storia dell’arte. Un gioco a squadre ci aiuterà a fissare alcuni passaggi fondamentali Secondo incontro: i ragazzi si presenteranno con alcuni oggetti/abiti/colori che li rappresentano e, divisi in gruppi, creeremo dei ritratti fotografici su modello di quelli di Kehinde Wiley. 15 2015/2016