NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] MANUALE USO E MANUTENZIONE REFRIGERATORI DI LIQUIDO Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 1 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] INDICE 1 PREMESSA ..................................................................................................................................................... 3 2 SIMBOLI UTILIZZATI ...................................................................................................................................... 3 3 SCOPO E APPLICAZIONI............................................................................................................................... 3 4 PRESENTAZIONE .......................................................................................................................................... 4 5 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA ........................................................................................................ 4 5.1 Apparecchiature e componenti sotto pressione ....................................................................................... 5 5.2 Considerazioni sulla sicurezza per la manutenzione ............................................................................... 5 5.3 Considerazioni sulla sicurezza per le riparazioni ..................................................................................... 6 6 CONTROLLI PRELIMINARI ............................................................................................................................ 7 7 POSIZIONAMENTO ........................................................................................................................................ 8 8 COLLEGAMENTI IDRAULICI .......................................................................................................................... 8 9 PRECAUZIONI PER L’ESECUZIONE ............................................................................................................ 8 10 MESSA IN FUNZIONE EFFETTIVA .............................................................................................................. 8 11 COLLEGAMENTI ELETTRICI ....................................................................................................................... 9 12 TARATURA E CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE DI REGOLAZIONE E SICUREZZA .............. 9 13 COMPONENTI PRINCIPALI DEL REFRIGERATORE DI LIQUIDO ............................................................ 9 14 CARICA DEL REFRIGERANTE – AGGIUNTA REFRIGERANTE .............................................................10 15 DETERMINAZIONE DELLA SCARSITA’ DI CARICA NEI CIRCUITI .........................................................10 12 - ANALISI GUASTI E SOLUZIONI A POSSIBILI INCONVENIENTI ...........................................................................11 13 - LISTA RICAMBI ..........................................................................................................................................12 14 - NOTA PER IL COMMITTENTE ...........................................................................................................................13 15 – CONDIZIONI DI GARANZIA ..............................................................................................................................13 I Componenti delle unità condensatrici hanno una garanzia di 24 mesi dalla data di consegna. ...............................................13 RIFERIMENTI AZIENDALI E DATI DI TARGA .........................................................................................................16 ALLEGATI : □ Manuale del compressore □ Manuale del condensatore □ Manuale dell'evaporatore □ Manuale del dispositivo di laminazione Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 2 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 1 PREMESSA Questo manuale fornisce le informazioni necessarie all’installazione, utilizzo, e manutenzione dei refrigeratori di I liquido realizzati dalla Nuova Rafi, utilizzando materiali e componenti prodotti in ottemperanza alle vigenti norme nel Settore tecnico e nel campo della sicurezza. Ogni componente ed apparato usato o installato è munito della documentazione necessaria a dimostrare la sua qualità e la sua conformità per l’applicazione in oggetto. Il presente manuale descrive le operazioni necessarie per la gestione dell’impianto in oggetto e deve essere messo a disposizione dell’operatore o degli operatori addetti affinché ne prendano visione prima della messa in esercizio. E’ fatto divieto assoluto, il consentire l’uso, la manutenzione o il semplice accesso al refrigeratore di liquido a personale non qualificato, non al corrente delle modalità di funzionamento o non addestrato per l’uso del refrigeratore stesso. Ogni operazione effettuata sul refrigeratore di liquido deve essere condotta nel rispetto delle leggi antinfortunistiche e adottando ogni accorgimento pratico finalizzato alla sicurezza sul lavoro. Il presente manuale è costituito da 14 pagine; ed è fornito in singola copia al Committente, che provvederà a metterla a disposizione dell’operatore addetto al refrigeratore. In caso di smarrimento richiedere copia del presente manuale alla Nuova Rafi. 2 SIMBOLI UTILIZZATI Prestare attenzione ai diversi simboli riportati nel manuale: I INFORMAZIONE; Importanti informazioni cui prestare attenzione; Istruzioni che debbono essere eseguite scrupolosamente per il corretto utilizzo, funzionamento e manutenzione dell’attrezzatura, apparato. Attenzione; segnalazione di un pericolo o di particolari attenzioni. Divieto di accesso a personale non autorizzato 3 SCOPO E APPLICAZIONI L’unità è stata costruita secondo le attuali e vigenti norme di sicurezza. Il suo impiego specifico è nel settore dei processi industriali della refrigerazione in genere. Non sono consentiti impieghi diversi da quei settori sopra elencati. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 3 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 4 PRESENTAZIONE Prima di eseguire l’installazione, il commissioning, la messa in marcia, la gestione o qualsiasi operazione di manutenzione tutte le persone interessate dovrebbero avere acquisito la massima familiarità con i contenuti di questo manuale, nonché con i dati caratteristici dell’impianto. I refrigeratori sono progettati per offrire caratteristiche di sicurezza ottimali durante la loro installazione, messa in marcia, gestione e manutenzione. Se fatte funzionare entro il loro campo di applicazione queste unità possono funzionare a lungo in condizioni di massima sicurezza. Questo manuale contiene le informazioni che sono necessarie per acquisire con il sistema di controllo la familiarità che è necessaria per porre in marcia l’apparecchio. Le procedure riportate in questo manuale sono organizzate con lo stesso ordine che serve per installare, avviare, gestire o manutenere questi refrigeratori. E’ indispensabile assicurarsi di avere compreso appieno e di porre in atto tutte le procedure e le precauzioni di sicurezza che sono fornite con il refrigeratore, nonché quelle elencate in questo manuale. 5 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA L’unità deve essere attentamente ispezionata una volta che è stata ricevuta in cantiere e quando la stessa è pronta per essere installata o reinstallata, nonché prima che sia posta in marcia. In particolare occorre accertarsi che il(i) circuito(i) frigorifero(i) sia(no) integro(i) e che nessun componente risulti deformato per esempio a causa di un trauma. In caso di dubbio è bene eseguire una prova di tenuta ed accertarsi con il costruttore che l’integrità del circuito non sia stata compromessa. Se viene rilevato un danno al momento del ricevimento dell’unità è indispensabile inoltrare immediatamente un reclamo scritto al vettore. Questi apparecchi possono venire movimentati per mezzo di un muletto a forche, a patto che queste ultime vengano inserite esclusivamente nelle posizioni indicate sull’apparecchio stesso ovvero nel lato opposto al posizionamento dell’evaporatore ed in posizione centrale. La sicurezza è garantita solo a patto che tali istruzioni vengano seguite con il massimo scrupolo. In caso contrario vi sono gravi rischi di danneggiare le apparecchiature e di provocare infortuni alle persone. Non coprire mai i dispositivi di sicurezza. Tale accorgimento vale sia per la valvola di sicurezza inserita nel circuito idraulico che per la(e)valvola(e) di sicurezza inserita(e) nel(i) circuito(i) frigorifero(i). Prima di porre in funzione l’unità è necessario controllare che tutte le valvole di sicurezza siano state correttamente installate. Le linee di scarico devono essere collegate ad un sistema di drenaggio in prossimità di ogni valvola in modo da evitare qualsiasi accumulo di condensa o di acqua piovana. Accertarsi che il refrigerante che potrebbe eventualmente sfuggire delle valvole di sicurezza del circuito frigorifero non si possa accumulare all’interno dell’edificio. L’uscita di tali valvole deve quindi essere debitamente convogliata verso l’esterno. La centrale frigorifera deve essere debitamente ventilata in quanto ogni eventuale accumulo di refrigerante all’interno di uno spazio chiuso può impoverire il tenore di ossigeno dell’aria provocando asfissia ed esplosioni. Inalazione di aria inquinata da refrigerante in forte concentrazione è dannosa e può provocare irregolarità cardiache, perdita di Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 4 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] coscienza o al limite morte. I vapori di refrigeranti hanno una densità maggiore di quella dell’aria e quindi negli ambienti chiusi possono ridurre la quantità di ossigeno a disposizione per la respirazione. I refrigeranti possono causare irritazioni dermatologiche ed oculari. I sottoprodotti della loro decomposizione sono pericolosi. 5.1 Apparecchiature e componenti sotto pressione Questa linea di prodotti incorpora apparecchiature e componenti sotto pressione, costruiti da primarie aziende secondo le norme vigenti. Le caratteristiche di quest’apparecchiatura/questi componenti sono in ogni caso indicate sulla targhetta di identificazione o sulla documentazione fornita a corredo dei prodotti (la lista dei componenti è allegata al presente manuale). 5.2 Considerazioni sulla sicurezza per la manutenzione I tecnici che operano su componenti elettrici o di frigoriferi devono essere opportunamente autorizzati, qualificati ed addestrati. Tutte le riparazioni dei circuiti frigoriferi devono venire esclusivamente eseguite da parte di personale addestrato e pienamente qualificato per intervenire su questi refrigeratori. L’addestramento di tale personale deve inoltre essere stato specificatamente focalizzato sulla conoscenza di queste unità e sulla risoluzione delle loro problematiche di installazione. Tutte le operazioni di saldatura che potrebbero risultare necessarie devono venire eseguite da saldatori specializzati. Non eseguire mai alcun’operazione di manutenzione su unità che siano ancora sotto tensione. Non eseguire mai lavori su componenti elettrici delle unità a meno di non avere preventivamente interrotto il circuito di alimentazione aprendo il(i) sezionatore(i) che si trovano nel(negli) quadro(i) di controllo. Prima di intraprendere qualsiasi operazione di manutenzione è indispensabile aprire e bloccare in apertura il circuito di alimentazione in un punto a monte del refrigeratore. In caso di interruzione dei lavori di manutenzione, prima della loro ripresa è vitale accertarsi che tutti i circuiti non siano sotto tensione. ATTENZIONE: anche dopo la disattivazione dei motori dei compressori il circuito di alimentazione rimane sotto tensione salvo che non siano stato aperto il sezionatore generale dell’unità o dei suoi circuiti. Per maggiori dettagli in merito fare riferimento agli schemi elettrici. Dopo l’apertura di un sezionatore è necessario apporvi un cartello di sicurezza che dica di non richiuderlo in quanto sono in corso dei lavori sull’apparecchio. Una volta all’anno è necessario controllare che il pressostato di alta sia correttamente collegato e che intervenga quando la pressione raggiunge il valore corretto. I dispositivi di protezione (valvole) devono venire ispezionati a fondo almeno una volta all’anno. Se il refrigeratore funziona in un luogo la cui atmosfera sia corrosiva l’ispezione dei dispositivi di protezione deve venire seguita con una frequenza maggiore. Eseguire periodicamente la ricerca delle fughe eliminando immediatamente tutte quelle che venissero eventualmente scoperte. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 5 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 5.3 Considerazioni sulla sicurezza per le riparazioni Il personale preposto deve manutenere tutte le parti dell’impianto in modo da evitare ogni deterioramento dei materiali ed ogni infortunio alle persone. Tutti i difetti e le fughe che venissero scoperti devono essere eliminati immediatamente. Il tecnico di manutenzione deve avere la facoltà di riparare immediatamente ogni guasto che venisse scoperto. Dopo l’esecuzione di ogni riparazione è indispensabile ricontrollare la funzionalità dei dispositivi di sicurezza. Quando viene scoperta una fuga è necessario estrarre il refrigerante dal circuito che, una volta eliminata la fuga, deve venire ricaricato con l’esatto ammontare di carico. Alcune parti dei circuiti frigoriferi possono venire intercettate. Ogni rabbocco deve essere eseguito con il refrigerante indicato sulla targa che deve essere introdotto in fase liquida attraverso la valvola di servizio che si trova sulla linea del liquido. Prima di ricaricare l’apparecchio è indispensabile accertarsi che il refrigerante a disposizione sia di tipo adatto. L’esecuzione della carica con un refrigerante diverso da quello indicato ha un impatto negativo sul funzionamento del refrigeratore ed al limite può provocare la distruzione dei compressori. I compressori che funzionano con refrigerante di questo tipo sono lubrificati con olio sintetico di tipo poliestere. Per lo spurgo delle linee e/o per la pressatura del circuito frigorifero non deve mai venire usato ossigeno. L’ossigeno reagisce violentemente con l’olio, i grassi ed altre sostanze di uso piuttosto comune. Le massime pressioni di funzionamento indicate non devono mai essere superate. Le massime pressioni di prova alle quali possono venire sottoposto il lato di bassa ed il lato di alta del circuito frigorifero possono venire rilevate su questo manuale e sulla targhetta dell’unità. Non usare mai aria per eseguire la ricerca delle fughe. A tale scopo deve essere usato solo refrigerante o azoto anidro. Le linee frigorifere ed i componenti del circuito non devono mai essere dissaldate o tagliate tramite fiamma prima che tutto il refrigerante allo stato liquido ed allo stato gassoso sia stato estratto dal circuito stesso. Le ultime tracce di vapore possono venire espulse dal circuito mediante insufflazione di azoto anidro. In presenza di fiamma libera il refrigerante si decompone producendo sottoprodotti tossici. Per questo motivo occorre avere a disposizione i necessari mezzi di protezione ed avere a portata di mano un sistema di spegnimento delle fiamme che risulti adatto alle caratteristiche dell’apparecchio ed al tipo di refrigerante che in esso viene usato. Il refrigerante non deve essere mai travasato per sifonatura.Evitare che del refrigerante liquido possa venire a contatto con l’epidermide o venire spruzzato negli occhi. Per prevenire incidenti di questo tipo è necessario indossare sempre guantoni ed occhiali di sicurezza. Se del refrigerante cadesse sulla pelle è necessario lavare la parte con abbondante acqua e sapone. Se il refrigerante venisse spruzzato negli occhi occorre sciacquarli immediatamente con acqua corrente e poi consultare subito un medico. Non applicare mai fiamme vive o vapore alle bombole di refrigerante in quanto in caso contrario al loro interno si potrebbero sviluppare pressioni pericolose. Usare solo acqua calda se fosse necessario riscaldare una bombola di refrigerante. Non riusare mai le bombole a gettare (cioè quelle non restituibili), né tanto meno tentare di riempirle una volta vuote: tale comportamento sarebbe pericoloso ed illegale. Quando una bombola è vuota Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 6 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] occorre sfogare la pressione residua di refrigerante, allentare la clip e poi svitare e gettare l’otturatore della valvola. Non tentare mai di distruggere le bombole con il fuoco. Non tentare di smontare raccordi, componenti, ecc. quando l'interno dell'apparecchio è sotto pressione o mentre l'apparecchio stesso è in funzione. Prima di aprire un collegamento del circuito frigorifero occorre accertarsi che la pressione all'interno del circuito stesso corrisponda a 0 kPa. Non tentare mai di revisionare o di riparare una valvola di sicurezza se essa presenta tracce di corrosione o accumuli di sostanze estranee, come per esempio ruggine, sporcizia, incrostazioni, ecc., sul corpo o sui meccanismi. In questi casi la valvola di sicurezza deve essere sostituita senza alcun indugio. Non installare riduttori di pressione in serie o con il flusso in direzione errata. ATTENZIONE: Non camminare sulle tubazioni del refrigerante. In caso contrario esse potrebbero rompersi provocando una fuoriuscita di refrigerante con grave pericolo all’integrità fisica delle persone. Non arrampicarsi mai sull’apparecchio. Usare sempre una piattaforma o un ponteggio. Per il sollevamento dei componenti più pesanti è indispensabile avvalersi di dispositivi adatti (gru, paranchi, verricelli, ecc.).Se il sollevamento a mano di un componente anche leggero può pregiudicare l’equilibrio dell’operatore è bene eseguire tale sollevamento per mezzo di un dispositivo meccanico. Per le sostituzioni dei componenti del refrigeratore usare esclusivamente parti di ricambio originali aventi il part number specificato nell’elenco dei ricambi suggeriti. Non pulire o drenare mai i circuiti idraulici contenenti miscele incongelabili industriali prima di avere consultato il responsabile alla sicurezza dell’immobile o un Ente di controllo competente in materia. Prima di intraprendere qualsiasi operazione sui componenti del circuito idraulico (filtro a rete, pompa, flussostato acqua, ecc.) è necessario chiudere le valvole d’intercettazione poste sugli attacchi di ingresso e di uscita dell’acqua dal refrigeratore e poi drenare il circuito stesso. Ispezionare periodicamente tutte le valvole, gli attacchi e le tubazioni sia del circuito idraulico che del circuito del refrigerante per assicurarsi che non presentino tracce di corrosione o di perdite. 6 CONTROLLI PRELIMINARI Controllo delle apparecchiature ricevute: • Verificare che l’unità non abbia subito danni durante il trasporto e che siano state consegnate tutte le parti citate nel DDT. Se si riscontrassero danni o fossero mancanti alcune parti inoltrare immediatamente un reclamo scritto al Vettore. • Verificare che i dati riportati sulla targhetta d’identificazione dell’unità corrispondano all’ordine ed al DDT. • Verificare che ogni accessorio da montare in cantiere sia stato consegnato e che non abbia subito alcun danno. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 7 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 7 POSIZIONAMENTO Prima di posizionare l’apparecchio è indispensabile controllare che nella posizione prescelta siano disponibili gli spazi necessari per il collegamento dell’unità e per l’esecuzione delle necessarie opere di manutenzione. 8 COLLEGAMENTI IDRAULICI I diametri e le posizioni degli attacchi d’ingresso e d’uscita dei fluidi secondari dello scambiatore di calore sono indicati sui disegni dimensionali forniti con l’unità. Le tubazioni non devono trasmettere allo scambiatore di calore nessuna vibrazione e né alcuna sollecitazione radiale o assiale. Per prevenire fenomeni di incrostazione, corrosione o deterioramento dei componenti i fluidi secondari usati per il riempimento del circuito devono essere analizzati e debitamente trattati, mentre il circuito stesso deve essere dotato dei necessari filtri, dispositivi di controllo, valvole di intercettazione e valvole di spurgo. In caso di dubbi consultare una società specializzata nel trattamento delle acque o della letteratura specialistica. 9 PRECAUZIONI PER L’ESECUZIONE I circuiti idraulici devono essere progettati in modo da avere il minor numero di curve possibile ed evitando per quanto possibile sifonature delle tubazione. Di seguito sono indicate le principali precauzioni da adottare per l’esecuzione dei collegamenti: • Rispettare le indicazioni di ingresso e di uscita apposte sugli attacchi idraulici dell’unità. • Installare valvole automatiche o manuali per lo sfogo d’aria dei punti alti del(degli) circuito(i). • Prevedere sempre un vaso d’espansione ed un sistema di alimentazione automatico per mantenere la pressurizzazione del(degli) circuito(i). • Installare termometri in corrispondenza degli attacchi d’ingresso e d’uscita acqua dell’unità. • Prevedere valvole di drenaggio su tutti i punti bassi del circuito per facilitare il drenaggio dell’intero impianto. • Installare valvole di intercettazione in corrispondenza degli attacchi di ingresso e di uscita acqua dell’unità. • Collegare l’unità al circuito idraulico tramite dei giunti flessibili che impediscano la trasmissione di vibrazioni. • Isolare tutte le tubazioni una volta accertato che esse non presentino perdite in modo da prevenire inutili rientrate di calore e fenomeni di condensazione sulle loro superfici esterne. • Ricoprire con una barriera di vapore l’isolamento delle tubazioni. 10 MESSA IN FUNZIONE EFFETTIVA L’avviamento dell’impianto deve essere eseguito sotto la supervisione di un frigorista qualificato. L’avviamento e la prova di funzionamento devono essere effettuati con l’impianto sotto carico e facendo circolare il fluido attraverso lo scambiatore. Tutte le regolazione dei set point e le prove di funzionamento dei dispositivi di controllo devono essere Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 8 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] eseguite prima dell’avviamento dell’apparecchio Fare riferimento ai manuali allegati del compressore e dei vari componenti del refrigeratore. 11 COLLEGAMENTI ELETTRICI Alimentazione elettrica Il collegamento delle unità al quadro elettrico dovrà essere effettuato da personale tecnico qualificato e responsabile che dovrà riferirsi agli schemi riportati all'interno della scatola morsettiera del compressore e degli altri componenti. La scelta del sezionatore, dei contattori, relè termici, fusibili, sezione ed isolamento dei cavi di potenza e dei circuiti ausiliari dovrà essere effettuata tenendo conto delle normative vigenti e delle caratteristiche elettriche riportate nelle targhe delle macchine e nella documentazione a disposizione. N.B.: la tolleranza massima ammessa sulla tensione di alimentazione del compressore è di: ± 10%. 12 TARATURA E CONTROLLO DELLE APPARECCHIATURE DI REGOLAZIONE E SICUREZZA Una volta terminata l'installazione dell'impianto, è necessario procedere al controllo dell'intervento delle apparecchiature di regolazione e sicurezza. Pressostato di bassa pressione: (fissa il limite o sicurezza). Se ne provoca l'intervento arrestando l'alimentazione del liquido all'evaporatore, tramite la chiusura della valvola a solenoide o del rubinetto di partenza dal ricevitore. Controllare il valore di intervento con un manometro. Il successivo riattacco (riaprendo solenoide o rubinetto) permetterà di verificare il corretto valore del differenziale. Pressostato di alta pressione: (limite, sicurezza, parzializzazione ventilatore). Se ne provoca l'intervento facendo aumentare artificialmente la pressione di condensazione (arresto di uno o più ventilatori, ostacolo al regolare flusso d'aria, interruzione del flusso / d’acqua nei gruppi con condensazione ad acqua).Controllare il valore di Intervento con un manometro. Il successivo riattacco (rimuovendo la causa di aumento della pressione) permetterà di verificare il corretto valore del differenziale. 13 COMPONENTI PRINCIPALI DEL REFRIGERATORE DI LIQUIDO 10.1 – COMPRESSORE A seconda del modello i refrigeratori di liquido possono essere dotate di: - E Compressori ermetici dotati di resistenza di riscaldamento del carter, protezione termica interna e sistema di iniezione liquido ove necessario. - S Compressori semi ermetici alternativi dotati di resistenza di riscaldamento del carter, protezione termica interna e sistema di iniezione liquido ove necessario. - B Compressori semi ermetici alternativi bistadio, indicato per temperature molto bassi di evaporazione, dotati di resistenza carter, protezione termica integrale e sistema eco. - Compressori semiermetici a vite, completi di separatore di olio e raffreddatore ove necessario e sistema eco, completo di ogni accessorio. 10.2 – SEPARATORE D’OLIO Nei refrigeratori con compressore a vite, viene installato un separatore/riserva d’olio che è un recipiente a Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 9 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] pressione. Vedi manuale compressore allegato. 10.3 – ECONOMIZZATORE L’economizzatore è installato sui refrigeratori realizzati con i compressori di tipo scroll, vite e alternativi a doppio stadio. L’economizzatore oltre ad assicurare il raffreddamento del motore, per alcuni modelli incrementa il rendimento termodinamico del refrigeratore. Gli economizzatori utilizzati in questi refrigeratori sono ad espansione diretta con costruzione del tipo a piastre. 10.4 – CONDENSATORE I refrigeratori possono essere costruiti con due tipologie di condensatori: - ad aria - ad acqua Vedi manuale del costruttore allegato. 10.5 – EVAPORATORE Gli evaporatori possono essere a piastre saldobrasate in acciaio inox AISI 316 o a fascio tubiero. Vedi manuale del costruttore allegato. 10.6 – DISPOSITIVO DI LAMINAZIONE I refrigeratori possono essere dotati di due tipi di dispositivi di laminazione: - meccanico - elettronico Vedi manuale del costruttore allegato. 14 CARICA DEL REFRIGERANTE – AGGIUNTA REFRIGERANTE IMPORTANTE : questi refrigeratori sono stati progettati per funzionare solo con fluidi HFC del tipo specificato sulla targa. NON UTILIZZARE ALTRO TIPO DI REFRIGERANTE. PRECAUZIONE: durante l’aggiunta o lo scarico del gas, per prevenire fenomeni di congelamento è necessario far sempre circolare l’acqua attraverso il condensatore (nei modelli ad acqua) e l’evaporatore. I danni da congelamento sono causati da uso improprio e quindi possono far cessare ogni forma di garanzia prestata dalla Nuova Rafi. PRECAUZIONE: NON SOVRACCARICARE di refrigerante i circuiti. Ogni eccesso di carica provoca un aumento della pressione di mandata, il quale a sua volta comporta un aumento del consumo e della potenza assorbita. 15 DETERMINAZIONE DELLA SCARSITA’ DI CARICA NEI CIRCUITI NOTA: per verificare la scarsità della carica di un circuito di un refrigeratore devono essere tenuti in considerazione svariati fattori. Ad esempio la sola apparizione di bolle di gas nel vetro spia non indica necessariamente una scarsità di carica. In effetti esistono svariate condizioni che possono provocare la formazione di bolle di gas anche quando il funzionamento è del tutto normale. I dispositivi di laminazione sono progettati per funzionare in modo ottimale alle condizioni di seguito precisate: accertarsi che il refrigeratore stia funzionando in condizioni di pieno carico e che la temperatura di condensazione sia di progetto; per forzare il refrigeratore a lavorare a pieno carico potrebbe essere necessario attivare un controllo manuale delle apparecchiature. Una volta che il refrigeratore sta lavorando a pieno carico, controllare che la temperatura del fluido uscente corrisponda alla temperature di progetto più o meno 2°C. In tali condizioni osservare il refrigerante attraverso il vetro spia inserito sulla linea del liquido. Se si osserva un liquido netto e del tutto privo di bolle di gas, significa che la carica del circuito è adeguata. Se nel liquido appaiono bolle di refrigerante, probabilmente la carica è scarsa. Tale situazione può essere riscontrata controllando il surriscaldamento che dovrebbe essere tra 7 e 10 K. Se la differenza è maggiore, probabilmente la carica è scarsa. 11.2 - INTRODURRE LA QUANTITA’ DI REFRIGERANTE FINO AD EQUILIBRARE Introdurre sempre del refrigerante in fase liquida attraverso la valvola di carica e poi ripetere le operazioni di cui sopra. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 10 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 12 - ANALISI GUASTI E SOLUZIONI A POSSIBILI INCONVENIENTI Di seguito sono riportate alcune cause tra le più comuni che possono provocare le anomalie sotto riportate. Tali cause sono riconducibili a problemi dell'impianto frigorifero, a problemi interni al quadro elettrico o al blocco di qualche sicurezza. In caso d’anomalie di funzionamento è obbligatorio scollegare l’alimentazione prima di tentare qualsiasi operazione diagnostica. EFFETTI / PROBLEMI 1. Il compressore non funziona PROBABILE CAUSA Apertura della linea d’alimentazione Intervento del magnetotermico Intervento del termostato di sicurezza Blocco in apertura del contattore Allentamento dei morsetti Errore di collegamento dei controlli Bassa tensione di linea Avaria del motore del compressore Grippaggio del compressore Apertura flussostato acqua refrigerata 2. 3. 4. 5. Arresto del compressore per intervento del pressostato di bassa Arresto del compressore per intervento del pressostato d’alta L’unità funziona a lungo senza arrestarsi Il L’unità è eccessivamente rumorosa Mancanza di circolazione del fluido Malfunzionamento del pressostato di bassa Chiusura parziale valvola di mandata del compressore Scarsità della carica di refrigerante Intasamento filtro d’aspirazione del compressore Formazione di ghiaccio all’interno dei circuiti dello evaporatore Malfunzionamento del pressostato d’alta RIMEDI Riarmare il magnetotermico Ricercare scarichi a terra o cortocircuiti nel circuito di controllo, eliminarli e riarmare il magnetotermico Riarmare il termostato Sostituire il contattore Controllare il serraggio dei morsetti Controllare ed eventualmente rettificare i collegamenti Controllare la tensione di linea, individuare ed eliminare la causa della caduta di tensione Controllare se gli avvolgimenti del motore sono aperti o in corto. Se necessario sostituire il compressore Sostituire il compressore Controllare la pompa dell’acqua refrigerata ed il flussostato Verificare lo stato del fluido Incrementare l’impostazione del differenziale, controllare se il capillare è pizzicottato o sostituire lo strumento Aprire la valvola di mandata del compressore Rabboccare la carica di refrigerante Pulire il filtro Controllare la soluzione incongelabile Controllare se il capillare è pizzicottato Ritarare lo strumento Aprire la valvola di mandata del compressore Chiusura parziale della valvola di mandata del compressore Presenza d’aria nel circuito frigorifero Spurgare l’aria dal circuito frigorifero Mancato funzionamento o funzionamento con bassa Controllare motore e collegamenti elettrici portata del(i) ventilatore(i) Mancato funzionamento della pompa dell’acqua, batteria sporca o tubi intasati di calcio. Scarsità della carica di refrigerante Pulire batterie o tubazioni con lavaggio Fusione di contatti dei controlli Sostituire l’elemento danneggiato Presenza d’aria nel circuito frigorifero Spurgare l’aria dal circuito frigorifero Intasamento parziale o completo del filtro della valvola d’espansione Isolamento carente Pulire o sostituire il filtro Calo d’efficienza del compressore Controllare e sostituire se necessario le valvole del compressore Vibrazione delle tubazioni Vincolare meglio le tubazioni Controllare il serraggio dei connettori delle tubazioni Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 Rabboccare la carica di refrigerante Sostituire o riparare l’isolamento pag. 11 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] Sibilo della valvola d’espansione Rumorosità del compressore Rabboccare la carica di refrigerante Controllare che il filtro del liquido non sia intasato Controllare la piastra valvole. Sostituire il compressore se i cuscinetti sono usurati. Controllare il serraggio delle viti d’ancoraggio del compressore 6. Il compressore perde olio Durante gli arresti non funziona l’elettroriscaldatore dell’olio Sostituire l’elettroriscaldatore, controllarne i collegamenti elettrici 7. La linea d’aspirazione è bagnata o coperta di brina La valvola d’espansione lascia passare troppo refrigerante Ritarare la valvola d’espansione 8. La linea del liquido Perdita di carica dovuta ad una fuga di refrigerante è troppo calda Chiusura troppo rapida della valvola di espansione Individuare ed eliminare la fuga Ritarare la valvola d’espansione 9. La linea del liquido Intasamento del filtro disidratatore è ricoperta di brina Sostituire il filtro disidratatore 10. Il compressore non si parzializza 11. Il compressore non si carica Bruciatura della bobina di parzializzazione Perdite dal pistone di by pass Errore di collegamento della solenoide Allentamento della molla del pistone di by pass Danneggiamento del pistone di by pass Sostituire la bobina di parzializzazione Sostituire Correggere l’errore di collegamento Sostituire Sostituire Errore di collegamento della solenoide Correggere l’errore di collegamento Occlusione del filtro della luce di by pass (lato di alta) Pulire il filtro 13 - LISTA RICAMBI Si consulti l’Elenco componenti con i relativi codici di identificazione allegato. Utilizzare sempre ricambi originali. La sostituzione di componenti va’ eseguita solo da personale specializzato. La Nuova Rafi consiglia, per qualsiasi operazione di manutenzione, o per la soluzione di eventuali problemi l’utilizzo esclusivo di personale tecnico specializzato e l’utilizzo di quelle parti di ricambio riportate nella lista, compatibili con l’impianto. Per altre operazioni di manutenzione ordinaria si faccia inoltre riferimento alle modalità operative riportate sui manuali di uso e manutenzione, realizzati dalle aziende produttrici dei componenti installati. Tali manuali dettagliano anche le modalità con cui eseguire gli interventi di manutenzione. In caso di smantellamento dell’impianto occorre recuperare e smaltire le parti secondo le norme vigenti. Tutte le parti degli impianti di refrigerazione, per esempio il fluido frigorigeno, l’olio, il vettore termico, il filtro, l'essiccatore, il materiale isolante, devono essere recuperate, riutilizzate, e/o eliminate convenientemente in connessione con gli interventi di manutenzione, di riparazione e di rottamazione. ATTENZIONE: PRIMA DI EFFETTUARE QUALSIASI OPERAZIONE DI MANUTENZIONE E/O RIPARAZIONE, TOGLIERE L’ALIMENTAZIONE AGENDO SUL SEZIONATORE DEL QUADRO ELETTRICO, LUCCHETTANDO L’INTERRUTTORE. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 12 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] 14 - NOTA PER IL COMMITTENTE La Nuova Rafi non si assume alcuna responsabilità in relazione a quanto segue: All’alimentazione dell’impianto ed alla realizzazione del quadro elettrico di gestione che va effettuato secondo le vigenti leggi; N. B. OGNI OPERAZIONE EFFETTUATA SULLE VARIE PARTI DEL GRUPPO DEVE ESSERE CONDOTTA RISPETTANDO LE VIGENTI NORME ANTINFORTUNISTICHE E ADOTTANDO OGNI ACCORGIMENTO FINALIZZATO ALLA SICUREZZA elazione a quanto segue: All’alimentazione dell’impianto ed alla realizzazione del quadro elettrico di gestione che va 15 – CONDIZIONI DI GARANZIA secondo le vigenti leggi; di 24 mesi dalla data di consegna. I Componenti delle unitàeffettuato condensatrici hanno una garanzia Nel caso di guasto l'apparecchiatura ci dovrà essere restituita in porto franco previa nostra autorizzazione. Saranno respinti tutti i materiali che ci perverranno privi del nostro consenso al reso. Tutti i rischi dovuti al trasporto, danneggiamento, smarrimento ecc. sono a totale carico del cliente. LA GARANZIA E' ESCLUSA PER: Danneggiamento o manomissione dovuto a incuria o imperizia dell'utilizzatore. Montaggio non corretto da parte dell'installatore. Comportamento non conforme alle prescrizioni ed istruzioni del Costruttore. Interventi di manutenzione effettuati da personale non autorizzato. In tali casi tutti i costi per le riparazioni saranno interamente addebitati al Cliente. La nostra Organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali danni diretti ed indiretti a persone, animali o cose in conseguenza della mancata osservanza di tutte le prescrizioni indicate nel manuale d'uso e nella collegata documentazione consegnata. Per ogni controversia è competente il foro di Ancona. Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 13 di 16 NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] REV. DATA DESCRIZIONE TECNICO LOCALITA' OGGETTO CONTRATTO SCALA TECNICO CLIENTE DATA Scoccia CONTROLLO FILE NUOVA RAFI s.r.l. S.S. Adriatica km. 309.545 ASPIO DI OSIMO (AN) Tel. 071 7202158 - 071 7202157 Fax 071 7202159 DIS. STR1_04 Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Rev. 1 del 21/12/2004 pag. 14 di 16 APPR. NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] Registro Manutenzione Gruppo Chiller Pag. Descrizione Intervento Manuale di Installazione, Uso e Manutenzione Data Rev. 1 del 21/12/2004 Firma Operatore pag. 15 di 16 Note di NUOVA RAFI S.r.l. Accessori ricambi Frigo Termici S.S. Adriatica Km. 309.545, 60027 Aspio di Osimo (AN) Tel. 071/7202158/7 Fax 071/7202159 E-mail [email protected] RIFERIMENTI AZIENDALI E DATI DI TARGA