Conoscere l`HMB

REDAZIONALE A CURA DELLA
MTI TECHNOLOGIES, INC.,
Copyright © 2009 by Sandro Ciccarelli Editore
Conoscere
™
l’
Foto Eric Jacobson (www.impact-photography.com)
di John C. Fuller, Jr, PhD
Un integratore che
la ricerca scientifica
considera massimizzare
la massa magra e
minimizzare il tempo
di recupero
In circolazione ci sono molti integratori
noti. Alcuni di questi promettono di operare trasformazioni magiche del corpo ma
questi integratori godono di ricerche e
studi a sostegno delle loro promesse? C’è
un integratore che ha sempre goduto della
conferma scientifica. In molti studi questo
integratore ha mostrato di poter massimizzare la massa magra e di favorire la minimizzazione del tempo di recupero. Questo
integratore può anche offrire benefici
aggiunti, aiutandovi a raggiungere i vostri
obiettivi in modo sicuro e sano. Questo
integratore è l’HMB. Con 11 studi che
indicano un aumento della massa magra,
l’HMB non ha bisogno di fare promesse
esagerate perché ha dalla sua parte i dati
scientifici.
Come è possibile allenarsi
più duramente e recuperare
in meno tempo?
La riposta è semplice: con l’HMB, un integratore alimentare che vi permette di massimizzare la massa magra e di minimizzare
il tempo di recupero. L’HMB vi permette di
massimizzare la massa magra in due modi,
agendo su entrambi gli aspetti del bilancio
proteico, così da costruire muscolo
più rapidamente1. Per
ottenere questo
tipo di risultati,
l’HMB
funziona per
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mezzo di due meccanismi: incrementando la sintesi proteica e riducendo la disgregazione proteica. Agire sul
bilancio proteico produce guadagni di massa magra doppi
rispetto all’attività fisica da sola. L’HMB funziona anche
per minimizzare il danno muscolare durante l’attività fisica
ad alta intensità, permettendo di ridurre il tempo di recupero necessario prima dell’allenamento intenso successivo. Che siate un agonista, un amatore o semplicemente amanti di uno stile di vita attivo, l’HMB può aiutarvi
a raggiungere i vostri obiettivi permettendovi di
aumentare la massa magra e di migliorare il recupero
muscolare così da allenarvi più a lungo e più spesso.
Come funziona l’HMB nel corpo?
HMB è l’acronimo di beta-idrossi-beta-metilbutirato ed
è una sostanza naturale prodotta dal corpo durante il
metabolismo dell’amminoacido essenziale leucina. La
leucina è uno degli amminoacidi ramificati (BCAA)
considerato essere essenziale per aumentare la sintesi
proteica muscolare. L’HMB si è dimostrato efficace in
11 studi scientifici condotti su uomini e donne, giovani
e vecchi, per l’aumento della massa magra. La quantità
di proteine nel muscolo è regolata da due meccanismi
importanti: la sintesi proteica e la disgregazione proteica. Sia la sintesi proteica, che usa gli amminoacidi per
costruire nuove proteine nel muscolo, sia la disgregazione proteica, che usa le proteine muscolari per
disgregarle in amminoacidi, influenzano il guadagno
muscolare. Quando gli scienziati osservano questi due
meccanismi, il guadagno complessivo di massa muscolare o “ipertrofia” è la differenza fra sintesi proteica e
disgregazione proteica. Per studiare questi processi nei
muscoli, gli scienziati usano modelli che stimolano
quanto succede nelle situazioni di vita reale. Ecco
come l’HMB agisce affinché la sintesi proteica superi
la disgregazione proteica nel corpo.
Aumento della sintesi proteica
L’HMB aumenta la sintesi proteica stimolando il percorso
dell’mTOR, che stimola l’iniziazione della sintesi proteica.
Anche se alcuni di questi effetti sono associabili anche
alla leucina, l’HMB è uno stimolante più potente del guadagno muscolare.
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Riduzione della disgregazione
proteica
Per capire gli effetti sulla disgregazione proteica, gli
scienziati hanno studiato il fattore che induce proteolisi
(PIF) e lo hanno usato per aumentare il percorso proteolitico ubiquitina-proteasoma, un percorso importante della
disgregazione proteica nel muscolo. In questo studio gli
scienziati hanno scoperto che l’HMB è in grado di arrestare completamente l’induzione della disgregazione proteica. Ciò significa che usare l’HMB riduce il danno muscolare perché blocca gli attivatori chiave della disgregazione
proteica2. Il processo con cui l’HMB smorza la disgregazione proteica è stato mostrato in due modelli distinti: uno
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Assumere l’HMB aiuta a minimizzare il danno
muscolare, permettendo così di ridurre il
tempo di recupero.
ha studiato le cellule muscolari e l’altro ha studiato il
metabolismo di tutto il muscolo in un modello animale3,4.
Questi studi recenti sull’HMB hanno confermato che
l’HMB inibisce la disgregazione proteica.
Riduzione del tempo necessario
per recuperare
Studi hanno mostrato che oltre a favorire il guadagno di
massa magra, l’HMB aiuta anche a minimizzare il danno
muscolare. Quando l’HMB è assunto in concomitanza di
attività come la corsa o l’allenamento con i pesi, aiuta a
ridurre l’ingresso della creatina fosfocinasi (CPK) nel flusso ematico, uno degli indici più importanti del danno
muscolare. Ridurre il danno muscolare assumendo l’HMB
permette di ridurre il tempo di recupero, ciò significa più
tempo da dedicare all’allenamento. L’HMB vi permette di
allenarvi più a lungo e più spesso.
L’HMB migliora la durata
L’HMB può anche favorire il miglioramento della durata
incrementando la capacità massima di ossigeno (VO2max)
e migliorando il punto di compensazione respiratoria
(RCP). Questi benefici sono emersi negli studi sull’HMB,
sia nel caso di atleti agonisti sia nel caso di amatori. Uno
studio svolto sui ciclisti allenati per la durata ha mostrato
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L’HMB diminuisce l’incremento della
CPK dopo una corsa di 20 km, causa
dell’indolenzimento muscolare ritardato.
Foto Eric Jacobson (www.impact-photography.com)
che l’HMB, in confronto a un placebo o alla leucina, ha
favorito l’aumento del VO2max e ha ritardato la comparsa
dell’accumulo del lattato nel sangue (OBLA). Ciò è importante perché l’HMB sposta la soglia metabolica. Il metabolismo aerobico è quasi 20 volte più efficace del metabolismo anaerobico, che produce acido lattico, una della cause
principali dell’affaticamento muscolare. L’HMB facilita il
miglioramento della capacità aerobica, ciò significa che
potete allenarvi a un’intensità più alta per un periodo di
tempo più lungo5. L’HMB ha anche mostrato di ridurre
l’incremento della CPK dopo una corsa di 20 km. L’aumento
della CPK è una delle cause dell’indolenzimento muscolare
ritardato (DOMS) sperimentato da tanti corridori dopo una
maratona. Con l’HMB i corridori potrebbero recuperare più
velocemente ed evitare questo effetto collaterale indesiderato6. Studi più recenti hanno mostrato che l’HMB ha
migliorato il VO2max e l’RCP, indicando che l’HMB è un
integratore che può favorire il miglioramento della durata7.
L’HMB è sicuro
Visti tutti i benefici dell’HMB, devono esserci anche degli
svantaggi, giusto? L’uso dell’HMB è sicuro e studi mostrano che può addirittura esercitare effetti positivi per la
salute. La sicurezza dell’HMB è stata provata in numerosi
studi, compresi studi sull’alimentazione animale, studi
sulla tossicità nei topi e studi clinici sull’uomo. L’analisi
di nove studi clinici sull’uomo, condotti su uomini e
donne, giovani e vecchi, ha mostrato solo benefici positivi
sulla salute8. L’HMB ha ridotto il colesterolo LDL e la
pressione ematica. Questi due miglioramenti cardiovascolari significano che c’è una riduzione del 10% del rischio
cardiovascolare complessivo per chi assume HMB. Questi
studi sulla sicurezza hanno mostrato che l’HMB non ha
avuto effetti negativi, evidenziando solo effetti positivi.
Assumendo HMB, in concomitanza di attività fisica, è
possibile ridurre questi fattori di rischio cardiovascolare.
Gli studi parlano da soli
Nel 1996, il dott. Steven Nissen ha pubblicato su The
Journal of Applied Physiology 9 alcuni degli studi clinici
più importanti sull’HMB. Due dei suoi primi studi preve-
devano allenamento con i pesi svolto da uomini giovani
che assumevano HMB o un placebo. I risultati del primo
studio che è durato 3 settimane hanno mostrato che
l’HMB ha ridotto il danno muscolare e la disgregazione
proteica muscolare. I risultati hanno anche mostrato un
incremento doppio della forza rispetto al gruppo placebo.
Questo studio ha mostrato che l’HMB ha favorito il recupero muscolare più rapido da un allenamento intenso,
producendo guadagno di massa magra. I soggetti che
hanno assunto HMB hanno incrementato la massa magra
tre volte di più rispetto al gruppo placebo. La differenza
di massa magra fra gruppo HMB e gruppo placebo ha
raggiunto un livello che i ricercatori e gli scienziati definiscono scientificamente rilevante. Il livello di incremento
mostrato nel primo studio ha portato a uno studio simile
di 7 settimane sugli uomini giovani. Questo studio prevedeva anche allenamento con i pesi e ha prodotto incrementi significativi della massa magra e della forza nella
distensione su panca. Il gruppo HMB ha incrementato il
carico della distensione su panca tre volte di più del gruppo placebo. Adesso che la comunità scientifica sta studiando intensamente l’HMB, sempre più studi sostengono
l’HMB e la sua capacità di aumentare la massa magra e
di ridurre il tempo necessario per il recupero.
Uno studio condotto sull’HMB e su altri integratori alimentari ha mostrato che l’HMB è uno dei pochi integratori che
producono un incremento significativo della massa magra.
Questo studio è stato condotto nel 2003 dai dottori Nissen
e Sharp che hanno pubblicato lo studio dei dati sull’allenamento con i pesi in meta-analisi10. È stato scoperto che
solo sei integratori avevano abbastanza studi con controllo
placebo per essere inseriti nell’analisi. Insieme all’HMB,
sono stati presi in considerazione creatina, cromo, androstenedione, deidroepiandrosterone (DHEA) e proteine. Solo
l’HMB e la creatina hanno indotto miglioramenti significativi della massa magra e della forza rispetto ai gruppi placebo. Questo studio di meta-analisi ha mostrato che quelli
che hanno assunto HMB, in concomitanza all’attività fisica,
hanno sperimentato un incremento doppio della massa
magra rispetto al gruppo placebo. Uno studio ha mostrato
che, in combinazione, HMB e creatina sono stati complementari uno dell’altro, producendo risultati migliori di
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quelli degli integratori assunti da soli. La combinazione di
HMB e creatina e la sua capacità di stimolare massa
magra si è dimostrata molto efficace per quelli che vogliono massimizzare i guadagni di massa magra e di forza11.
Studi hanno mostrato che, assumendo HMB in combinazione con l’attività fisica, tutti, uomini e donne, giovani e
vecchi, possono aumentare la massa magra12,13.
La costanza dei risultati significa
che l’HMB gode di dati scientifici,
non di sole promesse
La costanza di risultati negli studi sull’HMB sono la
prova del fatto che l’HMB vi aiuterà a raggiungere i vostri
obiettivi nel fitness. Avete bisogno di qualcosa di affidabile, qualcosa che funziona velocemente e che vi aiuta
ad allenarvi più a lungo e più spesso. Nessun integratore
alimentare si è dimostrato efficace per il guadagno di
tessuto magro e sicuro quanto l’HMB. Con l’incremento
della sintesi proteica e la riduzione della disgregazione
proteica, l’HMB raddoppia gli effetti dell’allenamento.
Se volete raggiungere i vostri obiettivi più velocemente in
modo sicuro e sano, l’HMB è quello che fa per voi.
Riferimenti
1. Eley, H. L., Russell, S. T. & Tisdale, M. J. (2008) Attenuation of
Depression of Muscle Protein Synthesis Induced by
Lipopolysaccharide, Tumor Necrosis Factor and Angiotensin II by
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2. Eley, H. L., Russell, S. T. & Tisdale, M. J. (2008) Mechanism of
Attenuation of Muscle Protein Degradation Induced by Tumor
Necrosis Factor Alpha and Angiotensin II by beta-Hydroxy-betamethylbutyrate. Am. J. Physiol Endocrinol. Metab.
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Il beta-idrossi-beta-metilbutirrato (HMB) è un derivato degli
amminoacidi naturalmente prodotto dall’organismo umano a
partire dall’amminoacido leucina. L’HMB contribuisce a ridurre la
perdita di proteine a livello muscolare dopo esercizio intenso e
favorisce l’aumento di massa magra durante l’allenamento di
resistenza. La vitamina B6 è coinvolta nel metabolismo degli
amminoacidi e delle proteine e favorisce la sintesi proteica a livelloo
muscolare.
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Foto Eric Jacobson (www.impact-photography.com)
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3. Smith, H. J., Wyke, S. M. & Tisdale, M. J. (2004) Mechanism of
the attenuation of proteolysis-inducing factor stimulated protein
degradation in muscle by beta-hydroxy-beta-methylbutyrate.
Cancer Res. 64: 8731-8735.
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proteasome-induced proteolysis in skeletal muscle by β-hydroxy-β
-methylbutyrate in cancer-induced muscle loss. Cancer Res. 65:
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13. Panton, L. B., Rathmacher, J. A., Baier, S. & Nissen, S. (2000)
Nutritional supplementation of the leucine metabolite β-hydroxy
β-methylbutyrate (HMB) during resistance training. Nutr. 16(9):
734-739.
“Nutritional uses of Calcium ß-Hydroxy ß-Methylbutyrate
Monohydrate (HMB) are licensed to Olympians S.r.l. under U.S.
Patent # 5,348,979 and # 6,103,764 and all corresponding
international patents.”
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