condensatore-solenoide(p.cazzola)

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CONDENSATORE
SOLENOIDE
Al suo interno è presente un campo elettrico uniforme di modulo
E = σ/ε0.
Al suo interno è presente un campo magnetico uniforme di modulo
B = (Nµ0i)/L.
La capacità del condensatore piano è pari a C = (ε0 S)/d.
L’induttanza di un solenoide è pari a L = (N2 µ0 S)/L.
Sia la capacità sia l’induttanza dipendono esclusivamente dalle caratteristiche geometriche del condensatore/solenoide dal mezzo in cui è immerso.
Le linee di forza sono rette perpendicolari alle lastre elettrizzate.
Il lavoro che un generico generatore compie per caricare un
condensatore è pari a U = ½ C V2 .
Le linee di forza sono rette parallele all’asse del solenoide, quindi
perpendicolari alle sue facce.
Il lavoro che compie un generatore per portare la corrente da
intensità zero a intensità I di regime è pari a U = ½ L i2.
In un circuito RC, l’equazione differenziale che indica l’andamento
della carica in funzione del tempo è:
In un circuito in cui è presente un solenoide, la corrente varia istanta
neamente in funzione del tempo secondo queste leggi:
1. Processo di carica  Q(t) = CV (1 - e-t/RC)
1. Extracorrente di chiusura  I(t) = ε/R (1 – e-(R/L)t)
2. Processo di scarica  Q(t) = CV e-t/RC
2. Extracorrente di apertura  I(t) = ε/R e-(R/L)t
In entrambe i casi dopo 4-5 volte τ (RC – L/R) la carica/corrente ha raggiunto il suo valore massimo/minimo.
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