Triangoli e parallelogrammi

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SCHEDA DOCUMENTATIVA DEL
MATERIALE DIDATTICO PRODOTTO
Autori del materiale
Triangoli
Parallelogrammi
Destinatari del
materiale
Oggetto della
documentazione
Criteri usati per
l’organizzazione delle
informazioni
Informazioni presenti
Collegamenti con
l’esperienza
dell’allievo e
considerazioni
personali
docente: prof.ssa Turlon Elisa (Sostegno)
allievo: M.V.
scuola: Istituto G.M. Colombini
classe: 2^ Pedagogico C
anno: a.s. 2008-2009
Il materiale è stato realizzato per l’allievo autistico inserito
nella classe 2^ PC.
Congruenza dei triangoli e sue conseguenze, figure
congruenti, 1° e 2° criterio di congruenza. Angoli
supplementari, 2° teorema dell’angolo esterno, 2° criterio
generalizzato, 1° criterio del triangolo isoscele, 2° criterio del
triangolo isoscele, 3^ proprietà del triangolo isoscele, 4^
proprietà del triangolo isoscele. Somma degli angoli interni
di un poligono, congruenza di due triangoli rettangoli.
Parallelogrammo, sue proprietà e criteri, del quadrato e del
rettangolo, criterio del rettangolo.
Tema: Triangoli e parallelogrammi, criteri e proprietà
Obiettivo: semplificare e rendere facilmente consultabili da
parte dell’allievo alcune parti del libro di testo.
Forma: slides in formato Power Point
Scelta dei supporti: CD Rom, che è stato fornito in copia
all’allievo per integrare lo studio sul il libro di testo.
Strategie compositive: le slides sono state realizzate in
modo semplice, si è utilizzato un unico colore di sfondo (che
si è usato per tutte le slides riguardanti la disciplina
geometria) ed un unico carattere proposto nella stessa
dimensione, in maiuscolo o minuscolo, per non confonderlo
nella lettura.
Codici comunicativi: visivo- disegni e colori, scritto.
In questo file sono presenti schematizzazioni delle
informazioni contenute nel libro di testo riguardo criteri e
proporietà di triangoli e parallelogrammi, con dimostrazioni
e teoremi.
A causa della riduzione del monte ore della docente di
sostegno sul ragazzo, sono state notevoli le difficoltà in
questa disciplina. Oltre al cambiamento della docende
disciplinare, infatti, lo studente ha potuto avere
l’affiancamento dell’insegnante di sostegno solo per un’ora
alla settimana. La predisposizione di questo materiale si è
rivelata utile, ma è stata preziosa la collaborazione del
facilitatore, che è stato in grado garantire la continuità
dell’apprendimento e tenere continuamente aggiornate le
docenti su eventuali difficoltà mostrate dallo studente.
Il lavoro del team (docenti curricolari, di sostegno,
educatori-facilitatori, ATA, gruppo H, genitori) è
fondamentale per la buona riuscita di qualsiasi Progetto
Educativo.
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