L’essenza del Bambù Business Plan 582824434 Indice 1 Presentazione del progetto ................................................................................................................ 3 1.2 Background ................................................................................................................................ 3 1.2 Gli estratti fogliari di bambù ...................................................................................................... 4 1.3 Profilo dei soci ........................................................................................................................... 5 2 Descrizione del prodotto offerto ....................................................................................................... 5 2.1 Il prodotto offerto ....................................................................................................................... 5 2.2 I vantaggi del prodotto offerto ................................................................................................... 7 2.3 Il mercato ................................................................................................................................... 8 2.3.1 La concorrenza .................................................................................................................... 9 2.3.2 Marketing ............................................................................................................................ 9 2.3.3 Università .......................................................................................................................... 10 3 Sezione Analisi equilibrio economico finanziario .......................................................................... 10 3.1 Piano Economico Finanziario .................................................................................................. 12 3.1.1. Conto economico previsionale dettagliato (solo voci di gestione tipica) ........................ 13 3.1.2 Attivo patrimoniale dettagliato (solo voci di gestione tipica) ........................................... 14 3.1.4 Stato patrimoniale riclassificato ........................................................................................ 16 3.1.5 Conto economico riclassificato ......................................................................................... 17 4 Appendice ....................................................................................................................................... 18 Redatto da Fabio Chiarla, Andrea Demagistris, Thomas Victor Froese 08/06/2011 2 582824434 1 Presentazione del progetto 1.2 Background Il termine bambù si riferisce a un vasto gruppo di larghe erbe legnose1 appartenenti alla specie delle Graminacee. Il bambù comprende 1250 specie, molte delle raggiungono la loro maturità in 5 anni. Le dimensioni della pianta possono variare da pochi centimetri fino ad arrivare, nelle specie giganti, a 40 metri di altezza con un diametro massimo del fusto di 30 cm. Lo stelo, legnoso, può essere pieno o cavo; le foglie sono lineari, brevi e spicciolate. Il bambù si sviluppa attraverso una vasta rete di rizomi, che altro non sono se non fusti sotterranei che corrono a pochi centimetri sotto la superficie del suolo e dai quali si staccano le radici e lo scapo fogliare. Infatti il vero tronco del bambù è sotterraneo: dal suolo emergono solo i rami della pianta, chiamati erroneamente fusti. Il bambù è sviluppato maggiormente nei tropici, ma si trova naturalmente anche in zone subtropicali e temperate di tutti i continenti, eccetto in Europa a latitudini da 46° N a 47° S. L’impiego commerciale del bambù, a livello mondiale, è di circa 20 milioni di tonnellate annue. Il fatturato totale generato dal bambù e dai suoi prodotti è stato stimato intorno a circa 4.5 miliardi di dollari2. Sono state identificate circa 1500 applicazioni commerciali di cui la maggior parte situate nel continente asiatico. In Europa le attività commerciali relative ai prodotti creati con il bambù sono in forte aumento, soprattutto nell’artigianato, arredamento e nel settore tessile3. Molte specie di bambù si prestano ad applicazioni notevolmente variegate: Artigianato: strumenti musicali, attrezzi agricoli e per la pesca, strumenti musicali, arredamento, oggettistica varia. Fibre per costruzioni e di rinforzo: opere civili (ponti, ponteggi), costruzioni domestiche (case, muri, cornici per finestre, tetti, divisori interni). Carta, Tessuti e Tavole: rayon, compensato, parquet. Energie rinnovabili: biomassa Alimentare: germogli e foglie 1 Famiglia Andropogoneae/Poaceae, sottofamiglia Bambusoideae, 2 Fonte: A.I.B., Associazione Bambù Italia, http://www.bambuitalia.it/ 3 Ibidem 3 582824434 Farmaceutica/Cosmetico: estratti fogliari Su questo ultimo punto, la produzione di estratti, si sviluppa la nostra idea e il nostro progetto imprenditoriale, che mira alla produzione di estratto fogliare per uso cosmetico. 1.2 Gli estratti fogliari di bambù Le applicazioni degli estratti liquidi di bambù sono svariate, si va dagli integratori alimentari, ai preparati cosmetici, ai deodoranti naturali, ai trattamenti per la pelle, fino a veri e propri prodotti medicinali. Ultimamente, in Giappone, si è sviluppato l’uso degli estratti (nelle diverse preparazioni) come cura per le dermatiti atopiche e l’alitosi, come prevenzione dell’Helicobacter Pilori e come coadiuvante per i problemi epatici. Inoltre è usato come valido sostituto del Methyl Parahydroxybenzoate come conservante. La medicina tradizionale cinese conosce da secoli gli effetti benefici e disintossicanti degli estratti fogliari di bambù4 e ne raccomanda l’uso in diversi ambiti: come additivo nei cibi e nelle bevande (grazie all’alto potere antiossidante e alla presenza di flavonoidi), come trattamento dermatologico, come medicina alternativa (aiuto alla circolazione sanguigna e al controllo dei lipidi nel sangue, rinforzo del sistema immunitario, antibatterico e antivirale), come cura contro la ritenzione idrica. Il Ministero della Salute della Repubblica Popolare Cinese ha inserito i principi attivi estratti dalle foglie di bambù nella lista di piante naturali utili alla salute e all’alimentazione. Le recenti ricerche in questo ambito hanno rilevato che le foglie di bambù contengono flavonoidi, acido fenico, aminoacidi e microelementi che migliorano gli effetti antiradicali e anticancerogeni, proteggono i vasi sanguigni, il fegato e il cuore e hanno una funzione benefica sull’intero organismo5. In particolare si è dimostrato che l’estratto di bambù riduce la viscosità del sangue e il colesterolo6. Un recente studio7 ha messo alla luce una nuova importante proprietà del bambù. Si è scoperto l’efficacia dell’estratto di bambù nel ridurre l’acrilamide, una sostanza molto tossica che si forma durante le cotture di cibi contenenti carboidrati ad alte temperature, ad esempio le fritture. In particolare, una soluzione di estratto dello 0,01% riduce la produzione di acrilamide dello 76,1% durante la cottura di patatine fritte. 4 Vedi Appendice, Tabella principi nutrizionali Fig. 6. Fonte: Hangzhou Gosun Biotechnologies Co.,Ltd. http://www.gosunbio.com/ 6 The effect of bamboo leaves extract on hemorheology of normal rats, Department of Pharmacy, Shenyang Pharmaceutical University, Shenyang, http://www.raysahelian.com/bamboo.html. 7 Si veda a titolo esplicativo l’articolo Bamboo leaf extract could block acrylamide production in cooked foods, in http://www.naturalnews.com/021477.html. 5 4 582824434 Gli estratti fogliari di bambù presentano buone caratteristiche tecniche che permettono una facile estrazione sia con metodi tradizionali (alcool, bollitura) che con quelli più moderni (estrazione a freddo), garantiscono una migliore resa in termini di qualità di principio attivo, e riducono i rischi di ossidazione. Il tempo di conservazione dell’estratto è medio-lungo. L’estratto conserva il profumo delicato del bambù, con gusto rinfrescante, leggermente dolce e amaricante. 1.3 Profilo dei soci La forma giuridica scelta per promuovere e perfezionare la coltivazione e la produzione del bambù è quella della cooperativa agricola formata dai tre soci fondatori: Thomas Victor Froese: imprenditore agricolo professionale e fotografo professionista, esperto nella coltivazione biologica del bambù, membro del consiglio direttivo dell’Associazione Bambù Italia. Fabio Chiarla: architetto e paesaggista. Andrea Demagistris: imprenditore agricolo professionale, laureato in Scienze dell’Educazione. 2 Descrizione del prodotto offerto 2.1 Il prodotto offerto Gli obiettivi del progetto sono la produzione di estratto liquido biologico dalle foglie di bambù per uso cosmetico provenienti da nuovi impianti creati ad hoc. Il nostro fine è la creazione di una linea di prodotti di cosmesi bio provenienti dalla trasformazione delle foglie direttamente nei pressi dell’impianto. Le modalità di realizzazione del progetto prevedono la messa a punto di una nuova tecnica agricola mirata alla coltivazione intensiva del bambù, che soddisfi requisiti di qualità, basso impatto ambientale (metodo biologico) ed tracciabilità: tecnica che dovrebbe nascere dall’incontro tra la nostra esperienza sul campo e il know how di consulenti specifici. La nostra esperienza in tal senso deriva da una coltivazione pluridecennale in Alta Langa, prevalentemente indirizzata all’uso vivaistico, ma che recentemente ha integrato una piccola produzione di foglie di bambù per estratti, venduta ad un laboratorio cosmetico, e di germogli freschi e in conserve, venduta a privati8. È nostra intenzione integrare questa esperienza con la consulenza di specialisti del settore per migliorare e perfezionare le tecniche di coltivazione. 8 Vedi http://essenzadelbambu.it. 5 582824434 Abbiamo individuato le specie più idonee ad adattarsi al nostro clima, inoltre abbiamo individuato un terreno adatto9, posizionato in Bassa Langa, quindi con un clima più consono allo sviluppo del ciclo biologico del bambù di quello in cui lo stiamo sperimentando. La presenza di canali di irrigazione, nel nuovo appezzamento, è un fattore determinante nella buona coltivazione della pianta, la quale necessità di acqua durante il periodo primaverile. Inoltre le vie di comunicazioni sono più comode, essendo l’impianto poco distante dalla strada statale. L’appezzamento iniziale misura circa 7800mq, ma è nostra intenzione allargare nei prossimi anni l’area coltivata, affittando altri 8000 mq confinanti appena si renderanno disponibili. L’impianto sarà costituito da sei filari a distanza uno dall’altro di cinque metri. Col tempo del tempo le piante formeranno una siepe alta fino a tre metri che si piegherà, a causa del peso delle foglie, verso i lati esterni occupando all’incirca tre metri di superficie. Resterà quindi come spazio di lavoro una striscia di due metri sufficiente a svolgere le varie attività di manutenzione e di raccolta. Il sesto d’impianto sarà di un metro per pianta in modo da assicurare una densa e omogenea fila di bambù fin da subito. Le piante necessarie alla creazione dell’impianto saranno dunque 750. Il costo presunto per ogni pianta è di circa 10€, il totale è quindi di 7500€ per l’acquisto delle piante. La produzione presunta di foglie dovrebbe raggiungere i 2 kg per metro lineare, arrivando quindi a produrre in totale 1500 kg a partire dal quarto anno d’impianto Nei pressi del terreno è presente un fabbricato nel quale intendiamo estrarre i principi attivi dalle foglie. Si ottimizzano perciò costi e tempi di lavorazione. La modalità presente sul mercato che soddisfa i nostri requisiti per ottenere un prodotto più naturale possibile è quella dell’estrazione a basse temperature. Questa modalità preserva i principi attivi dalla degradazione delle sostanze estratte provocate dalle alte temperature e dall’agitazione del sistema che può causare lo sfaldamento della matrice solida con conseguente “inquinamento” dell’estratto. Ad esempio, recentemente abbiamo sperimentato il Naviglio Estrattore®10 che rende possibile forzare le sostanze a fuoriuscire dal solido e a minimizzare il tempo di contatto della pianta con il liquido estraente , evitando fenomeni di ossidazione e/o trasformazione dei principi attivi. Abbiamo ricavato una soluzione idroalcolica che faremmo analizzare per valutare l’efficienza di questa estrazione che pare garantire una qualità sul prodotto finale superiore a quella che si ottiene in modo tradizionale mediante l’impiego della macerazione o della percolazione. 9 Vedi Appendice, Fig. 5. Maggiori informazioni in http://www.naviglioestrattore.com/ e http://www.nuovaestrazione.it/. 10 6 582824434 Ci piacerebbe altresì vagliare eventuali altre proposte, che potrebbero nascere con una collaborazione con l’Università, su modalità di estrazione solida e liquida ancora migliori. 2.2 I vantaggi del prodotto offerto La cura del proprio corpo è un’esigenza sempre più sentita da una larga scala della popolazione. A diversi livelli è aumentato l’uso di prodotti come integratori alimentari e dietetici e l’utilizzo di prodotti cosmetici naturali. All’interno di questo enorme mercato, esiste una porzione di consumatori attenta all’origine e alla qualità dei prodotti che utilizza e alquanto ricettiva per quanto riguarda l’uso di nuovi prodotti naturali. Il potenziale cliente si troverebbe sul mercato un prodotto completamente certificato e biologico, totalmente realizzato in Italia. Un prodotto eccellente proprio per la sua versatilità e per il suo ampio spettro di utilizzo. Tutte le varie fasi (coltivazione, raccolta, estrazione, produzione) verrebbero realizzate nello stesso luogo e sarebbero certificate e monitorate in ogni aspetto. Il vantaggio per il consumatore è quello di avere uno dei migliori estratti vegetali prodotto seguendo tutte le direttive nazionali ed internazionali sulla certificazione biologica. Per la migliore resa degli estratti è importante non solo che la pianta sia adeguatamente seguita e non trattata con prodotti convenzionali, ma è necessario altresì che anche il suolo, importante supporto vitale della pianta, sia lavorato in modo da ridurre la presenza di residui chimici e di fitofarmaci, che potrebbero influire negativamente sulla qualità dell’estratto e ridurre l’efficacia delle sue proprietà. Il progetto prevede quindi, anche come innovazione colturale, l'introduzione del bambù nel sistema agricolo piemontese11 e lo sviluppo della coltivazione di questa nuova pianta produttiva, ancora poco testata sul territorio nazionale e dai molteplici utilizzi agricoli e industriali. Questo potrebbe fornire il via a utilizzi alternativi della pianta: dalla produzione di germogli ad uso alimentare, al consolidamento di terreni franosi (dato l’alto potere compattante sul suolo dei rizomi del bambù) all’utilizzo del legname per la bioedilizia, all’uso degli scarti di lavorazione per la produzione di biomassa. L'agricoltura italiana ed europea attualmente attraversa un momento difficile. Siamo di fronte alla presenza di questi scenari: 11 Specificatamente in quello delle Langhe. 7 582824434 Cessazione di numerose attività, con il conseguente abbandono dei terreni, superiore ai subentri e alla creazione di nuove aziende agricole. Crisi nelle coltivazioni estese (il mais ad esempio) molto dispendiose di risorse, ma poco redditizie, che basano la loro sopravvivenza sui contributi europei (PAC) Aumento annuo dei costi di produzione e riduzione delle entrate Sfruttamento eccessivo del territorio per la creazione di parchi fotovoltaici Il nostro progetto utilizza il territorio consumando poche risorse (acqua) e riducendo l’impatto ambientale (biologico) e rappresenta un’alternativa economicamente redditizia (vedi quadro economico). Il nostro progetto guarda alle aree rurali come una risorsa, poiché attraverso di esse è possibile costruire strategie di sviluppo multisettoriale (coltivazione – estrazione – confezionamento – marketing – vendita…) 2.3 Il mercato L’uso del bambù in ambito alimentare e farmaceutico, per la produzione di integratori alimentari e dietetici, e cosmetico, per la produzione di una vasta gamma di prodotti per l’igiene e la bellezza, sta riscuotendo sempre più interesse in Europa e negli Stati Uniti12. A questo interesse però non è ancora associata una adeguata offerta di prodotto certificato. Esistono pochissimi produttori locali e il biologico e la qualità sono quasi totalmente disattese, nonostante le richieste. La domanda, secondo il nostro parere, è presente, manca invece l’offerta: un’offerta di un prodotto di qualità, facilmente accessibile e col giusto grado di attrattiva commerciale. Sussiste quindi un’interesse, potenziale, intorno agli estratti: da una parte è aumentata la richiesta di prodotti naturali, biologici per la cura del corpo (integratori alimentari, prodotti cosmetici, farmaci di derivazione vegetale), dall’altra solo ora si inizia a scoprire tutte le potenzialità benefiche derivanti dall’uso dei principi attivi contenuti nelle foglie di bambù. Diverse ricerche scientifiche13 hanno accertato l’alto potere antiossidante contenuto nell’estratto delle foglie di bambù dovuto alla presenza di flavonoidi14. Anche la nostra esperienza di vendita di foglie di bambù per ricavarne estratti, pare proprio sottolineare questo nascente interesse dell’industria farmaceutica e cosmetica verso questa pianta. Naturalmente nel continente asiatico (Cina, Giappone, Sud est asiatico) l’uso del bambù è molto sviluppato. 13 Si veda il paragrafo 1.2. 14 Il bambù è la pianta con la più alta percentuale di silicio organico. Le foglie di bambù contengono un concentrato di clorofilla superiore alle altre piante. 12 8 582824434 L’azienda tedesca di cosmesi naturale Laverana, conosciuta in Italia con il marchio Lavera, di fatto utilizza, per la sua linea di prodotti contenenti bambù, estratti provenienti unicamente dalla nostra produzione. Nell’arco del 2010 abbiamo venduto alla Laverana circa 200 kg (la totalità della nostra disponibilità attuale) di foglie al prezzo di 37 euro al kg15. La stessa azienda interpellata recentemente ha dimostrato interesse per un nostro aumento della produzione di foglie e altresì per la trasformazione delle stesse in estratto, prospettando la possibilità di acquisire gran parte della nostra produzione sia in foglie che in estratto. Inoltre abbiamo contattato alcune piccole realtà locali che producono cosmetici biologici e anche loro si sono mostrate interessate al nostro prodotto. L’estratto suscita maggiore attrattiva in quanto più facilmente trasportabile, senza eccessive precauzioni per il deperimento, precauzioni necessarie invece per le foglie fresche. 2.3.1 La concorrenza Da una prima ricerca di mercato si ritiene che non vi sia un mercato di riferimento attendibile: vi sono casi sporadici di produttori che si autoregolano e che gestiscono piccole nicchie di mercato. La concorrenza internazionale esistente mette sul mercato prodotti diversi da quelli che vorremmo inserire noi, innanzitutto perché non posseggono un’adeguata certificazione di qualità e di tracciabilità e sono praticamente introvabili nel mercato europeo estratti di bambù da coltivazione biologica. 2.3.2 Marketing La nostra azione di marketing si concentra soprattutto sul discorso della qualità, della tracciabilità e delle certificazioni biologiche, che permettono di presentare al mercato un prodotto con un’immagine di forte attrattiva legata alla salubrità della materia prima e al basso impatto ambientale della lavorazione. Intendiamo usare il marchio “Langa” per dare maggiore attrattiva al nostro prodotto. A Tale marchio infatti si associa una vocazione imprenditoriale che trascende i prodotti tipici (vino e nocciole) per connotare la tendenza di un’intera area all’eccellenza agricola e colturale. 15 Alleghiamo l’ultimo ordine di fornitura di foglie richiesto dalla ditta Laverana, si veda fig. 7 in Appendice. 9 582824434 Un altro punto importante legato al marketing è legato alla particolare conformazione e ubicazione dei terreni su cui vogliamo trapiantare il bambù, la loro vicinanza a canali per l’irrigazione, e la comodità delle vie di trasporto, senza scordare la nostra esperienza di coltivazione del bambù. Un ulteriore punto di forza è quello legato all’attrattiva che il marchio Kilometro Zero potrebbe avere su un prodotto così inusuale dalle nostre parti 2.3.3 Università Proprio la novità legata all'introduzione di una nuova pianta nel panorama agricolo italiano e la necessità di implementare nuove forme di coltivazione per adeguare la pianta al contesto locale, rendono interessante la collaborazione con istituti di ricerca e università del settore, allo scopo di seguire l'andamento del progetto nella fase iniziale e di monitorare poi l'immissione del prodotto trasformato (estratto di bambù) nel mercato e nei suoi vari utilizzi. Le ricadute positive, sul breve e lungo termine, sono legate alla diversificazione colturale, alla possibilità di introdurre, in zone rurali depresse o svantaggiate, specie di bambù che meglio si adattino al nostro clima (ad es. la specie Sasa kurilensis), all’incentivazione della piccola imprenditoria agricola, alla commercializzazione di prodotti naturali legati alle moderne richieste del mercato alimentare e salutistico internazionale. Nei tre anni in cui la pianta non è ancora produttiva si potrebbe avviare un progetto di ricerca scientifico per monitorane la crescita e valutarne l’adattamento al luogo, in modo da studiare e monitorare da vicino la nostra singolare avventura. È nostra intenzione divulgare il nostro progetto in modo ampio ed esaustivo e ci piacerebbe trovare un ente o un dipartimento disposto a seguirci. La trasformazione sul luogo di produzione delle foglie per ricavarne estratti e pastiglie potrebbe altresì attirare l’attenzione per uno studio e un analisi su questa procedura. 3 Sezione Analisi equilibrio economico finanziario Il piano economico che presentiamo riguarda, per ora, la sola vendita delle foglie di bambù. Non siamo riusciti a individuare, finora, riscontri certi e affidabili sul prezzo di realizzo di estratto liquido in purezza. 10 582824434 Per questo motivo abbiamo deciso di presentare un piano economico-finanziario a partire dai dati in nostro possesso, evitando inutili speculazioni troppo fantasiose. Basandoci in parte sulla nostra esperienza di vendita (che risulta troppo esigua per poter fare stime generalizzabili) e principalmente sulle informazioni forniteci da aziende di trasformazione interpellate, ipotizziamo di vendere le foglie a 18 € al kg. 11 582824434 3.1 Piano Economico Finanziario L’essenza del Bambù Società Ultimo anno consuntivo N° anni consuntivi (da 1 a 3) Primo anno previsionale N° anni previsionali (da 1 a 8) 2010 10 Anni bilanci riclassificati: 2007 2008 2009 Anni bilanci previsionali: 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 12 582824434 3.1.1. Conto economico previsionale dettagliato (solo voci di gestione tipica) 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Dettaglio ricavi: Vendita delle foglie di bambù a partire dal 2010 13.500 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 Altri ricavi e proventi: Totale ricavi di vendita 13.500 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 Variazioni rimanenze di prod. in lav., s.l. e p.f. Variazioni dei lavori in corso su ordinazione Contributi in conto esercizio (solo parte legata al prezzo vendita) Altri ricavi e proventi Totale valore della produzione 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 2.000 15.500 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 Margine di contribuzione Costo dipendenti diretti di produzione Margine per la copertura di costi indiretti Costi fissi di struttura: Consulenza agronomica Consulenza tecnica Irrigazione e sfalci Concimazioni Raccolta ICI e imposte varie Spese gestione, contabilità ecc Totale costi fissi di struttura 15.500 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 15.500 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 29.000 4.800 500 1.000 500 4.800 500 1.000 500 4.800 500 1.000 500 250 500 250 500 250 500 9.226 9.226 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 500 1.000 250 500 4.800 500 1.000 1.000 1.000 250 500 9.226 10.226 10.226 10.226 10.226 10.226 10.226 10.226 10.726 Costi fissi discrezionali: Totale costi fissi discrezionali Atre componenti positive Incrementi di immobilizzazioni materiali per lavori interni Incrementi di immobilizzazioni immateriali per lavori interni 13 582824434 Reddito operativo di gestione caratteristica -9.226 -9.226 -9.226 5.274 18.774 18.774 18.774 18.774 18.774 18.774 18.274 3.1.2 Attivo patrimoniale dettagliato (solo voci di gestione tipica) 2011 2012 2013 2014 2015 1.332 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 1.332 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 1.332 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 2.663 Crediti commeciali: Vendita delle foglie di bambù a partire dal 2010 Altri ricavi e proventi: Totale crediti commerciali Altri crediti di gestione tipica: Ratei e risconti Ratei e risconti immobilizzati Crediti vs. cessionari azioni RIZZIO SPA Totale altri crediti di gestione tipica Rimanenze: Materie prime, sussidiarie e di consumo, acconti Prodotti in lavorazione e s.l., prodotti finiti e merci Lavori in corso su ordinazione Totale rimanenze Totale attività circolanti di funzionamento Immobilizzazioni immateriali pregresse Immobilizzazioni immateriali connesse al programma Totale immobilizzazioni immateriali nette 15.084 15.084 13.408 11.732 10.056 13.408 11.732 10.056 8.380 6.704 8.380 6.704 5.028 5.028 3.352 3.352 1.676 1.676 Totale immobilizzazioni 15.084 13.408 11.732 10.056 8.380 6.704 5.028 3.352 1.676 Totale attivo di gestione tipica 15.084 13.408 11.732 11.388 11.043 9.367 7.691 6.015 4.339 14 582824434 3.1.3 Passivo patrimoniale dettagliato (solo voci di gestione tipica) 2011 Debiti commerciali: Da acquisti di immobilizzazioni Da altri acquisti Totale debiti commerciali 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 290 Altri debiti di gestione tipica: Acconti Debiti v/istituti di previdenza e sicurezza sociale Altri debiti Ratei e risconti Totale altri debiti di gestione tipica Fondi per oneri e rischi vari: TFR di lavoro subordinato Trattamento di quiescenza e obblighi simili Altri Totale fondi per oneri e rischi vari Totale passività circolanti di funzionamento 15 582824434 3.1.4 Stato patrimoniale riclassificato 2010 2011 2012 1.332 2.663 2.663 2016 16.145 2.663 1.332 2.663 2.663 18.808 36.292 53.795 11.732 10.056 8.380 6.704 5.028 3.352 1.676 13.408 13.408 13.408 11.732 11.732 11.732 10.056 10.056 11.388 8.380 8.380 11.043 6.704 6.704 9.367 5.028 5.028 23.836 3.352 3.352 39.644 1.676 1.676 55.471 72.245 24.310 31.570 39.120 35.501 18.822 1.338 24.310 31.570 39.120 35.501 18.822 1.338 290 290 290 290 290 290 966 1.257 290 290 947 1.237 290 290 39.410 290 290 966 2.595 290 290 31.860 290 290 966 20.079 290 290 24.310 290 290 440 36.231 290 290 290 290 290 947 1.237 -9.226 -9.226 -9.226 -18.452 -9.226 -27.678 2.834 -24.844 15.808 -9.036 15.808 6.772 15.808 22.580 15.827 38.407 16.774 55.181 16.774 71.955 16.274 88.229 15.327 -9.226 15.084 -18.452 13.408 -27.678 11.732 -24.844 11.387 -9.036 11.043 6.772 9.367 22.580 23.836 38.407 39.644 55.181 55.471 71.955 72.245 88.229 103.556 88.519 104.793 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Liquidità Crediti commerciali B/T Rimanenze ATTIVITA' CORRENTI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE NETTE COSTI DI IMPIANTO 15.084 13.408 Immobilizzazioni tecniche lorde in esercizio (Fondo ammortamento) Immobilizzazioni in corso e anticipi per immobilizzazioni IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE NETTE ATTIVITA' IMMOBILIZZATE TOTALE ATTIVO 15.084 15.084 15.084 Debiti bancari Finanziamento soci DEBITI FINANZIARI A B.T. Debiti v/fornitori per impianti B/T Debiti commerciali B/T DEBITI COMMERCIALI A B.T. ALTRI DEBITI, RATEI E RISCONTI B/T PASSIVITA' CORRENTI Debiti finanziari ML/T v/banche e istituti Utili (perdite) portati a nuovo Utile (perdita) dell'esercizio (Utile da distribuire) CAPITALE NETTO TOTALE PASSIVO 2013 2014 2015 2017 33.629 2.663 2018 51.132 2.663 2019 69.582 2.663 2020 2021 85.856 102.130 2.663 2.663 72.245 88.519 104.793 88.519 104.793 0 0 16 582824434 3.1.5 Conto economico riclassificato 2010 2011 2012 RICAVI NETTI DI ESERCIZIO Capitalizzazione immobilizzazioni tecniche Variaz. semilav. prod. commesse Contributi in c/esercizio PRODOTTO DI ESERCIZIO Acquisti netti Variaz. mat. prime, mater. e merci Spese per prestazioni di servizi e oneri diversi Spese per dodimento beni di terzi VALORE AGGIUNTO Salari e stipendi, oneri sociali, altri costi Accantonamento fondo indennità MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamento immobilizzazioni materiali Accant. svalut. cred. e div. operat. Ammortamento attività immateriali MARGINE OPERATIVO NETTO Saldo proventi e oneri diversi Attività immateriali capitalizzate Proventi finanziari Oneri finanziari UTILE CORRENTE Saldo partite straordinarie RISULTATO RETTIFICATO ANTE IMPOSTE Imposte nette sul reddito RISULTATO DI BILANCIO 2013 13.500 2014 27.000 2015 27.000 2016 27.000 2017 27.000 2018 27.000 2019 27.000 2020 27.000 2021 27.000 13.500 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 27.000 7.550 7.550 7.550 8.550 8.550 8.550 8.550 8.550 8.550 8.550 9.050 9.050 -7.550 -7.550 -7.550 4.950 18.450 18.450 18.450 18.450 18.450 18.450 17.950 17.950 -7.550 -7.550 -7.550 4.950 18.450 18.450 18.450 18.450 18.450 18.450 17.950 17.950 1.676 -9.226 1.676 -9.226 1.676 -9.226 1.676 3.274 1.676 16.774 1.676 16.774 1.676 16.774 1.676 16.774 1.676 16.774 1.676 16.774 1.676 16.274 1.676 16.274 -9.226 -9.226 -9.226 3.274 16.774 16.774 16.774 16.774 16.774 16.774 16.274 16.274 -9.226 -9.226 -9.226 16.774 966 15.808 16.774 947 15.827 16.274 -9.226 16.774 966 15.808 16.774 -9.226 16.774 966 15.808 16.774 -9.226 3.274 440 2.834 16.774 16.774 16.274 16.274 947 15.327 CASH FLOW GESTIONE ORDINARIA -7.550 -7.550 -7.550 4.510 17.484 17.484 17.484 17.503 18.450 18.450 17.950 17.003 CASH FLOW PROGRESSIVO -7.550 -15.100 -22.650 -30.200 -25.690 -8.206 9.278 26.762 44.265 62.715 81.165 99.115 17 582824434 4 Appendice Fig. 1. Piante di bambù per uso cosmetico, Cravanzana, CN. Fig. 2. . Piante di bambù per uso cosmetico, Cravanzana, CN. 18 582824434 Fig. 3. Foglie appena raccolta di Sasa Palmata, Cravanzana, CN. Fig. 4. Sasa Palmata, Cravanzana, CN. 19 582824434 Fig. 5. Mappa catastale del nuovo impianto, particelle n. 67 e 68, Roddi, CN. 20 582824434 Fig. 6. Tabella sulle sostanze presenti in 100 g di estratto. Fonte: CBC (Europe) LTD. 21 582824434 Fig. 7. Ordine di fornitura foglie di bambù 22