Classificazione Cl ifi i WHO 2015 dei Tumori Polmonari Roma, 16 aprile 2016 A O San A.O. S Giovanni Gi i Addolorata Add l Sala Folchi Marco Giordano Classificazione WHO 2015 Marco Giordano William D. D Travis Department of Pathology Memorial Sloan Cancer Center New York Marco Giordano Classificazione WHO 2015 Marco Giordano Classificazione WHO 2015 • Largely a ge y d driven ve by the t e molecular o ecu a revolution evo ut o and therapeutic breakthroughs, the pathologic diagnosis of lung cancer has been transformed over the past decade. The revision of the 2004 WHO Classification of Lung Tumors is being prepared and should be published in 2015. 2015. William D. Travis Marco Giordano La nuova classificazione enfatizza: ¾ Approccio pp occ o multidisciplinare; u t d sc p a e; ¾ Differenti Diff ti possibilità ibilità diagnostiche di ti h su materiale biopticobioptico-citologico rispetto al materiale chirurgico; ¾ Tissue management da parte del Patologo; Marco Giordano Evoluzione diagnostica Prima Ora ¾ Tumore a piccole cellule ¾ Tumore a piccole cellule ¾ Tumore non a p piccole cellule: 9 Carcinoma squamoso ? 9 Adenocarcinoma ? 9 Primitivo ? 9 ALK ? 9 EGFR ? ¾ Tumore non a p piccole cellule Marco Giordano Tissue management - Ematossilina Ematossilina--Eosina - PAS PAS--D - TTF TTF--1 - CK 7 - CK20 - CK5/6 - p63 - ALK - EGFR EGFR-- (5 sez. da 7 micron) Marco Giordano Tissue management Marco Giordano Linee guida per biopsie • Il termine NSCLC solo nei casi in cui non è possibile una diagnosi precisa; • Specificare se diagnosi solo morfologica o basata anche su criteri istochimici ed IHC; • AIS, MIA e ADC Lepidico non possono essere diagnosticati su biopsie o su citologia; • ADC Lepidico sostituisce BAC; • Diagnosi Di i di LCLC solo l su pezzii chirurgici hi i i dove d è possibile un adeguato campionamento. Marco Giordano NSCLC • Criteri morfologici presenti: - differenziazione ghiandolare e/o muco - spine intercellulari o cheratinizzazione • Criteri morfologici assenti: - Immunoistochimica IHC Marco Giordano ADC SCC IMMUNOISTOCHIMICA Adenocarcinoma Carcinoma squamoso ¾ TTF TTF--1 + ¾ CK 7 + ¾ NAPSINA NAPSINA--A + ¾ p63 + ¾ CK 5/6 + ¾ p40 + Si considera positiva anche l sola la l espressione i focale f l Si considera positiva la sola espressione diffusa Marco Giordano NSCLC • Criteri C i i morfologici f l i i assentii • Immunoistochimica negativa g ((tranne positività alla citocheratina) citocheratina) • Carcinoma scarsamente differenziato • Carcinoma a g grandi cellule (profilo genetico privo di specificità) Marco Giordano WHO 2015: Adenocarcinoma ¾ Lesioni prepre-invasive - Iperplasia pe p as a a adenomatosa e o a osa a atipica p ca ((AAH)) - Adenocarcinoma in situ (AIS) pTis ¾ Lesioni minimamente invasive - Adenocarcinoma minimamente invasivo (MIA) pT1mi ¾ Lesioni L i i invasive i i - G1 : Lepidico p (g (già Bronchioloalveolare Bronchioloalveolare)) - G2 : Acinare, Acinare, Papillare - G3 : Micropapillare, Micropapillare, Solido Marco Giordano Adenocarcinoma invasivo G2G2-G3 Marco Giordano Adenocarcinoma invasivo G2G2-G3 Marco Giordano Adenocarcinoma: varianti ¾ ADC Mucinoso (goblet cell or columnar columnar)) TTF1--, CK7+, CK20+, KRAS 75%, EGFR <5% TTF1 ¾ ADC Colloide (abbondante muco extracellulare) TTF1--/+, CK7 TTF1 CK7--, CK20+, CDX2+ ¾ ADC Fetale (somiglianza con il polmone fetale) TTF1+, Cromogranina+, Cromogranina+, Sinaptofisina Sinaptofisina+ + ¾ ADC Enterico (somiglianza con ADC del colon) TTF -, CK7TTF1TTF1 CK -,CK20+, CK7 CK CDX CDX2+ Marco Giordano Adenocarcinoma in situ ¾ Nodulo unico < cm 3; p lepidico; p ¾ Pattern esclusivamente di tipo ¾ Assenza di pattern invasivi (acinare, solido…) ¾ Assenza di invasione vascolare e pleurica; ¾ Assenza di invasione aerea (STAS); ¾ Atipia nucleare assente o minima; ¾ Ampiamento dei setti interalveolari per sclerosi ed elastosi. Marco Giordano Adenocarcinoma in situ Marco Giordano Marco Giordano Adenocarcinoma in situ Marco Giordano ADC minimamente invasivo ¾ Nodulo unico < cm 3 spesso subpleurico; ¾ Aspetto RX a vetro smerigliato, ma con componente solida; ¾ Pattern prevalentemente lepidico; ¾ Componente infiltrante < cm 0,5: - infiltrazione stromale - pattern non lepidico Marco Giordano Nodulo unico < cm 3 subpleurico Marco Giordano Componente infiltrante < cm 0.5 05 Marco Giordano Aspetto Rx a vetro smerigliato Marco Giordano Marco Giordano ADC minimamente invasivo • La diagnosi di MIA si esclude se: ¾ Invasione linfatica e/o vascolare; ¾ Invasione I i degli d li spazii aereii (STAS) (STAS); ¾ Invasione pleurica; ¾ Presenza di aree di necrosi; Marco Giordano ADC minimamente invasivo • Se focolai multipli di infiltrazione, la componente invasiva si calcola sommando: % INFILTRANTE x DIAMETRO DEL TUMORE Se risultato < 0,5 05 MIA Esempio: nodulo cm 2 con componenti invasive 20%: 2,0 x 0,2 = 0,4 MIA Marco Giordano ADC: Attivazione Oncogeni ¾Per P mutazioni: t i i EGFR (35%), (35%) KRAS (25%), (25%) BRAF (3%) (3%), HER2 (4%) ¾Per traslocazioni: ALK (3(3-7%), ROS1 (25), RET (2%) ¾Per amplificazioni: MET (2%), (2%) FGFR 1 Marco Giordano ADC: Attivazione Oncogeni Marco Giordano ADC: Attivazione Oncogeni • Le cellule neoplastiche contengono molte anomalie genetiche, ma solo alcune - chiamate DRIVER MUTATIONS – sono essenziali per la sopravvivenza delle cellule stesse • L’inattivazione di tali mutazioni risulta nella morte della cellula • EGFR, ALK, KRAS sono considerate le mutazioni driver prototipiche dei carcinomi polmonari Marco Giordano International Association for the Study of Lung Cancer Marco Giordano ALK TESTING • L’oncogene di fusione EML4 origina da un’inversione nel braccio corto del cromosoma 2, che unisce gli esoni 1 13 di EML4 agli esoni 20-29 1-13 20 29 di ALK Marco Giordano ALK gene fusions ¾ Fusione F i specifica ifi EML4EML4-ALK quasii esclusiva l i degli ADC polmonari, particolarmente nei pattern acinare acinare,, solido, solido signet ring; ¾ Più frequente nei non fumatori, meno associata al sesso femminile rispetto a EGFR; ¾ Età media ALK+ inferiore 10anni rispetto ad ALK--; ALK ¾ Riarrangiamento ALK è predittivo di risposta agli ALK inibitori, inibitori ma non è fattore prognostico Marco Giordano ALK TESTING Marco Giordano ALK TESTING: Pitfalls • Falsi positivi: - macrofagi ac o ag alveolari, a veo a , - cellule di origine neurali (nervi, gangli), - cellule bronchiali, bronchiali - mucina extracellulare, necrosi • Falsi negativi: - cellul cellulee ad anello con castone, castone - carcinoma sarcomatoide Marco Giordano ALK TESTING • ALK IHC assay are currently l being b i validated lid d and d standardized d di d and appear to be a promising clinical tool for cost cost--effective screening for the presence of ALKALK-rearrangement in NSCLC. • The procedure is already recommended by organizations in Europe Japan and Asia. Europe, Asia • In the United States, States, tratment of NSCLC with ALK inhibitor is currently dependent on positive results on ALK FISH however, however, in the near future, the IHC test may be approved by US FDA and patients with positive results on IHC would also be eligible for treatment with ALK inhibitor inhibitor.. IASLC 2013 Marco Giordano EGFR ¾ Recettore R del d l fattore f di crescita i epidermico id i localizzato sul cromosoma 7p12; ¾ Due D mutazioni i i più iù ffrequenti: i - delezione esone 19 a livello dei codoni 746-750 (50% dei casi); 746- mutazione puntiforme L858R dell’esone 21 A all posto di Leu Arg L ((40% 0% d deii casi); i) CRESCITA CELLULARE INCONTROLLATA Marco Giordano EGFR Marco Giordano EGFR ¾ Se è presente una delle due mutazioni: Terapia con inibitori della Tirosin-chinasi (TKIs) con risposta al 60 (TKIs), 60-80%. 80% ¾ Identificazione delle mutazioni mediante tecnica di RTRT-PCR Marco Giordano EGFR ¾ Mutazione altamente specifica negli ADC polmonari di tipo lepidico e papillare, fortemente TTF1+. ¾ Donne, non fumatori, etnia asiatica. ¾ E’ fattore prognostico così come predittivo di risposta i t agli li EGFREGFR-TKIs TKI Marco Giordano Carcinoma Squamoso (SCC) WHO 2004 ¾ ¾ ¾ ¾ A cellule chiare Ap piccole cellule Basaloide p Papillare WHO 2015 ¾ ¾ ¾ ¾ Non cheratinizzante Basaloide ( se >50) Aspetti basaloidi (<50%) Cheratinizzante Tutti: CK5/6+, p63+, p40+ N mutazioni Non t i i EGFR KRAS Marco Giordano SCC: Attivazione Oncogeni Marco Giordano SCC: Attivazione Oncogeni • With only rare exceptions exceptions,, pure squamous carcinomas, carcinomas, as diagnosed in resection specimens specimens,, do not harbour EGFR and KRAS mutations mutations.. • Hammerman: Hammerman a e a : Nature a e 2012 0 – 489 89 • Rekhtman Rekhtman:: Cancer Res. 2012 - 18 Marco Giordano T Tumori i neuroendocrini d i i ¾ Lesioni L i i pre pre--invasive: i i DIPNECH ((diffuse idiopatich p pulmonary p y neuroendocrine hyperplasia) ¾ Lesioni invasive: LG:: LG - carcinoide tipico - carcinoide i id atipico ti i HG:: - carcinoma a piccole cellule (SCLC) HG - carcinoma a grandi cellule (LCNEC) Marco Giordano Tumori neuroendocrini ¾ Lesioni pre pre--invasive: invasive DIPNECH : Diffuse Idiopatich Pulmonary Neuroendocrine Hyperplasia: Hyperplasia: isole iperplastiche: p p - confinate nella mucosa bronchiale - aggettanti gg nel lume bronchiale - infiltrare la parete bronchiale tumorlet intraparenchimali (<5 mm) Marco Giordano Tumori neuroendocrini ¾ Lesioni L i i invasive: i i Carcinoide Tipico: p Carcinoide Atipico: p - dimensioni > mm 5 - < 2 mitosi x mmq - assenza di necrosi - dimensioni > mm 5 - 2-10 mitosi x mmq - focolai di necrosi Tutti: Cromogranina Cromogranina+, +, Sinaptofisina+, Sinaptofisina+, CD56+ Marco Giordano Small Cell Carcinoma (SCC) • Criteri diagnostici: • piccole cellule con citoplasma scarso • • • • • • • nuclei con cromatina finemente granulare mitosi >10 x 2 mmq (media: 80 x 2 mmq) Ki-67 proliferation index 50-100% ampie aree di necrosi TTF1 + 85% Si a tofi i a/C o og a i a + 80-90% Sinaptofisina/Cromogranina 80 90% CD56 + 80-90% Marco Giordano Small Cell Carcinoma (SCC) • Profilo Genetico • Inattivazione p53 100% • Inattivazione RB1 100% • Mutazione PTEN 10% • Mutazione FGFR1 6% Marco Giordano Marco Giordano