Convegno di studi Una città in guerra Gorizia 1914-1918 CONTESTO INTERNAZIONALE GUERRA POPOLAZIONI ISTITUTO REGIONALE PER LA STORIA DEL MOVIMENTO DI LIBERAZIONE NEL FRIULI-VENEZIA GIULIA con il patrocinio della Provincia di Gorizia GORIZIA 23-24 APRILE 2014 e con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Via Carducci 2 Mercoledì 23 aprile, ore 15.30 Giovedì 24 aprile, ore 9.30 Le vicende che interessarono Gorizia e il suo territorio durante il conflitto sono strettamente collegate al contesto internazionale. Non si possono dimenticare l’appartenenza di Gorizia all’Impero asburgico, il coinvolgimento dei suoi cittadini negli eventi bellici che videro impegnate le truppe austro-ungariche fin dal 1914, e naturalmente i sanguinosissimi scontri che si svolsero sul fronte dell’Isonzo. Gorizia è l’unico centro urbano di rilievo del fronte austro-italiano ad essere stato in prima linea per buona parte del conflitto, abitato da una popolazione più o meno numerosa durante tutta la guerra, occupato a turno dagli eserciti contendenti. Se a ciò si aggiunge la composizione plurinazionale della città, ne risulta un assieme di dinamiche politiche, sociali e nazionali che meritano uno sguardo particolare. Verranno esaminate le esperienze dei combattenti sotto le insegne asburgiche, che si videro proiettati nei più vari contesti bellici, dalla Galizia ai Balcani; l’esperienza della prigionia che molti di loro fecero nelle diverse regioni dell’Impero zarista, il coinvolgimento nella rivoluzione russa e nella guerra civile. Dall’altro lato del fronte oggetto di indagine saranno quanti scelsero di passare la frontiera e rifugiarsi in Italia, per sfuggire alle probabili azioni repressive delle autorità austriache o anche per arruolarsi quali volontari nell’esercito italiano. Infine ci si occuperà delle conseguenze della guerra sui civili, focalizzando l’attenzione sulla vita in una città ed un territorio sottoposti a bombardamenti pressoché quotidiani, nonché sulle vicende di quanti furono costretti a lasciare Gorizia ed altri centri dell’Isontino e vivere una lunga e problematica profuganza nelle regioni dell’hinterland austriaco o nella penisola italiana. PROGRAMMA Mercoledì 23 aprile (pomeriggio) Il contesto internazionale e la guerra Giovedì 24 aprile (mattina) Le popolazioni del Litorale e la Grande guerra Coordina Raoul Pupo (Università di Trieste) Ore 15.30 saluti e introduzione ai lavori Ore 16.00 inizio dei lavori Georg Meyr (Università di Trieste) Alle origini della Guerra Giulia Caccamo (Università di Trieste) Luglio 1914: come si decide una guerra Coordina Roberto Covaz (Responsabile delle redazioni di Gorizia e Monfalcone de “Il Piccolo” ) Ore 9.30 inizio dei lavori Fabio Todero (IRSML-FVG) Irredenti, fuorusciti e volontari Marina Rossi (IRSML-FVG) Lontani dalla patria: i prigionieri di guerra irredenti in Russia Ore 17.15 coffe break Ore 10.45 coffe break Ore 17.30 prosecuzione dei lavori Ore 11.00 prosecuzione dei lavori Ferdinando Sanfelice di Monteforte (Università di Trieste e Cattolica di Milano) I problemi di Cadorna Stefano Pilotto (Università di Trieste) La battaglia di Gorizia Roberto Todero Angelo Visintin (IRSML-FVG / CISRSM) Una provincia in guerra Paolo Malni (IRSML-FVG) Lontani dalla patria: profughi giuliani in Austria ed Italia (Associazione Culturale Zenobi) Gli Italiani d’Austria sul fronte galiziano. Nuove ricerche L’antico, pittoresco quartiere di Gorizia bombardato dagli italiani (cartolina di propaganda tratta dall’«Illustrierte Zeitung», Lipsia) a seguire discussione sulle relazioni del pomeriggio a seguire discussione sulle relazioni della mattinata Ore 13.00 fine dei lavori e conclusioni