Scuola dell’Infanzia di San Concordio 2012/’13
Percorsi di educazione scientifica
Organizziamo con i
bambini di 4 e 5 anni una
nuova uscita in giardino
per osservare da vicino il
tronco degli alberi
individuando anche al
tatto somiglianze e
differenze.
Proponiamo loro di fare
l’impronta della corteccia
impiegando la tecnica
del frottage, utilizzata
precedentemente con le
foglie.
I bambini suddivisi a
piccoli gruppi si aiutano
a vicenda: a turno due
di loro tengono fermo il
foglio mentre il
compagno colora.
Anche questa uscita è
stata caratterizzata da
un grande interesse da
parte dei bambini che ci
portano a far vedere le
cose osservate e
raccolte.
Portiamo in sezione oltre ai fogli colorati un
cestino pieno di rametti e di pigne.
Attacchiamo alle pareti della sezione i lavori realizzati fuori.
Nei giorni successivi invitiamo i bambini a raccontare col disegno la loro
esperienza.
“Il nostro albero aveva le foglie, è a punta come un triangolo e in cima fa un
arco di foglie. Col pastello coloravo il mio foglio, Andrea e Brando lo tenevano
attaccato alla corteccia …. Mi sembrava uno scarabocchio.” (5 anni)
“Disegnavo sul foglio la corteccia che è marrone e un po’ liscia. Andrea e
Matteo mi tenevano il foglio alla corteccia.” (4 anni)
“Leonardo aveva in mano un foglio per fare l’impronta della corteccia, io e
Ale tenevamo il suo foglio attaccato all’albero e lui disegnava col pastello
rosso. Il nostro albero non aveva foglie.” (5 anni)
“Con Diana ho colorato il foglio attaccato al tronco dell’albero … per fare
l’impronta ho usato il pastello arancione. Strusci, strusci sul foglio
rimane l’impronta!” (5 anni)
IN CLASSE RIPRENDIAMO IL
NOSTRO CESTINO E
DISTRIBUIAMO AD OGNI
BIMBO UN RAMETTO
RACCOLTO IN GIARDINO.
INVITIAMO I BAMBINI AD
OSSERVARLO BENE.
GIOVANNI TOCCANDOLO
NOTA CHE LA
SUPERFICIE NON E’
LISCIA E VI SCORGE DEI
PUNTINI PIU’ SCURI.
MELISSA CONFRONTA IL
SUO RAMETTO CON
QUELLO DEI COMPAGNI:
“IL MIO E’ PIU’ LUNGO!”
AFFERMA.
VITTORIA DICE CHE IL
SUO E’ APPUNTITO.
CHIEDIAMO AI BAMBINI
DI PROVARE A
ROMPERE I RAMETTI
PER SCOPRIRE COSA
SUCCEDE.
ENTUSIASMATI DALLA
RICHIESTA TUTTI
INIZIANO A SPEZZARE IL
LORO.
“IL MIO SI E’ TRONCATO SUBITO PERCHE’
ERA SECCO!”
“IL MIO NON SI SPEZZA, ….E’ DURO!” - ASSERISCE
MATTEO E RIPROVA CON INSISTENZA A PIEGARLO.
“IL MIO SI E’ UN PO’ SBRICIOLATO, GUARDATE IL PAVIMENTO!”
DICE CHANTAL CERCANDO DI RACCOGLIERE I TRUCIOLI.
C’E’ CHI DIVIDE
IL RAMETTO IN
TANTE PARTI.
QUALCUNO SI E’
SOFFERMATO AD
ASCOLTARE IL RUMORE
DEL LEGNETTO CHE SI
SPEZZA. “MAESTRA,
SENTI QUESTO RUMORE
… E’ UNO SCHIOCCO!”
L’ATTIVITA’ PROSEGUE FACENDO ATTACARE AI BAMBINI SOPRA IL FOGLIO
I LORO RAMETTI E CHIEDENDO DI RACCONTARE L’ESPERIENZA.
Con colla e cartoncino colorato i bambini realizzano gli alberi
spogli della stagione invernale.
In classe prepariamo un grande albero da comporre e scomporre facilmente
nelle sue parti.
Con i più piccoli decidiamo
di preparare le parti
dell’albero da “montare” e
“smontare” sopra un panno
feltro di dimensioni più
piccole.
L’ALBERO HA …
Invitiamo i bambini di 4 e 5 anni
a “smontare” l’albero e a
disegnare negli ovali della
scheda predisposta gli elementi
che lo costituiscono.
L’INASPETTATA NEVICATA VESTE DI BIANCO GLI ALBERI DEL GIARDINO.
Viene proposto ai
bambini di costruire
degli alberi
tridimensionali con
rotoli di cartone, carta
di giornale e colla.
Una volta colorati
verrà aggiunta tanta
neve.
SUL CARTONCINO NERO E I
PASTELLI I BAMBINI REALIZZANO GLI
ALBERI DELLA STAGIONE
INVERNALE.
IN UN’ALTRA SEZIONE I BAMBINI PREPARANO UN GRANDE
ALBERO IN RILIEVO UTILIZZANDO MATERIALE DI RECUPERO.
L’ALBERO IN
QUESTA
SEZIONE E’
STATO INVECE
REALIZZATO DAI
BAMBINI CON LA
TECNICA DEL
COLLAGE
UTILIZZANDO
PASTA DI
FORMATO
DIVERSO E
CARTA
COLORATA.