1 Il Golden Globe di Sorrentino parla anche cairese, nel cast la valbormidese Giorgia Ferrero: “Che emozione lavorare con lui” Mercoledì 15 gennaio 2014 Cairo M. Il Golden Globe conquistato dal film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino parla anche savonese, per la precisione cairese. E lo fa grazie a Giorgia Ferrero, professione attrice, cresciuta nel Comune della Valbormida, che ha fatto parte del cast della pellicola premiata qualche giorno fa a Los Angeles. Giorgia, nata il 16 giugno del 1977 a Savona, prima di trasferirsi per inseguire il suo sogno di diventare attrice ha vissuto a Cairo: “Anche se da dodici anni ormai vivo a Roma – confida l’artista raggiunta telefonicamente da Ivg.it – non dimentico le mie origini. Quando posso torno a Cairo come ho fatto questo Natale e il legame con la Valbormida resta forte. Quindi – scherza la Ferrero – possiamo dire che questo premio è un po’ anche valbormidese”. Quando le si chiede di raccontare della sua esperienza lavorativa con Sorrentino l’attrice cairese non nasconde la sua emozione: “Mi ricordo benissimo dei provini che feci con lui: mi chiamò nell’agosto del 2012 e lo incontrai tre volte. Era un ruolo non da protagonista, ma io ci credevo: l’idea di lavorare con lui era un sogno e quando mi chiamò per dirmi che mi aveva scelta si è coronato. Lo ammiravo da sempre e poter essere sul set con lui è stato il massimo”. IVG.it - Le notizie dalla provincia di Savona -1/2- 01.06.2017 2 Ne “La grande bellezza” Giorgia Ferrero interpreta il ruolo di “ammiratrice Jet”, una ballerina che vuole diventare attrice e si innamora di Jep Gambardella, il protagonista della pellicola interpretato da Toni Servillo: “Nel film faccio parte di un gruppo di donne che ammirano il protagonista. Interpreto una ballerina che organizza feste e che poi perde la testa per Jep”. “Sul set si respirava una grande energia, abbiamo girato sempre di notte, a Roma, c’era un’atmosfera incredibile. Molte scene sono state ambientate su due terrazze meravigliose, una che dava sul Colosseo e l’altra in via Veneto: una grande emozione” racconta Giorgia Ferrero che sul regista Sorrentino dice: “Paolo mette l’attore a proprio agio e lo lascia molto libero. Durante le riprese tutto funzionava alla perfezione e per me è stata un’esperienza indimenticabile. Alla fine siamo stati tutti tagliati parecchio in fase di montaggio, ma altrimenti il film sarebbe durato un’ora e mezza in più”. “Anche lavorare con Toni Servillo, che è un grandissimo attore, è stata un’emozione e ne sono onorata. Ho imparato tanto sul set di questo film e spero di poter collaborare ancora con Sorrentino” confida l’attrice. Giorgia Ferrero, nella sua carriera, oltre che sul grande schermo, ha lavorato molto in teatro. Il suo prossimo impegno sarà proprio teatrale: “Debutto domenica con uno spettacolo al teatro delle Alpi di Porto Sant’Elpidio nelle Marche. Si chiama ‘Labirinti del male’ ed è incentrato sul tema del femminicidio”. “Ho un duplice ruolo: interpreto sia l’uomo, il carnefice, che la donna uccisa. Lei, uccisa dal suo compagno, racconterà il suo viaggio con lui: è uno spettacolo forte ed impegnativo. Credo anche originale visto che non daremo voce solo alla vittima, ma anche all’uomo del quale cercheremo di raccontare il punto di vista” spiega l’attrice valbormidese che conclude: “Sul palco con me salirà anche il generale Luciano Garofano, mentre la regia è di Alessandro Molinari e il testo di Giulietta Kelly. Sarà uno spettacolo ricco anche di video e musica che è curata dalla cantante italo americana Laura Trent”. Chissà che il momento d’oro di Giorgia Ferrero non possa arricchirsi con la soddisfazione di un nuovo riconoscimento per “La Grande Bellezza”. Domani saranno rese note le nomination per gli Oscar, sognare non costa nulla. IVG.it - Le notizie dalla provincia di Savona -2/2- 01.06.2017