l`india totalmente induista, il miraggio nazionalista che

L'INDIA TOTALMENTE INDUISTA, IL MIRAGGIO NAZIONALISTA CHE
COSTRINGE CON LA FORZA I CRISTIANI A CONVERTIRSI
La parola "Ghar Wapsi" significa "tornare a casa" ed è un programma che
prevede una serie di attività religiose predisposte da organizzazioni indiane
nazionaliste indù per convertire masse di non indù all'induismo.
Siamo stati avvisati dai nostri volontari che è stata celebrata ancora una
volta una cerimonia Ghar Wapsi. Questa volta il programma è stato
condotto nello stato di Odisha (Orissa), dove 21 famiglie composte da 76
membri di cristiani sono stati riconvertiti forzatamente all'induismo. In
questo Stato dell'India ci sono state molte azioni che hanno preso di mira i
cristiani bruciando le loro case e provocando varie vittime.
In India queste azioni sono rivolte in particolare ai cristiani da poco
convertiti o ai cristiani più poveri e di conseguenza più vulnerabili, che sono
oggetto continuo di violenze e abusi, e ridotti allo stremo possono essere
facilmente costretti attraverso mezzi illeciti a lasciare la loro fede.
Il cristianesimo mette tutti gli uomini sullo stesso piano davanti a Dio, e
questo contrasta decisamente il sistema delle caste in India che i partiti
nazionalisti vogliono assolutamente mantenere inalterato. Inoltre molti indù lasciano la loro vecchia religione per convertirsi al cristianesimo,
gran parte dei quali appartengono alle classi più povere e quindi senza diritti e senza particolari difese.
Sono stati riportati attacchi contro cristiani indiani quasi quotidianamente nel 2015. Tra questi, l'arresto di centinaia, paradossalmente accusati
di aver tentato di forzare indù a convertirsi al cristianesimo. Proprio contro di loro vengono organizzate queste Ghar Wapsi, l'ultima delle quali
ha obbligato oltre 1.500 cristiani a convertirsi all'induismo. Ecco perché l'India sale alla posizione 17 nella WWList 2016 di Porte Aperte.
Per favore prega per i cristiani colpiti, sono famiglie tribali povere, che erano state raggiunte da missionari cristiani e avevano accettato Cristo
pochi anni fa.
da «Porte
Aperte»