APPARATO SESSUALE MASCHILE E FEMMINILE ANATOMIA 2 Il corpo umano è costituito da organi ed apparati uguali tra maschi e femmine ad esclusione dell’apparato riproduttivo. L’apparato riproduttivo è composto da organi interni ed esterni in entrambi i sessi. In entrambi i sessi sono presenti: un paio di gonadi (ovaie o testicoli) per la produzione dei gameti; ORGANI SESSUALI ACCESSORI un sistema di dotti che ospitano e trasportano i gameti; VAGINA 6 Le gonadi hanno la funzione di produrre le cellule sessuali o gameti sotto stimoli ormonali. Le cellule cellulari femminili sono gli ovuli, quelle maschili gli spermatozoi Queste cellule hanno il compito di trasmettere il patrimonio genetico. 7 L'apparato sessuale femminile è formato da due gonadi dette ovaie che si collegano all'utero attraverso le tube di falloppio. L’utero è composto da una spessa parete muscolare che delimita una cavità rivestita da una membrana detta endometrio. Questa cavità ha il compito di accogliere, proteggere e nutrire l’embrione per 9 mesi dal concepimento alla nascita. 8 L'utero si restringe nella cervice e comunica attraverso la vagina con l'esterno. La vagina ha la funzione di accogliere il pene e gli spermatozoi durante l’accoppiamento e viene attraversata del feto al momento della parto. Gli organi esterni del sistema riproduttivo femminile sono la vulva con le piccole e grandi labbra e li clitoride. 9 TUBA DI FALLOPPIO OVAIO ORGANI ESTERNI L’apparato sessuale maschile è composto da due gonadi dette testicoli, situate all’esterno dell’addome in una sacca di pelle detta scroto. Dai testicoli partono dei tubicini (dotti), epididimo, dotto deferente, uretra che comunicano con l’esterno. L’uretra attraversa il pene e fa parte sia dell’apparato urinario che sessuale. 11 GLANDE 12 Nelle vicinanze della vescica si ritrovano tre tipi di ghiandole (le vescicole seminali, la prostata e le ghiandole bulbouretrali) che producono un fluido acquoso che nutre e protegge gli spermatozoi. Gli spermatozoi (cellule sessuali maschili) sono prodotti dai testicoli e fuoriescono dal pene. Vescica (sistema escretore) Vescicola seminale (dietro alla vescica) Prostata Ghiandola bulbouretrale Uretra Tessuto erettile del pene Vaso deferente Scroto Epididimo Testicolo Glande FISIOLOGIA 15 Durante la pubertà il corpo dei bambini comincia a cambiare fino a raggiungere la completa maturità verso i 16-18. In alcuni i cambiamenti avvengono in modo repentino, in altri in modo graduale. La pubertà è molto diversa tra maschi e femmine. 16 Per le bambine la pubertà inizia verso i 10-13 anni con cambiamenti fisici come l’aumento dell’altezza del seno e la comparsa del menarca. Con il menarca ogni mese si ha una perdita ematica attraverso la vagina detta mestruazione che si interrompe durante la gravidanza e in modo definitivo con la menopausa. 17 Gli ormoni regolano i cambiamenti ciclici che hanno luogo nelle ovaie e nell’utero Il ciclo ovarico è l’insieme degli eventi che avvengono ogni 28 giorni circa nelle ovaie delle donne e portano alla maturazione di una cellula sessuale detta ovulo. Durante il ciclo mestruale gli ormoni stimolano il cambiamento dell’endometrio che si prepara per accettare l’eventuale uovo fecondato, se ciò non avviene si ha la mestruazione. 18 19 Ogni mese le ovaie producono un solo ovulo. 20 Per i bambini la pubertà avviene in modo più graduale inizia verso i 12 anni e dura fino a circa 18 anni. Ci sono sempre i cambiamenti fisici con aumento dell’altezza, comparsa di peluria e cambiamento del tono della voce 21 La formazione degli spermatozoi avviene nei testicoli. A differenze di quello che succede per l’ovulo, che viene prodotto in modo ciclico, gli spermatozoi vengono prodotti continuamente. Si sviluppano milioni di cellule che si accumulano nell’epididimo e vengono espulsi attraverso il pene. 22 SPERMATOZOO 23 CONCEPIMENTO 24 Le cellule sessuali hanno il compito di trasmettere il materiale genetico alla generazioni future. Lo spermatozoo contiene le informazioni genetiche provenienti da padre, l’ovulo il patrimonio genetico materno. 25 L’unione tra i due gameti spermatozoo e ovulo è detta fecondazione ed avviene nella tuba di Falloppio. Dopo un rapporto sessuale entrano nella vagina della donna da 200 a 500 milioni di spermatozoi. Da qui muovendo la coda risalgono lungo il collo dell’utero, l’utero stesso e raggiungono le tube di Falloppio dove incontrano l’ovulo. Solo uno spermatozoo riesce a fecondare l’ovulo. 26 Dopo che lo spermatozoo ha raggiunto l’ovulo si fondono le membrane cellulari e entra solo il nucleo dello spermatozoo, perdendo la coda e il resto del materiale cellulare. La fecondazione, cosi avvenuta, produce uno zigote e dà il via allo sviluppo embrionale. 27 28 29 Lo zigote moltiplica le sue cellule rapidamente, processo che si dice segmentazione. 30 L’impianto nella cavità uterina avviene dopo numerose divisioni cellulari 31 Dopo circa 30 gg cominciano a svilupparsi delle membrane che successivamente daranno origine alla placenta. La placenta ha il compito di filtro dei nutrienti provenienti dal sangue materno e che raggiungono l’embrione tramite il cordone ombelicale Placenta Vasi sanguigni materni Allantoide Sacco vitellino Cavità amniotica Amnios Embrione Corion Villi coriali 31 giorni dal concepimento Per ragioni di praticità, la gravidanza (il periodo che intercorre tra il concepimento e la nascita) viene suddivisa in tre trimestri. Durante il primo trimestre avvengono i cambiamenti più radicali perché si parte da due piccole cellule e cominciano ad abbozzarsi i principali organi e apparati. Un embrione umano di circa nove settimane prende il nome di feto. Nel secondo trimestre si ha una maturazione e crescita degli organi con il perfezionamento delle funzioni specifiche. 34 Il terzo trimestre (il periodo cha va dalla ventiquattresima settimana fino alla nascita) è contraddistinto da una rapida crescita. La nascita del bambino avviene in seguito a una serie di contrazioni forti e ritmiche dell’utero, che costituisce il travaglio. L’induzione del travaglio dipende da alcuni ormoni. Gli estrogeni rendono l’utero più sensibile all’azione di un altro ormone, l’ossitocina, che (insieme alle prostaglandine) provoca le contrazioni. Dalle ovaie Ossitocina Dal feto e dall’ipofisi Stimolano i recettori uterini per l’ossitocina Stimola le contrazioni dell’utero Stimola la placenta a produrre Prostaglandine Fanno aumentare le contrazioni uterine Feedback positivo Estrogeni Il travaglio avviene in tre stadi: dilatazione, stadio espulsivo, secondamento. Fase di dilatazione della cervice Fase di espulsione del bambino (parto) Fase del secondamento: fuoriesce la placenta 38 39