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APPARATO SESSUALE MASCHILE E
FEMMINILE
ANATOMIA
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Il corpo umano è costituito da organi ed apparati
uguali tra maschi e femmine ad esclusione
dell’apparato riproduttivo.
L’apparato riproduttivo è composto da organi
interni ed esterni in entrambi i sessi.
In entrambi i sessi sono presenti:
un paio di gonadi (ovaie o testicoli) per la produzione dei
gameti;
ORGANI SESSUALI ACCESSORI
un sistema di dotti che ospitano e trasportano i gameti;
VAGINA
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Le gonadi hanno la funzione di
produrre le cellule sessuali o
gameti sotto stimoli ormonali.
Le cellule cellulari femminili
sono gli ovuli, quelle maschili gli
spermatozoi
Queste cellule hanno il compito
di trasmettere il patrimonio
genetico.
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L'apparato sessuale femminile è
formato da due gonadi dette ovaie
che si collegano all'utero attraverso
le tube di falloppio.
L’utero è composto da una spessa
parete muscolare che delimita una
cavità rivestita da una membrana
detta endometrio.
Questa cavità ha il compito di
accogliere, proteggere e nutrire
l’embrione per 9 mesi dal
concepimento alla nascita.
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L'utero si restringe nella cervice e
comunica attraverso la vagina con
l'esterno.
La vagina ha la funzione di
accogliere il pene e gli spermatozoi
durante l’accoppiamento e viene
attraversata del feto al momento
della parto.
Gli organi esterni del sistema
riproduttivo femminile sono la vulva
con le piccole e grandi labbra e li
clitoride.
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TUBA DI FALLOPPIO
OVAIO
ORGANI ESTERNI
L’apparato sessuale maschile è composto da due
gonadi dette testicoli, situate all’esterno dell’addome
in una sacca di pelle detta scroto.
Dai testicoli partono dei tubicini (dotti), epididimo,
dotto deferente, uretra che comunicano con l’esterno.
L’uretra attraversa il pene e fa parte sia dell’apparato
urinario che sessuale.
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GLANDE
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Nelle vicinanze della vescica si ritrovano tre tipi di
ghiandole (le vescicole seminali, la prostata e le
ghiandole bulbouretrali) che producono un fluido
acquoso che nutre e protegge gli spermatozoi.
Gli spermatozoi (cellule sessuali maschili) sono
prodotti dai testicoli e fuoriescono dal pene.
Vescica
(sistema
escretore)
Vescicola seminale
(dietro alla vescica)
Prostata
Ghiandola
bulbouretrale
Uretra
Tessuto erettile del pene
Vaso deferente
Scroto
Epididimo
Testicolo
Glande
FISIOLOGIA
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Durante la pubertà il corpo dei bambini comincia a
cambiare fino a raggiungere la completa maturità
verso i 16-18.
In alcuni i cambiamenti avvengono in modo
repentino, in altri in modo graduale.
La pubertà è molto diversa tra maschi e femmine.
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Per le bambine la pubertà inizia verso i 10-13 anni
con cambiamenti fisici come l’aumento dell’altezza
del seno e la comparsa del menarca.
Con il menarca ogni mese si ha una perdita ematica
attraverso la vagina detta mestruazione che si
interrompe durante la gravidanza e in modo
definitivo con la menopausa.
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Gli ormoni regolano i cambiamenti ciclici che
hanno luogo nelle ovaie e nell’utero
Il ciclo ovarico è l’insieme degli eventi che
avvengono ogni 28 giorni circa nelle ovaie delle
donne e portano alla maturazione di una cellula
sessuale detta ovulo.
Durante il ciclo mestruale gli ormoni stimolano il
cambiamento dell’endometrio che si prepara
per accettare l’eventuale uovo fecondato, se ciò
non avviene si ha la mestruazione.
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Ogni mese le ovaie producono un solo ovulo.
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Per i bambini la pubertà avviene in modo più
graduale inizia verso i 12 anni e dura fino a
circa 18 anni.
Ci sono sempre i cambiamenti fisici con
aumento dell’altezza, comparsa di peluria e
cambiamento del tono della voce
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La formazione degli spermatozoi avviene nei
testicoli.
A differenze di quello che succede per l’ovulo,
che viene prodotto in modo ciclico, gli
spermatozoi vengono prodotti continuamente.
Si sviluppano milioni di cellule che si
accumulano nell’epididimo e vengono espulsi
attraverso il pene.
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SPERMATOZOO
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CONCEPIMENTO
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Le cellule sessuali hanno il compito di
trasmettere il materiale genetico alla generazioni
future.
Lo spermatozoo contiene le informazioni
genetiche provenienti da padre, l’ovulo il
patrimonio genetico materno.
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L’unione tra i due gameti spermatozoo e ovulo è
detta fecondazione ed avviene nella tuba di
Falloppio.
Dopo un rapporto sessuale entrano nella vagina
della donna da 200 a 500 milioni di
spermatozoi. Da qui muovendo la coda
risalgono lungo il collo dell’utero, l’utero stesso
e raggiungono le tube di Falloppio dove
incontrano l’ovulo. Solo uno spermatozoo riesce
a fecondare l’ovulo.
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Dopo che lo spermatozoo ha raggiunto l’ovulo
si fondono le membrane cellulari e entra solo il
nucleo dello spermatozoo, perdendo la coda e
il resto del materiale cellulare.
La fecondazione, cosi avvenuta, produce uno
zigote e dà il via allo sviluppo embrionale.
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Lo zigote moltiplica le sue cellule rapidamente,
processo che si dice segmentazione.
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L’impianto nella cavità uterina avviene dopo
numerose divisioni cellulari
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Dopo circa 30 gg cominciano a svilupparsi delle membrane che
successivamente daranno origine alla placenta.
La placenta ha il compito di filtro dei nutrienti provenienti dal sangue
materno e che raggiungono l’embrione tramite il cordone ombelicale
Placenta
Vasi sanguigni materni
Allantoide
Sacco
vitellino
Cavità
amniotica
Amnios
Embrione
Corion
Villi coriali
31 giorni dal concepimento
Per ragioni di praticità, la gravidanza (il periodo che intercorre
tra il concepimento e la nascita) viene suddivisa in tre trimestri.
Durante il primo trimestre avvengono i cambiamenti più radicali
perché si parte da due piccole cellule e cominciano ad
abbozzarsi i principali organi e apparati.
Un embrione umano di circa nove settimane prende
il nome di feto.
Nel secondo trimestre si ha una maturazione e crescita
degli organi con il perfezionamento delle funzioni
specifiche.
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Il terzo trimestre (il periodo cha va dalla
ventiquattresima settimana fino alla nascita) è
contraddistinto da una rapida crescita.
La nascita del bambino avviene in seguito a una serie di
contrazioni forti e ritmiche dell’utero, che costituisce il
travaglio.
L’induzione del travaglio dipende da alcuni ormoni.
Gli
estrogeni rendono l’utero più sensibile all’azione di un
altro ormone, l’ossitocina, che (insieme alle prostaglandine)
provoca le contrazioni.
Dalle
ovaie
Ossitocina
Dal feto
e dall’ipofisi
Stimolano i recettori
uterini per l’ossitocina
Stimola le
contrazioni dell’utero
Stimola la placenta
a produrre
Prostaglandine
Fanno aumentare
le contrazioni
uterine
Feedback positivo
Estrogeni
Il travaglio avviene in tre stadi:
dilatazione, stadio espulsivo,
secondamento.
Fase di dilatazione della cervice
Fase di espulsione del bambino (parto)
Fase del secondamento: fuoriesce la placenta
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