La_ riproduzione - Scuola Media Rosas Quartu

La riproduzione
Gli apparati riproduttori
Come sappiamo nell’uomo la riproduzione è
sessuata, a fecondazione e sviluppo interno
nel corpo della madre.
A questa funzione sono adibiti gli apparati
riproduttori o genitali.
L’apparato riproduttore maschile
E’ formato da due organi posti esternamente al
corpo: i testicoli e il pene;quest’ ultimo
provvede all’ immissione nell’ apparato
genitale femminile degli spermatozoi.
L’apparato riproduttore femminile
Molto più complesso di quello maschile in
quanto destinato a varie funzioni è composto
da alcuni organi: le ovaie, gli ovidotti, l’utero,
la vagina e dalla vulva, esterna al corpo.
Le cellule protagoniste
Il compito specifico di trasmettere la vita è
affidato a due cellule le vere protagoniste
della riproduzione:lo spermatozoo e
l’ovulo.
Mitosi
I cromosomi sono addetti alla produzione cellulare grazie
alla loro capacità di duplicarsi, permettendo a ogni
cellula in una coppia identica a se a se stessa, questo
processo è detto mitosi.
Meiosi
Uno specifico processo porta alla formazione di due cellule
fondamentali: lo spermatozoo e l’ovulo. Tale processo è
detto meiosi.
Ciclo ovarico e fecondazione
La formazione degli spermatozoi nell’ uomo inizia
a circa 14 anni e continua per tutta la vita,mentre
nella donna inizia a circa 13 anni e termina
verso i 50 anni; in questo periodo si dice che la
donna è in menopausa.
Sviluppo embrionale e parto
La formazione del nuovo essere è detta sviluppo
embrionale e il nuovo individuo che si sta
formando è detto embrione, che dal terzo mese
di concepimento sarà detto feto.
Dalla nascita alla … vecchiaia
Nella vita si attraversano alcune importanti
tappe: l’infanzia e l’adolescenza sino ad
arrivare all’età adulta. Da quest’ultima si
arriverà alla vecchiaia.
A difesa dell’ apparato riproduttore
Ciascuno di noi ha il preciso dovere di mantenersi
pulito in modo da evitare la diffusione di infezioni
e gravi malattie. Alcune malattie, dette malattie
veneree si trasmettono per contatto diretto
durante i rapporti sessuali.
Gemelli biovulari e monovulari
I gemelli biovulari si formano da due ovuli che,
casualmente, maturano insieme e poi vengono fecondati
da 2 differenti spermatozoi.
I gemelli monovulari si formano invece dalla fecondazione
di un unico ovulo da parte di un solo spermatozoo
quando per cause ancora sconosciute, lo zigote, anziché
moltiplicarsi regolarmente restando unito, si divide in due
cellule distinte e dà vita a due diversi embrioni.
Lavoro di:
Silvia Cadelano
Claudia Dessì
Elisabetta Lasio
Con la collaborazione della Prof. Cocco
3°B Scuola Media “Alfredo Rosas” Via
Tiziano.