Ele t trologia / c i r c u i t i a c o r r e n t e c o n t i n u a e a lt e r n ata UE3050211 Resistenza di una bobina nel circuito a corrente alternata UE3050211 B A S I GE NE RALI ANALISI Qualsiasi variazione della corrente generata da una bobina induce una forza controelettromotrice che agisce in direzione opposta alla variazione di corrente. Nei circuiti a corrente alternata, la tensione della bobina precede pertanto la corrente generata dalla bobina. Matematicamente, questa relazione è descrivibile con più semplicità utilizzando corrente, tensione e impedenza come grandezze complesse e osservandone le parti reali. Secondo l’equazione (4), la resistenza induttiva XL è proporzionale alla frequenza f e all’induttanza L. Nei diagrammi corrispondenti, i valori misurati si trovano pertanto su una retta passante per l’origine nei limiti della precisione di misurazione. La corrente generata dalla bobina ritarda la tensione dalla bobina nella fase di 90°, poiché ogni variazione di corrente induce una forza controelettromotrice. La relazione corrente - tensione per una bobina è la seguente: U = L⋅ (1) dI dt I: Corrente, U: Tensione, L: Induttanza Con una tensione (2) U = U0 ⋅exp(i ⋅2π ⋅ f ⋅t ) la corrente è quindi data da (3) F UN Z IONI SCOPO Determinazione della resistenza induttiva in funzione di induttanza e frequenza • Determinazione di modulo e fase della resistenza induttiva in funzione dell’induttanza. • Determinazione di modulo e fase della resistenza induttiva in funzione della frequenza. 120 U0 ⋅exp(i ⋅2π ⋅ f ⋅t ) . i ⋅2π ⋅ f ⋅L XL = U = i ⋅2π ⋅ f ⋅L I Qualsiasi variazione della corrente causata da una bobina induce una tensione. In presenza di corrente alternata, la tensione alternata viene indotta con uno spostamento di fase rispetto alla corrente. Matematicamente, questa relazione è descrivibile con più semplicità utilizzando corrente, tensione e impedenza come grandezze complesse e osservandone le parti reali. Nell’esperimento, un generatore di funzione fornisce tensione alternata con frequenze fino a 2 kHz. Un oscilloscopio a due canali registra corrente e tensione, in modo da rilevare ampiezza e fase di entrambe le grandezze. La corrente generata dalla bobina corrisponde alla caduta di tensione di una resistenza di misura il cui valore è trascurabile rispetto alla resistenza induttiva. Appa re c chi ne cess a ri (6a) (7a) 80 60 20 0 0 10 30 40 50 Fig. 3: Resistenza induttiva XL come funzione dell’induttanza L π = I0 cos ⎛⎜ ωt − ⎞⎟ ⎝ 2⎠ U0 = 2π ⋅ f ⋅L I0 XL / Ù Nell’esperimento, un generatore di funzione fornisce tensione alternata con frequenze fino a 2 kHz. Un oscilloscopio a due canali registra corrente e tensione, in modo da rilevare ampiezza e fase di entrambe le grandezze. La corrente generata dalla bobina corrisponde alla caduta di tensione di una resistenza di misura il cui valore è trascurabile rispetto alla resistenza induttiva. 300 200 Cat. no 1 Scheda per componenti 1012902 2 Bobina S con 1200 spire 1001002 1 Resistenza 10 Ω, 2 W, P2W19 1012904 1 Generatore di funzione FG 100 (230 V, 50/60 Hz) 1009957o Generatore di funzione FG 100 (115 V, 50/60 Hz) 1009956 1 Oscilloscopio USB 2x50 MHz 1017264 2 Cavo ad alta frequenza, connettore 4 mm / BNC 1002748 1 Set di 15 cavi per esperimenti, 75 cm, 1 mm² 1002840 100 0 0 500 1000 1500 2000 f / Hz Fig. 4: Resistenza induttiva XL come funzione della frequenza f Fig. 2: Bobina nel circuito a corrente alternata: andamento di corrente e tensione 3B Scientific® Experiments 20 L / mH U0 π I= cos ⎛⎜ ωt − ⎞⎟ 2⎠ 2π ⋅ f ⋅L ⎝ XL = 100 40 Solo la parte reale di queste grandezze è misurabile, quindi (5a) U = U0 ⋅cosωt RIA S S UNTO 2 140 È possibile pertanto assegnare all’induttanza L la “resistenza complessa”, o reattanza (4) Numero Apparecchio I= XL / Ù 160 ...going one step further