Pedinamenti col cellulare

annuncio pubblicitario
MATERIE PRIME
MATEMATICA
AL CAIRO
In Bolivia caccia
grossa al litio
C’è una formula
per l’amore eterno
L’Egitto restaura
una sinagoga
Galli a pag.
Servizio a pag.
Iovine a pag.
9
10
9 771120 606007
1,20* - Spedizione in a.p. art. 1, c. 1, legge 46/04 - DCB Milano - Giovedì 11 Marzo 2010 •
00311
• Nuova serie - Anno 19 - Numero 59 - €
10
* con guida «I danni cagionati dagli animali: responsabilità e tutele» a € 7,90 in più; con guida «La revisione contabile» a € 5,00 in più; con guida «Il testo unico sull’accertamento» a € 6,00 in più; con il «Codice civile» a € 11,80 in più;
con guida «Il concordato preventivo» a € 7,90 in più; con guida «Bilanci 2010» a € 6,00 in più; con «Il codice di procedura civile» a € 10,00 in più
www.italiaoggi.it
IN EDICOLA
IL CODICE
DI PROCEDURA
CIVILE
QUOTIDIANO ECONOMICO, GIURIDICO E POLITICO
Pedinamenti col cellulare
Tutti possono essere seguiti mediante rete Gps: per la Cassazione non
si tratta di intercettazioni, quindi non serve l’autorizzazione del giudice
Giornale dei
professionisti
IL
*
*
*
Il Tg di ItaliaOggi
Per vedere
il Tg di
ItaliaOggi
leggi il codice
QR con il tuo
cellulare.
Info su:
www.italiaoggi.it/QRcode
Via libera ai pedinamenti tramite
cellulare. Lo ha stabilito la Cassazione
che ha respinto il ricorso di alcuni extracomunitari che erano stati pedinati
con l’aiuto del sistema di rilevamento
satellitare Gps. La Corte ha precisato
che «la localizzazione mediante il sistema di rilevamento satellitare (c.d. gps)
degli spostamenti di una persona nei cui
confronti siano in corso indagini costituisce una forma di pedinamento non assimilabile all’attività d’intercettazione
di conversazioni o comunicazioni, per la
quale non è necessaria alcuna autorizzazione preventiva da parte del giudice».
Alberici a pagina 35
Fisco - Fusioni e scissioni,
il consolidato mette in fuorigioco le norme antielusive
sul riporto delle perdite
Felicioni a pag. 25
L’Europarlamento
entra in conflitto
con la Commissione
e rilancia la Pac
De Nolac a pagina 2
Chiarello a pag. 19
La norma c’è da due anni. Ora si scopre che
h non serve ill d
decreto attuativo. M
Ma lla R
Rai se ne sbatte
b
La Rai non fa sconti ai nonni
6 milioni di imprese
a portata di mouse.
Documenti/1 - Compensazioni, le slide della videoconferenza delle Entrate
Documenti/2 - La circolare dell’Agenzia delle entrate
sulle fusioni
Vuoi concludere un affare con stile?
Prima prendi le misure giuste.
realizzato da InfoCamere
Documenti/3 Esenzione canone
Rai per gli anziani,
lla risposta del sottose
segretario Molgora
www.italiaoggi.it
Monza contro Roma.
Dopo la decisione di
Bernie Ecclestone di regalare alla capitale una
tappa del mondiale di
Formula 1, a partire dal
2013, il parlamentare
della Lega nord, Paolo
Grimoldi, ha preso carta
e penna: «Saremo d’accordo con Alemanno solo
quando Roma restituirà
tutti i mobili della villa
Reale di Monza, che si
trovano nei vari palazzi
della capitale, e quando
la smetterà di copiare da
Venezia il Festival del
cinema, e Torino quello
della letteratura».
POLITICA AGRICOLA
Impresa - Verso una contabilità leggera per 5 milioni
di microimprese europee
Cazzaniga a pag. 27
An
AntiriciclaggioE
Entro marzo ind
dici di anomalia
ssu misura per i
p
professionisti
B
Bartelli a pag. 20
A Roma la F1? Allora la Lega chiede
indietro i mobili della Villa Reale di Monza
È automatico l’esonero del canone Rai per i cittadini meno abbienti con un età pari o superiore a 75 anni. La norma che lo prevede non abbisogna infatti di alcun decreto attuativo. A mettere
ufficialmente la parola fine a una questione rimasta in stand-by
da oltre due anni è stato il sottosegretario all’economia, Daniele
Molgora. A questo punto, la Rai, che finora era rimasta in attesa
di chiarimenti, dovrà restituire quanto richiesto ai soggetti aventi
diritto all’esenzione negli ultimi tre anni (anche per il 2010, il cui
termine ultimo è scaduto lo scorso 31 gennaio).
Paladino a pag. 26
AGENTI DI COMMERCIO
MEDIA
Cerco
agenti
Rubrica
settimanale
di ricerca agenti
Approvato lo
stato di crisi
per Il Sole-24
Ore
All’interno
Capisani a pag. 17
e in più IL SETTIMANALE DEI PROFESSIONISTI DEL DIRITTO
DIRITTO
& ROVESCIO
Ermelina Ravelli, reggente del
Liceo artistico statale «Maffeo
Olivieri» di Brescia (700 allievi e
85 insegnanti), dopo aver appreso
con raccapriccio i risultati degli
scrutini del primo quadrimestre,
ha mandato, su foglio ciclostilato, questa lettera ai professori:
«Lei ha dato troppe insufficienze. Pertanto, entro il 4 marzo pv,
deve consegnarmi una relazione
scritta su come intende risolvere il
problema della asinificazione dei
suoi studenti». A occhio e croce,
basterebbe aggiungere tre voti a
tutti i voti. E se superano il 10?
Beh, in questo, i punti oltre il
massimo, non valgono. E per chi
aveva 2? Suvvia, chiudiamo un
occhio. Merita un piccola spinta
anche questo, no? oh, yes.
da
pa
pag.
35
Scarica