west nile disease - Comune di Guastalla

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COMUNE DI GUASTALLA
Provincia di Reggio Emilia
Città sostenibile delle Bambine e dei Bambini
1° Premio Anno 2000
Piazza Mazzini, 1
42016 GUASTALLA
Tel. (0522) 839711
Fax (0522) 824834
[email protected]
Guastalla, 31 luglio 2014
COMUNICATO STAMPA
WEST NILE DISEASE: IL COMUNE DI GUASTALLA INTENSIFICA I TRATTAMENTI
LARVICIDI E ADULTICIDI CONTRO LE ZANZARE
Nuovi interventi nel cortile della scuola elementare e
in altri luoghi di eventi pubblici
Dal 2009 nella nostra provincia, come in tutta la Regione Emilia-Romagna, è attivo un
sistema di sorveglianza delle malattie trasmesse da insetti ematofagi, come zanzare e
pappataci, ed in particolare della West Nile Disease o Malattia del Nilo Occidentale. Tale
sistema prevede la cattura di zanzare ed uccelli serbatoio al fine di rilevare la presenza del
virus precocemente, prima che possa rappresentare un serio rischio per l’uomo e per i
cavalli. In alcuni comuni della Bassa Reggiana (non a Guastalla, per il momento) nei
giorni scorsi sono state rilevate le prime positività negli insetti, segno di un’attività
del virus. L’uomo può essere punto da una zanzara positiva al virus e solo in alcuni casi
manifestare la malattia, solitamente con febbre e sintomatologia nervosa a decorso
benigno. Il rischio per l’uomo è, dunque, minimo e la zanzara rappresenta l’unico vettore
del virus e quindi l’unica possibilità di contrarre l’infezione. Ma per ridurre ulteriormente il
rischio, il Comune di Guastalla, insieme ad altri comuni della nostra provincia, seguendo
le indicazioni trasmesse dal Servizio Sanitario Regionale e dall’Azienda Usl, sta
potenziando gli interventi specifici contro le zanzare, soprattutto in concomitanza di
manifestazioni serali e notturne che prevedono raggruppamenti di persone.
Questi trattamenti straordinari si aggiungono a quelli messi in atto ogni anno
dall’amministrazione comunale per contrastare la proliferazione della zanzara tigre.
Una serie di ripetuti trattamenti larvicidi, effettuati in tutte le aree pubbliche (caditoie,
pozzetti…) grazie ad una convenzione con Iren Emilia, in essere dal 2008. Ora,
parallelamente ai controlli da parte del Servizio Sanitario Regionale, si stanno
intensificando i trattamenti adulticidi da parte del Comune. Per esempio, verrà trattata
l’area cortiliva delle scuole elementari dove si tiene la rassegna di cinema estivo
sotto le stelle. Al contempo sta provvedendo ad informare le varie associazioni e
circoli privati che organizzano eventi affinché provvedano a mettere in atto le
misure di prevenzione comunicate dall’azienda USL di Reggio Emilia pochi giorni fa.
Nonostante gli interventi da parte degli Enti Locali, la migliore misura di prevenzione della
malattia di West Nile consiste nell’evitare le punture di zanzara con la protezione
personale dagli insetti, soprattutto nelle ore serali e notturne. È, dunque, importante
proteggersi individualmente con prodotti specifici disponibili in tutte le farmacie e
differenziati per fasce d’età.
Ricordiamo che l'uomo può essere punto da una zanzara positiva al virus e solo in alcuni
casi manifestare la malattia. La maggior parte delle persone infette non mostra alcun
sintomo. Circa nel 20% dei casi si manifesta nella forma conclamata con tosse, eruzioni
cutanee, diarrea, linfadenopatia (linfonodi ingrossati) e difficoltà a respirare. Questi sintomi
durano solitamente 3-5 giorni e possono variare molto a seconda dell’età della persona. In
pochi casi, negli anziani e nei soggetti più deboli (immunodepressi), possono aggiungersi
gravi complicazioni neurologiche quali meningite o encefalite. Anche gli animali possono
essere colpiti da questo virus, in particolare uccelli selvatici e cavalli. Nel cavallo il decorso
della malattia è simile a quello dell’uomo: di solito si notano febbre, difficoltà di movimento
degli arti posteriori, fino ad arrivare all’impossibilità ad alzarsi da terra.
La collaborazione dei singoli cittadini è indispensabile per rendere davvero efficace
la prevenzione. Da anni si chiede di adottare una serie di comportamenti per evitare la
proliferazione delle larve, agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con
adeguati trattamenti larvicidi. A questo proposito, lo scorso aprile è stata emessa una
ordinanza sindacale avente per oggetto “Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo
delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre (Aedes
albopictus)”. E si sono intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale per il rispetto
degli obblighi indicati nel documento.
COME PROTEGGERSI DALLA WEST NILE DISEASE
La zanzara, lo ricordiamo, rappresenta l’unico vettore del virus e quindi l’unica possibilità
di contrarre l’infezione. La migliore misura di prevenzione della malattia di West Nile
consiste nell’evitare le punture di zanzara del genere Culex (zanzara domestica)
adottando le misure che seguono principalmente nelle ore serali e notturne da maggio a
novembre.
In sintesi:
▪ All’interno degli edifici il metodo più efficace è l’utilizzo di zanzariere applicate a portefinestre e finestre o direttamente sul letto; in alternativa, è possibile utilizzare, sempre con
le finestre aperte, zampironi o apparecchi elettro-emanatori di insetticidi liquidi o a
piastrine.
▪ Nei luoghi all’aperto dovrebbero essere indossati indumenti di colore chiaro che
coprano il più possibile (con maniche lunghe e pantaloni lunghi). Vanno evitati i profumi, le
creme e i dopobarba in quanto attraggono gli insetti.
▪ Un buon livello di protezione è assicurato dall’uso di repellenti cutanei per uso topico
(direttamente sulla pelle). Questi prodotti vanno applicati sulla cute scoperta, compreso il
cuoio capelluto. Occorre ripetere il trattamento dato che i prodotti evaporano rapidamente
e vengono eliminati con la sudorazione.
▪ Nell’uso di questi prodotti bisogna seguire scrupolosamente le indicazioni riportate
sulla confezione e va adottata grande cautela con i bambini o su pelli sensibili ;
scegliere i prodotti tenuto conto dell’età delle persone; i repellenti non vanno applicati sulle
mucose (labbra, bocca), sugli occhi, sulla cute abrasa possono essere invece spruzzati sui
vestiti per aumentarne l’effetto protettivo. Queste misure sono particolarmente
raccomandate per anziani e bambini.
Per i cavalli, oltre alle sostanze repellenti ed insetticide, esiste la possibilità di
vaccinazione da richiedere al proprio veterinario o al Servizio Veterinario dell’Azienda Usl.
▪ In spazi circoscritti (cortili, balconi), possono essere utilizzati zampironi, apparecchi
elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine o anche lampade insetticide.
Per maggiori informazioni si prega di consultare l’home page del Comune di
Guastalla (www.comune.guastalla.re.it) e il portale del servizio sanitario regionale
dell’Emilia Romagna (www.saluter.it).
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