Febbre da virus Zika: domande e risposte Ultimo aggiornamento: 27 gennaio 2015 1. Che cos'è la febbre di Zika? Si tratta di una malattia virale trasmessa dalle zanzare del genere Aedes. Le manifestazioni cliniche sono spesso simili alla dengue, chikungunya e febbre gialla malattie che vengono trasmesse dallo stesso tipo di zanzara. 2. Come si trasmette il virus Zika? Il virus si trasmette con la puntura di zanzare infette del genere Aedes. Il virus Zika è presente nelle regioni tropicali e sub-tropicali delle Americhe, in Africa, Asia meridionale e le zone del Pacifico occidentale. Dopo una puntura di zanzara infetta, i sintomi della malattia compaiono solitamente dopo un periodo di incubazione che va dai 3 ai 12 giorni. 3. Quali sono i sintomi di infezione da virus Zika? Una persona su quattro non sviluppa sintomatologia. Il virus Zika causa una malattia debole, con sintomi che appaiono pochi giorni dopo la persona è stata punta dalla zanzara infetta. La maggior parte delle persone presentano febbricola e rush cutaneo. Altri sintomi sono rappresentati da: congiuntivite, cefalea, mialgie, artralgie e astenia e possono durare da 2 a 7 giorni. La malattia raramente richiede il ricovero ospedaliero. La sintomatologia tende ad essere molto simile a quella della febbre dengue o chikungunya, per questo può essere facilmente scambiata per una di queste malattie. Complicanze (neurologiche, autoimmuni) sono rare. Le autorità nazionali della salute hanno riportato un aumento della sindrome di Guillain-Barré, in seguito alla prima epidemia di Zika nella Polinesia Francese dell’anno 2013-2014. Le autorità sanitarie brasiliane, in riferimento alla prima epidemia in Brasile del 2015, hanno osservato un aumento di microcefalie nei nuovi nati durante il periodo epidemico. 4. Devono essere preoccupate le donne in gravidanza rispetto il virus Zika? Le autorità sanitarie attualmente stanno investigando un possibile collegamento tra il virus Zika nelle donne in gravidanza e le microcefalie nei loro bambini. Da quel che si conosce, le donne che sono incinte o che stanno programmando una gravidanza, dovrebbero adottare delle misure preventive per la puntura di zanzara. Se sei in gravidanza e sospetti di essere stata infettata dal virus Zika, consulta il tuo medico per accertamenti. 5. Che cos’è la microcefalia? La microcefalia è una rara condizione in cui un bambino presenta la testa di inferiori dimensioni rispetto la normalità. Questo è dovuto da uno sviluppo anormale del cervello quando ancora in utero, ma vi è la possibilità che con la crescita e con l’avanzare dell’età si sviluppi. La microcefalia è causata da una varietà di fattori ambientali e genetici, come ad esempio la sindrome di Down; esposizione a droga, alcol o altre tossine nell’utero e l’infezione della varicella durante la gravidanza. 6. Come si cura? Il trattamento consiste nell’alleviare il dolore, la febbre e qualsiasi altro sintomo che causa disagio al paziente. Se i sintomi peggiorano, le persone dovrebbero contattare il proprio medico. Non esiste attualmente un vaccino specifico contro il virus. 7. Come viene diagnosticata l’infezione da virus Zika? Per la maggior parte delle persone cui è stata diagnosticata la malattia da virus Zika, la diagnosi è stata basata sui loro sintomi e storia recente (ad es: punture di zanzara, se hanno viaggiato in aree ove è presente il virus). La diagnosi di laboratorio su campione ematico può confermare la diagnosi. 8. Posso essere infettato ripetutamente dal virus Zika? Non ci sono casi documentati di individui che hanno contratto l'infezione da virus Zika più di una volta. Si ritiene che la risposta immunitaria dia immunità permanente. 9. Dove è presente il virus Zika? Le autorità sanitarie del Brasile hanno recentemente confermato la trasmissione del virus Zika nella parte nord-orientale del Paese. Il 3 marzo 2014, il Cile ha riferito a PAHO/OMS la conferma di un caso di trasmissione indigena di febbre da virus Zika sull'Isola di Pasqua. Ciò ha coinciso con la presenza di altri focolai di trasmissione nelle isole del Pacifico della Polinesia francese, Nuova Caledonia e Isole Cook. I recenti focolai di febbre da virus Zika al di fuori dell'Asia e dell'Africa, le epidemie in Polinesia francese e Nuova Caledonia, e la sua presenza incipiente nelle Americhe, mostrano che questo virus ha il potenziale per diffondersi in aree dove sono presenti zanzare Aedes, come ad esempio nella Regione delle Americhe. 10. Che cosa significa trasmissione "indigena" (o "autoctona") del virus Zika? Quali sono i casi "importati" di Zika? Trasmissione indigena (autoctona) significa che le popolazioni di zanzare residenti in una determinata area sono infettate con il virus e cominciano a trasmetterlo alle persone in quella zona. Quando c'è trasmissione indigena, i pazienti non hanno una storia di viaggi in aree endemiche. Le persone che hanno contratto la malattia viaggiando in paesi in cui il virus Zika è circolante sono considerati casi importati, cioè, sono stati punti da zanzare infette durante i viaggi in luoghi dove è presente il virus. 11. Quali misure devono essere adottate per prevenire l'infezione da virus Zika? La miglior protezione è quella di prevenire le punture della zanzara. L'eliminazione e il controllo della zanzara Aedes aegypti nei luoghi dove è presente, riduce le possibilità di trasmissione di Zika, chikungunya e dengue. Le misure di prevenzione sono, sia individuali, che collettive e consistono nel: - impego di repellenti per insetti; - utilizzo di vestiario (preferibilmente chiaro) che copra più parti possibili del corpo; - impiego di zanzariere e schermi su porte e finestre per ridurre il contatto tra le zanzare e le persone, oltre che le zanzariere rimboccate sotto al letto per la notte; - evitare l'accumulo di acqua in contenitori esterni (vasi da fiori, bottiglie e altri contenitori che possono contenere l'acqua) per impedire che diventino terreno fertile per le zanzare; - coprire i serbatoi di stoccaggio dell’acqua per uso domestico in modo che le zanzare non possano entrarci; - non lasciare accumulare i rifiuti e buttarli via in sacchetti di plastica chiusi conservati in bidoni della spazzatura coperti; - sbloccare scarichi che possono causare ristagni d'acqua. 12. Che cosa posso fare per proteggermi se viaggio in un luogo dove il virus Zika è circolante? Se si viaggia verso un paese dove il virus Zika è circolante, seguire queste raccomandazioni per prevenire le punture di zanzara e ridurre il rischio di infezione: - coprire la pelle esposta con camicie a maniche lunghe, pantaloni e cappelli; - usare repellenti cutanei ( a base di DEET >30% o KBR>30%), ma anche quelli da spruzzare sugli abiti (Permetrina); - dormire in luoghi protetti da zanzariere. 13. E' sicuro viaggiare verso Paesi in cui il virus Zika è circolante? I viaggiatori dovrebbero informarsi rispetto il virus Zika e altre infezioni causate dalle punture di zanzara e consultare le autorità sanitarie competenti. Per proteggersi dal virus Zika e altre infezioni causate da vettori quali zanzare, ciascuna persona deve considerarsi a rischio e adottare le misure preventive sopracitate. Le donne che sono in gravidanza o che la stanno programmando devono seguire questo consiglio e consultare il loro medico o le autorità sanitarie locali se hanno intenzione di intraprendere un viaggio in aree ove il virus Zika è circolante. In base alle evidenze disponibili, l’OMS non raccomanda restrizioni per i viaggiatori relative alle infezioni dal virus Zika. http://www.who.int/features/qa/zika/en/ http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_topics&view=article&id=427&Itemid=41484&lan g=en http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_content&view=article&id=9183&Itemid=41463&l ang=en http://www.cdc.gov/zika/geo/index.html