Secondaria Montechiaro "I magnifici 7" brochurehot!

Il Riccio - Abbiamo scelto questo animale perché è utile all’uomo.
E’ conosciuto per essere un ottimo antiparassitario e insetticida
naturale.
Il riccio, detto porcospino è
un mammifero della famiglia
delle Erinaceidae che misura fino a 25 cm di lunghezza,
per un peso che eccezionalmente supera il chilogrammo. La coda e' ridotta ad un
moncherino di un paio di
centimetri di lunghezza. È
uno dei mammiferi più antichi. Il corpo e' tozzo ed a forma di pera.
Le zampe sono corte e tozze ma i piedi hanno forma allungata e
presentano tutti 5 dita con unghie appuntite. Gli aculei rivestono
tutto il dorso fino alle orecchie: sono appuntiti e cavi, presentano
carenature laterali e ciascuno munito di un muscolo innervato che
ne permette l'erezione quando l'animale e' eccitato o in situazioni
di pericolo. Pur avendo un Habitat abbastanza vario preferisce le
zone boscose o arbustive non molto umide, le brughiere, i terreni
coltivati. Trascorre la giornata generalmente nascosto tra il fogliame in tane che scava nel terreno a più di 50 cm di profondità.
La Lucciola - Abbiamo scelto questo animale perché è un indicatore biologico molto importante che testimonia la qualità ambientale,
la purezza dell'acqua e dell'aria. D’estate sulle nostre colline se ne
osservano moltissime.
E’ un coleottero che appartiene alla famiglia delle Lampyridae Le
lucciole presentano un vistoso dimorfismo sessuale. I maschi sono
alati, con un corpo lungo e snello, e possono essere lunghi più di un
centimetro. Possono volare a
circa un metro da terra o
posarsi su steli. Le femmine
non sono alate, il loro corpo è
larviforme, più tozzo e corto,
può arrivare a 25 mm. Le
femmine possono emettere
luce per ore, il maschio solo
per brevi istanti. Habitat: si
trovano frequentemente a
terra, appena nascoste dall'erba nelle zone umide.
La Volpe - Abbiamo scelto questo animale perché : da un lato è
ritenuta un parassita che si preda di piccoli animali da cortile e
pollame, dall'altro è ammirata per la sua bellezza e scaltrezza. La
volpe è un mammifero onnivoro della famiglia dei Canidae. Habitat:
vive in ambienti ospitali dove si crea delle tane tra i boschi, nelle
zone poco visibili. I parti avvengono generalmente tra marzo e
aprile.
La femmina, dopo una gestazione di 7
settimane, partorisce, in una tana, in
media da 3 a 5 piccoli, che vengono
allattati per un mese. Poi essi iniziano a
prendere i primi cibi solidi, costituiti da
alimenti predigeriti dalla madre e poi
rigurgitati. Durante le prime 2 settimane di vita la madre non abbandona i
cuccioli, si dedica interamente al loro
allattamento e viene nutrita dal maschio.I piccoli escono dalla tana per la prima volta intorno alla quarta
o quinta settimana di vita. A dieci mesi di età raggiungono la maturità
sessuale.La volpe può raggiungere un età di 12 anni
Il Rospo Abbiamo scelto questo animale perché è molto diffuso dalle
nostre parti, in particolare ad Asti c’è una riserva speciale a lui dedicata che si chiama “la bula”, oasi del WWF. Inoltre abbiamo letto sul
giornale (la Nuova Provincia) che nei
nostri paesi si mobilitano per evitare
che le automobili li schiaccino con
speciali teloni salva rospi.
E’ un anfibio anuro molto diffuso in
Europa. È l’anfibio più grande d’Europa, e raggiunge addirittura i 20 cm
(zampe escluse). La sua colorazione
è marrone, che può tendere al rossiccio, il ventre tende ad essere
biancastro. E’ un animale prevalentemente notturno, di giorno tende a nascondersi in buche o anfratti,
sotto le pietre o comunque in luoghi riparati dalla luce. Si nutre praticamente di qualsiasi cosa riesca ad entrare nella sua bocca. Dopo
l’inverno in cui va in letargo, inizia la stagione degli accoppiamenti.
Hanno un gracidio piuttosto acuto, formato da 2 - 5 sillabe ripetute. Le
vocalizzazioni non sono particolarmente intense rispetto alla taglia
raggiunta da questa specie. Habitat: è molto diffuso nelle zone umide.
La mini lepre - Abbiamo scelto questo animale perché è un esempio di
specie non autoctona ma introdotta, a fini venatori, in Piemonte nel
1966 ed ora molto presente sul territorio. Il nome scientifico è
"Silvanus floridanus". Pesa dai 0,6 ai 1,3 Kg; la sua lunghezza generalmente è di 18 cm,l a larghezza 13 cm e l'altezza 12cm. Le orecchie corte
variano dai 4 ai 7 cm;le zampe posteriori sono più lunghe delle anteriori. Il colore del manto dorsale varia dal grigio al bruno -rossiccio
mentre nella parte toracica-addominale varia dal beige al biancastro.
La nuca è rossastra raramente nera. Le sue attività sono specialmente
notturne e durante il giorno rimane nascosta in un piccolo avvallamento che scava nel terreno. E’ un animale solitario attivo tutto l'anno. Si
sposta per distanze ridotte. Habitat: vive in collina, non scava tane
profonde e non può correre per lunghi tratti, si va a nascondere in
zone dove la vegetazione è fitta e intricata e a "macchia di leopardo".
Dopo la fuga non ritorna mai alla
sua tana. La stagione riproduttiva
inizia a Febbraio e finisce a Settembre. La gestazione dura all'incirca 28 giorni e possono essere
partorite dai tre agli otto cuccioli
di minilepre. Le femmine non stanno nel nido con i cuccioli ma vanno
al nido solo per l'allattamento che viene effettuato generalmente due
volte al giorno. La vita media delle minilepri è di 5 mesi.
La Biscia - Abbiamo scelto questo animale il comportamento singolare che adotta quando deve difendersi dai nemico, poiché è un animale
innocuo (si mimetizza, o finge di di essere morta e in avanzato stato
di decomposizione, grazie all’emanazione di sostanze maleodoranti).
La biscia d’acqua dal collare o
natrice dal collare è un Colubride europeo. La livrea della biscia
dal collare è tipicamente verdegrigio o marrone con barre
trasversali nere sui fianchi. Sulla
nuca troviamo una banda bianco- giallastra contornata di nero
che crea una specie di collare. Le femmine possono raggiungere il
metro e mezzo di lunghezza mentre i maschi difficilmente arrivano a
90 centimetri. Le bisce dal collare sono grandi nuotatrici, e vanno in
letargo durante l’inverno. Habitat: è molto diffuso grazie alla loro
capacità di adattarsi a qualsiasi ambiente, anche se prediligono le
aree di acqua dolce, le rive di fiumi e stagni, preferendo gli ambienti
umidi.
Il Fagiano - Abbiamo scelto questo animale per la frequenza con cui lo
si incontra e per l’interessante dimorfismo sessuale. E’ un
animale slanciato, breve il
collo, la testa piccola, le ali
corte e fortemente arrotondate, la coda lunghissima, composta di sedici o diciotto penne disposte a tetto; ha il becco snello, arcuato, debole e
munito di uncino e zampe di media altezza che nei maschi si arricchiscono della presenza di uno sperone. L’elegante piumaggio riveste
tutto il corpo, con l'eccezione delle nude guance e dei tarsi. Ha forme
abbastanza massicce: le femmine sono generalmente più piccole dei
maschi, hanno la coda più corta e sono tinteggiate in modo più semplice e meno distinto. I maschi arrivano a pesare 1200-1600 grammi,
mentre le femmine 900-1200 grammi, I fagiani hanno tre dita di medie
dimensioni. C’è una netta differenza tra le colorazioni dei due sessi
(dimorfismo sessuale), in quanto solitamente il maschio è più colorato della femmina. Habitat: è molto diffuso in campagna.
L’escursione
……...Gli
animali … scoprirono che, non solo l’unione fa la forza
ma l’amicizia è un bene talmente prezioso che non dev’essere
rovinato da nessuno. E prima di scrivere “fine” a questa storia,
il rospo bufo bufo disse: “Statemi bene né! … E rispettate voi
stessi, gli altri e la Natura! Sicuramente sarete tutti più felici ”
I magnifici7 delle colline della Val Rilate
Progetto Nazionale del Corpo Forestale dello Stato
Ciao! Siamo gli studenti delle classi IIA e IIB della
scuola media di Montechiaro d’Asti, quest’anno abbiamo aderito al progetto nazionale “I Magnifici 7”
proposto dal Corpo Forestale dello Stato: bisognava
conoscere, descrivere, far rispettare e proteggere
gli animali che popolano i nostri boschi!
Per questo abbiamo
esplorato il nostro
territorio, scelto 7
animali:
la lucciola,
il rospo,
la biscia, il riccio,
il fagiano,
la mini lepre
la volpe.
Poi abbiamo deciso di
dedicare a questi 7
animali questo pieghevole e di distribuirlo ai cittadini dei
nostri paesi.
A cura dei ragazzi delle Classi IIA e IIB della Scuola
“R. Sacchetti” di Montechiaro d’Asti Ist. Compr. Castell’Alfero
A.S. 2011-2012