Allegato 1 Assegnazione dei voti in pagella Vista la delibera del Collegio Docenti 30 settembre 2013, e la C.M. 89 del 18/10/2012 : Indirizzo ITC • Dalla 1^ alla 4^ ITC: voto unico in tutte le materie • Matematica: quinta voto scritto* • Lingue straniere: quinta voto scritto, sia per la 1^ che per la 2^ e 3^ lingua** • Corso Sirio: voto unico in tutte le materie • Economia aziendale corso Erica quinta: voto scritto e orale • Economia aziendale corso Igea quinta: voto scritto e orale • Economia aziendale corso Mercurio quinta: voto scritto, orale e pratico • Informatica corso Mercurio: voto scritto e pratico Indirizzo Liceo • Dalla 1^ alla 4^ Liceo Scientifico, Linguistico, Scienze Umane: voto unico in tutte le materie • Matematica classi quinte di tutti gli indirizzi: voto unico (scritto)* • Lingue straniere classi quinte di tutti gli indirizzi: voto unico (scritto)** • Disegno e Storia dell’Arte classi quinte indirizzo scientifico PNI e Bilingue: voto unico(orale) • Fisica classi quinte indirizzo Scientifico PNI : voto unico (scritto) indirizzo Scientifico Bilingue: voto unico (orale) • Latino classi quinte indirizzo Scienze Sociali: voto unico (orale) *La programmazione disciplinare prevede prove sia scritte che orali in numero tale da far acquisire adeguati elementi di giudizio e da consentire ad ogni studente di esprimere al meglio le proprie potenzialità; le prove orali vengono utilizzate anche come strategia per il recupero di prove scritte non sufficienti. Il numero di studenti per classe e la durata del 1^ periodo di valutazione portano a privilegiare l’attribuzione del voto allo scritto nella valutazione intermedia, considerando che nelle prove scritte si evidenziano maggiormente le competenze operative autonome dello studente. **La programmazione disciplinare prevede sia prove scritte che prove orali,tuttavia i docenti confortati da quanto previsto dalla C.M. N° 89 del 18/10/2012, ritengono di poter attribuire il voto allo scritto per la valutazione intermedia in coerenza con la struttura dei test linguistici somministrati all’Università e tenuto conto che anche nelle certificazioni europee il voto finale è unico. Anche per le lingue straniere la scelta operata dai docenti tiene conto anche il numero alto di studenti per classe, della eterogeneità dei livelli di partenza e della durata del primo periodo di valutazione.