COMUNE DI PIANIGA
ASSESSORATO ALL’AMBIENTE
“VIRUS DEL NILO”
Il virus del Nilo occidentale (noto anche con la denominazione inglese West Nile Virus) è un flaviviridae del genere Flavivirus (di cui fanno
parte anche il virus della febbre gialla, il virus dell'encefalite di Saint-Louis e il virus dell'encefalite giapponese). Il suo nome viene dal distretto di
West Nile in Uganda, dove è stato isolato per la prima volta nel 1937 in una donna che soffriva di una febbre particolarmente alta. In seguito è stato
trovato negli uomini, negli uccelli e nei moscerini in Egitto negli anni cinquanta, diffondendosi infine anche in altri Paesi.
 CONSIDERATO CHE NELLA PROVINCIA DI ROVIGO SI E’ VERIFICATO UN CASO DI
INFEZIONE CAUSATO DA PUNTURA DI ZANZARA:
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
ha predisposto, nel proprio territorio comunale, INTERVENTI STRAORDINARI
nelle aree e strade pubbliche. Un primo intervento è previsto il prossimo venerdì 23 ed un altro è
programmato per il giorno 13 del prossimo mese di settembre.
Gli interventi sono stati predisposti in via precauzionale, in quanto dal rapporto inviatoci
dell’ULSS 13 il 13/08/2013 registrato al prot. n° 14250, su un campione di controlli effettuati
lungo i fossati e caditoie, risulta non riscontrata alcuna positività.
Per i PRIVATI CITTADINI che hanno difficoltà ad intervenire nei propri giardini, per mancanza di mezzi
adeguati, è attivo un apposito SERVIZIO MECCANIZZATO. Tale servizio è regolato tramite convenzione
tra il COMUNE ed una ditta specializzata ed è operativo su domanda individuale da presentare con
apposito modulo disponibile all'Ufficio Ecologia o scaricabile dal sito internet nella sezione Ecologia. Il costo
d'intervento sarà per il 50% a carico del Comune, mentre per il restante 50% a carico del privato cittadino
richiedente.
Si invita la cittadinanza a ritirare gratuitamente presso l’Ufficio Ecologia, nell’orario di apertura al pubblico
sottoindicato, una bustina contenente ciascuna 10 (dieci) compresse di larvicida a lento rilascio di
“VECTOBAC DT”, da inserire nei pozzetti di scolo acque piovane, per la lotta alla zanzara fino ad esaurimento
delle scorte disponibili.
Contestualmente si sottolinea l’opportunità di seguire il decalogo predisposto dall’ULSS 13 di seguito riportato: 
La Zanzara può essere eliminata solo con un attento e costante controllo dei giardini privati, prima che delle
aree pubbliche.

Evitare la formazione di piccole raccolte d’acqua stagnante in contenitori tipo barattoli, bacinelle, copertoni,
etc. che possono trasformarsi in pericolosi focolai;

Svuotare sul terreno e non nei tombini al massimo ogni 5 giorni, contenitori di
abbeveratoi, sottovasi, annaffiatoi etc.);

Coprire con teli di plastica (avendo cura di non creare avvallamenti) o zanzariere, eventuali contenitori
d’acqua inamovibili (es. vasche, bidoni, fusti per l’irrigazione);

Nelle piccole fontane ornamentali da giardino vanno introdotti pesci mangiatori di larve (i comuni pesci rossi);

Spruzzare settimanalmente un comune insetticida per scarafaggi e formiche nell’acqua dei tombini situati
nelle aree private o utilizzare apposite pastiglie antilarvali reperibili presso l’ufficio Ecologia del Comune;

Controllare periodicamente che tombini, caditoie e grondaie non siano intasati;

Proteggersi con insetticidi e repellenti cutanei e lavorare all’esterno con indumenti a maniche e pantaloni
lunghi.
uso comune ( piccoli
Per maggiori informazioni rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune di Pianiga tel. 041-5196286.
nei giorni di MARTEDI’ e VENERDI’ ore 9,00/13,30 e GIOVEDI’ ore 15,00/18,00
sito web istituzionale: www.comune.pianiga.ve.it