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RECUPERO DELL’ENERGIA
Un sistema di collaudo di moduli di potenza, implica necessariamente l’utilizzo di una notevole quantità di energia. Al fine
di ridurre questo consumo, Seica ha installato all’interno del Compact Multi un inverter in grado di recuperare gran parte
dell’energia utilizzata. Quest’ultimo riesce a realizzare sia un risparmio diretto sull’energia consumata dal sistema (viene
recuperata oltre l’80% dell’energia fornita al carico) sia un risparmio indiretto sull’impianto di
condizionamento/raffreddamento necessario per dissipare il calore prodotto dal carico.
Il risultato è una riduzione dei costi ed un sistema più eco-compatibile.
SICUREZZA E INTEGRAZIONE CON STRUMENTI ESTERNI
Il sistema di collaudo Compact Power è stato progettato e costruito in
conformità con i principali requisiti sulla sicurezza contemplati nelle direttive
sulla compatibilità elettromagnetica in vigore.
Il rispetto delle suddette direttive ha eliminato o ridotto al minimo il rischio
per l’operatore, sia durante il funzionamento ordinario del sistema sia
durante l’attività di manutenzione. a questo scopo sono stati introdotti nel
sistema dispositivi di sicurezza quali protezioni magnetotermiche e
differenziali.
Siccome alcuni collaudi richiedono prestazioni molto particolari, il Compact
Power permette di integrare strumentazione esterna specifica, come ad
esempio lo strumento per prove di sicurezza elettrica che può essere
configurato per prove ad alta tensione. Gli strumenti trovano posto nel rack
19” presente nella parte superiore del sistema, appositamente predisposto
per una facile integrazione.
SEICA SpA
via Kennedy 24
10019 Strambino - TO- ITALIA
Tel: +39 0125 6368.11
Fax: +39 0125 6368.99
Email: [email protected]
PROXIMA S.R.L.
via Gorra 55/B
29122 Piacenza - ITALIA
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FRANCIA
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GERMANIA
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SEICA ELECTRONICS
(Suzhou) Co.Ltd.
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Jiangsu Province, 215021 - CINA
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Seica
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riservasenza
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di modificare
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Brochure Compact Power ITA ver. 1 04/2013
RETE COMMERCIALE SEICA
COMPACT POWER
Test funzionale di potenza con consumi limitati
Compact Power
In molti settori i dispositivi elettronici vengono progettati per applicazioni che
implicano la presenza e gestione di potenza, quali possono essere il controllo e
alimentazione di motori (condizionatori, inverter, etc.).
Seica, basandosi sulla già ampiamente provata struttura del tester funzionale
Compact Multi, ha creato un sistema in grado di rispondere in modo esaustivo
alla specificità e criticità del collaudo richiesto.
IL COLLAUDO DI POTENZA
Il sistema Compact Power è stato ingegnerizzato per il
collaudo funzionale di inverter per motori monofase e
trifase, ed è basato sull’architettura standard Seica del
Compact Multi.
Il sistema è costituito innanzitutto da un generatore AC in
ingresso capace di variare la tensione e la frequenza di
ingresso alla UUT, da misuratori di corrente e fase per
tenere sotto controllo tutti i parametri (potenza attiva,
reattiva, distorsione, etc.) e da moduli Seica per
l’acquisizione dei segnali e delle forme d’onda.
I collaudi sono poi implementati con l’utilizzo di simulatori
elettronici di carico (evitando così la presenza di parti
meccaniche in movimento), di moduli TRIAC (per la verifica
di cortocircuiti) e switch meccanici (per i test di rigidità
elettrica).
Non meno importante per evitare che l’operatore possa
venire in contatto con condensatori carichi, è presente un
circuito di scarica a corrente costante, programmabile per
scaricare il bus di tensione dell’inverter.
PIATTAFORMA DI COLLAUDO
Il sistema Compact Power, come tutte le soluzioni proposte da Seica, integra la piattaforma VIP, la
cui caratteristica principale è la possibilità di offrire una ottimale integrazione di tecnologia e
semplicità di utilizzo, dando all’utente tutte le funzionalità necessarie per un collaudo di tipo incircuit o funzionale senza necessariamente essere un esperto del testing.
Questo è reso possibile dal sofisticato sistema di misurazione (basato sul modulo
proprietario di stimolo/misura Seica e denominato ACL) e dal software di gestione
VIVA. Il primo, costruito su tecnologia DSP, integra tutte le funzionalità di collaudo e
permette l’esecuzione dei test in modalità totalmente automatica ed inoltre, per ridurre al
minimo la sensibilità ai disturbi esterni e garantire la separazione elettrica con il main PC, la
comunicazione interna è realizzata tramite cavo a fibra ottica.
Il secondo, disegnato con una logica semplice ed intuitiva, permette all’operatore di
gestire in piena autonomia il sistema e di eseguire le routine automatiche di
collaudo. In particolare il modulo denominato Quick Test, un software grafico creato
appositamente per scrivere e realizzare collaudi funzionali in tempi minimi, permette
di programmare correttamente tutte le risorse presenti nel sistema senza conoscere
né l’architettura interna, né un linguaggio di programmazione specifico .
Sfruttando la stessa architettura hardware è possibile integrare linguaggi e
sequenziatori di terze parti come, ad esempio, LabviewTM e Test-StandTM di National
InstrumentsTM, consentendo in tal modo all’utente sia di utilizzare le proprie
conoscenze già acquisite che di integrare velocemente procedure già esistenti.
Modulo ACL
DESIGN DEL SISTEMA
Il sistema Compact Power si può pensare come
costituito da due parti distinte. La prima è
l’elettronica necessaria al collaudo, mentre la
seconda contiene tutte le specializzazioni e gli
elementi peculiari per implementare le specifiche di
collaudo.
L’elettronica di collaudo è basata sui moduli Seica
che comprendono l’ACL (modulo contenente gli
strumenti interni, di stimolo e misura, utilizzati sui
sistemi di collaudo Seica), la S64H (scheda scanner
a relè ad alto isolamento per uso generico in grado di
connettere fino a 64 punti alle 8 linee analogiche) e
l’IFUN. Quest’ultimo modulo può ospitare molteplici
specializzazioni tra cui 16 convertitori digitalianalogici e permette di gestire i sincronismi hardware
e software tra i vari circuiti coinvolti nelle misure di
tensione fino a 500V.
All’interno del sistema trovano spazio elementi necessari a simulare e gestire correttamente i segnali di potenza:
c Gruppo AC: si tratta del Modulo di gestione delle sicurezze e dei comandi di potenza della macchina tramite teleruttori e
switch statici. È dotato delle protezioni magnetotermiche e differenziali globali
c Frequency converter; consiste di un alimentatore dotato di comandi di alimentazione di potenza in grado di erogare 10
KVA monofase o 30 KVA trifase con frequenza selezionabile 50 / 60 Hz e tensione programmabile da 50 a 280 VAC di
fase, che corrisponde a una tensione concatenata trifase di 480 VAC. Detta alimentazione viene fornita al DUT attraverso
dei trasduttori che permettono di misurare e monitorare tensioni e correnti su tutte le fasi utilizzate.
c Simulatore di carico: Il carico all’uscita del DUT viene realizzato con un sistema statico in modo da evitare parti
meccaniche rotanti che ne accorcerebbero drasticamente la vita. Detto carico è realizzato per mezzo di un riformatore
sinusoidale, un trasformatore di isolamento e tre assorbitori PFC (Power Factor Correction) che simulano il
comportamento motore la cui energia viene reimmessa nel frequency converter.
c Trasduttori: realizzati con amplificatori di isolamento, permettono di monitorare ed acquisire le tre fasi di ingresso e
uscita del motore.
c Attuatori: la presenza di attuatori a TRIAC permette di simulare eventuali perdite in corto-circuito verso terra e tra le fasi
con una verifica completa delle protezioni presumibilmente presenti nel DUT.
La soluzione viene necessariamente
completata da un receiver atto ad
accogliere le varie test fixture specifiche per
ogni tipologia di prodotto da collaudare. Al
fine di garantire la miglior contattazione e
gestione dei segnali, il collegamento tra
sistema e fixture viene realizzato tramite
connessioni rapide di tipo ODU. La
connessione della fixture al DUT è manuale,
eventualmente assistita da un pistone
pneumatico, così come il posizionamento
del DUT. La presenza di una protezione
realizzata da un coperchio metallico dotato
di safety switch e di una apertura
trasparente garantisce la sicurezza
dell’operatore.