INCROCI DI PAGINE
Un libro, uno scienziato, un artista, una cena:
le biblioteche della città diventano luogo di incontro e sperimentazione
I ciclo: febbraio-maggio 2012
II ciclo: ottobre 2012 - gennaio 2013
“Incroci di Pagine: letteratura, scienza, arte contemporanea e società” è un ciclo di dibattiti,
workshop, letture e produzioni artistiche che si svolgeranno nelle biblioteche cittadine: otto
appuntamenti speciali per valorizzare il libro, la letteratura e lo spazio biblioteca, otto incontri per
esplorare le diverse chiavi di lettura che un brano letto ad alta voce può suscitare nella mente di ogni
lettore.
Gli appuntamenti si articoleranno in due fasi: la prima tra febbraio e maggio 2012, la seconda tra
ottobre 2012 e gennaio 2013. Partendo dalla lettura di alcuni brani tratti da libri di recente
pubblicazione, artisti e scienziati - noti sia a livello locale che nazionale - dialogheranno con il pubblico
su temi di volta in volta differenti, stabilendo delle connessioni tra letteratura, visione scientifica e
interpretazione artistica della tematica prescelta.
Dedicato principalmente ad un pubblico di giovani e adulti, “Incroci di pagine” ha l’obiettivo di
stimolare la frequentazione delle biblioteche, favorendone il percorso di trasformazione da luogo di
lettura o di conservazione di libri a centri di partecipazione e aggregazione culturale.
La messa in rete di più istituzioni, dedite ad ambiti disciplinari differenti, mira a sostenere e sviluppare
l’idea delle biblioteche, dei musei e degli spazi universitari come luogo di socializzazione, dando ampio
risalto all’importanza e al piacere della lettura e accrescendo la vivacità delle iniziative culturali
cittadine.
Il primo appuntamento, “OLTRE LE STELLE. Oltre l’infinito: la vertigine del limite” si terrà il 16
febbraio presso la Biblioteca del Museo delle Scienze con la presentazione del libro “Il buio oltre le
stelle. L’esplorazione dei lati oscuri dell’universo” di Amedeo Balbi, con la partecipazione di Christian
Lavarian, mediatore culturale dell’area astronomia del Museo delle Scienze, e del pittore e incisore
trentino Mauro Cappelletti. Ogni ciclo vedrà inoltre la partecipazione di un ospite nazionale: nel corso
della prima fase si tratterà di Vladimir Luxuria, attrice, scrittrice e personaggio dello spettacolo,
protagonista il 24 maggio di un intervento sul tema “PROSPETTIVE DI CREATIVITA’. Dalle basi
fisiologiche del cervello al’immaginazione creativa: quando la cultura amplia i confini imposti dalla
biologia”.
Il dialogo tra artista, scienziato e pubblico proseguirà anche dopo l’incontro. La serata continuerà
infatti con una cena scandita dalla divertente dinamica dello speed dating: un momento informale per
continuare a confrontarsi sui temi proposti.
Un blog dedicato, infine, darà la possibilità a tutti i partecipanti di proseguire virtualmente il dialogo…
in attesa dell’appuntamento successivo.
“Incroci di pagine” è un progetto di Museo delle Scienze, Biblioteca Comunale di Trento, Fondazione
Galleria Civica di Trento e Opera Universitaria, realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio di Trento e Rovereto, in collaborazione con Bookique, Cafè Culture, le librerie Ancora,
Disertori, Papiro e Ubik e con la partecipazione delle Cantine Gaierhof.
IL PROGRAMMA DEL I CICLO:
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Giovedì 16 febbraio 2012, ore 17.30 | Biblioteca del Museo delle Scienze
Tema: OLTRE LE STELLE. Oltre l’infinito: la vertigine del limite
Libro: IL BUIO OLTRE LE STELLE. L’esplorazione dei lati oscuri dell’universo. Amedeo Balbi Codice Edizioni
Interventi: Christian Lavarian, mediatore culturale, area astronomia (Museo delle Scienze),
Mauro Cappelletti, artista, pittore e incisore
La cena:
Ore 19.30 presso Bookique - caffè letterario Parco della Predara (Via Torre d'Augusto, 29 –
Trento)
Cena a pagamento con prenotazione obbligatoria presso Museo delle Scienze (0461-270311)
€ 18,00 (con carta dello studente € 16,00)
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Giovedì 15 marzo 2012, ore 17.30 | sede universitaria
Tema: NULLA. Il nulla della materia, di cui anche noi siamo composti: horror vacui o occasione?
Libro: NULLA. Frank Close - Codice Edizioni
Interventi: Stefano Oss, professore associato Facoltà di Scienze (Università degli Studi di
Trento), Jacopo Mazzonelli, artista visivo
La cena:
Ore 19.30 presso Museo delle Scienze (Via Calepina 14 – Trento)
Cena a pagamento con prenotazione obbligatoria presso Museo delle Scienze (0461-270311)
€ 18,00 (con carta dello studente € 16,00)
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Giovedì 19 aprile 2012, ore 17.30 | Biblioteca del Museo delle Scienze
Tema: EMPATIA. Comportamenti solidali nel mondo animale e solidarietà sociale umane
Libro: L’ETA’ DELL’EMPATIA. Lezioni dalla natura per una società più solidale. Frans de Waal –
Garzanti
Interventi: Osvaldo Negra, mediatore culturale, area biodiversità ed ecologia (Museo delle
Scienze), Angelo Morandini, artista digitale
La cena:
Ore 19.30 presso Fondazione Galleria Civica (Via Belenzani 46 – Trento)
Cena a pagamento con prenotazione obbligatoria presso Museo delle Scienze (0461-270311)
€ 18,00 (con carta dello studente € 16,00)
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Giovedì 24 maggio 2012, ore 17.30 | Biblioteca Comunale di Trento
Tema: PROSPETTIVE DI CREATIVITA’. Dalle basi fisiologiche del cervello al’immaginazione
creativa: quando la cultura amplia i confini imposti dalla biologia
Libro: SPLENDORI E MISERIE DEL CERVELLO. L’amore, la creatività e la ricerca della felicità.
Semir Zeki - Codice Edizioni
Ospite Speciale: Vladimir Luxuria, attrice, scrittrice e personaggio dello spettacolo
Interventi: Vladimir Luxuria, attrice, scrittrice e personaggio dello spettacolo
Scienziato: in via di definizione
La cena:
Ore 19.30 presso Palazzo Roccabruna (Via SS. Trinità 24 – Trento)
Cena a pagamento con prenotazione obbligatoria presso Museo delle Scienze (0461-270311)
€ 25,00
IL FORMAT DEGLI INCONTRI:
Gli incontri si svolgeranno di giovedì, una volta al mese, a partire dalle 17.30.
Dopo un breve momento conviviale di accoglienza dei relatori e del pubblico, il pomeriggio si svolgerà
intervallando momenti di lettura ad altri di dialogo e confronto tra pubblico, artisti e scienziati.
In particolare, la partecipazione dei presenti sarà stimolata attraverso la lettura (di brani estratti dal
libro presentato ma anche da testi con tematiche affini), e il dialogo con i relatori, ospiti dell’incontro.
Il pubblico potrà porre quesiti ed esprimere la propria opinione non solo attraverso l’intervento
diretto ma anche ricorrendo alla tecnologia, ovvero inviando domande e spunti di riflessione ad un
numero di cellulare dedicato (327.0470330) ed esprimendosi attraverso il blog. Tutti gli interventi
saranno letti in tempo reale.
All’appuntamento pomeridiano seguirà un momento serale, a partire dalle 19.30, con una cena
durante la quale verranno ripresi e arricchiti gli spunti emersi in biblioteca. La cena, a pagamento con
prenotazione obbligatoria, sarà scandita dalle regole dello speed dating: tra la prima e la seconda
portata i commensali saranno cioè invitati a cambiare tavolo, così da stimolare l’incontro con nuove
persone e ampliare il confronto. Un allestimento curato nel dettaglio farà da elegante e curioso
sfondo della serata.
Tutti i contributi emersi verranno ripresi nel blog, accessibile dal sito www.incrocidipagine.it
I LIBRI:
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IL BUIO OLTRE LE STELLE. L’ESPLORAZIONE DEI LATI OSCURI DELL’UNIVERSO
AUTORE: AMEDEO BALBI (Codice Edizioni, anno 2011)
I primi osservatori che secoli fa sollevarono lo sguardo e cominciarono a
scrutare il cielo potevano appena immaginare cosa si nascondesse dietro quel
poco che si vedeva a occhio nudo. Da allora l’uomo ha raggiunto risultati
straordinari, ha esplorato le più remote profondità del cosmo, e ha tracciato un
quadro molto soddisfacente della struttura complessiva dell’universo e dei
meccanismi che ne hanno governato l’origine e l’evoluzione. Eppure, per alcuni
versi, non siamo in una situazione tanto diversa rispetto a quei primi
osservatori. Dopo tutta la strada percorsa, dopo tutte le scoperte e i progressi,
gli astronomi conoscono con certezza la natura fisica di una porzione limitata di universo, appena il
5% del totale: una goccia in un’oscurità di cui possiamo solo intuire la maestosità e la vertigine. Cosa
sono l’energia e la materia oscura, le componenti predominanti del cosmo di cui abbiamo per ora solo
una conoscenza indiretta? Potrebbero mettere in discussione le ipotesi fisiche alla base della
descrizione e dell’interpretazione dell’universo? I segreti da strappare al buio del cielo notturno sono
ancora tanti.
Tutta la storia dell’astronomia, in fondo, altro non è che una lunga lotta dell’uomo contro l’oscurità.
(Amedeo Balbi)

NULLA
AUTORE: FRANK CLOSE (Codice Edizioni, anno 2011)
L’autore gioca abilmente con uno dei concetti più enigmatici della storia del
pensiero scientifico: il nulla. A partire dalle prime teorie dei filosofi greci,
culminate nell’aristotelico horror vacui, il lettore viene accompagnato
attraverso gli esperimenti condotti nel Seicento da Torricelli, Galilei e Pascal,
per arrivare alla rivoluzionaria teoria della relatività di Einstein e al fascino delle
ultime frontiere della ricerca scientifica, dove i confini tra fisica e filosofia si
fanno sempre più sfumati. Oggi l’infinitamente grande (la cosmologia, la teoria
del Big Bang) e l’infinitamente piccolo (la meccanica quantistica e lo studio
delle particelle subatomiche) ci parlano del nulla come di uno spazio pieno di
segreti ancora da esplorare.
La domanda da cui prende le mosse il libro è: esiste il vuoto? Che cos’è? Come può anche solo essere
pensato?
Da lì Close comincia a ripercorrere 2000 anni di storia di pensiero scientifico. L’approfondimento del
concetto di nulla ha corso in parallelo con i progressi scientifici. Dall’horror vacui teorizzato dai greci
(la Natura avrebbe “paura” del vuoto, e tenderebbe a riempirlo, sempre; poco più che una
superstizione, dunque), si passa attraverso il grande sviluppo della fisica sperimentale del Seicento e
del Settecento (Galilei, Newton, Torricelli) per arrivare al grande balzo in avanti dell’inizio del
Novecento. All’inizio del XX secolo, infatti, la nascita della fisica subatomica, della meccanica
quantistica e i grandi sviluppi della fisica teorica di Einstein hanno dato ulteriore vigore agli studi sul
concetto di nulla.
Lo studio del concetto di nulla ha insomma dato all’uomo la possibilità di studiare il Big Bang e i
confini dell’universo (oltre i quali ci sarebbe… nulla) e, diametralmente opposto, la struttura
subatomica della materia: dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo.

L'ETÀ DELL'EMPATIA. LEZIONI DALLA NATURA PER UNA SOCIETÀ PIÙ SOLIDALE
AUTORE: FRANS DE WAAL (Garzanti, anno 2011)
«L'avidità ha fatto il suo tempo. Ora è il momento dell'empatia. La natura
umana ci offre un grande aiuto in questa impresa. Certo, la biologia è spesso
chiamata in causa per giustificare una società basata su principi egoistici, ma
non dovremmo mai dimenticare che essa ha anche prodotti il collante che
tiene insieme le comunità. E' lo stesso collante che tiene insieme molti altri
animali. Vivere in armonia con gli altri, agire in modo coordinato e prendersi
cura dei bisognosi non sono caratteristiche esclusive della nostra specie.
L'empatia umana ha alle spalle una lunga storia evolutiva: il secondo significato
della parola "età" nel titolo di questo libro»
«De Waal è il nostro maestro sul comportamento degli animali, ma ci fa capire anche quello che gli
animali hanno da dire su di noi.» «Scientific American»
L'avidità di finanzieri e banchieri ci ha sprofondato in una crisi globale di cui non vediamo la fine.
Perché, ci dicono, gli esseri umani sarebbero fatti così: avidi ed egoisti. Ma è una visione ristretta e
fuorviante della natura umana, che contraddice quello che sappiamo della nostra specie, e anche di
altre.
Come spiega Frans de Waal, la cooperazione e la responsabilità sociale hanno un ruolo fondamentale
in diversi gruppi animali. Questi comportamenti «altruistici» non sono comparsi all'improvviso: si sono
infatti radicati nel corso della lunga storia dell'evoluzione. Non sono una caratteristica esclusiva della
nostra specie: gli scimpanzé chiedono una porzione di cibo allungando una mano con il palmo rivolto
verso l'alto; alcune specie animali hanno sviluppato un certo senso dell'equità e della giustizia; ed è
probabile che i mammiferi provino piacere ad aiutare gli altri, come noi ci sentiamo meglio quando ci
comportiamo bene.
Mettendo a confronto le più recenti acquisizioni dell'etologia e il pensiero dei maggiori pensatori
politici, Frans de Waal offre una illuminante riflessione sulla nostra società e sulle motivazioni più
profonde di ciascuno di noi.
In un'epoca di profonde inquietudini e trasformazioni, L'età dell'empatia ci fa capire che vivere in
armonia con gli altri, agire in modo coordinato e prendersi cura di chi ha bisogno non sono
caratteristiche esclusive della nostra specie.
Partendo dall'osservazione dell'uomo e di altri animali, ci offre suggerimenti di grande attualità
politica.

SPLENDORI E MISERIE DEL CERVELLO. L'AMORE, LA CREATIVITÀ E LA RICERCA DELLA FELICITÀ
AUTORE: SEMIR ZEKI (Codice Edizioni, anno 2010)
I guardiani che custodiscono gelosamente il presunto confine tra cultura
umanistica e cultura scientifica con ogni probabilità non apprezzeranno questo
libro, convinti che le neuroscienze abbiano poco o niente a che spartire con
l’arte. Splendori e miserie del cervello è la dimostrazione che hanno torto.
Semir Zeki, neurobiologo pioniere degli studi sulla percezione visuale, si trova a
suo agio in entrambi questi campi del sapere: è difficile infatti trovare un libro
in grado di spaziare con tale maestria e profondità dalla citoarchitettura della
corteccia cerebrale alle opere di Richard Wagner, Thomas Mann o Sigmund
Freud. L’analisi degli ambiti più propriamente creativi e vitali della natura
umana, sostiene Zeki, può offrire inaspettate rivelazioni sui processi mentali che permettono di
produrre conoscenza e di formare idee sul mondo. Un cambio di prospettiva inedito che smonterà
molti preconcetti scientifici.
GLI SCIENZIATI: chi sono e cosa fanno
 CHRISTIAN LAVARIAN: ama le stelle fin da quand’era bambino e oggi ha potuto coronare il suo
sogno, occupandosi professionalmente di astronomia come responsabile di sezione al Museo
delle Scienze. Progetta e coordinate diverse iniziative quali mostre, laboratori, attività al
planetario e all’osservatorio astronomico Terrazza delle Stelle. Si è sempre occupato di
comunicazione scientifica relativamente all’astronomia, come appassionato prima e come
giornalista successivamente, senza tralasciare l’osservazione dei fenomeni celesti come le
eclissi di Sole, che segue in giro per il mondo. Ama la fantascienza, i fumetti e il Giappone.
 STEFANO OSS: professore associato di fisica della materia, docente di fisica generale, didattica
della fisica, fisica moderna, comunicazione delle scienze presso le facoltà di scienze MFN e
ingegneria di UniTN, si è occupato di problematiche di fisica atomica sperimentale, molecolare
teorica e didattica della fisica per 25 anni pubblicando più di 70 lavori su riviste internazionali.
E' stato ricercatore e docente presso varie università, fra le quali Yale, Grenoble, Bruxelles e
Princeton. E' autore e coautore di 3 testi di fisica e comunicazione scientifica. Attualmente
coordina il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche presso il Dipartimento di Fisica
di UniTn.
 OSVALDO NEGRA: nato a Bolzano nel 1966, laureato in Biologia a Parma nel 1991(tesi:
"Ecofisiologia della migrazione autunnale del Forapaglie, Acrocephalus schoenobaenus, in una
stazione dell'Italia continentale"), nel 1992 ha vinto un Dottorato di Ricerca in Biologia
Animale a Pisa (tesi: "Componenti stabili e transitorie di una comunità ornitica del litorale
tirrenico toscano". Nel 1997 ha vinto un concorso per "Tecnico di Zoologia" al Museo
Tridentino di Scienze Naturali di Trento, dove ha svolto attività di ricerca e divulgazione. Dal
2008 lavora al MTSN come Mediatore Culturale per la Biodiversità.
GLI ARTISTI: chi sono e cosa presentano

Jacopo Mazzonelli nasce a Trento nel 1983. Si diploma in pianoforte e musica contemporanea
presso l’Accademia Internazionale Tema di Milano. Parallelamente agli studi musicali realizza
video, sculture e installazioni attraverso cui indaga l’elemento sonoro (musica, rumore, ritmo e
silenzio) pur non includendolo necessariamente come evento uditivo nell’opera. La forma
archetipica del motronomo, la figura del pianista Glenn Gould e del jazzista Charlie Parker, il
pianoforte e le sue infinite possibilità timbriche sono stati punti di partenza per lo sviluppo di
opere in cui il riferimento alla simbologia alchemica e alla geometria simbolica apparivano
temi costanti. Oggi la ricerca di Mazzonelli indaga il suono come “evento”, come un punto di
partenza per la costruzione di un nuovo linguaggio autonomo, libero da specifici riferimenti
alle dinamiche della musica. Si tratta di una nuova metodologia di ricerca dove l’oggetto
sonoro viene osservato da diverse angolazioni e si apre di conseguenza a infinite letture.

Mauro Cappelletti nasce a Trento nel 1948. Inizia il suo percorso artistico nella seconda metà
degli anni ’60, dapprima nell’ambito della figurazione per approdare all’inizio degli anni ’70 ad
un linguaggio aniconico. Nel 1976 è tra i firmatari, con Aldo Schmid, Luigi Senesi e altri, del
manifesto “Astrazione Oggettiva” e partecipa ai dibattiti e alle esposizioni del gruppo. Elabora
la sua poetica legata agli elementi pittorici essenziali (superficie, segno, colore) come soggetti
dell'arte, che illustra egli stesso in un testo pubblicato nel 1981 sul Catalogo della mostra "Il
lavoro dell'artista". Con i primi anni ’80 la progettualità ed il rigore geometrico lasciano il
posto ad una nuova e sensibile liricità. Negli anni ‘90 il suo lavoro si sviluppa per cicli tematici
dove il gesto pittorico si carica di stesure cromatiche libere, ampie e rapide.
Successivamente affronta lo sviluppo di una dimensione pittorica carica di un nuovo e più vivo
cromatismo, dove la pennellata caratterizza la superficie dell'opera ora come stesura lineare,
ora come segno-gesto. Nei lavori più recenti, carichi di un cupo cromatismo e di una forte
tensione, affronta un nuovo ciclo pittorico denominato monocromopluritono.
Studia e sperimenta in prima persona anche le tecniche calcografiche e l’arte della stampa.
Partecipa a mostre collettive e personali in Italia e all’estero.
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Angelo Morandini nasce a Trento nel 1975. Si laurea in filosofia logica e frequenta un master
in virtualizzazione dei sistemi informativi, intrecciando lo studio con la ricerca artistica, che si
sviluppa intorno alle possibilità del linguaggio e all’interazione tra scienza, tecnologia e arte.
A partire dagli appunti grafici i suoi lavori si articolano con modalità e esiti differenti che vanno
dalla ricerca iconografica reinterpretata graficamente fino a delineare nuovi sistemi linguistici
all’installazione, all’interazione sociale. Le tramutare di segni e figure geometriche a china che
seguono il flusso dell’accumulo e dell’ossessione, sono una sorta di “opera d’arte allargata” in
cui i diversi schemi di pensiero dei partecipanti e l’elemento della casualità diventano
protagonisti. In bilico tra immobilità e flessibilità, tra fissità ed equilibrio precario. Morandini
assembla insieme elementi naturali e artificiali, usando con ampio interesse l’informatica ed il
suo linguaggio matematico in un ambito che coinvolge sensibilmente il rapporto tra arte,
natura e scienza.
CREDITS
 Progetto
Museo delle Scienze - direttore Michele Lanzinger
Biblioteca Comunale di Trento – direttore Fabrizio Leonardelli
Fondazione Galleria Civica – Centro di Ricerca sulla Contemporaneità di Trento - direttore
Andrea Viliani
Opera Universitaria Trento, Area Servizio agli studenti – responsabile Roberto Pallanch
 Con il sostegno di
Fondazione Caritro – Cassa di Risparmio Trento e Rovereto
 Coordinamento
Samuela Caliari, Stefania Tarter, Enrico Rossi, Elisa Casati, Fulvia Guerini
 Consulenza
Paolo Malvinni, Eusebia Parrotto, Francesca Piersanti, Chiara Del Senno, Roberto Pallanch,
Renata Tommasini
 Letture
Francesca Sorrentino
 Comunicazione
Chiara Rinaldi, Chiara Veronesi, Karol Tabarelli De Fatis - Sezione Comunicazione e Promozione
- Museo delle Scienze
Paolo Malvinni – Biblioteca Comunale di Trento
Giulia Corradi - Ufficio stampa Fondazione Galleria Civica
Maria Grazia Calliari - Comunicazione Opera Universitaria, Area Servizio agli studenti
 Supporto al coordinamento
Michela Zenatti, Katia Danieli, Massimiliano Tardio, Giovanni Agostini, Giulia Colpo, Michael
Perini
 Supporto tecnico
Vittorio Cozzio, Franco Modena, Paolo Bonvecchio
 Gestione prenotazioni
Reception Museo delle Scienze
 Supporto amministrativo
Amministrazione e affari generali – Museo delle Scienze
 Grafica e coordinamento immagine
BIGfive.it
 Sito internet
Loris Berardi
 Blog
Sezione attività per il pubblico – Museo delle Scienze
 Partner
Caffè letterario Bookique
Cafè Culture
 In collaborazione con
Libreria Ancora
Libreria Ubik
Libreria Papiro
Libreria Disertori
 Con la partecipazione di
Cantina Gaierhof
 Un ringraziamento particolare
A tutti coloro che si sono impegnati per la buona riuscita di questo progetto. Ci scusiamo fin
d'ora con quanti sono stati involontariamente dimenticati