Parchi e arcipelago settentrionale del Madagascar

Madagascar
Parchi e arcipelago settentrionale
Un viaggio tra foreste pluviali e mari cristallini
Dal 22 luglio al 6 agosto 2017
Il nord del Madagascar presenta aree selvagge che si affacciano su una costa stupenda contornata da isole
coralline. Il viaggio ne esplora le parti più belle; si parte da Antananarivo, capitale del Madagascar, per il
Parco Nazionale di Ankarafantsika, dove si ammira la peculiare foresta spinosa, un insieme arboreo che si
trova solo in questo Paese dove primeggiano i bellissimi baobab. Proseguendo a nord si vedono le
piantagioni di cacao, spezie e oli essenziali e si giunge al Parco di Ankarana, che colpisce per le peculiari
lame di roccia, residuo fossile di un’antica barriera corallina, e quindi nella lussureggiante foresta pluviale
del Parco delle Montagne d’Ambra. Un insieme che ci porta a conoscere una flora e una fauna di
stupefacente varietà con diverse specie endemiche, piante di ebano, palissandro, enormi felci, lemuri,
tartarughe, camaleonti, coccodrilli e una vasta varietà di uccelli. Giunti sulla costa settentrionale nella
piacevole cittadina coloniale di Antisiranana ( Diego Suarez) si esplorano le baie coralline della costa, un
tratto di mare di bellezza archetipa con spiagge bianche e acque di smeraldo, dove è fantastico nuotare. Si
torna quindi per un tratto a sud ovest per raggiungere l’isola di Nosy Be dove ci si potrà rilassare,
dedicarsi alle attività marine o anche continuare con l’esplorazione dell’arcipelago; si vola poi da qui ad
Antananarivo per il rientro.
Accompagna il viaggio Ornella Paganelli, Sono previsti al massimo 12 partecipanti.
Magia del Madagascar e viaggio responsabile
La grande isola del Madagascar ha una natura molto varia, protetta anche grazie ai numerosi Parchi
Nazionali distribuiti su tutto il territorio, caratterizzata da diverse aree climatiche con una quantità di
specie endemiche vegetali ed animali, tra cui i simpatici lemuri che sono divenuti il simbolo di questa
terra. Le coste in molte aree sono adorne di vaste spiagge bianche lambite da mari corallini, ancora oggi
sfruttate solo in minima parte dal turismo. Vivono qui ben 18 diversi gruppi etnici di origine sia africana
che asiatica, che nelle regioni abitate hanno plasmato l’ambiente in modo molto vario con campi
terrazzati per la coltivazione del riso, aree di pastura, e, soprattutto al nord, piantagioni di canna da
zucchero e spezie. L’indole delle persone è profondamente rilassata e pacifica, ben lontana dalla
potenziale aggressività di tante aree dell’Africa, e il viaggiatore non incontra situazioni di tensione.
Questo insieme rende il Madagascar assolutamente magico, una meta con caratteristiche uniche.
Oltre a questo, un’ulteriore importante considerazione che ci ha portato a sviluppare i viaggi di Amitaba
in Madagascar sono le attività umanitarie dell’associazione Omeo Bon Bon, una Onlus che dal 2005
opera nel paese a sostegno dei bambini di strada; infatti è un paese dove la maggior parte della
popolazione vive a livello di sola sussistenza con ampie sacche di povertà. Una parte importante del
ricavato di questo viaggio sarà così devoluto all’associazione.
L’Onlus Omeo Bon Bon
Omeo Bon Bon (in lingua malgascia significa: “mi dai una caramella?”) è una ONLUS che opera dal
2005 in Madagascar a sostegno dei bambini di strada. Inizialmente elargiva pura elemosina e carità
donando pane ogni mattina in una piazza di Antananarivo e distribuendo medicinali nelle zone rurali;
successivamente nel 2007 ha fondato a Fianarantsoa una casa famiglia che ospita 20 bambini accolti col
criterio dell’affido temporaneo, in accordo coi servizi sociali locali. Una serie di iniziative collaterali
garantiscono a circa 130 bimbi vitto, scolarizzazione e cure mediche. Attualmente è in corso la
costruzione di una nuova casa famiglia che triplicherà la capacità di accoglienza, nel progetto sono
previsti inoltre una scuola ed un’infermeria. (Per saperne di più http://www.omeobonbon.it).
Nota tecnica
Il Madagascar comprende più zone climatiche. Sugli altopiani nell’inverno australe (da giugno a
settembre) le temperature diurne sono miti con notturne più basse (9/10 gradi) e piogge scarse; in questo
periodo dell’anno sulla costa nord-ovest il clima è tropicale con scarse precipitazioni e temperature
gradevoli (tra i 18 e i 29 gradi); sulla punta settentrionale, vicino a Antisiranana, il clima è più asciutto e
ventoso, con temperature medie intorno ai 27/30 gradi.
Le strade del Madagascar, anche se asfaltate, non sono in buone condizioni e questo in diverse aree nelle
zone dell’altopiano rallenta i tempi di trasferimento; verranno utilizzati veicoli fuoristrada per tutto il
percorso. Gli hotel utilizzati sono di buon livello, o comunque i migliori disponibili. La cucina risente
dell’influenza francese, è piuttosto varia ed adatta ai visitatori; è normale trovare ad esempio le baguette
ed anche del buon vino.
PROGRAMMA DEL VIAGGIO
1°g. Sabato 22 luglio, volo per Antananarivo Per raggiungere Antananarivo, capitale del Madagascar,
le compagnie più comode sono Air France e Kenya Airways; si possono utilizzare anche Air
Seychelles, Etihad, Air Mauritius o British Airways. Amitaba può prenotare il volo desiderato. Il
volo da noi suggerito è l’Air France, che ha connessioni da diverse città d’Italia; da Milano la
partenza è da Linate alle 7.40 con arrivo a Parigi alle 9.10 (per gli orari delle altre connessioni
contattare Amitaba); si riparte da Parigi alle 11.35 con arrivo ad Antananarivo alle 23.05. All’arrivo,
accoglienza in aeroporto da parte del corrispondente locale, trasferimento in città e sistemazione
presso l’hotel Bois Vert.
2°g. 23/7 Antananarivo - Ankarafantsika Si parte in direzione nord lungo la RN4, una strada in
buone condizioni che congiunge la capitale a Mahajanga, uno dei porti principali del Madagascar,
attraverso una parte dell’altopiano centrale ricca di alberi di mango. Si giunge alla destinazione di
oggi prima di incontrare il mare: il Parco nazionale di Ankarafantsika, situato nel territorio dei
Sakalava, una delle etnie malgasce più diffuse. Cena e pernottamento al Bluevanga Lodge; la tappa
è di 450 km.
3°g. 24/7 Ankarafantsika Si esplora questo magnifico effettuando due escursioni. Al mattino con una
bella passeggiata ci si addentra nella fitta foresta spinosa, tipica della costa ovest del paese; durante
il pomeriggio un’escursione sul lago permetterà di osservare le rare specie di volatili e varie
famiglie di coccodrilli. Il parco ospita pregiate piante quali il palissandro, l’ebano e il baobab, non
mancano i simpatici lemuri e si vedono camaleonti, iguane e, con un po’ di fortuna, il boa del
Madagascar. All’ingresso del parco si trova un centro d’allevamento della testuggine del vomero,
una specie endemica a rischio che si trova solo nel nord-ovest del paese.
4°g. 25/7 Ankarafantsika – Antsohihy Si lascia il parco di prima mattina proseguendo verso nord; si
imbocca la strada RN 6 iniziando il trasferimento più lungo del viaggio, un tragitto di 400 km che
impegna per circa 8 ore; durante il percorso si osservano piantagioni di cotone e tabacco; sul fiume
Sofia si attraversa il ponte più lungo del paese. Cena e pernottamento presso l’Hotel Bellevue.
5°g. 26/7 Antsohihy – Ambanja – Ambilobe (Ankarana) (350 km) Il viaggio continua sempre verso
nord attraverso numerose piantagioni di canna da zucchero, ylang ylang (una pianta utilizzata per
produrre essenze di profumi), cacao, vaniglia e altre spezie; nei pressi della cittadina di Ambanja si
sosta per visitare la Millot Plantation specializzata nella coltivazione e produzione di cacao, spezie e
oli essenziali . Proseguendo ci si addentra nel territorio degli Antakarana, che significa “quelli tra le
rocce”, una delle più piccole etnie malgasce che popola la parte nord del paese. In serata si arriva al
Parco Nazionale di Ankarana, cena e pernottamento nell’hotel Ankarana Lodge.
6°g. 27/7 Ambilobe (Ankarana) Si dedica la giornata alla visita del Parco Nazionale, reso celebre dal
massiccio di roccia carsica dei Tsingy che lo attraversa: origina da un’antica barriera corallina
dell’era giurassica, che si allunga per 35 km da ovest ad es. La zona è ricca di canyon sovrastati da
lussureggianti foreste, fiumi sotterranei e caverne decorate da stalattiti e stalagmiti, tra cui la grotta
sacra dei pipistrelli. Con una breve escursione si arriva fino ai Tsingy Rary, dove si ha una visuale
stupenda su una vasta distesa di rocce lamellari taglienti. Nel parco dimorano alcune delle specie di
lemuri tra più belle del Madagascar, in particolare il lemure fulvo.
7°g. 28/7 Ambilobe – Ambohitra (Joffreville) Alla mattina si parte per visitare la riserva degli Tsingy
rossi, chiamati anche “camini delle fate”, stupefacenti formazioni rocciose di arenaria, marna e
laterite rossa, situati in un canyon scavato dal fiume Irodo; l’equilibrio di queste formazioni è molto
fragile, grandi piogge o piene importanti ne possono modificare rapidamente la forma. Prima di
arrivare in hotel si visiterà il lagro sacro di Antagnavo, dimora di numerosi coccodrilli; si cena e
pernotta all’hotel Nature Lodge. La tappa è di 150 km.
8°g. 29/7 Ambohitra – Antisiranana (Diego Suarez) In mattinata si visita il Parco Nazionale delle
Montagne d’Ambra, situato nel mezzo di una zona vulcanica; creato nel 1958, è considerato un vero
e proprio tesoro biologico: la foresta tropicale, non ancora intaccata dall’attività dell’uomo è una
delle più belle del Madagascar e conserva una vegetazione estremamente variegata (oltre un
migliaio di specie differenti), dalle molteplici orchidee alla grandi felci a nido d’uccello.
Camminando tra piccoli laghi e cascate, tra quella sacra di Antomboka, si potranno vedere numerosi
camaleonti e anche qualche lemure, tra cui il piccolo e particolarissimo aye-aye. Lasciato il Parco si
transita dal villaggio di Ambohitra e si prosegue per Antisaranna (Diego Suarez) (50 km);
sistemazione al Grand Hotel.
9°g. 30/7 Antisiranana (Diego Suarez) Antsisarana, o Diego Suarez, sorge all’interno di una grande
baia che ne fa, dal punto di vista paesaggistico, una delle più belle città del Madagascar;
l’architettura degli edifici e delle strade testimonia il passato coloniale, e fu infatti qui che tra il
1500 e il 1506 sbarcarono i primi due europei di origine portoghese, a cui si deve il nome della
città. Oggi si visitano le tre baie vicine alla cittadina: la baia dei Sakalava, la baia dei piccioni e la
baia delle dune. E’ una zona molto poco frequentata e si potrà gustare la bellezza di queste
splendide baie camminando lungo le spiagge di sabbia bianca. Si raggiunge poi il Cap Minè dove si
trova un faro con i cannoni ereditati dall’epoca coloniale, un ottimo punto per godere della vista
della baia di Diego Suarez con il Pain de Sucre, un isolotto simbolo della città. Si raggiunge infine
il vicino villaggio di pescatori Ramena, privo di strade asfaltate, che si affaccia su una bellissima
spiaggia lunga 3 km dove il mare è protetto dalla barriera corallina.
10°g. 31/7 Antisiranana (Diego Suarez) Oggi ci si dedica alla balneazione ed alla scoperta del Mare di
Smeraldo; di prima mattina si raggiunge il porto dove ci si imbarca per raggiungere la vicina laguna
del Mare di Smeraldo, un acquario naturale le cui acque cristalline calme e poco profonde ospitano
una grande varietà di pesci; il pranzo e l’equipaggiamento per il nuoto pinnato sono compresi
nell’escursione .
11°g. 1/8 Antisiranana – Ankify Si rientra ripercorrendo la strada verso sud fino ad Ambanja da dove
si raggiunge il villaggio di Ankify, situato sulla costa di fronte all’isola di Nosy Be; il villaggio
sorge in una regione attraversata dal fiume Sambirano, caratterizzata da una lussureggiante
vegetazione e foreste di mangrovie. Cena e pernottamento all’ Ankify Lodge; la tappa è di 240 km.
12°g. 2/8 Ankify – Nosy Be In mattinata ci si trasferisce al porto e si traghetta sull’isola di Nosy Be; si
viene accolti dal corrispondente locale e ci si trasferisce all’hotel Vanila con sistemazione nelle
"Chambre Oceanes". Arrivo e relax.
13°g. – 14°g. (3 e 4/8) Nosy Be
Giornate a disposizione. Nosy Be è la più grande delle isole
dell’arcipelago del Madagascar, lambita da mari cristallini e ben attrezzata per i visitatori. Si
possono organizzare diverse attività tra cui si segnalano in particolare l’escursione all’isola di Nosy
Iranja, un piccolo gioiello collegato all’isola adiacente da una lunga lingua di sabbia bianca; qui è
anche possibile pernottare in essenziali ma romantiche capanne. Gli appassionati del nuoto pinnato
e di immersioni subacquee possono recarsi a Nosy Tanikely, Parco Nazionale marino, dove i più
fortunati potranno ammirare la tartaruga marina. Ottimi servizi di SPA completano l’offerta
dell’Hotel.
15°g. 5/8 Nosy Be – Antananarivo Nel pomeriggio volo per Antananarivo (16.00 – 17.35, orario da
confermare); all’arrivo si vine accolti dall’operatore locale e ci si trasferisce all’hotel Bois Verd,
dove sarà a disposizione una camera comune riservata al gruppo per rilassarsi e rinfrescarsi in attesa
della partenza.
14°g. Domenica 6 agosto, arrivo a destinazione Con Air France la partenza è alle 1.45 con arrivo a
Parigi alle 11.30; si riparte per Milano Linate alle 13.25 con arrivo alle 14.55. Per gli orari di altre
connessioni contattare Amitaba.
COSTO DEL VIAGGIO
€ 2900 ; + 100 dopo il 31/5/’17 – massimo 12 partecipanti
La quota comprende: le spese di iscrizione, le Polizze Assicurative di viaggio (Viaggi rischio zero e
polizza base Europ Assistance – su richiesta, con E.A. possono essere estesi i massimali ad un costo di €
70 ed emessa la Polizza di Annullamento, che costa 4,8% del valore del viaggio), la prenotazione dei voli
per i Madagascar se richiesta, tutti i trasporti in Madagascar via terra, via mare e volo interno da Nosy Be
ad Antananarivo, l’alloggio in camera doppia, la mezza pensione, il pranzo del 31/7, la presenza della
guida italiana, gli ingressi ai siti ai Parchi Nazionali indicati.
La quota non comprende: i voli internazionali che costano da € 900 a € 1500 in funzione della data di
prenotazione e della compagnia prescelta, il visto d’ingresso (80.000 Ariary, circa € 30) e le tasse
aeroportuali per il volo interno (€ 20) che si devono pagare localmente, il supplemento per la camera
singola, le bevande, le visite e le escursioni non in programma, le mance e tutto quanto non indicato alla
voce “la quota comprende”.
Voli: Amitaba scorpora dalla quota del viaggio il costo dei voli per permettere a coloro che ne hanno la
possibilità di usufruire di eventuali sconti e/o tariffe agevolate o di effettuare autonomamente le
prenotazioni.
Supplementi: € 100 se si prenota dopo il 31/5/2017, € 550 per la stanza singola, € 400 con 3/4
partecipanti, € 800 con 2 partecipanti. Qualora fosse utile disporre di una notte in più in Antananarivo,
Amitaba potrà provvedere a tutto quanto richiesto quotando il servizio a parte.
Visti e documenti: il visto malgascio si ottiene all’arrivo in aeroporto e costa circa € 30 (80.000) Ariary;
il passaporto deve avere validità minima di sei mesi dalla data di ingresso prevista.
L’iscrizione e la partecipazione al viaggio è regolata dalle Condizioni di Partecipazione; la quota include
una “Polizza di assistenza sanitaria, rimborso spese mediche e danni al bagaglio” fornita da Europ
Assistance e una “Polizza viaggi rischio zero” fornita da Navale Assicurazioni. Le normative (Condizioni
di Partecipazione e Assicurazioni), i massimali assicurati e le possibili integrazioni sono riportati nel sito
di Amitaba e disponibili presso la nostra sede.
Amitaba S.r.l. è un operatore turistico legalmente costituito con sede in viale Ca’ Granda 29 a Milano,
iscritto al Registro Imprese della Camera di Commercio di Lecco col numero 313373, REA numero
1623197, partita IVA 13152290154. E’ autorizzato a svolgere la propria attività con licenza rilasciata con
il decreto della Provincia di Milano numero 67762/00 del 30/10/2000. Amitaba S.r.l. ha stipulato ai sensi
dell’art. 50 del Codice del Turismo (D.lgs 79/2011) una polizza per la Responsabilità Civile Professionale
con la UnipolSai Assicurazioni n. 100073953 per un massimale di € 2.065.000,00.
AMITABA Viale Ca’ Granda 29, 20162 Milano Tel 02 33614196 - Fax 02 43985535
www.amitaba.net posta: [email protected] facebook.com/amitaba.net