Sistemi di Elaborazione Ingegneria delle Telecomunicazioni [email protected] Libro di testo inclusa Appendice B “The Basics of Logic Design” disponibile online Programma delle lezioni e lucidi http://hpc.isti.cnr.it/~khast/ Componenti principali di un computer • • • Processore Input/Output (I/O) • mouse, tastiera (I) Control • video, stampante (O) (Parte di controllo) • dischi (I/O) Datapath (Parte operativa) • CD e DVD (I/O o I) • rete (I/O) memoria principale • DRAM, SRAM processore (CPU) • parte operativa (datapath) • parte controllo (control) • bus Memoria I/O Com’è fatto un computer • • • I/O • serve per comunicare con l’esterno • include dispositivi di memoria secondaria (memoria non volatile), acceduti come dispositivi di I/O Memoria principale • usata per memorizzare programmi e dati durante l’esecuzione (concetto di stored-program introdotto da Von Neumann) Processore • è l’esecutore delle istruzioni appartenenti ad un’ISA • ISA (Instruction Set Architecture) definisce quindi il linguaggio (povero) comprensibile dal processore • le istruzioni sono lette dalla memoria, modificano dati in memoria o agiscono sull’I/O • decomponibile in Parte Controllo → mente Parte Operativa → braccio Com’è fatto un computer • • • Video: unità di uscita (O) Tastiera/mouse: unità di ingresso (I) Scatola: contiene • alimentatore • scheda madre (o motherboard o mainboard) e bus • processore • memoria volatile (RAM) • dischi (memoria stabile, I/O) • lettori CD/DVD • dispositivi di I/O per rete (LAN / MODEM) • dispositivi di I/O USB (Universal Serial Bus) Com’è fatto un computer Circuiti integrati • I componenti elettronici del computer sono realizzati con circuiti integrati (IC): • fili + transistor realizzati con processo di integrazione larghissimo su frammenti di silicio (VLSI - Milioni di transistor su un singolo frammento) • Silicio • presente nella sabbia • è un semiconduttore • aggiungendo materiali al silicio attraverso un processo chimico, il silicio diventa transistor, conduttore, o isolante Processo di produzione di un chip • Lingotto di silicio (15/30 cm diam.) • Wafer sottili ottenuti tagliando il lingotto • 20/30 processi produttivi tramite pattern e processi chimici → otteniamo diverse repliche dello stesso circuito rettangolare • Separiamo i vari circuiti e otteniamo i die • Collaudiamo i die • Inseriamo nei package i die funzionanti, collegandoli ai piedini (pin) del package → otteniamo i chip pronti per la consegna Livelli di astrazione • • • Per progettare o capire l’architettura di un sistema, oppure per programmare semplicemente un sistema, abbiamo bisogno di astrarre. Es.: se cerchiamo di capire come funziona una CPU… ci accorgiamo che la funzionalità della CPU è comprensibile se astraiamo e guardiamo solo alla sua interfaccia di programmazione: ISA (Instruction Set Architecture) Se scendiamo di livello, troviamo fili e milioni di transistor!! E diventa così impossibile comprenderne il funzionamento!!! In particolare, non si riesce a: • capire come questo livello interpreta le istruzioni dell’ISA • individuare i blocchi funzionali • capire a cosa servono i blocchi funzionali stessi Livelli di astrazione Astrazione: • Utilizzata per gestire la complessità • tipicamente distinta in livelli (VMi) • ogni livello possiede il suo linguaggio Li e le sue strutture dati Ri • i livelli inferiori sono implementati in hardware • i livelli superiori sono implementati in software V Mn Rn Ln V Mi Ri Li V M1 R1 L1 Virtualization Abstraction Concretization Emulation Livelli tipici: 5. Applicazioni 4. Assembler 3. Linguaggio Macchina (ISA) 2. Firmware 1. Hardware Esempio a = b + c; Livello: Linguaggio ad alto livello COMPILATORE Processo di traduzione add $4, $5, $6 Livello: Linguaggio assembler ASSEMBLATORE 00000010010001010011000100100000 Livello: Linguaggio macchina (ISA) Livelli di astrazione Livello della logica digitale (hardware) • fili e porte logiche (gate) realizzati tramite transistor • gate (fili) elaborano (trasportano) segnali binari (0/1) • tramite questi segnali è possibile rappresentare qualsiasi tipo di informazioni • interconnettendo gate e fili è possibile realizzare funzioni complesse (es. moltiplicazioni di interi) • è anche possibile realizzare elementi di memoria (utilizzati per dati e programmi) Livello della microarchitettura (firmware) • costruito sopra il livello della logica digitale, si occupa di interpretare ed eseguire le istruzioni del livello ISA Livelli di astrazione Livello del linguaggio macchina (ISA) • È il livello di macchina nuda che appare al programmatore di sistema • Comprende un insieme di istruzioni che di solito sono diverse per ogni processore • problema della portabilità binaria • La sintassi è adatta ad essere interpretata facilmente dal livello sottostante • Le istruzioni sono stringhe di bit con formato ben determinato per permettere la facile individuazione di codici e operandi delle istruzioni • i codici individuano l’operazione elementare che l’istruzione dovrà eseguire • gli operandi si riferiscono alle locazioni di memoria che contengono i dati su cui eseguire l’operazione, e le locazioni dove memorizzare i risultati Livelli di astrazione Livello del linguaggio assembler • Offre al programmatore di sistema una vista più “umana” del livello macchina: • • istruzioni espresse con stringhe di caratteri mnemoniche invece di stringhe binarie • traduzione realizzata dall’assemblatore (è uno speciale compilatore) rispetto al livello macchina L’assemblatore è stato uno dei primi software di sistema realizzato per facilitare la programmazione dei calcolatori Livello del linguaggio ad alto livello • C, C++, Java, Python • • Permette al programmatore una maggiore astrazione rispetto ai livelli sottostanti della macchina Ha di solito bisogno di un traduttore (compilatore) o di un interprete • E’ il livello solitamente usato per produrre software • Tale livello permette di realizzare la portabilità tra processori con diversa ISA, basta che esista il compilatore/interprete implementato per la nuova ISA Caratteristiche di alcuni microprocessori Capacita dei processori Intel Legge di Moore • • • • • • • • • • Aumento della densità dei componenti su chip Gordon Moore — co-fondatore della Intel Il numero di transistor su un chip raddoppierà ogni anno Dal 1970 lo sviluppo dell’elettronica ha leggermente rallentato Il numero di transistor su un chip raddoppia ogni 18 mesi Il costo di un chip è rimasto pressoché invariato Maggior densità di transistor su chip significa linee elettriche più corte, con maggiori prestazioni La minor dimensione aumenta la flessibilità Ridotti requisiti di potenza di alimentazione e di raffreddamento Un minor numero di interconnessioni aumenta l’affidabilità Rappresentazione dell'informazione • Corrispondenza tra informazione I e sua rappresentazione P(I), composta da cifre ai di un alfabeto di simboli A I → P(i) = {ai}, ai ∈ A • • • Esempi di alfabeto: {a, b, ..., z} {0, 1, ..., 9} {0, 1} I simboli possono essere simboli su carta, suoni, livelli di tensione, segnali di fumo... Alfabeti diversi possono rappresentare la stessa informazione: 20 10100 venti XX Capacità di rappresentazione • • • • • Dato un alfabeto composto da n simboli, quante informazioni diverse posso rappresentare con k cifre? nk Quanti oggetti si possono rappresentare con 3 cifre decimali? 103 Quanti oggetti si possono rappresentare con n bit? 2n Date C informazioni, quante cifre di un alfabeto con n simboli sono necessarie per rappresentarle tutte? ⌈logn(C)⌉ Quanti bit sono necessari per rappresentare 30 oggetti? log2(16) = 4 log2(32) = 5 Numerazione • • • • • • • Se l'informazione da rappresentare è una quantità, allora la sua rappresentazione è detta numerazione L'alfabeto B è detto base Numerazione DECIMALE (base 10) B = {0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9} Numerazione ESADECIMALE (base 16) B = {0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, a, b, c, d, e, f} Numerazione BINARIA (base 2) B = {0, 1} Numerazione OTTALE (base 8) B = {0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7} Numerazione ROMANA semplificata B = {I, V, X, L, C, D, M} Sistema di numerazione • • • Un sistema di numerazione è composto da 1. una base B di n elementi (quantità elementari) 2. una funzione biunivoca (codifica) da informazione a rappresentazione Sistema di numerazione a conteggio: ogni cifra rappresenta sempre la stessa quantità Sistema di numerazione posizionale: ogni cifra rappresenta una quantità diversa a seconda della sua posizione Codifica posizionale • Base B con n simboli B = {b0, b1, b2, ..., bn-1} rappresenta i valori • { 0, 1, 2, ..., N-1} Ciascun numero E (quantità) può essere rappresentato come combinazione lineare di pesi legati alla base: E: [ck, ck-1, ..., c0] E= k X i vk N . i=0 • • • Base 2: pesi = {..., 16, 8, 4, 2, 1, 0.5, 0.25, 0.125, ...} Base 10: pesi = {..., 1000, 100, 10, 1, 0.1, 0.01, ...} Esempi 1 0 1210 = 1 x 10 + 2 x 10 1002 = 1 x 22 + 0 x 21 + 0 x 20 Rappresentazioni Numeriche • Decimale 3510 = 3 x 101 + 5 x 100 • Binario 001000112 = 1 x 25 + 1 x 21 + 1 x 20 • Esadecimale 0x23 or 23hex = 2 x 161 + 3 x 160 0-15 (base 10) → 0-9, a-f (base 16) Dec 0 1 2 3 Bin Hex 0000 0 0001 1 0010 2 0011 3 Dec 4 5 6 7 Bin Hex 0100 4 0101 5 0110 6 0111 7 Dec 8 9 10 11 Bin Hex 1000 8 1001 9 1010 a 1011 b Dec 12 13 14 15 Bin Hex 1100 c 1101 d 1110 e 1111 f Base 2 20 1 25 32 21 2 26 64 22 4 27 128 23 8 28 256 24 16 29 512 210 1024 210 KiB 211 2048 220 MiB 212 4096 230 GiB 213 8192 240 TiB 216 65536 250 PiB Rappresentazione Binaria Il numero binario bit più significativo (MSB) bit meno significativo (LSB) 01011000 00010101 00101110 11100111 rappresenta la quantità 0 x 231 + 1 x 230 + 0 x 229 + … + 1 x 20 Con 32 bit è possibile rappresentare 232 numeri tra 0 e 232 –1 Questa rappresentazione è chiamata unsigned (senza segno) poiché si assume che i numeri siano sempre positivi NOTA: 2n in base due è un 1 seguito da n zeri: 25 = 100000 NOTA: 2n – 1 in base due è rappresentato da n uni: 25 – 1= 11111 Binario <—> Esadecimale