Allegato 6 - Comune di Alba

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REGIONE PIEMONTE
COMUNE DI ALBA
PERMESSO DI COSTRUIRE IN
DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL
12 07 2011
N.106 ES.M.I.
RECUPERO DI COMPARTO INDUSTRIALE DISMESSO
OGGETTO: PROGETTO IMPIANTO
ELETTRICO RELAZIONE TECNICA
DATA:
16 NOVEMBRE2015
ALLEGATO:
6
LAPROPRIETA'
MIROGLIO S.p.A.
Via S.Margherita23 ALBA(CN)
MIROGLIO S.p.A. FABBRICATO INDUSTRIALE
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO ELETTRICO
INDICE ANALITICO
1. GENERALITA' _________________________________________________________ 3
2. DISPOSIZIONI DI LEGGE - NORMATIVE E REGOLAMENTI __________________ 3
3. CARATTERISTICHE GENERALI ___________________________________________ 4
4. AMBIENTE D'INSTALLAZIONE ___________________________________________ 5
5. DESCRIZIONE DELLE OPERE _____________________________________________ 5
6. MATERIALI ____________________________________________________________ 6
7. PROVE - VERIFICHE ____________________________________________________ 7
8. ALLEGATI _____________________________________________________________ 7
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1. GENERALITA'
La presente relazione descrive le opere e le forniture occorrenti per la dell'impianto
elettrico nel nuovo fabbricato industriale, in Strada Tagliata Alba (CN).
COMMITTENTE:
MIROGLIO S.p.A.
Via S. Margherita 23
12051 ALBA(CN)
La tipologia degli impianti e dei manufatti da realizzare è la seguente:
•
Alimentazione da cabina MT/BT esistente
•
Impianto di terra
•
Impianto di forza motrice e prese
•
Impianto illuminazione normale e di emergenza
•
Impianti ausiliari
2. DISPOSIZIONI DI LEGGE - NORMATIVE E REGOLAMENTI
Gli impianti ed i componenti devono essere realizzati a regola d’arte (legge 186/68).
Le caratteristiche degli impianti e dei loro componenti devono corrispondere a norme di
legge e regolamenti vigenti alla data del conferimento dei lavori, in particolare dovranno
essere conformi alle seguenti norme, prescrizioni e disposizioni legislative:
- D.M. n.37 del 22 Gennaio 2008
Norme per la sicurezza degli impianti.
- Direttive CEE applicabili
- Decreti Ministeriali relativi ad impianti ed ambienti specifici
- Norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) applicabili
- Norme UNI (Unificazione Italiana) applicabili
- Prescrizioni e raccomandazioni delle società costruttrici dei vari materiali impiegati
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3. CARATTERISTICHE GENERALI
3.1.
Dati di alimentazione dell’utenza.
Impianto alimentato da:
Cabina trasformazione MT/BT
Sistema di alimentazione:
TN-S
Tensione nominale MT:
30 kV
Tensione nominale impianto Un:
400V+N.
Potenza contemporanea:
75kW.
3.2.
Protezione contro i contatti diretti.
Protezione totale attuata mediante isolamento delle parti attive e mediante involucri o
barriere con grado di protezione minimo IPXXB (dito di prova), IPXXD (filo di prova 100mm)
superfici orizzontali di barriere e involucri a portata di mano.
Protezione addizionale con interruttori differenziali con Idn 30mA.
3.3.
Protezione contro i contatti indiretti.
Protezione mediante dispositivi con interruzione automatica del circuito, coordinati con
l’impianto di terra.
3.4.
Protezione contro i sovraccarichi.
Protezione mediante dispositivi con interruzione automatica del circuito.
3.5.
Protezione contro i cortocircuiti.
Protezione mediante dispositivi con interruzione automatica del circuito installati all’inizio
della conduttura.
Le specifiche dei dispositivi di protezione sono indicate negli schemi unifilari di progetto.
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4. AMBIENTE D'INSTALLAZIONE
4.1.
Attività.
Il nuovo fabbricato sarà adibito a officina lavorazioni meccaniche.
L’attività in esame, costituisce un luogo di lavoro in cui si applicano integralmente le
disposizioni particolari in materia di prevenzione infortuni, contenute D.lgs. 81/08 del
09.04.08 (Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro).
4.2.
Ambienti ordinari.
L’officina, sulla base dei dati forniti dal committente, costituisce ambiente ordinario, per
tanto saranno applicate le disposizioni della norma CEI 64-8 “Impianti elettrici utilizzatori”.
5. DESCRIZIONE DELLE OPERE
5.1.
Alimentazione e distribuzione energia elettrica.
Il capannone sarà alimentato da l quadro BT della esistente cabina di trasformazione con
una nuova linea in cavo, da posare in passerella portacavi già esistente per il primo tratto
e di nuova fornitura per il tratto finale.
La linea sarà attestata al quadro distribuzione luce e F.M. dell’officina.
5.2.
Impianto di terra.
L’impianto di terra sarà costituito da dispersori naturali quali i ferri di fondazione del
fabbricato, rete elettrosaldata, ecc. Sarà collegato alla rete disperdente esistente
mediante conduttore di terra in tondo di acciaio zincato o treccia nuda di rame..
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5.3.
Impianto di forza motrice, illuminazione.
L’impianto elettrico avrà origine dal quadro elettrico principale.
La distribuzione dell’energia elettrica sarà suddivisa in circuiti luce, forza motrice prese,
servizi. Le dorsali saranno in cavo multipolare posato in canale di acciaio e tubo di PVC a
vista.
L’impianto d’illuminazione normale sarà realizzato con l’impego di apparecchi a LED
sospesi a condotti elettrificati luce IP55.
La illuminazione di emergenza sarà di tipo autoalimentato, gli apparecchi saranno a LED
tipo SE sospesi a condotti elettrificati luce tipo SA per la segnalazione delle uscite di
sicurezza.
All’esterno, su ogni uscita di sicurezza saranno installati apparecchi autoalimentati a LED
tipo SE, IP65.
Le macchine utensili e i quadretti presa CEE saranno alimentati da condotto elettrificato
F.M. mediante presa a spina con fusibili di protezione.
6. MATERIALI
Tutti i materiali necessari per la realizzazione delle opere in progetto se non
specificatamente indicato negli elaborati dovranno essere forniti ed installati
dall'assuntore.
Tutti i materiali e le apparecchiature saranno nuovi, di prima scelta, provenienti da aziende
specializzate nella fabbricazione di tali materiali o apparecchiature.
Qualsiasi riferimento ad articoli, modelli, tipi, o marchi di fabbrica riportati nei documenti di
progetto, sarà inteso come indicazione delle minime caratteristiche elettriche e costruttive
relative al materiale e apparecchiature da installare.
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7. PROVE - VERIFICHE
Ad impianto ultimato l’esecutore dei lavori le effettuerà le verifiche previste dalla
normativa vigente
Tutte le prove, le verifiche, saranno eseguite secondo la norma CEI 64-8/6, secondo la
guida CEI 64-14.
Nel caso le prove o le verifiche non diano risultati soddisfacenti o comprovino
l'inadeguatezza dell'installazione , o la mancata aderenza al progetto si procederà alla
modifica o rifacimento delle installazioni stesse.
A impianto completo e funzionante e verificato verrà emessa la dichiarazione di
conformità alla regola dell'arte comprensiva degli allegati obbligatori, in ottemperanza al
D.M. 37/08..
8. ALLEGATI
Formano parte integrante della presente i seguenti disegni :
15 – 161 - 90
Planimetria e schema a blocchi impianto elettrico
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