LE TRAME INTRECCIATE DAL DESTINO:
LA MORTE DI LUCIO DALLA
di Massimiliano Gaetano
Questo primo scorcio italiano dell'anno 2012 si sta caratterizzando per alcuni eventi particolari (il
naufragio della nave della Costa Concordia sugli scogli dell'Isola del Giglio e l'eccezionale ondata di
freddo, neve e gelo che ha sepolto città, paesi e contrade per quasi tutto il mese di febbraio), ai
quali si aggiunge in ultimo la morte inaspettata di un grande artista come Lucio Dalla.
L'artista bolognese, autore di brani indimenticabili (quali 4/3/1943, Il Cielo, Piazza Grande, Anna e
Marco, Caruso, Il Gigante e la Bambina, L’anno che verrà, Cosa sarà, Caro amico ti scrivo, per
citarne alcuni), si trovava a Montreux (Svizzera) tappa del suo lungo tour internazionale che lo
avrebbe portato in molte città europee e che si sarebbe dovuto concludere a Berlino.
La sera prima si era esibito in concerto nella città svizzera e la mattina successiva aveva fatto
tranquillamente colazione e poi un paio di telefonate. All'improvviso il malore, un attacco a quel
cuore che aveva dato tanto non solo per la musica, ma anche nel sociale con atti di sentita
beneficienza.
Tutto è avvenuto in pochi attimi e Lucio c'è più. Il suo corpo viene ritrovato poco dopo le 10 del
mattino dal suo corista. E' la mattina del 1 marzo 2012 e tre giorni più tardi avrebbe compiuto 69
anni.
Lucio Dalla era nato a Bologna il 4 Marzo 1943 alle h. 08.15 (orario ufficiale).
Figura 1 - Carta di natività di Lucio Dalla
Innanzitutto, si esamini approssimativamente la durata della vita di Lucio Dalla in base al metodo
dell’Hyleg e dell’Alchocoden 1. Secondo Guido Bonatti, famoso astrologo italiano del XIII sec., in
caso di natività diurna (ossia: quando il Sole si colloca sopra l’orizzonte), Apheta o Hyleg è:
il Sole, quando si trova nella Casa I, X o XI oppure nella Casa VII, VIII o IX e in segno
maschile;
la Luna quando si trova nella Casa I, IV, VII o X (casa angolare) oppure nella Casa II, V,
VIII o XI (casa succedente), in segno femminile e in aspetto con uno dei dispositori del
segno in cui si trova [ad esempio: Luna in Casa VIII in Capricorno in trigono a Saturno].
Ora nel tema in questione nessuno dei due luminari realizza le suddette condizioni, in quanto:
il Sole è in Casa o Luogo XII (Casa cadente, detta del Cattivo Genio) e peregrino (Pesci);
la Luna, pur essendo nella Casa o Luogo XI (casa succedente) e in largo aspetto di trigono
con Saturno (dispositore del segno in cui si trova, ossia Acquario), non si colloca in segno
femminile (l’Acquario è un segno maschile).
Essendo la sizigia precedente la nascita un Plenilunio 2, quando nessuno dei due luminari (Sole
oppure Luna) osservano le precedenti condizioni, secondo Bonatti Apheta o Hyleg è:
la Sorte o Parte di Fortuna, se si colloca in Casa I, IV, VII o X (casa angolare) oppure in Casa
II, V, VIII o XI (casa succedente);
l’Ascendente, a condizione che sia in aspetto con uno dei dispositori del segno in cui si trova
[ad es. Ascendente in Bilancia in sestile a Venere];
se né l’Ascendente o la Parte di Fortuna osservano le precedenti condizioni, la
lunazione (nuova oppure piena) precedente la nascita a condizione che si colloca in
Casa I, IV, VII o X (casa angolare) oppure in Casa II, V, VIII o XI (casa succedente).
Delle suddette tre condizioni si verifica la seconda, in quanto l’Ascendente a 25° 00’ è in aspetto
di quadratura con Marte a 26° 1 51’, suo dispositore. Ne consegue che Apheta o Hyleg 3 del
suddetto tema è l’Ascendente.
Individuato l’Apheta o Hyleg, l’Alchocoden 4 è Marte (maestro per domicilio diurno
dell’Ascendente e in aspetto di quadrato con questo) il quale, essendo nel segno della sua
esaltazione (il Capricorno) e nella Casa o Luogo X (Casa angolare), promette un’aspettativa di vita
pari a 66 anni (numero maggiore di anni assegnati a Marte).
Da notare che la Profezione 5 di Marte (maestro dell’Ascendente e Alchocoden del tema) per il
compimento del sessantanovesimo anno di età arriva per congiunzione al Discendente, che è un
punto aneretico. Infatti, secondo Tolomeo “vengono considerati anereti i gradi che si trovano
1 Per una trattazione più esaustiva sull’argomento, v. Massimiliano Gaetano “La determinazione della durata della vita:
il metodo dell’Hyleg e dell’Alchocoden”.
2 Il Plenilunio si è verificato il 20 Febbraio 1943 alle h. 05.45 a 00° 1 43’ 01”
3 L’Apheta ((dal gr. Aphetês) è il “dator vitae”, il punto che in una genitura rappresenta la vita, il luogo dove risiede la
forza vitale, il cui equivalente in latino è “emissio”, inteso come “locus emittendi vim habens”. Tolomeo ne dà la
definizione quando, a proposito dei luoghi afetici, afferma che questi “sono quelli nei quali si trova il pianeta
governatore della vita” [Claudio Tolomeo, Tetrabiblos, Liber III, Cap. XI “Della durata della vita”]. Il pianeta
governatore della vita è quello da cui la vita stessa promana (aphetês, missor, aphetikos, locus emittendi vim habens) e la
cui forza è data dalla natura e dalla condizione nella quale si trova tale pianeta. Gli astrologi arabi chiamarono l’Apheta
Hyleg che significa, appunto, “datore di vita” e sta ad indicare il luogo che nel tema ha dominio e influenza. Indica come
la persona si comporta di fronte alla vita, come è fatta psicologicamente e che atteggiamento attua di fronte al mondo a
seconda del segno zodiacale, qualunque esso sia. Non è detto che questo luogo sia necessariamente il più forte del tema.
4 L’Alchocoden è il pianeta che forma un aspetto tolemaico (congiunzione, esagono o sestile, quadro o quadrato,
triangolo o trigono, diametro o opposizione) con l’Hyleg e che ha la maggiore dignità sul grado zodiacale nel quale questo
si trova. L'Alchocoden si riferisce alla durata della vita ed è il “Dator annorum”.
5 La Profezione o Perfezione è una tecnica che, come afferma Argoli, consiste in “un uguale e regolare movimento o
passo del Sole e degli altri significatori attraverso lo zodiaco secondo l’ordine dei segni […] e può essere di tre tipi:
annuale, mensile e giornaliera” [Andrea Argoli, Tabulae Primi Mobilis, Cap. XVIII “Sulle Profezioni”]. Il termine sembra
apparentemente derivare dal latino profectio, dal verbo proficiscor, che significa "partenza" e, più estesamente, "origine".
Tuttavia, secondo G. Bezza, la forma corretta del termine è perfectio, dal verbo perficere, che significa "compimento",
"condurre a termine", "terminare"; con la conseguenza che profectio ne costituirebbe una corruzione.
sull’orizzonte occidentale, poiché nascondono il signore della vita” 6. In contrapposizione
all’Apheta o Hyleg vi è l’Anareta (o Anereta) che assume il ruolo di pianeta ‘uccisore’ il quale,
unendosi per direzione (per corpo, per raggio, per declinazione, nello zodiaco o nel mondo)
all’Apheta, determina la fine della vita 7.
Nel tema di natività di Lucio Dalla, il ruolo di Anareta viene svolto da Giove 8, maestro della Casa o
Luogo VIII (la morte) nel segno del Sagittario (terra straniera), fisicamente situato nella Casa o
Luogo IV (la fine delle cose) e dispositore della Pars Mortis a 22° 13’.
La prima direzione primaria è quella dell’Ascendente (Apheta e Significatore) alla congiunzione di
Giove (Anereta e Promissore) [Fig. 2]. Questa direzione si verifica con un arco di 68°,959
corrispondente alla data del 17.02.2012 9.
Figura 2 - Lucio Dalla: direzione primaria di Giove (Promissore) alla congiunzione dell'Ascendente (Significatore)
Inoltre, contestualmente, si verifica anche la direzione primaria di Marte (maestro dell’Ascendente
e Alchocoden del tema e Significatore) al quadrato di Giove (Anareta e Promissore) [Fig. 3].
Questa direzione si verifica con un arco di 68°,886 corrispondente alla data del 17.02.2012 10.
Figura 3 - Lucio Dalla: direzione primaria di Giove (Promissore) al quadrato di Marte (Significatore)
Quindi, si è in presenza di due Direzioni Primarie aneretiche che riguardano l’Ascendente (Apheta
o Hyleg) e Marte (maestro dell’Ascendente e Alchocoden).
Figura 4 - Lucio Dalla: Rivoluzione Solare 2011-2012
6 Claudio Tolomeo, Op. Cit., Liber III, Cap. XI “Della durata della vita”.
7 Nell’arco zodiacale sono posizionati tutti i pianeti, che rappresenteranno l’esperienza in quest’esistenza. Durante la vita
viene percorso l’arco zodiacale toccando man mano tutti i punti rappresentati appunto dai pianeti: l’Afeta, o punto
afetico, rappresenta il punto di inizio dell’arco celeste ed è il pianeta che si trova su di esso; l’Anareta, o punto aneretico,
rappresenta il punto di fine di tale arco. Quando si è vissuto tutte le esperienze costituite dai pianeti, la vita dell’uomo
giunge al termine.
8
Secondo Tolomeo “quando domina Giove avremo morti angine, pleuriti o polmoniti, per apoplessia, convulsioni,
malattie del capo, mali cardiaci, da difficoltà respiratorie, ed infine da fetori o miasmi troppo intensi” [Claudio
Tolomeo, Op. Cit., Liber IV, Cap. IX “Del genere della morte”].
9 Il giorno della morte, avvenuta il 1 Marzo 2012, la posizione dell’Ascendente diretto era a 15° 12’, perfettamente
congiunto a Giove di natività a 15° 16’.
10 Il giorno della morte, avvenuta il 1 Marzo 2012, la posizione di Marte diretto era a 15° 18’, perfettamente quadrato a
Giove di natività a 15° 16’.
Si passi adesso all’esame della Rivoluzione Solare o Annuale 11 per l’anno 2011-2012 [Fig. 4], che si
è verificata in data 03 Marzo 2011 alle h. 18.57 (G.m.t.) e redatta per Bologna.
E’ possibile notare che Giove (individuato come Anereta) si oppone strettamente all’Ascendente
(individuato come Apheta) e si colloca nei termini di Venere (maestro della Casa o Luogo VIII
annuale).
Inoltre, Venere governa sia l’Ascendente che la Casa o Luogo VIII, collegando in tal modo il corpo
fisico (Ascendente) alla morte (Casa VIII).
Figura 5 - Lucio Dalla: Rivoluzione Lunare precedente la morte
Il tema della Rivoluzione Lunare o Mensile 12, calcolata sulla longitudine della Luna della
Rivoluzione Solare o Annuale (R.S.) e precedente la morte, si è verificata in data 21 Febbraio 2012
alle h. 19.33 (G.m.t.) e redatta per Bologna.
Da notare che la suddetta carta presenta una domificazione identica a quella della della
Rivoluzione Solare o Annuale (R.S.), con Giove fisicamente presente nella Casa o Luogo VIII e in
aspetto di quadratura con Venere, maestro dell’anno.
Infine, si analizzino i Transiti per il 01 Marzo 2012, giorno della morte:
11
Luna di transito quadrato Sole di natività;
Venere di transito in congiunzione all’Ascendente;
Marte di transito opposto al Sole di natività;
Giove di transito sestile Sole e in larga quadratura alla Luna;
Saturno si transito in opposizione all’Ascendente e quadrato a Marte;
Plutone di transito quadrato a Venere di natività e in larga opposizione a Giove di natività.
La Rivoluzione Solare o Annuale (R.S.) è un tema che viene redatto nell’istante preciso in cui il Sole ritorna
annualmente nello stesso luogo zodiacale occupato al momento della nascita. Così si espresse, infatti, Argoli in proposito
“La Rivoluzione annuale o ingresso solare, rispetto al diagramma di nascita, è il ritorno del Sole nello stesso esatto
punto nel quale si trovava al momento della nascita” [Andrea Argoli, Op. cit., Cap. XIX “Sulla Rivoluzione annuale”].
12
La Rivoluzione mensile o lunare (R.L.) è un tema che viene redatto nell’istante preciso in cui la Luna ritorna
mensilmente nello stesso luogo zodiacale occupato al momento della Rivoluzione annuale (R.S.). Afferma, infatti, Argoli
che “per ogni singolo mese [gli Antichi, n.d.s.] erigevano i diagrammi mensili relativi ai dodici mesi per il momento in
cui la Luna ritornava al medesimo punto nel quale si trovava nel diagramma della Rivoluzione annuale e questo per
dodici mesi” [Andrea Argoli, Op. cit., Cap. XIX].
