“La passione presterà loro la forza, i mezzi e il

“La passione presterà loro la forza, i mezzi e il modo”
(William Shakespeare)
IL PROGETTO
Tournée da bar è un progetto che intende diffondere il teatro, la cultura e l’amore per la letteratura e i grandi
classici in luoghi teatralmente non convenzionali. Una vera e propria tournée che viaggia di sera in sera
mettendo in scena all’interno dei bar i grandi classici del teatro con l’intento di avvicinare nuovo pubblico e
di alzare il livello medio dell’intrattenimento serale. Un evento colorato, gioioso e festoso, in grado di
catalizzare l'attenzione e l'interesse di un gran numero di persone (tra cui molti giovani), per far loro
riscoprire la bellezza del teatro come momento di condivisione e compartecipazione. Un atto poetico che
assume la forza di un vero e proprio gesto ideologico in grado di portare benefici alla cittadinanza tutta.
L’insolita modalità di fruizione proposta dal gruppo Tournée da Bar permette inoltre di rieducare l'orecchio
moderno ad un linguaggio “alto” che purtroppo sempre più si va perdendo. L’attenzione alla parola, al
senso e al valore culturale dell'opera si fonde con Tournée da Bar ad una serata di svago e intrattenimento
in grado di far sorridere e divertire. Nel 2015 il progetto Tournée da Bar si aggiudica il premio culturale
“cheFare” e attira su di sé l’interesse di moltissimi operatori culturali nazionali dimostrandosi un progetto
audace, con grande potenzialità in termini di innovazione e diffusione dell’offerta culturale nei luoghi della
quotidianità.
“Noi crediamo che in questo periodo storico un rilancio culturale che possa ripartire dal basso è di
fondamentale importanza. Per questo abbiamo deciso di immaginare prima, e di realizzare poi, un teatro
che ritrova le proprie radici e funzioni originarie in mezzo alla gente. Un teatro che si sposta al bar per
riportare l'attenzione della comunità all'amore per l’arte e la cultura.”
LE PASSATE EDIZIONI
La prima edizione, con Tritacarne Italia Show, nel 2012, coinvolge in dieci giorni consecutivi dieci diversi
locali e bar della città di Milano. L'iniziativa funziona e lo spettacolo prende vita in questi luoghi insoliti ed
estranei al circuito del teatro istituzionale. La stampa s’interessa all’evento e la grande affluenza di pubblico
rende la Tournée da Bar un vero e proprio successo. L’anno seguente viene messo in scena lo
spettacolo/concerto Mercatino di San Lorenzo. Diventato oramai un appuntamento fisso della stagione
culturale underground milanese, per la terza edizione del tour viene proposto un grande classico come
l'Otello di William Shakespeare. L'esperimento funziona ed il pubblico sembra apprezzare molto la scelta,
così il gruppo decide di cominciare un percorso di giocosa divulgazione culturale da bar con una trilogia
Shakespeariana di cui Romeo & Giulietta è la seconda tappa ed Amleto la terza.
Nel 2016 i tre spettacoli Shakespeariani vengono presentati nel corso di una prima tournée che nel mese di
aprile ha contato 19 appuntamenti nei più frequentati locali milanesi, e che si è conclusa nel giorno del
quattrocentesimo anniversario della morte di William Shakespeare con una grande serata di spettacolo e
festa dove la trilogia è stata messa in scena per intero.
Attualmente la compagnia è impegnata nella pianificazione della prima Tournée da Bar nazionale che
partirà nell’autunno 2016.
GLI OBIETTIVI DI TOURNÉE DA BAR
Riportare il teatro alla comunità, portando i nostri spettacoli nei bar di fronte ad un pubblico differente e
differenziato favorirà l’interesse verso forme di arte e cultura da parte di tutta quella parte di spettatori che
non sono abituati ad andare a teatro ma che davanti ad un grande classico raccontato con leggerezza e reso
fruibile e comprensibile a tutti rimangono colpiti ed affascinati.
Riportare l’interesse della comunità ai temi toccati dai grandi classici, e la riscoperta della gioia che deriva
dalla partecipazione all’atto teatrale, avrà sicuramente una ricaduta positiva sul territorio all’interno del
quale è situata la realtà che proporrà questa nuova forma di accesso diretto alla cultura.
Alleggerire i classici e portarli all’interno di bar circoli e locali popolati da avventori che all’occorrenza si
trasformano in spettatori curiosi ed attenti è quello che può permettere di mettere un tassello per un rilancio
culturale che parta dal basso e che renda nuovamente fruibile a tutti il teatro e la letteratura.
La Tournée da Bar intende creare un circuito alternativo di distribuzione dello spettacolo da vivo.
Da un punto di vista distributivo vogliamo rivolgerci ad una categoria di luoghi che non sono ancora punti
di fruizione della cultura ma che hanno il potenziale e, in alcuni casi, anche la volontà di farlo.
I bar sono luoghi privilegiati di socialità e noi crediamo che la cultura possa diffondersi in maniera migliore
in quei luoghi dove la socialità è prerequisito indispensabile.
Le sale teatrali sono diventate al contempo luoghi sempre più chiusi e 'sacri'. Vogliamo rinnovare il senso
originario del teatro che si esprime non solo attraverso delle produzioni di qualità ma anche attraverso un
ambiente che stimoli la socialità tra i fruitori.
Spostando il teatro nei bar inoltre andremo a coinvolgere una tipologia di pubblico che sempre di più evita
di frequentare i luoghi deputati per la cultura, stimolando la loro curiosità attraverso un prodotto di qualità
che riesca a coinvolgere tutti.
GLI SPETTACOLI
OTELLO Lo spettacolo nasce da una domanda: “Come possiamo raccontare questa storia nel più semplice
dei modi con i mezzi che abbiamo a disposizione?” Partiamo dal presupposto che l'epoca di crisi
economica in cui viviamo non ci concede i mezzi per mettere in scena un grande allestimento con un ricco
impianto scenico e un’intera compagnia di attori ad interpretare l'intero dramma Shakespeariano. Noi però
abbiamo l'assoluta convinzione e consapevolezza che l'immaginazione non conosca la parola “crisi” e che
anche le peggiori contingenze non possono impedire alla fantasia di volare libera. Chiediamo quindi allo
spettatore d’immaginare gli eventi e i dettagli di uno spettacolo che non c'è e di seguire lo svolgersi della
vicenda grazie al racconto di un cantastorie contemporaneo. Lui, accompagnato da un musicista, porta
l'immaginazione del pubblico a volare e - grazie all'evocazione di luoghi, suoni, atmosfere e personaggi di
questo grande classico - cerca di intrattenere il pubblico e di rendere omaggio al genio di William
Shakespeare portando in scena le tematiche tristemente sempre attuali della fame di potere che porta al
tradimento e della cieca gelosia che sfocia in femminicidio.
ROMEO E GIULIETTA Un percorso in cui si accompagna il pubblico a riscoprire la storia di Romeo e
Giulietta tra narrazione, azione, coinvolgimento diretto e brani originali. Il moderno cantastorie Davide
Lorenzo Palla, affiancato sulla scena dall'estro e la fantasia dell'attore Enrico Pittaluga e coadiuvato nella
regia da Riccardo Mallus, porta il pubblico alla riscoperta di questo grande classico. Gli attori/mattatori
accompagnano il pubblico all'interno della storia dei due amanti veronesi. I due attori interpretano più
personaggi, recitano i testi di Shakespeare e subito dopo tornano a raccontare la storia rivolgendosi
direttamente agli spettatori. Il classico viene agito, raccontato e illustrato. Accanto agli attori il musicista
Tiziano Cannas da solo fa il lavoro di un'orchestra: suona fisarmonica, violino, pianoforte e strumenti a
fiato, il tutto utilizzando una loop-station per creare atmosfere sonore sempre più ricche in un crescendo
che corre verso il gran finale. Il repertorio di riferimento per la composizione dei brani originali spazia da
Nino Rota ai Led Zeppelin in uno scontro/incontro tra classico e moderno.
AMLETO Un viaggio indietro nel tempo per indagare gli intrighi che si celano dietro ad uno dei più grandi
classici teatrali di tutti i tempi. Riscoprire Amleto e i suoi dubbi esistenziali per domandarsi quali
conseguenze si nascondano - oggi come ieri - dietro alla “non azione” e quanto essa possa paradossalmente
finire per essere la più pericolosa delle azioni. Il capocomico Davide Lorenzo Palla, affiancato sulla scena
da Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi, e diretto da Riccardo Mallus, accompagnerà il pubblico alla scoperta
della triste ma avventurosa storia del principe Amleto di Danimarca. Una storia fatta di dubbi, morte,
tradimenti, amore, vendetta, fantasmi, follia, sogni, utopie e soprattutto di tanto teatro. Lo spettacolo è
narrato, recitato e in parte improvvisato; il pubblico è attivo e partecipe all'interno di una messa in scena
dinamica che porta l'immaginazione dello spettatore a visualizzare frammenti di testo, pezzi di storia e
immagini concrete che compongono il puzzle mentale di un uomo in conflitto con se stesso e con il mondo
che lo circonda. Il repertorio musicale di riferimento è quello della dance elettronica anni 80/90 arrangiata
per l’occasione ed eseguita dal vivo dal poli-strumentista Tiziano Cannas, il quale con l'ausilio di loopstation e strumenti elettronici è in grado di ricreare da solo l’atmosfera di una decadente discoteca dark di
fine millennio, in cui anche l'animo umano può smarrirsi e rimanere ingabbiato nella paura che anche un
semplice gesto possa compromettere l’anima più che l’immobilità dell’inazione.
DICONO DI NOI
AUDIENCE DEVELOPEMENT AI TEMPI DELLA CRISI
“Con Davide Lorenzo Palla e i suoi compagni d'avventura il bar diventa un teatro e il teatro diventa bar.
Diventa anche un ring, per quello che è quasi un corpo a corpo tra gli attori e il pubblico, e insieme l'alcova
indiscreta di uno scambio amoroso al di fuori dei soliti riti.”
Oliviero Ponte Di Pino – ateatro.it – 9 marzo 2015
L'INCONTRO CON SHAKESPEARE AL BAR
“L’incontro con Davide Lorenzo Palla non arriva nel foyer o seduti dentro comode poltroncine teatrali.
Capita tipicamente nei bar e locali della città. La ricerca sulla materia popolare dei testi del bardo e sulla sua
accessibilità è una delle cose più interessanti del lavoro”
Renzo Francabandera – paneacquaculture.net – 22 novembre 2014
L'INEDITA TOURNÉE DA BAR
“Questa è una bella idea, e la segnalo a scatola chiusa: uno spettacolo da bar, che l’attore Davide Lorenzo
Palla presenta in una tournée sui generis per un totale di quindici repliche in quindici locali milanesi”
Renato Palazzi – delteatro.it – 23 maggio 2014
DAVIDE LORENZO PALLA TORNA AL BAR
“L’ora tarda, la compagnia di un bicchiere di “quello buono” ed i racconti del nostro istrionico mattatore si
prestano perfettamente a tenere il pubblico inchiodato alla sedia – più sovente uno sgabello – con risate ed
applausi incessanti, sino al delirio finale.”
Silvana Costa – PERSINSALA.IT – 14 maggio 2013
DAVIDE LORENZO PALLA E LA TOURNÈE DA BAR
“Un gioiellino, un piccolo cult delle strade milanesi. La meraviglia è che non si deve andar per teatri. La
tournée è tutta nei bar e nei circoli cittadini, con prezzi strapopolari e l’atmosfera accogliente e alcolica.”
Diego Vincenti – IL GIORNO – 6 maggio 2012
IL TEATRO SI SPOSTA AL BAR
“Davide Lorenzo Palla comincia una tournée unica nel suo genere che anziché i teatri sceglie bar e locali
notturni milanesi.”
Sara Chiappori - LA REPUBBLICA – 4 maggio 2012
IL TEATRO ARRIVA NEI BAR
“Un palcoscenico diverso ogni sera per un one man show che propone un’altra relazione tra artista e
cittadino.”
Livia Grossi – CORRIERE DELLA SERA – 4 maggio 2012
CONTATTI
Davide Lorenzo Palla
Mobile: +39 3397073375
Mail: [email protected]