PIL significa ‘Prodotto Interno Lordo” (in inglese, GDP = Gross Domestic Product) ‘Prodotto’ = stesso significato del libro, valore dei prodotti finali, che equivale anche a redditi ‘Interno’ = valutato sul territorio geografico dell’economia ‘Lordo’ = al lordo degli ammortamenti Ciò che avviene sul territorio geografico in realtà include redditi pagati a persone non residenti ma che operano temporaneamente all’interno (p. es. dipendenti di una filiale estera di una multinazionale con sede all’interno); e esclude redditi pagati all’estero a nostri residenti che temporaneamente lavorano là. Se al PIL sottraiamo la prima delle due poste, e sommiamo invece la seconda, ecco che troviamo i redditi dei soli residenti, e questo si chiama Prodotto Nazionale Lordo (PNL; in inglese GNP, Gross National Product)). In un’economia ‘chiusa’ (cioè senza relazioni con l’estero) ovviamente le due nozioni coincidono. La differenza numerica è comunque contenuta. Ammortamenti = quella somma che dovrebbe essere spesa per riacquistare i beni durevoli (macchinari, edifici, ecc.) che si sono logorati durante l’anno, al fine di mantenerne invariato lo stock. Quindi, una parte del PIL non può essere distribuita a redditi, ma dovrebbe essere destinata a questo scopo.